| inviato il 04 Dicembre 2024 ore 15:43
senti, BRO (madonna all'età che c'ho), tranquillo, quelle pellicole sono roba su cui tutti quelli che devono fare contenuti a getto continuo si sono già buttati da anni, non è che è roba che solo i boomeroni conoscono.
Come pure le portra vc/nc e ogni possibile strano-ma-vero oggi non più disponibile.
Quindi è più facile che sappia cos'è la hie un ventenne che guarda youtube che un 60enne da fotoclub distratto. Rilassati, fissarsi troppo a lungo è dannoso, come per le stampe. |
| inviato il 04 Dicembre 2024 ore 15:47
“ magari fossi un giovinastro d'oggi che sta al campetto, magari. Ma tu continua pure con gli insulti a caso senza parlare mai del merito, vai, tranquillo. „
ti ripeto: io ho fatto un commento su quello che avrei fatto IO al posto di Kodak, tu hai infilato una serie di commenti sciocchi e insultanti sulla base di tue assunzioni totalmente senza fondamento di quello che sono io. Quindi impara a rispettare gli altri se non vuoi farli incazzare. Io non vengo certo a dire ad altri che quello che pensano loro è una ×ta e che buttano nomi a caso senza neanche conoscerli o sapere con cosa hanno scattato nella loro vita.
Nel merito non hai capito che se vuoi mantenere delle linee che abbiano senso devi dare qualcosa di caratteristico che motiva proprio gli appassionati. Non puoi ragionare, se produci oggi pellicole, come se stessi vendendo un prodotto di massa come era negli anni '90. Il tuo discorso si infrange proprio sulle infrared che appunto altri producono e vendono. La scelta che hanno fatto circa 25 anni fa è stata fatta pensando di chiudere del tutto la chimica e passare al digitale poi si sono accorti che potevano mantenere qualche prodotto in vendita ma senza una strategia a differenza di Ilford.
E' stata una scelta a metà, mal pensata. Infatti, a smentire ulteriormente che abbiano fatto il ragionamento che tu gli attribuisci, c'è il fatto che hanno eliminato l'Xtol che era uno dei migliori e più diffusi rivelatori che esistevano - esiste ancora prodotto da altre aziende oggi.
Non hanno fatto una scelta, hanno solo deciso di disinvestire in modo non ragionato.
E secondo me anche quello che stanno facendo adesso è un modo estemporaneo di ragionare ma questo non è ancora provabile ovviamente. |
| inviato il 04 Dicembre 2024 ore 16:22
???
x-tol è in stock quasi ovunque.
Quando non lo era il problema non era la gestione aziendale di cui tu sei a conoscenza perché in CDA, ma semplicemente che era fallito il distributore prima e il produttore poi (semplifico molto, è più complicata di così). Adesso hanno ritrovato i fornitori giusti, sembra, e xtol si trova. Mai stato dismesso, proprio mai.
Comunque siamo alle solite: secondo l'internet un'azienda fa investimenti sbagliati, strategie pessime, decisioni fallimentari, però poi è la prima potenza del mercato, produce alcuni prodotti che vanno esauriti appena a scaffale, alza i prezzi due volte l'anno ma le portra lo stesso si vendono a carriole. Li facessi io, tutti sti errori...
Questo ovviamente non vuol dire che kodak nel 2000-2006 sia stata ben guidata, ma non gli si può certo dire nulla negli ultimi 10 anni: hanno tenuto in piedi uno stabilimento morto grazie alla pellicola cine (data in via di morte pure lei), sono riusciti a trainare questa nuova onda facendo persino investimenti, inserendo più o meno nuovi prodotti, consolidando il nome e la posizione.
Non avessero avuto quella sciagura maledetta di Alaris a gestire la distribuzione probabilmente sarebbero ancora più dominanti. |
| inviato il 04 Dicembre 2024 ore 18:11
se Kodak riesce a rimettersi in piedi sono contento, dato cosa rappresenta per il mondo della fotografia...ma temo anche io che la "primavera" della pellicola sia molto più rilevante in termini di percentuale che non come numeri assoluti.
Tanto quanto lo è stata quella del vinile in campo musicale.
Crescite delll'ordine del 1000% in un anno...certo, ma partendo da numeri bassissimi.
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| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 14:12
“ Il costo della STAMPA con ingranditore può essere un problema per tasche perennemente in bolletta. „
è proprio tutto l'analogico che è un problema per tasche perennemente in bolletta.
