| inviato il 22 Settembre 2023 ore 15:42
Dipende, in caso di Esposizione Manuale fa comodo poter variare contemporaneamente Tempo e Diaframma e la ghiera può far comodo ma se devo anche mettere a fuoco meglio le rotelle.
Meglio le rotelle, quasi sempre anche delle ghiere sulla macchina
Comunque la ghiera configurabile sugli obiettivi stile Canon è pure interessante anche se poi il rischio di far confusione cresce |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 15:44
Aggiungo, oggi come oggi, ci metterei i comandi vocali  |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 15:55
Infatti, sia Canon che Nikon con questa implementazione ne riconoscono l'utilità.
Sony, da un certo momento in poi ha deciso di mettere una ghiera specifica.
Fuji da sempre.
Riguardo le rotelle vanno benissimo pure quelle ma alcune macchine ne mettono una sola (sempre nella logica ..quello che non c'è non si può rompere?), e in questo caso la mancanza delle ghiera sull'ottica si fa veramente sentire.
Quello he trovo comodo e veloce è anche che in determinate situazioni posso dedicare il pollice alla gestione dei tempi tramite rotella, la mano sinistra a quella del diaframma e l'indice puramente allo scatto.
Sono piccolezze, vero, ma di questo si parla.
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| inviato il 22 Settembre 2023 ore 19:40
Sulle ottiche con ghiera dei diaframmi uso la ghiera dell'ottica.
Se non ce l'hanno uso quella in camera.
Sui tele lunghi più comodo usare la ghiera della camera a quella dell'ottica.
Il vero vantaggio della ghiera sull'ottica c'è quando la macchina ha due sole ghiere e non supporta combo tasto più ghiera, tipo zv-e10. |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 19:54
Anche perchè ti voglio ad usare la ghiera dei diaframmi su un supertele o zoommone... |
| inviato il 23 Settembre 2023 ore 15:09
Gli AIS, per quanto giri la rotella sul corpo macchina, non succede niente.
Gli AFS, per quanto tenti di ruotare la "ghiera" sull'obiettivo, non succede niente.
Gli AFD, li uso di ghiera sulle Df, e di rotella su tutti gli altri corpi "moderni". Per ragioni pratiche, storiche, filosofiche.
Z non pervenuti.
Cosa preferisco?!
Fermo restando che sia "questione di abitudine", per associazione mentale (il diaframma è sull'obiettivo e lo regolo sull'obiettivo), preferisco la "vecchia maniera".
Ai tempi dell'analogico ero per la priorità dei diaframmi.
Ai tempi del digitale mi son convertito al "manuale": ISO AUTO è "la più grande invenzione dai tempi della ruota". |
| inviato il 23 Settembre 2023 ore 18:52
VIVA LA GHIERA DEI DIAFRAMMI !!! Io sono sempre in A con i Nikon AI e prima con i Canon FD e FL. Guai se non ci fosse. |
| inviato il 23 Settembre 2023 ore 18:58
Ho sempre apprezzato la ghiera dei diaframmi sugli obiettivi fin dai tempi della combo Contax/Zeiss.
In tempi moderni, con Fujifilm, prima aps-c e poi medio formato, mi sono creato una configurazione per cui comando i diaframmi dalla ghiera dell'obiettivo, i tempi sulla rotella anteriore e gli iso su quella posteriore, così, quando metto l'occhio nel mirino, non ho più bisogno di staccarlo per regolare nessun parametro, e mi posso dedicare completamente allo scatto. Ghiera in manuale, e gestisco tutto in assoluta semplicità, dal grandangolo al tele.
Se mai dovessi mollare il medio formato, resterei in Fuji lato aps-c oppure prenderei una full frame per adattarci i vecchi Zeiss attacco Contax, per mio gusto la ghiera sugli obiettivi è una cosa a cui non voglio rinunciare. |
| inviato il 23 Settembre 2023 ore 19:08
Anch'io ho scattato con e senza quella ghiera che aveva motivo di esistere decenni fa, con mirini poco funzionali in molti corpi macchina, dall'analogico fino ai primi digitali.
Ora hai tutto nel mirino e nel display.
E' solo estetica.
Il control-ring nei vetri RF è di una comodità pazzesca, senza staccare l'occhio dal mirino o dal display. |
| inviato il 23 Settembre 2023 ore 19:23
La ghiera dei diaframmi, se meccanica e non virtuale, può essere molto utile per utilizzi di nicchia (ma comunque non così rari) in tutti quei casi dove si monta l'ottica su di un supporto che non permette di controllarne l'elettronica, come ad esempio le varie camere dedicate per astrofotografia.
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| inviato il 23 Settembre 2023 ore 19:35
Pure su soffietti, tubi senza trasmissione, ottiche invertite, alcuni adattatori. |
| inviato il 23 Settembre 2023 ore 20:16
Il massimo sarebbe il periscopio! |
| inviato il 23 Settembre 2023 ore 20:40
“ Gli AFS, per quanto tenti di ruotare la "ghiera" sull'obiettivo, non succede niente.
„
Non per tutti/tutti, con alcuni af-s puoi ancora utilizzarli come un af-d |
user112805 | inviato il 23 Settembre 2023 ore 20:42
Se si fotografa in manuale trovo che la ghiera sull'obiettivo sia più immediata di una rotella sul corpo macchina, sia per impostare l'apertura che per controllare l'apertura impostata senza guardare il macchina. Altra cosa, per me importante, è la scomparsa da molte ottiche della scala dell'iperfocale. |
| inviato il 23 Settembre 2023 ore 22:26
“ è la scomparsa da molte ottiche della scala dell'iperfocale. „
La mettessero su certe ottiche sarebbe ridicola, da minima maf a infinito fanno 1/4 di giro, piene le balle a usarla a f32, anni fa molte ottiche manuali giravano di minimo 200° ma tante oltre fino a 270° e pure 320°, li utilizzavi la scala anche ad aperture maggiori. |
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