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I dati se veri sono spaventosi con una quantità di pioggia di meno della metà dell'evento di Valencia e più diluito nel tempo in Romagna la notte tra il 16 e 17 maggio 2023 soprattutto nelle vallate dei fiumi Rabbi/ Montone Forlì e Marzeno e Lamone Faenza il paesaggio è stato letteralmente modificato dalla furia delle acque se ci sono state "poche" vittime è perché la zona ha una bassa densità confronto alla zona di Valencia. Poi l'allerta è stata data per tempo come sembra non sia successo in Spagna . Chi abitava nelle zone collinari quella notte l'ha vissuta nel terrore per tutta la notte boati di crolli e di alberi tranciati dalla violenza del vento, si tranciati non sradicati che non è la stessa cosa .
user257478
inviato il 03 Novembre 2024 ore 22:46
Dopo una decina di giorni prima non mi è stato possibile sono andato in bicicletta alla casa in collina sopra Predappio che non sono riuscito a raggiungere nemmeno a piedi tutte le strade erano inagibili.
Ho provato a verificare i dati delle centraline meteo private di Valencia e dintorni per capire la quantità di pioggia. Purtoppo sono andate in tilt tra il 29 e il 30 ottobre. O meglio: deve essere saltato il collegamento internet. Questa è una centralina di Pedralba dove si vede il buco nel periodo del diluvio: app.weathercloud.net/d1500488698#evolution (scegliere settimanale o mensile in alto a dx)
Quindi bisognerebbe trovare i dati ufficiali delle centraline di enti pubblici. Ci provo.
L'uomo per sua natura sembra che migliori, ma il suo destino è quello di perdere con madre natura. Madre natura non vuole essere corretta o modificata, perché poi si vendica riprendendosi ciò che gli è stato modificato o tolto. Altro esempio è quello delle montagne, le quali non vogliono essere scalate e quindi disturbate, perché anch'esse prima o poi si " Incazzano ". Questa è la mia opinione in merito a ciò che oggi succede.
alziamo gli argini, poi vogliamo scommettere che i primi ad opporsi sono proprio i verdi e sx, quelli che sanno solo preannunciare disgrazie, ma che si oppongono a qualsiadi opera ingegneristica perche il cemento fa orrore, la loro passivita contro wualsiasi opera é l'unica vera causa delle disgrazie di oggi e domani
solo il cemento ci salvera, non ci sono altre soluzioni, l'unica altra alternativa sarebbe spostare milioni di persone dalle zone potenzialmente pericolose di innondazioni, che poi é la solita retorica vuota ambientalista dell'uomo che costruisce in zone poco sicure, ma ormai é cosi, inutile lamentarsi per cose avvenute in secoli o 50 anni fa, si deve agite sulla situazione attuale