“ il "problema" potrebbe averlo l'utente Zenit E che utilizza Fomapan 100 e il D23 come rivelatore ... praticamente ogni scatto gli costa niente (zero virgola) ... poi arriva la stampa ed arriva il salasso (in rapporto a quanto speso a monte).
Vero anche che esistono l'utenti Leica M6 (5-4-3- ...m39) che utilizzano Foma/Jupiter ,usano l'acqua come stop e lo shampoo neutro come imbibente, stampano su carta Slavich (politenata) con un Meopta Proximus ..... Eeeek!!! Eeeek!!! ma quelli rientrano nella categoria studiata da anni dai luminari della psichiatria! „
Certo che a fare casistiche non se ne esce ...
L'utente Zenith con le Foma può tranquillamente stampare su una carta economica 13x18 con ingranditore tipo krokus 35 e ottica del caso.
Ma il male è, che da quello che si legge in giro, che una qualunque cosa di meno di un durst con testa colore non lo vuole nessuno (QUASI)
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| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 15:08
scrivere Zenith con l'acca finale equivale ad essere bannati in automatico ... 
“ Ma il male è, che da quello che si legge in giro, che una qualunque cosa di meno di un durst con testa colore non lo vuole nessuno (QUASI) „
ecco, io faccio parte del QUASI ... |
| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 15:29
“ è proprio tutto l'analogico che è un problema per tasche perennemente in bolletta. „
Mah.. ma poi è davvero cosi?
Spendere un 100 euro ogni tanto per un pacco di carta è questa grande spesa?
Un rullo costa poco più di una birra, veramente non ce lo possiamo permettere?
Quanto si spende per un buon corredo mirrorless, più pc, software e ammenicoli vari? E per delle (buone) stampe digitali?
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| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 16:08
E per delle (buone) stampe digitali?
Un paio di mesi fa per un paio di eccellenti 40x60 ho speso 24 euro. |
| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 16:45
Ciao Paolo, su che tipo di carta hai fatto stampare? |
| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 16:55
una baritata da ingranditore 50x60 costa 9 euro al foglio: se siamo bravi in camera oscura e se facciamo gli aggiustamenti sui formati più piccoli (sena sparagnare con le striscioline) diciamo che con 50€ di carta una bella baritata la facciamo, magari 60. Più bella che una carta per inkjet, fra l'altro.
(essenziale però diventa scattare e sviluppare con criterio, se il negativo è maledetto con gamma altissima perché è cool farli così e bisogna fare seimila maschere, bruciature, pastrocchi non se ne esce più e si spendono centinaia di euro, ovviamente) |
| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 17:12
Ciao Paolo, su che tipo di carta hai fatto stampare?
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Ciao Stefano, Fuji.
Ho dato al laboratorio il file della R6 ll così come è uscito dalla macchina e il giorno dopo mi hanno riconsegnato una stampa perfetta. |
| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 20:05
“ se il negativo è maledetto con gamma altissima perché è cool farli così e bisogna fare seimila maschere, bruciature, pastrocchi non se ne esce più „
diventano fondamentali allora corsi mirati sul SZ, SPLO-SPLL e corsi di CO fatti da professionisti. Solo che così se ne vanno diverse migliaia di € tra corso principianti, 1°livello, 2°livello, 3° livello ... expert, etc etc ...
Come dicevo lo sbrego in termini economici arriva con la CO ... se poi si è un po' scarsi nella stampa come il sottoscritto, meglio ibridare bene (!) o affidarsi ad un lab serio con poche stampe all'anno. |
| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 22:48
"diventano fondamentali allora corsi mirati sul SZ, SPLO-SPLL e corsi di CO fatti da professionisti. Solo che così se ne vanno diverse migliaia di € tra corso principianti, 1°livello, 2°livello, 3° livello ... expert, etc etc ..."
No Schyter non è proprio così, basta andare da quelli giusti  |
| inviato il 06 Dicembre 2024 ore 0:11
Mi permetto di aggiungere un parere, facendo corsi di camera oscura, che è poi quello che ripeto sempre come inizio: stampare è economico, veloce e alla portata di tutti senza eccessivo impegno, mentre fare una stampa è l'esatto opposto. |
| inviato il 06 Dicembre 2024 ore 7:33
È esattamente cosí |
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