| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 14:39
“ Per 10 anni ho indossato, più che una maschera, un'armatura che mi "proteggeva" perfettamente „
Per motivi diversi (debolezza di carattere, derisione fino al limite del bullismo vero e proprio ecc.), anch'io ho dovuto farlo fin da ragazzo; in seguito mi sono reso conto che quell'armatura avrei dovuto tenerla indossata anche da adulto: nel mondo del lavoro come in quello dei rapporti sociali. Certo, col tempo impari a smussarne gli spigoli eccessivi, quelli che possono ferire inutilmente gli altri, ma continui a non mostrare tutta la verità su te stesso; questo ti impedisce di soccombere, ma non ci vivi poi così bene dentro quell'armatura.
Però acquisisci una maggior capacità di percepire chi altri ne indossa una; parallelamente perdi l'istinto di giudicarlo per questo. Succede però solo nei rapporti "reali", dove anche l'atteggiamento generale, l'espressività e la gestualità concorrono a definire chi ci sta di fronte (la vista rimane il senso maggiormente sviluppato nella specie umana); sui social è impossibile esercitare questa capacità. |
| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 14:42
“ se gli altri vedranno la tua reale intenzione...ma sei sicuro che sia quella? „
L'altro aspetto che rende incerta la faccenda è, appunto, che spesso mentiamo a noi stessi |
| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 14:53
La "convenienza" è tutto: qualsiasi essere umano riuscirebbe a far apparire magnifica oppure orrenda la stessa persona nella stessa situazione...e prima che agli altri incredibilmente proprio ai nostri occhi! |
| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 15:01
“ Tutti mentono su tutto sempre. „
Sentenza approssimativa e non giustificabile.
Dai.Non sempre.Se questo è il tuo convincimento come puoi relazionarti? |
| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 17:01
“ in seguito mi sono reso conto che quell'armatura avrei dovuto tenerla indossata anche da adulto: „
Parlo per me, quell'armatura, ad un certo punto, era diventata così ingombrante e pesante che non riuscivo più ad indossarla, stavo diventando l'opposto di quel che sono, così l'ho smessa di colpo, senza tergiversamenti, e la cosa mi ha fatto benissimo, certo non mi è piaciuto "far del male" ai miei cari, che non hanno fatto salti di gioia, anche se mi hanno capito e supportata da subito, tanto che mi sono chiesta se non avessi sbagliato tutto dall'inizio, ed ancora non ho una risposta, avere 23 anni è diverso dall'averne 13, si ha una consapevolezza del proprio IO che non è possible avere quando si è poco più che una bambina.
Certo non vado fiera di alcuni miei comportamenti, sia nei confronti dei ragazzi che, naturalmente attratti dall'altro sesso, ci provavano con me, sia nei confronti di quelli che erano come me, e pur non sbandierandolo apertamente, comunque non si nascondevano.
Ma siamo ampiamente OT. |
| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 18:13
“ A voi è mai capitata una di quelle situazioni per le quali ci si trova a relazionarsi con persone che sono costrette dalle circostanze e spinte soprattutto dalle paure... „
Felix ma quindi capitano situazioni in cui persone ti mentono per paura, interessante, pure tu menti, non sei un gattone da divano come vuoi far credere  |
| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 19:02
Di te chi?
Fai il nome se no non si capisce con chi vuoi attaccar briga ed il tuo messaggio perde di patos |
| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 19:02
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| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 19:05
Tuk di me puoi dire tutto al massimo m'incaxxo, poi finisce che a risponderti vengo bannato io |
| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 19:56
Credo parli al gatto |
| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 21:52
Parlare al gatto è molto diffuso. A volte sento la mia morosa che ci fa dei discorsi anche piuttosto strutturati |
| inviato il 29 Ottobre 2024 ore 22:05
Mentire a volte è faticoso e non sempre efficace: ricordo una riunione di lavoro nella quale bisognava decidere chi si sarebbe preso la briga di coordinare il gruppo, compito faticoso, poco soddifacente e malpagato. Al che partirono le solite palle "Io non posso farlo perchè sono già troppo impegnato in questo..." "Io non posso perchè non ne ho materialmente il tempo", "Io l'ho già fatto l'anno scorso" eccetera eccetera finchè qualcuno mi chiese:
- Perchè non lo fai tu?
- No
- Perchè?
- Perchè non lo voglio fare.
Molto più semplice e rilassante che inventarsi quache balla, non trovate? |
| inviato il 30 Ottobre 2024 ore 0:30
Do una risposta generalizzata ad una domanda specifica.
Non mi importa quello che nel bene e nel male si pensa di me.
Continuo a vivere lo stesso e allo stesso modo chi mi pensa bene o male.
..
Però è interessante sapere che c'è qualcuno che nemmeno conosco che probabilmente pensa di me peste e corna senza che io a livello personale gli abbia fatto mai nulla....mi reputo fortunato a ragionare come ragiono perché in caso contrario potrei starci male.
A questa persona chiederei di motivare tutto questo astio tenendo anche in buon conto che potrebbe trattarsi di un grosso equivoco. |
| inviato il 30 Ottobre 2024 ore 8:32
Non c'entra il fare o il non fare qualcosa a qualcuno.
Non dirmi che a te stanno tutti simpatici o indifferenti
Alla fine qualcuno può stare antipatico per come scrive e come pensa, non per forza deve interagire con noi.
Quindi gatto se stai sulle palle a qualcuno è normale, anzi dovresti stimarlo che in un topic dove si parla di maschere lui l'abbia gettata!
Non c'è proprio da stare male per nulla. |
| inviato il 30 Ottobre 2024 ore 18:46
Già finito di dire bugie. |
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