| inviato il 15 Maggio 2024 ore 11:38
lo so che c'è una violazione, il punto è che spesso queste violazioni sono inevitabili, per quanta attenzione possa esserci. Non distrarsi è impossibile, come dicevo basta appunto anche solo guardare nello specchietto e già perdi di vista l'auto che precede. Per questo è impossibile pensare di azzerare gli incidenti, men che meno facendolo "per legge". |
| inviato il 15 Maggio 2024 ore 12:34
“ E lo Stato stesso rafforza questa percezione continuando ad "allenarla" con limiti sempre più insensati (parliamo del limite di 30km/h per le moto su buona parte delle provinciali di Modena?). „ abito in provincia di Modena e sarei curioso di sapere quali sono le provinciali con il limite 30 |
| inviato il 15 Maggio 2024 ore 12:42
“ Cosa diresti ad uno che ti ammazza il figlio, andando a 70 solo perchè trovava (come te) il limite dei 30 stupido? „ questa é una domanda sciocca nel principio e retorica da martedi , primo perche esiste una responsabilita individiale e non collettiva di chi guida, se uno sbaglia non puoi punire tutti gli automobilisti abbassamdogli i limiti, secondo non puo esere chi subisce un dramma a decidere per tutti, perche allora se succedono incidenti mortali a 30km che si fa poi si va a 10km per accontentarlo io non sono contro i 30km in toto, ci sono alvuni punti delle citta specie nei centri storici con strade strette e con molti pedoni che necessitano di quel limite, é assurdo attuarlo su quasi tutto il territorio comunale come a Bologna |
user257478 | inviato il 15 Maggio 2024 ore 13:17
Lomography tu che abiti in svizzera dovresti sapere bene che una discussione così non può esistere lì da te e in qualunque paese europeo. |
user257478 | inviato il 15 Maggio 2024 ore 13:19
Qui da noi è sospettato chi rispetta le regole |
| inviato il 15 Maggio 2024 ore 14:04
Rocco in che senso una discussione cosi non puo esistere in svizzera |
| inviato il 15 Maggio 2024 ore 14:35
“ abito in provincia di Modena e sarei curioso di sapere quali sono le provinciali con il limite 30 „ di sicuro la sp8, tra concordia e mirandola e la sp11, tra rovereto, pioppa...ci sono passato giusto ieri ma è almeno da 1 anno che li vedo...non credo siano tanto vecchi perchè i cartelli sono ancora quasi nuovi. Mi pare anche la SP1, tra carpi e sorbara. qui vedi il cartello sulla sp11 www.google.it/maps/@44.8495141,10.9606749,3a,75y,18.76h,92.95t/data=!3 Ora, non so se sia un'iniziativa dei cervelli bacati dei sindaci di quella zona, analoga ai limiti di circolazione tutti diversi tra quei paesini, ma è chiaro che NESSUN motociclista accetterà mai di rispettare un limite tanto × quanto criminale. EDIT: tra l'altro strada con la classica riga continua permanente, altra prerogativa tipica delle strade italiane, mi piacerebbe sapere in caso si incroci una moto tanto × da rispettare il limite, come i nostri baldi amministratori possano pensare di sorpassarlo senza superare la linea...cosa che ovviamente vale anche in caso si incrocino biciclette a meno che, la riga continua sia da intendersi all'italiana, ossia un consiglio che però va interpretato a giudizio. E torniamo alla educazione stradale, che puoi insegnare ifn che vuoi ai ragazzi, ma quando poi è lo stesso Stato a obbligarti a violare le regole e a non credere in quello che impone, non fai tanta strada |
user207727 | inviato il 15 Maggio 2024 ore 14:47
Infatti la mia opinione è sostituire la linea repressiva con quella educativa, non mantenerle entrambe. Diciamo che un guidatore ben istruito e responsabile in realtà non avrebbe necessità di avere imposizioni sulla velocità di marcia, che dovrebbero essere impiegate solo per stabilire responsabilità in caso di scontri. Il problema è che i bambini viaggiano con genitori che violano i codici e, magari, se ne vantano pure. Penso che l'impatto maggiore venga dall'educazione e dall'esempio che si riceve in famiglia. Non scarichiamo tutte le responsabilità sullo stato. Diversamente per la guida in stato di ebbrezza o dopo assunzione di stupefacenti o guida con il cellulare, io inasprirei le pene. |
