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Sono in pausa bici dico solo una cosa e poi riparto . È più intelligente la specie degli squali che sono sul pianeta da quasi 300 milioni di anni o l'essere umano che rischia di autodistruggersi dopo poche migliaia di anni senza scomodare le armi atomiche.
user249402
inviato il 10 Maggio 2024 ore 11:47
@Ivo
Hai un concetto, assolutamente, sbagliato di stupidità. Stupido è chi non sa cosa stia facendo, l'uomo lo sa, sempre. Tu pensi che il crucco con i baffetti fosse stupido? Se si sbagli, era pazzo, non stupido, sapeva cosa stesse facendo, sapeva che era male, ma non gli importava, era talmente non stupido da aver convinto una nazione intera a seguirlo, ed ognuno dei membri di quella nazione non era stupido, al massimo indifferente. Per quanto sembri paradossale, le idee del crucco coi baffetti avevano resa la sua nazione una delle più potenti al mondo, e i suoi abitanti quelli che godevano delle migliori condizioni di vita, e questa non è "filosofia" è STORIA. Bene e male sono solo concetti astratti, il "bene" di qualcuno è, sempre, il "male" di un altro. Essere intelligenti è anche far del male agli altri, e spesso nemmeno lo consideriamo far male, se ci pensi, il tenore di vita di noi "occidentali", non proprio malvagio, è tale perché ci sono altri che "stanno male". Pensi che pure questa sia "filosofia"? Se si sbagli di nuovo, è "economia" e bisogna esser intelligenti per applicarla.
"Essere intelligenti è anche far del male agli altri,.."
Esatto.
Con la tecnologia di oggi, le "Intelligenze Artificiali" sono solo delle stupidissime macchine, idiote perfette, che sanno solo eseguire un lavoro di badilanza enorme e molto veloce, ma di intelligente non hanno assolutamente nulla, sono dei badilanti completamente stupidi.
Della gente ci si riempie la bocca chiamandole AI, ma, in effetti, chi le chiama così e ci crede nel nome, sono solo.........ignoranti naturali, per non usare parole forti.
user249402
inviato il 10 Maggio 2024 ore 13:08
Aiaaahhh!!!
Io ed Alessandro che concordiamo su qualcosa, o c'è ancora speranza per l'umanità, o siamo ben oltre l'inizio della fine.
“ Generalizzare è quanto di più sbagliato si possa fare, „
“ Hai un concetto, assolutamente, sbagliato di stupidità. „
detto così non vuol dire nulla, ma se detto dalla stessa persona, forse qualcosa vuol dire. Da concetto di complessità a concetto di assoluta certezza. Non me ne frega di quale sia quello giusto, adesso vado a fare di meglio.
Buona continuazione...
user249402
inviato il 10 Maggio 2024 ore 13:45
Continui a non spiegarti, non vuoi farlo o non sai farlo?
Io ho motivato che "stupido" è chi opera inconsapevolmente, ma l'"uomo" inteso come "genere umano" non è inconsapevole delle conseguenze del suo operato, prova a dimostrare il contrario, dimostra che il genere umano non sappia a cosa stia andando incontro.
dai Lapo non fare la lezione, magari stupido non e pertinente, ma ormai si usa un po per tutte le azioni poco sensate
detto questo, vero che l'uomo ha costruito un'arma di distruzione di massa da sembrare stupido, ma essendo il suo scopo di deterrenza, finora ha svolto egregiamente il suo scopo evitando scontri diretti tra chi la possiede, quindi l'uomo non é stupido...almeno finora
Lomo, se affermi che qualcuno sia stupido, gli levi ogni responsabilità delle sue azioni, lo stupido, anche nella giurisprudenza, è incapace di intendere e volere, non è passibile di "giudizio", non capirebbe il perché. Io sono certo che l'uomo sappia perfettamente ciò che fa, e conosca le conseguenze delle sue azioni, è magari pazzo, criminale, menefreghista... ma non stupido.
L'Uomo è tutto, ma proprio tutto, meno che stupido.
La gente che bercia per il green e contro le armi di distruzione di massa, a mio avviso personalissimo , è solo gente poco intelligente ed ignorante oppure in malafede (ci fanno il soldo), semplicemente perché non ce la fa a ragionare a livello olistico del pianeta Terra.
Guardando le cose dall'alto, la tecnologia con l'inevitabile l'inquinamento, ha portato benessere tra la gente, una vita migliore, ha allungato l'aspettativa di vita, ha portato il tempo libero, ha portato cultura, e con essa la libertà, di esprimere le proprie idee, libertà di viaggiare, etc.
Chi vive senza inquinamento, e dunque, inevitabilmente, senza tecnologia, vive nella merda, lavora un giorno intero solo per mangiare, non ha tempo libero da godersi, altrimenti non mangia, vive con molto più sporco che da noi, mangia merda, campa la metà di noi, e quando campa, lo fa con una serie di malattie e parassiti addosso che noi abbiamo dimenticato da secoli (visto di persona, in Alto Volta, RD del Congo, Nigeria, etc), sono grezzi ed ignoranti e si ammazzano tra di loro come animali, nulla più, si ammazzano anche solo per rubarsi 5 dollari.
Le armi di "distruzione di massa" hanno poi stoppato una guerra che durava da 6 anni con già 68 (sessantotto) milioni di morti ammazzati con le armi "normali" ed hanno dato stabilità al pianeta per 70 anni, quando prima dell'atomica ogni 30 - 40 anni c'era una guerra che sbudellava milioni di persone: le armi di distruzione di massa sono state fatte da gente estremamente intelligente, per una razza intelligente e, ad oggi, hanno sortito lo scopo.
Proprio perché io reputo l'uomo intelligente, l'olocausto nucleare, sempre secondo me, non ci sarà mai, semplicemente perché non si smette di mangiare bene, bersi vini buoni, scoparsi delle belle donne e fare viaggi in Polinesia con mogli o amanti, per farsi dar fuoco da una bomba atomica, è troppo stupido, e l'uomo stupido non è, l'equilibrio del terrore funziona.
L'intelligenza poi non significa bontà o etica, per nulla, e far del male agli altri, ucciderne tanti e soprattutto farlo bene, facendo un buon lavoro con rapporto alto efficacia/costo, ossia ammazzarne milioni spendendo poco, come ha fatto Adolfo, richiede molta, molta intelligenza e molta determinazione, altro indice di intelligenza elevata.
Gli inglesi, i russi, gli israeliani e gli americani, tanto per fare un esempio, gente sicuramente molto intelligente, ma non sono certo i soli, e nel loro sistema legale giustificano l'omicidio di stato preventivo: chi gli rompe troppo i maroni, lo fanno fuori, perché la società, e dunque il popolo, non abbia grane.
Noi, l'Uomo, molto semplicemente, siamo fatti così.
E chi non prende atto della realtà delle cose, a mio avviso personalissimo, ma è dimostrato dai fatti, dà prova di non essere abbastanza intelligente, ha un limite grave.
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