| inviato il 05 Settembre 2023 ore 0:08
medioevo prossimo venturo... di Vacca. Una lettura illuminante anche se parecchio datata |
user206375 | inviato il 05 Settembre 2023 ore 0:31
E prima ancora dei tecnici c'erano i preti, poi i poliziotti, poi gli insegnanti, poi gli psichiatri, la scienza ed ora che ci hanno rincoglioniti per benino siamo pronti per l'ia.
Io ne sono onorato |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 8:36
la realta' e' che si sta chiudendo l'era del petrolitico. Ma non e' ancora completamente entrata a sostituirla la nuova era.
Se pero' osserviamo nel dettaglio (al di la del cancan e dell'Hype sull'AI) ci si rende rapidamente conto che e' la prima volta nella storia del mondo che la connessione tra individui della specie umana ha raggiunto questo livello e questa granularita'.
Abbiamo a disposizione l'accesso quasi gratuito a sistemi di comunicazione mai avuti prima. MAI SPERIMENTATI.
Alla fine il bigdata SIAMO NOI. E se accediamo alla rete senza timore, se abbiamo accettato di cambiare le abitudini di vita in modo radicale connettendoci alla rete, non vedo perche dovremmo temere l'AI. Decisamente meno invasiva ma molto piu utile per ciascuno di noi. |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 9:06
Salt, adoro gli ottimisti.
Peccato che presto o tardi, convinti che "l'oasi è sicuramente dopo la prossima duna", muoiano tutti di sete nel deserto.
E spesso fanno morire anche gli altri.
Un (bel) po' di piedi per terra non guasta. |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 9:06
Ognuo ha le sue idee ed ipotizza nuovi scenari . Tutti validi e nessuno certo.
Io sono dell'idea che l'uomo tornerà a lavorare ed ad eseguire lavori pratici .
Spariranno lavori di contorno come il 95% degli impiegati in ufficio e rifioriranno lavori come idraulici, meccanici , ecc ecc.
L'Italia è un pase in declino da quando si è iniziato a considerare migliore un passacarte in ufficio di un metalmeccanico.
Un pò vedo che sta cambiando già senza la IA perchè stipendi metalmeccanici possono diventare molto interessanti mentre in ufficio passacarte si è e tali si rimane. Ho appena visto un ingnegnere passare da un'azienda di 150 persone cons tipendio oltre i 3k ad un'azienda di marchio blasonato e retrocedere a stipendio di 1.8k solo per "pregio" di diminuzione responsabilità . Vedo un'azienda in fallimento che ha reimmesso nel mercato operai tecnici specializzati ed ognuno di essi partiva da stipendi da 3k puliti al mese .
Questi lavori non saranno mai in alcun modo rimpiazzabili da IA e pertanto prederanno sempre più valore.
La IA nel campo ingegneristico ... mmh mmh ... la vedo infinita ancora come strada. Noi facciamo anche simulazioni di processo ma sono parecchio "da interpretare" in base all'esperienza. Pertanto a livello informatico siamo ancora lontani anni luce dal far sentire "minacciati" alcuni progettisti .
Quindi torniamo che sia i passacarte in ufficio sia i manovali nelle fabbriche avranno vita sempre più difficile con la IA . Ma gente di ruolo in ufficio o gente di esperienza nei lavori veri, continueranno indisturbati per decenni ancora. |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 10:22
“ Salt, adoro gli ottimisti. „
Mah.. non credo sia questione di essere ottimisti o pessimisti. E' questione di essere realisti.
Oggi ci lamentiamo del bigdata e della mancanza di lavoro... solo 80 anni fa il problema e' stato risolto rastrellando a forza persone e mandandole in una trincea per anni.
Dopo, lavoro c'e' stato per tutti. 50 anni di crescita e ricostruzione.
Il bigdata e' una opportunita', come lo e' stata l'invenzione della bicicletta e del telegrafo. Certo, qualcuno sfortunato con la bicicletta ci si e' fatto male cadendo. Altri pero' sono andati lontano. |
user206375 | inviato il 05 Settembre 2023 ore 10:30
Fisher parlava di realismo capitalista.
Le telecamere ia le trovi meno invasive Salt? Elaborazione dei nostri dati? Analisi dati sull'efficienza magari dei lavoratori?
Ora, io non so, ho dei dubbi.
Magari nuovi posti di lavoro verranno creati, sicuramente i 40-50enni non avranno il tempo per una nuova formazione, e avranno più difficoltà.
