| inviato il 02 Settembre 2023 ore 18:31
Si sì senz'altro.
Per esempio a me è capitato con un matrimonio che un collaboratore chiamato per l'occasione ha postato senza chiedermelo ben 40 scatti di un matrimonio su FB due giorni dopo e aventi qualità non esattamente al top, “spacciando” il matrimonio per suo, senza riferimenti al sottoscritto
Peraltro la consegna degli album era prevista per diversi mesi a venire e gli sposi volevano aver la sorpresa del prodotto finito e confezionato.
Insomma, la cosa oltre ad esser poco carina e poco professionale mi ha creato un po' di problemi (visto che ero io il fotografo a cui era stato commissionato il lavoro) |
| inviato il 02 Settembre 2023 ore 18:34
Diciamo che Gil_da non avendo nessun vincolo contrattuale "ufficiale" (dato che è andata a titolo gratuito) con il fotografo principale ha gli stessi diritti di un invitato che ha fatto le foto con il suo cellullare. Nella realtà non è così 
Comunque ho un amico che fa il secondo fotografo(anche videomaker) e vedo che su instagram pubblica tutto, anche video in diretta, taggando anche il fotografo principale |
| inviato il 02 Settembre 2023 ore 18:40
@hippo vero, ma il contratto di committenza lo ha il fotografo principale. Lei ha potuto scattare le foto SOLO perché il fotografo glielo ha permesso.
Se lei pubblicasse uno scatto autonomamente, faccio un esempio scemo, su un sito di dubbio gusto ed i soggetti fotografati non gradissero, il **responsabile** sarebbe il fotografo con cui i committenti hanno stipulato il contratto, che ai sensi di legge avrebbe dovuto "vigilare ... etc etc etc".
Io sono stato invitato a fotografare in autodromo da una agenzia per farmi divertire con la mia nuova attrezzatura stacked. Mi è stata fornita la SD dalla agenzia (io ovviamente ne ho inserita una seconda nel secondo slot e loro ovviamente lo sapevano) ed alla fine dello shooting l'ho dovuta restituire subito.
Il vero problema nella situazione descritta è che sicuramente NON è stato scritto nulla PRIMA e quindi POI si verificano tutti questi dubbi.
Non sono questioni di lana caprina.... |
| inviato il 02 Settembre 2023 ore 19:19
@maxvax ma infatti ho detto subito che poi il responsabile finisce per esser il fotografo principale, perciò meglio parlare con lui;
Sicuro il matrimonio non è di Gil_da, gli scatti si ma l uso è cmque vincolato al rapporto di collaborazione occasionale col fotografo |
| inviato il 02 Settembre 2023 ore 19:50
Al posto tuo in un casino simile non mi ci sarei mai messo. |
| inviato il 02 Settembre 2023 ore 19:56
Quale casino? |
| inviato il 02 Settembre 2023 ore 21:15
Guardate che parlando (con un approccio educato) si risolve il 75% dei 'problemi'.
Gil_da parla con il fotografo principale, spiegagli che uso vuoi fare dei tuoi scatti (e con che tempistica) e vedrai che troverete un accordo.
C.
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| inviato il 02 Settembre 2023 ore 21:43
Grazie a tutti per le risposte e l'interesse, cercherò di vedere se riesco a parlare con il fotografo chiedendo cosa posso fare dei miei scatti, speriamo capisca, ovviamente mi porrò in maniera educata. Il matrimonio giustamente è il suo, gli sposi si sono affidati a lui e non a me, io a titolo gratuito e per pratica/aiuto ho scattato qualcosa ( ho contato circa 400 foto valide)...
Che poi si pone anche un'altra questione, la post produzione sicuramente diversa tra lui e me, ammesso e non concesso utilizzi qualche mia foto |
| inviato il 02 Settembre 2023 ore 21:48
400 foto tutte valide? Sicura? |
| inviato il 02 Settembre 2023 ore 21:53
Se vuoi ti riporto la mia esperienza di un “signessuno” che fa questo di mestiere per campare da oltre 30 anni.
Io (e tutti i miei colleghi sani di mente) lasciamo assolutamente fare quello che vogliono, a livello di PORTFOLIO/PROMOZIONE PERSONALE, delle immagini scattate dai collaboratori!
OVVIO che non puoi farci un ricavato economico, se ti ho pagato, ma la promozione personale è sempre consentita, perché le foto sono SEMPRE di proprietà di chi le ha scattate (copyright sui file o meno), e chi ti commissiona il lavoro ne acquisisce i diritti d'utilizzo COMMERCIALE, NON certo la proprietà, che va contrattualizzata e pagata PROFUMATAMENTE, ed infatti non lo fa nessuno!
