| inviato il 20 Gennaio 2024 ore 23:38
Si, Kwilt, si. Se paragoni la tua stampa con una di un qualsiasi laboratorio, può darsi, ma se la paragoni ad una fatta da uno stsmpatore professionale che segue esattamente le tue indicazioni Magari ti fa stare mentre stampa), che è disponibile a ripeterla e fare qualche provino, se stampi TUTTE le tue fito, non c'è paragone. Ma chi usa la tua stessa attenzione e accuratezza? Lo farebbe solo uno molto costoso. Lasciamo perdere, per favore, i laboratori online. Lasciamo perdere Saal, tu te la stampi meglio
@Gianoaolo: una carta fine arr A4 da 3 euro? Io uso la Baryta Canson che è una fine art e mi cista 1,5 euro
Infine, stampare è anche una buona fetta del divertimento: togliti anche questo.... |
| inviato il 21 Gennaio 2024 ore 0:10
“ na carta fine arr A4 da 3 euro? Io uso la Baryta Canson che è una fine art e mi cista 1,5 euro
Infine, stampare è anche una buona fetta del divertimento: togliti anche questo „
Per le carte Hahnemulhe e Canson ho solo dato un'occhiata ai prezzi online, per ora ho preso i campionari e le sto provando.
Le baryta Canson mi piacciono e mi sembra che siano quelle costano meno.
E comunque sono d'accordo preparare la foto per la stampa, i provini e tutto il resto fa parte del divertimento. |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 16:48
Io di solito uso Hahnemühle Photo Rag Bright White per le foto dove voglio un effetto più delicato e pittorico e Hahnemühle Baryta quando voglio il massimo di contrasto e profondità del nero.
Per cose più economiche e provini uso invece una banale HP Satin Photo in rotolo. |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 21:39
Ho provato a cercare i profili colore sul sito Canson e Hahnemühle e non esistono profili di quelle carte stampate su HP Envy che, evidentemente, non è considerata stampante per qualità fotografica.
In queste condizioni mi sento di sottoscrivere il consiglio di usare solo ed esclusivamente carte della HP, già così sarà ben difficile "andare a colore" io credo. |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 22:08
Figurati che pure per la XP 625 che ho io, inkjet A4 data per fotografica (anche se sicuramente amatoriale) da Epson, 5 cartucce (B, PB, C, M, Y), esistono solo profili per le carte Epson (lucide o opache che siano.
Credo il motivo sia tristemente quello da te citato Andrea... |
| inviato il 01 Febbraio 2024 ore 7:53
mi sento di affermare con certezza che escludendo stampatori professionali che come già detto da qualcuno ti fanno i provini calibratura del file etc etc convenga sempre stampare da soli , la mia stampante che non viene data come fotografica da le piste ai comuni laboratori sia online che non e ho la possibilità di fare quante prove mi pare , io ho un abbonamento HP che con 12 euro al mese mi da 300 stampe che posso volendo fare anche tutte a colori alla massima qualità di stampa basta farsi 2 conti....... |
| inviato il 01 Febbraio 2024 ore 21:57
“ Ma nessuno di voi si stampale foto a casa? „
Personalmente lo trovo frustrante, preferisco andare dal professionista( stampo minimo 50x75) che in base allo scatto o al progetto riesce a consigliarmi la carta migliore per l'effetto finale che voglio, in casa quanto dovrei spendere per maturare questa esperienza? + Il megamonitor pro+ un plotter con x colori.
Ok stampare a casa come "giochino" ma se si vuole stampare in maniera seria o spendi un gran tanto per la strumentazione ( im povery) oppure meglio andare dallo stampatore. IMHO. |
| inviato il 01 Febbraio 2024 ore 22:44
Io stampo in casa fino ad A3+ su pixma pro10S. Lo schermo come si deve ce lo devi avere comunque, sia che tu stampi a casa sia che tu stampi presso un laboratorio, a meno che tu vada nel laboratorio a postprodurre le tue foto da stampare. |
| inviato il 01 Febbraio 2024 ore 22:50
“ Lo schermo come si deve ce lo devi avere comunque „
Dipende, io uso da 7 anni un Samsung 24 pollici da 180e, calibrato. I colori sono coerenti con l'eizo dello stampatore ( attenzione ho scritto che i colori sono coerenti ).
Poi lo stampatore sistema quello che c'è da sistemare che solitamente si traduce in piccoli accorgimenti : aprire o chiudere un pelo i mezzi toni, o le ombre o i neri, ma veramente piccoli accorgimenti non gli ho mai portato un file che ha dovuto stravolgere. Per me è sempre stato lo chef che mette l'ultimo tocco finale. |
| inviato il 01 Febbraio 2024 ore 22:54
“ Personalmente lo trovo frustrante, preferisco andare dal professionista( stampo minimo 50x75) „
Beh ma su quelle misure immagino che non ne stamperai qualche decina al mese e quindi è chiaro che convenga rivolgersi ad un professionista piuttosto che comprarsi un plotter.
Se rimani su dimensioni più umane (a3-a3+) l'investimento è molto minore, in genere si fanno più stampe e la convenienza nella stampa casalinga è più facile da raggiungere |
| inviato il 01 Febbraio 2024 ore 23:17
Poi ad esempio, ora ato facendo stampare un progetto sulla metallic...se sbagli... lì sono soldini che partono allegramente |
| inviato il 02 Febbraio 2024 ore 7:33
È dapoco che stampo. Uso una epson 442.uso carta della coop. Diciamo stampe decenti. Vorrei provarne di migliore di carta per vedere differenze. |
| inviato il 02 Febbraio 2024 ore 11:00
Bè diciamo che la Epson 442 non è proprio idonea per stampe fotografica di qualità |
| inviato il 02 Febbraio 2024 ore 11:25
Non entro in analisi tecniche sulla questione "stampare foto" (ci vorrebbe un libro solo per affrontare l'argomento).
Invece ti dico che la carta non è un supporto neutro - più o meno buono - ma fa parte del processo creativo di una foto e partecipa alla sua capacità espressiva.
Ci sono foto (poche, forse nessuna) che danno il loro meglio se stampate su carta lucida; altre (ad esempio quelle che richiedono neri profondi e colori saturi) che preferiscono carte semilucide o satinate; altre ancora che sono valorizzate al meglio dalla carta opaca. Poi, all'interno di queste macrocategorie, ci sono millemila tipi di carta di svariati produttori ma in genere, se non hai esigenze professionali, puoi sentirti abbastanza sicuro con la carta della marca della tua stampante.
Il mio consiglio è di prendere dei provini di diverse carte "fotografiche" HP lucide, semilucide e opache e sperimentare.
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