| inviato il 08 Novembre 2024 ore 10:35
“ l'unica pena che escludo è quella di morte „
questo te lo quoto: ho passato anni a sostenerla, ma poco per volta, forse invecchiando, ho cambiato idea.
Per anni ho "assorbito" la classica filosofia da telefilm americano, dove i metodi violenti del "buono" sono giustificati dal "bene" ottenuto alla fine. Il poliziotto che estorce con la tortura l'informazione per salvare altre persone.
Nel mentre, condannavo l'inquisizione che torturava le persone per ottenere l'ammissione dei loro peccati.
Ma alla fine, che differenza c'è tra uno e l'altro? Entrambi si considerano dei "buoni" che agiscono per ottenere un fine "positivo". Ma il risultato è lo stesso: una persona torturata per ottenere un "bene" deciso come tale da un altro.
E infatti, anche la nostra stessa costituzione, come quella di molti altri paesi dove la religione o la politica non abbiano influenzato la scelta dei valori e dei diritti umani, vieta di imporre ad una persona qualcosa che possa nuocergli all'integrità fisica, fosse anche per salvaguardare un bene comune o persino altre persone.
Ergastolo, inteso per impedire al reo di tornare a poter ripetere un reato particolarmente grave, si.
Uccidere una persona, togliere la vita volontariamente, a sangue freddo...per me no.
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| inviato il 08 Novembre 2024 ore 10:52
“ Lo ripeto, non buttiamolo sul politico che non centra nulla, l'ho già detto uno può avere qualsiasi ideale personale perché è un suo sacrosanto diritto e dietro a qualsiasi ideale può benissimo essere una persona per bene con il sacrosanto diritto di sentirsi al sicuro lui e tutta la sua famiglia, dentro casa, sul treno, in piazza e quando torna a casa tardi a piedi dal ristorante, questo sempre perché se lo merita. „
volere tagliare le mani a chi commette un crimine (per giunta piccolo, per quanto odioso come il furto di un oggetto) non c'entra nulla con la politica: è solo barbarie (il fascismo non è un'idea politica ma la degenerazione della politica, ma qui siamo ben oltre il fascismo); tu saro hai dei problemi piuttosto gravi e se qualcuno ti volesse bene dovrebbe aiutarti.
tutti vogliamo la sicurezza, ma per fortuna solo in pochi (per ora, almeno) vogliono amputare arti a chi commette un crimine
“ ..e allora vattene,io sono occhio per occhio,capisci a me „
me ne vado subito, con gentaglia come te (lasciata libera di scrivere qui dentro) io per fortuna non ho nulla a che fare e mai l'avrò
c'è una differenza umana e antropologica per mia fortuna incolmabile |
| inviato il 08 Novembre 2024 ore 11:16
Vedo che qualcuno (Il Signor Mario) mi ha anticipato e ha fatto notare a qualcun altro (SaroGrey) il paradosso di chi attacca i criminali proponendo soluzioni criminali.
Purtroppo poi, quando si parla di questo e altri argomenti, si va sempre a finire in politica.
Juza chiuderà anche questa discussione. |
| inviato il 08 Novembre 2024 ore 11:22
“ Ti sta bene. „
ma "ti sta bene" cosa?????? |
| inviato il 08 Novembre 2024 ore 11:22
“ il fatto è che chi entra poco o tanto è consapevole della paura degli occupanti che provano nel tentare una sorta di difesa, come ti trovi un intruso in casa alle tre di notte i buonisti sfoderano dei consigli che sono dei potenti lassativi,
tipo verifica che tipo di arma possiede l'intruso in modo da "combattere" al massimo ad armi pari, poi una volta appurato calibro e potenza offensiva, sempre al buio, controlla se è di fronte, di fianco, di spalle, nella camera della propria figlia o in quella della moglie, se ha già violentato o ammazzato qualcuno, oppure se si dimostra meno violento suggeriscono di preparare il caffè e nel frattempo telefonare alla polizia, se tardano ad arrivare tirare fuori dei pasticcini,
oggi come oggi con le strutture che abbiamo l'unico deterrente funzionale è quello di incominciare a spostare il senso di paura verso chi delinque, non dico che è il sistema per debellare questa piaga ma se qualcuno cade e si mette in notizia che chi cade non ha a suo favore nessun tipo di protezione e chi difende la propria famiglia all'interno delle proprie mura non avrà la minima conseguenza forse qualche timoroso ratto potrebbe forse desistere da tali azioni. „
+1...
Io sono buono e caro, ma se ti becco in casa mia, meglio se sei veloce a scappare o a sparare...
Al processo o alla denuncia ci penserò dopo ma con la famiglia al sicuro
“ Vedo che qualcuno (Il Signor Mario) mi ha anticipato e ha fatto notare a qualcun altro (SaroGrey) il paradosso di chi attacca i criminali proponendo soluzioni criminali. „
eh no...qui non si parla di attaccare un criminale ma di difendersi da esso...e se permetti se devo difendermi faccio in modo di rendere quella persona non più pericolosa nel più breve tempo possibile. |
| inviato il 08 Novembre 2024 ore 11:45
Sig Mario, ma anche gli altri sulla stessa linea.
Il vostro punto di vista è quello giusto, senza dubbio. Il problema è che avete un ideale nobile non compatibile con la realtà in cui viviamo qui e ora.
Il vostro pensiero civile è utopico e scollegato dalle cose di ogni giorno. Anche dal punto di vista pratico dove si va col vostro modo di vedere?
Dove ci portano i discorsi di rispetto delle leggi quando esse stesse lasciano praticamente impunità a tutti i reati minori?
C'è poi anche la questione di dove ci si schiera, facessero leggi restrittive e punitive sareste d'accordo sul rispettarle solo perché è legge o in quel caso non le condividereste perché sono fuori dai vostri ideali?
Sempre difficile mettersi dalla parte giusta ad ogni modo.
Sig Mario è molto apprezzabile e vero quello che hai scritto su fascistoidi e comunistoidi.
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