Peró penso che quello del lavoro sarà l'ultimo dei nostri problemi. |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 10:41
mah le telecamere sono un'arma a doppio taglio.
Controllano la gente comune, ma inchiodano anche le polizie.
Voglio dire, e' ovvio che necessitiamo di regole. Qui siamo nel farwest e chiunque puo' colonizzare spazi e risorse.
pero' rinuciare alle enormi praterie solo perche' al momento non siamo in grado di dare delle regole, mi pare quanto meno poco lungimirante.
Analisi sull'efficienza dei lavoratori... la trovo una pratica corretta se ben utilizzata. Certamente seconsideri il lavoratore come un ingranaggio e lo spremi all'osso e' nociva. Non solo per il lavoratore che ne riceve danni permanenti,.Sopratutto per l'azienda. Non a caso si cerca un modo per sostituire il lavoratore.
Ma comunque oggi come ieri, senza tanta AI , la fabbrica orientale per eccellenza mi sembra sprema il lavoratore a livelli inimmaginabili, senza nessuno che abbia qualcosa a ridire.
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| inviato il 05 Settembre 2023 ore 11:31
x Riccà
“ Analisi dati sull'efficienza magari dei lavoratori? „
Questo secondo me sarebbe legittimo.
Purtroppo siamo mascherati da uan protezione privacy che non ho mai compreso.
L'azienda paga ma poi i lavoratori possono stare a cazzeggiare sul web a spese dell'azienda e quest'ultima non può controllare . Pazzesco.
Cmq se si potesse monitorare ed eventualmente licenziare in automatico chi non svolge opportunamente le 8 ore di lavoro, non mi vedrebbe contrario. |
user206375 | inviato il 05 Settembre 2023 ore 11:43
Yellowstone e salt
leggittimo il vostro difendere gli imprenditori.
Ma di depressione, burn out, stress, esaurimenti vari, ne vogliamo parlare?
Non è che forse l'uomo, nonostante abbia grandi doti di adeguamento, non sia fatto per stare 8 ore chiuso in uffucio o ripetere gli stessi movimenti come un robot?
È stata mai data attenzione al desiderio sociale?
Poi l'ia ha anche la capacità di analizzare i nostri sentimenti, uno strumento di potere da non sottovalutare.
Poi ripeto ho molti dubbi e poche certezze.
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| inviato il 05 Settembre 2023 ore 11:46
Ma l'uomo non è fatto neppure per stare in ufficio a fare la partita doppia (per dire).
Diciamo che l'AI è una opportunità per ripensare la fabbrica? |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 11:53
Infatti gli uffici sono deleteri per l'uomo.
Eppure tutti vogliono stare negli uffici invece che in fabbriche.
Ecco, secondo me l'IA aiuterà anche l'uomo a riscoprirsi come manifatturiero invece che "schiaccia bottoni" .
L'uomo non è fatto per stare 8 ore negli uffici ma per lavorare 8 ore lo è sicuramente.
Cancelliamo ogni forma di lavoro e torniamo all'era primitiva o paragoniamoci ad un animale qualunque : spende comunque almeno 1 terzo della giornata ad ingegnarsi come procurare cibo e luogo di ristoro . Se vogliamo tornare all'uomo primitivo, anche noi dobbiamo procurarci cibo e costruire una dimora... cambiano le metodologie ma è necessario alla sopravvivenza.
Anche se oggi è vissuto prevalentemente come una sorta di tortura, il lavoro è necessario ed anche naturale |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 11:53
È un errore pensare la fabbrica come il luogo dove l'industriale guadagna.
La fabbrica è la scusa per muovere persone da A a B e abbassare il valore diA mentre si vende e si alza il valore di B.
La vera estrazione di valore si ottiene fornendo servizi agli operai della fabbrica che, essendo costretti a spostarsi devono acquistare tutto da zero.
Le fabbriche non si sono mai costruite dove ci sono sacche di manodopera a buon mercato. Si son costruite nel nulla per muovere la manodopera e lucrarci su
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| inviato il 05 Settembre 2023 ore 12:54
per capire da che parte sta uno basta chiedergli il significato del primo articolo della costituzione, basta quello e ci si rende conto che con la maggior parte delle persone e tempo sprecato discutere e ragionare |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 13:09
Sai il punto e' definire "il lavoro"... per alcuni lavoro significa stare ad osservare uno schermo in attesa di un filo di fumo. Per altri trasportare sacchi di patate. Per altri ancora riflettere sul senso della vita.
Lavoro e' un termine piuttosto ampio. |
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