| inviato il 27 Agosto 2023 ore 17:19
…..grazie dell'infotmazione |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 17:21
All autore se vuole spendere poco consiglio due opzioni 1. Per me la migliore. Una Canon eos a piacimento anche una eos 300 o 500 e lenti ef a piacimento che puoi usarti anche in digitale. Puoi anche prenderti uno zoom con stabilizzatore. Sono perfettamente compatibili con le vecchie eos a pellicola. Considera che con la pellicola lo stabilizzatore è anche meglio che nel digitale. Un 24-105 L stabilizzato su una eos a pellicola va che è una meraviglia ! 2. Canon fd. Spendi pochissimo e hai un mondo enorme di lenti e corpi. Io prenderei una ae1 e lenti a tuo gusto. 28, 50 e un 70-200. Si trovo tutto veramente a poco ma niente af niente stabilizzatore e niente compatibilità con macchine digitali Quindi per me alla fine l opzione sistema eos è la migliore Saluti |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 17:28
“ Non lo hai specificato ma sembra di capire tu voglia rimanere su analogiche formato 35 escludendo dunque le medio formato? 645 o 6*6 o 6*7 ecc. Non interessano? „ Ciao Andrea,non è che non m'interessi il medio formato ma ho paura che il discorso divenga troppo impegnativo in termini di costi. Vorrei inoltre evitare di concentrarmi troppo sul mezzo,in tutta onestà non essendo un feticista della fotocamera sarebbe un "di più" rispetto a ciò che mi serve realmente. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 18:14
Carlo non conosco quella FOMA invertibile, però se fanno questi annunci roboanti: "Pellicola pancromatica per diapositive in bianco e nero, sensibilità ISO 100/21°.?Grana fine e ottimo potere risolvente." ma non specificano l'RMS, la struttura dei granuli e neppure le lp/mm... |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 18:26
Mc Reeny per lo sviluppo dei negativi BN prova a cercare qualcuno nella tua zona che usa ancora la pellicola e fa tutto in casa, gli offri una birra fate 2 chiacchiere e ti fai sviluppare il rullino raccontando come lo hai esposto. Il costo dei chimici per un rullino è "ridicolo" Ti aiuterei volentieri ma siamo un po' lontani. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 18:27
Mc Reeny @ il suggerimento di Andrea è un ottimo suggerimento, ovviamente, ma è troppo legato ai nostri ricordi di gioventù quando i formati maggiori erano il sogno irrealizzabile dei fotoamatori. Fino a una decina di anni fa le fotocamere 6x6, 6x7, 6x8 e 6x9 te le gettavano dietro, detto letteralmente, e in parecchi ne hanno approfittato... oggi conviene ancora, anche se non come dieci anni addietro, e in più i costi legati al materiale sensibile sono divenuti semplicemete esagerati. Inoltre poi il medio formato serve per lo più per STAMPARE GRANDE... ma tu quanto grande devi stampare se con un'ottima pellicola formato Leica stampi dei 30X di qualità assoluta? |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 18:37
“ ma tu quanto grande devi stampare se con un'ottima pellicola formato Leica stampi dei 30X di qualità assoluta? „ È ben per quello che ho affermato il fatto che una MF è grasso che cola in rapporto alle mie capacità ed esigenze ( e tasche). |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 18:43
“ Carlo non conosco quella FOMA invertibile, però se fanno questi annunci roboanti: "Pellicola pancromatica per diapositive in bianco e nero, sensibilità ISO 100/21°.?Grana fine e ottimo potere risolvente." ma non specificano l'RMS, la struttura dei granuli e neppure le lp/mm...” Bho io ne so ancora meno di te Paolo Ma il processo di sviluppo delle dia è uno solo o ne esistono molti ? Comunque i dati tecnici della fomapan r100 diapositiva sono qui www.foma.cz/en/fomapan-R-100 Potesti guardarlo e darmi il tuo parere ? Grazie Che processo è R100? |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 18:45
“ Mc Reeny per lo sviluppo dei negativi BN prova a cercare qualcuno nella tua zona che usa ancora la pellicola e fa tutto in casa, gli offri una birra fate 2 chiacchiere e ti fai sviluppare il rullino „ See,ciao, qui siamo mica nella civiltà, faccio prima a trovare un pusher e fargli pippare i chimici di sviluppo. C' è ancora un piccolo minilab di un noto fotografo nella mia zona, proverò a chiedere alla figlia che ora lo dirige il costo di uno sviluppo ed eventuale stampa di prova. Stampa fatta da scansione ,ovviamente. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 19:21
Mcreeny Io ti suggerisco di farti lo sviluppo in casa. Il costo è bassissimo ed è decisamente semplice. La complessità è paragonabile a fare una buona carbonara :-D Il problema poi però è cosa te ne fai dei negativi. Le soluzioni sono 2. O stampi in casa o le digitalizzi. Entrambe hanno pro e contro. I puristi ovviamente sono per la camera oscura. io sono da scansione. Mi accontento… Scansionare non è scontato ma neanche impossibile. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 19:40
È ben per quello che ho affermato il fatto che una MF è grasso che cola in rapporto alle mie capacità ed esigenze ( e tasche). **************************************** Bravo! Sei uno dei pochi che affronta l'argomento col giusto approccio. Sono tanti, troppi, quelli che al contrario si fanni incantare dalle sirene dell'acquisto compulsivo... quelli che comprano perché tanto costa poco! |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 21:53
“ Mcreeny Io ti suggerisco di farti lo sviluppo in casa. Il costo è bassissimo ed è decisamente semplice. La complessità è paragonabile a fare una buona carbonara :-D „ La spesa a quanto corrisponde , all'incirca? Anche una cifra di massima,merci. “ Il problema poi però è cosa te ne fai dei negativi. Le soluzioni sono 2. O stampi in casa o le digitalizzi. Entrambe hanno pro e contro. „ Stampa in casa è fuori questione , al limite digitalizzo e procederò in seguito a concretizzare i pochi scatti meritevoli tramite operatore esterno. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 22:19
Ciao Mc Reeny, le spese per sviluppo fai-da-te a casa si intendono per il bianco e nero (il colore è un'altra storia); devi considerare una parte per il materiale fisso, l'hardware diciamo, e quella per i consumabili, ovvero i chimici. Il materiale fisso: una tank di sviluppo, qualche caraffa, un termometro e cilindri graduati. Diciamo che con una 50ina di euro te la cavi Chimici: tra 1 e 1,5 euro a rullino |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 22:23
“ Il materiale fisso: una tank di sviluppo, qualche caraffa, un termometro e cilindri graduati. Diciamo che con una 50ina di euro te la cavi Chimici: tra 1 e 1,5 euro a rullino „ Grazie mille! Direi che sono costi accettabilissimi . |
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