Per cui vai tranquilla se hai a che fare con persone normali (merce rara ad oggi!).
Ok che noi fotografiamo eventi pubblici di cronaca in cui non esistono liberatorie, tu avendo fotografato “privati” come minimo una liberatoria dei soggetti la farei (per stare tranquilla indipendentemente da tutto!), ed ovvio che se loro fossero contrari, puoi farci poco, per non dire nulla, se non utilizzare le tue foto, scelte e divulgate dal professionista, parlandoci serenamente. |
| inviato il 02 Settembre 2023 ore 23:16
non essendoci nulla di scritto, ma accordi verbali (anche se approssimativi) c'e' comunque FORSE un incarico di lavoro da parte del fotografo. Che pero' potrebbe essere anche solo la richiesta di valutare gli scatti fatti da te.
Cioe', non c'e' una retribuzione, non c'e' un obbligo di risultato minimo... nessuna penale, c'e'solo la promessa di far visionare gli scatti edi cederli nel caso fossero giudicati buoni.
Un punto non da poco e': l'attrezzatura usata e' tua? o e' stata fornita dalfotografo? Se e' fornita dalfotografo sei nella situazione deglli scattini che per 50 euro a giornata vanno, scattano, restituiscono l'attrezzatura e spariscono.
S el'attrezzatura e' tua lacosa e' diversa.
Altro punto, gli sposi sono tuoi amici? O era unmatrimonio di sconosciuti su cui sei andata su commissione del fotografo ufficiale?
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| inviato il 02 Settembre 2023 ore 23:36
Secondo me la si sta facendo piu grossa di quello che è |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 0:00
dipende...
Se gli sposi sono sconosciuti. Vai la a fare il servizio e poi lo pubblichi sui social senza permesso, secondo me nonla prendono troppobene.
Ne loro ne' ilfotografo.
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user109536 | inviato il 03 Settembre 2023 ore 6:40
Gil-da mi sembra tutto molto approssimativo e ingenuo.
Utilizzare le foto che fai con un incarico per usi propri, qualunque essi siano, richiede sempre un'autorizzazione. Chi te la deve rilasciare dipende dalla situazione. Può essere chi ti ha incaricato ma anche le persone ritratte. Anche la forma può andare dal contratto scritto, all'email, al messaggio su Istagramm o alla stretta di mano ecc. Dipende dal contesto in cui ti muovi.
Io ho il permesso scritto di utilizzare sui social le foto che scatto a concerti di musica classica ( faccio marketing gratuito per l'orchestra e i musicisti) ma se voglio usare le foto per un concorso faccio una richiesta precisa ( tipo di concorso, premi, …) a chi mi ha commissionato il lavoro e ai musicisti ritratti e soprattutto allego le foto che voglio usare.
Un matrimonio mi sembra, per un sacco di motivi che sono stati elencati, una situazione un pochino più complicata, ma parlando ed essendo chiari in anticipo, si può risolvere.
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| inviato il 03 Settembre 2023 ore 7:33
Sta tutto alla correttezza del fotografo con il quale hai lavorato.
Quando lo facevo per lavoro, i ragazzi che mi aiutavano non avevano di default il permesso di tenere gli scatti o tantomeno di pubblicarli: matrimonio mio, foto mie. Tu stai lavorando per me è quello che fai visto che sono io a pagarti è mio. Viceversa quando ho lavorato come secondo per altri colleghi ho sempre tenuto tutto il mio materiale in archivio come backup finché loro non mi hanno dato il permesso di cancellare, probabilmente ad album consegnato, e non li ho mai pubblicati.
In tutti i casi, nella pubblicazione sui social ho e mi hanno sempre taggato, indipendentemente se la foto era stata scattata da me o da qualcun altro: un matrimonio fatto da più persone è da considerare (a mio avviso) di squadra.
Se mi dai retta adesso ti guardi tutti i tuoi scatti in modo da analizzarli e capire cosa puoi migliorare in futuro, e la prossima volta provi a chiedere se puoi pubblicare qualcosa, mettendo in chiaro prima dell'evento.
Metti però a preventivo che non è detto ti venga dato il consenso: “se tu lavori per me e pubblichi le foto dei miei sposi, magari taggandoli, è possibile che qualche invitato anziché chiamare me per il sui matrimonio chiami te” . Quella tra virgolette è una risposta che devi mettere in conto di poter ricevere, sta tutto al fotografo che ti chiama ;-)
Ciao ciao
Franco |
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