| inviato il 15 Maggio 2024 ore 15:20
infatti, in teoria il limite di velocità dovrebbe servire per dare, appunto, un limite generale oltre il quale c'è comunque pericolo, indpendentemente dalla valutazione del conducente. Ci sono limiti generali, come i 90 km/h in extraurbano, oppure eventualmente dei limiti inferiori se giustificati da un pericolo di cui un conducente potrebbe non avere percezione, o averla troppo tardi. Così funziona all'estero. E così dovrebbe funzionare anche in italia: ad esempio, nelle strade extraurbane vige un limite generale di 90 km/h...limite che vale anche sulle strade di montagna, ma non significa che sei autorizzato a fare i 90 ovunque, magari pure nei tornanti. Teoricamente, dato il limite massimo teorico, è comunque responsabilità del conducente decidere il limite. Invece, in italia viene fatto un uso sbagliato e distorto del limite. Da indicazione a valore generale, è diventato lo strumento per ridurre gli effetti degli incidenti. Il risultato sono questi limiti assurdamente bassi, che non rappresentano più una soglia di pericolosità e dei quali di conseguenza non si percepisce più l'utilità. Da livello oltre il quale è pericoloso viaggiare, è diventato un limite oltre il quale diventa pericoloso un eventuale incidente. La sicurezza stradale, in italia, può essere insegnata solamente in aula...è impossibile insegnarla in strada, perchè sarebbe una continua contraddizione. 40 sulle rampe dell'autostrada? no, almeno a 70 80, a seconda dei casi, perchè in effetti non è che devi proprio rispettare questo limite, è più un consiglio di andar piano.... riga continua infinita su una strada, raggiungi una bici, gli stai dietro? no, perchè in effetti il divieto di sorpasso è più che altro per dire di non esagerare e sorpassare troppo, mentre la riga continua significa solo che devi fare attenzione quando la superi 50 km/h in autostrada in caso di nebbia? eh, non è che devi per forza inchiodare a 50 quando vedi della nebbia, è sufficiente che rallenti un po' 30km/h su una statale? in realtà significa solo che devi stare attento e, nel caso, rallentare. Non serve andare proprio a 30 10km/h passando a fianco di un cantiere? ma no, è solo per dire di non correre troppo Il messaggio che alla fine ne esce è che i limiti non sono da rispettare alla lettera, ma da interpretare con il magico buon senso. Oppure, quando c'è un autovelox |
user257478 | inviato il 15 Maggio 2024 ore 15:27
Angor il cartello sulla SP 1 di Modena segnala dosso artificiale e i 30 all'ora di conseguenza. Dove ci sono i rallentatori di velocità il limite massimo sono i 30 all'ora se vuoi puoi prenderli anche più forte ma si danneggia il veicolo. Quando vengono messi vuole dire che c'è qualcuno che passa a velocità pericolose , ultimamente non vado più di tanto fuori dall'Italia in Francia per esempio ce ne sono molti di più alcuni anche sulle strade nazionionali . |
user257478 | inviato il 15 Maggio 2024 ore 15:30
I veicoli lenti si possono sorpassare anche con linea continua non solo bici ma tutte le macchine agricole e trasporti eccezionali se la strada è abbastanza larga da permetterlo. |
| inviato il 15 Maggio 2024 ore 15:36
no, non c'è alcun dosso e, se usi street view e percorri tutta la SP, vedrai che ci sono a tutte le intersezioni non arrampicarti sugli specchi per cercare una giustificazione ad un provvedimento totalmente assurdo e, probabilmente, figlio di qualche deliberazione ideologica o della giunta provinciale o non so di quale ente. |
| inviato il 15 Maggio 2024 ore 15:38
