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Non c'è nessun punto giustificabile a favore di questa cosa. Io trovo più grave che c'è gente che continua a guardare cagate sui vari Netflix e Amazon perché non ne vuole sapere di vedere cose fuori da quei circuiti solo perché non si trovano a pagamento o in streaming.
Ma se permettete è oltremodo legittimo anche che ci sia chi si vuole far pagare, e inc*lare con piraterie varie chi si vuole (ahinoi vorrebbe) far pagare perché - guarda caso! - si preferisce il suo software/canzone/film è piuttosto ip0crita.
“ Adobe se lo compra chi ha bisogno di lavorarci, continui aggiornamenti e supporto vario. „
Ecco, questa è giusta (al netto del fatto che potrebbe farlo anche qualcuno che non ci lavora)! Ma il resto no, per chi non ci lavora e/o non trova adatta o sostenibile l'offerta in abbonamento ci sono un vagone di alternative, gratuite e non.
Veramente ho detto il contrario. La cultura è un bene di pubblico dominio. E tutti dovrebbero averne diritto ed accesso. Non siamo più nel '700 dove la cultura era un privilegio aristocratico. Ci sono tanti filmmaker che condividono con piacere le loro cose perché gli basta vedere l'interesse, la curiosità, lo scambio di idee e perché sanno che alcuni film non avrebbero altro modo di venire visionati se non tramite festival dedicati (spesso all'estero). Altro discorso è il marocchino che sul lungomare ti vende i CD tarocchi a prezzo stracciato. Quello è lucrare. Non ha niente a che fare con la libertà di uso che intendo io.
Blackbird non fare terrorismo ,la realtà è che a tanti che pagano per avere il prodotto sempre aggiornato sta altamente sulle palle che ce ne siano altrettanti che usino lo stesso lifetime spendendo 4 soldi ,è tutto li il succo del discorso
Black, uso PC da fine anni '90. E da allora credo che l'unica cosa acquistata (in condivisione) sia Kaspersky. Mai comprato nulla. Nemmeno l'OS. Eppure, a parte qualche disco rigido schiattato per problemi "fisici", mai avuti problemi particolari. E se anche hanno avuto modo di intrufolarsi fra le mie cose, hanno comunque capito che non c'era nulla di utile
TufkaR, tendenzialmente è così: si ingrossano i conti delle big productions che vi offrono una carrellata di roba che il più delle volte è spazzatura abbellita e riciclata mentre voi dopo la stanchezza del lavoro siete a panza piena sul divano che a malapena avete la forza di scegliere qualcosa che vi faccia passare quelle 2 ore di divertimento. Ho sentito gente dire letteralmente "ma come fai senza Netflix a passare le serate?". Questo lo trovo molto più disturbante.