“ I veicoli lenti si possono sorpassare anche con linea continua non solo bici ma tutte le macchine agricole e trasporti eccezionali se la strada è abbastanza larga da permetterlo. „ a me non risulta proprio...che sia la prassi italica ok, ma in teoria dovrebbe essere come all'estero. E all'estero, in quei POCHI punti dove c'è la riga continua, nn puoi attraversarla per alcuna ragione, a parte ad esempio scartare per evitare un ostacolo improvviso o altro. EDIT: è appunto l'effetto diseducativo che intendevo. Perchè nel momento in cui ammetti o addirittura sei costretto ad infrangere una regola palesemente sbagliata, a quel punto infrangerne una o tutte quelle che fan comodo diventa solo una questione di scelta personale. Non puoi più dire "la legge si rispetta e basta", ma diventa un molto meno educativo "la legge si può non rispettarla quando non è troppo sbagliato infrangerla". Diventa soggettivo. EDIT 2: ma che delusione, scrivi su di me e poi mi blocchi per non farmi rispondere? Sinceramente, ti credevo un'altra persona. Comunque, chi non conosce il codice della strada sei proprio tu, dato che pensi di poter superare la riga continua (complimenti) e che confondi un cartello di strada danneggiata con quello dei dossi. Anzi, ancora tanto che non hai detto che era perchè c'era un attraversamento di cammelli. Inoltre, basta girare la vista di street view per vedere anche quello nell'altro senso dove NON c'è alcun cartello di pericolo. Inoltre, per finire, cosa centra se la strada è stretta? In tal caso il limite avrebbe allora senso fosse applicato a tutti i veicoli. Invece, in quel punto gli autoarticolati possono viaggiare a 70km/h, moto e motocicli a 30. Per la cronaca e per completezza, quel limite si trova solo su alcune provinciali, nemmeno tutte...mentre tutte le stradine comunali, che sono anche molto più strette in alcuni punti, mantengono per lo più il loro originario limite dei 90km/h. ****************************************************************************************** *PS: ROCCO MI HA BLOCCATO IL TOPIC, PERTANTO NON POSSO RISPONDERE ALLE INESATTEZZE CHE STA SCRIVENDO. * ****************************************************************************************** In italia non c'è la tolleranza sul superamento del limite, c'è la tolleranza sull'accertamento. Come in TUTTI i paesi del mondo, quello che viene contestato è la velocità accertata DOPO aver tolto l'imprecisione dell'apparecchio di misura. Tale quale in italia. Ripeto, l'unico che sta dimostrando ignoranza in quello che dice, è proprio Rocco. PS2: @Alessio60, quel limite c'è su TUTTA la strada, non solo dove, per coincidenza, c'è una sconnessione. Peraltro, hai mai visto in TUTTO IL MONDO, resto d'italia compresa, mettere un limite a 30 km per i soli veicoli a 2 ruote per delle sconnessioni sulla strada? Non ha senso, la risposte non è nella logica, è in qualche decisione cervellotica Visto che abiti in quelle zone, prova a farci un giro e poi mi dirai cosa possono avere quelle 3 o 4 strade di diverso da tutte le altre d'italia, resto della provincia di modena compresa evidentemente, dato che non ne eri a conoscenza nemmeno tu |
user257478 | inviato il 15 Maggio 2024 ore 15:51
Il cartello dice che c'è un dosso se poi non c'è è un'altro discorso, in basso c'è anche la figura dei motocicli e delle biciclette la strada è anche stretta. Se si interviene e non si conosce il codice stradale è meglio non farlo. |
| inviato il 15 Maggio 2024 ore 16:30
per me il cartello al link di street view sta ad indicare che il manto stradale presenta delle irregolarità che per i veicoli a 2 ruote possono rappresentare un problema di stabilità e quindi si mette il limite a 30, il manto stradale irregolare può non essere un problema per i veicoli a 4 ruote e quindi non si mette il limite, spesso quei cartelli servono al gestore della strada per pararsi il cxxo in caso qualcuno cada e si faccia male www.google.it/maps/@44.8513158,10.9617833,3a,75y,230.88h,51.26t/data=! una sconnessione cosi non crea nessun problema a un veicolo a 4 ruote ma a uno a 2 si, specialmente in caso di frenata |
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