| inviato il 17 Agosto 2023 ore 16:05
Grazie ad entrambi per gli ulteriori contributi!
Dunque, per quanto riguarda il backup, si superchiaro e già ora utilizzo una strategia di backup che poi adatterei alla situazione (cioè SSD esterno che mi backupperà il Synology o Qnap di fatto (invece del mio attuale HD), e poi ultima rete di emergenza tengo sempre Blackbaze in cloud, non so se conoscete).
La soluzione a 2 bay e con SSD è perchè comunque ho una necessità di storage molto limitata: sto sotto i 2 GB e quindi prenderei 2 x 4 TB SSD
Facendo poi fondamentalmente fotografia di paesaggio, non ho quasi mai la necessità di "lavorare davanti al cliente" e non ho grandi volumi di foto a sessione di scatto..più che altro magari potrei aver la necessità/voglia di lavorare su qualche immagine mentre sono in viaggio, cosa che nel peggiore dei casi potrei fare sfruttando le Smart Preview di Lr se proprio la connessione fa schifo.
Ha senso?
Grazie ancora.
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| inviato il 17 Agosto 2023 ore 16:15
“ Perchè quando vengono fatti riporta a zero il tempo di accensione „ Quello del NAS si, ma quelli dei dischi mai.
Sono dati S.M.A.R.T. e NON vengono azzerati, servono alla valutazione dello stato di salute dei dischi stessi da parte del sistema (e i NAS ti danno anche avvisi via mail appositi, se li configuri in tal senso).
Per gli SSD, ormai hanno raggiunto livelli costruttivi tali - quelli BUONI! - per cui non vedo alcuna controindicazione, rispetto ai dischi da 3.5", a parte il costo molto maggiore. Si avrà anzi anche una maggior circolazione d'aria e temperature minori nel case, senza vibrazioni di sorta dovute agli elementi in rotazione dei dischi meccanici (io comunque li ho da 5900 giri e la cosa non crea problemi).
Io a tal proposito sono arrivato ora al TB, ho proprio un Synology 2-bay, con due dischi da 2TB, FTTH e lan 1GB cablata.
Tutto perfetto sia in casa quando lavoro sulle foto - non ho Lr ma altro SW, ma tant'è, siamo lì! - che quando sono in giro e devo aprire qualcosa col cellulare (non per lavorarlo ovviamente, per vedere i jpeg in quel caso!): nessun problema, funzionamento egregio.
La VPN potrebbe rallentare un pochetto il tutto, ma se non ti senti sicuro (le Synology hanno un ottimo sistema di collegamento da remoto via https mediante un loro servizio) non ti dirò di no.
PS: tieni comunque presente che se come ti consigliamo tieni il catalogo sul PC che usi "in viaggio", non dovresti riscontrare alcun problema. Tanto poi la foto se ne va in memoria e lavori in locale sostanzialmente. |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 19:03
“ La VPN potrebbe rallentare un pochetto il tutto, ma se non ti senti sicuro (le Synology hanno un ottimo sistema di collegamento da remoto via https mediante un loro servizio) non ti dirò di no. „
Dipende dal protocollo usato, io per quella di casa uso Wireguard e le prestazioni sono ottime, il limite è sostanzialmente solo la velocità della rete, non la VPN. |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 19:08
“ il limite è sostanzialmente solo la velocità della rete, non la VPN „ Con larghezze di banda sufficientemente ampie in teoria si.
In pratica però sei anche nelle mani del loro sistema di concentratori VPN: se vanno in affanno, sei in affanno anche tu; nel senso, è comunque un ulteriore anello nella catena dopotutto. Certo, questi ci lavorano e hanno "tubi" belli grossi, ma chi può mai saperlo. |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 19:14
“ Con larghezze di banda sufficientemente ampie in teoria si.
In pratica però sei anche nelle mani del loro sistema di concentratori VPN: se vanno in affanno, sei in affanno anche tu; nel senso, è comunque un ulteriore anello nella catena dopotutto. Certo, questi ci lavorano e hanno "tubi" belli grossi. „
Mmm in teoria no, o meglio per come ce l'ho configurata io dovrebbe essere un collegamento diretto tra (esempio) il mio telefono e il router di casa, senza altri intermediari che non siano il normale provider di rete.
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| inviato il 17 Agosto 2023 ore 19:16
Ah se il software agisce localmente ai tuoi apparati, allora ok. Si in quel caso sei "all'ottimo", eliminando fattori di congestione terzi. Se lo strato di crittografia è snello per i dispositivi, non c'è alcuna controindicazione. |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 19:44
“ quello del NAS si, ma quelli dei dischi mai.
Sono dati S.M.A.R.T. e NON vengono azzerati, servono alla valutazione dello stato di salute dei dischi stessi da parte del sistema „
ù
Hai ragione Blackbird. Sono entrato in uno dei due dischi del qnap e mi da difatti valore buono con nessuno errore e ore di accensione 1132 giorni |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 19:55
Chiotas e chi non conosce BackBlaze 
Io non aspetto altro che i loro report sugli hd.
Comunque bona, ora compra sia il Qnap che il Synology, vedi con quale ti trovi meglio e rendi l'altro.
Se non lo hai mai avuto per me è la miglior mossa.
Un po' come la scelta della macchina fotografica. |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 21:12
Ah ora che mi viene in mente il primo Synology che ho preso aveva la ventola che faceva rumore (60db), ho contattato l'assistenza e non hanno un canale diretto, ovvero devi sempre mandare al venditore l'articolo, quindi feci la sostituzione diretta con il recesso.
Onestamente dato che con Qnap non ho avuto necessità non so dirti se anche loro hanno questa politica, ma credo di sì.
Però Qnap se compri l'estensione di garanzia ti danno 5 anni anziche 4 di Synology, per lo meno sui modelli che ti ho scritto qualche post fa. |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 21:49
@Basalto
Faccio le corna, il mio Synology 2-bay ormai veleggia oltre i 6 anni ed è inudibile... certo, la ventola è piccina e non è mai stressata, il case è ben progettato se è per quello e gli ho sempre garantito una buona posizione logisticamente parlando, ma una grattatina me la do lo stesso vah... |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 22:27
Comunque le ventole dopo un po' vanno sostituite.
Poi dipende dove lo tieni e se percepisci la differenza di rumore.
È pur sempre un cuscinetto, non è eterno.
Vabbè a fare un nas del genere non è che ci voglia un genio, però la chiusura e incastro del Qnap li ho trovati migliori e la ventola è anche leggermente più silenziosa, 5db.
Ah poi c'è da dire che per il solito prezzo è più performante il Qnap.
2Gb di ram contro i 512mb e Quadcore 2.0ghz contro 1.4ghz. Infine il Qnap ha un Arm e non Realtek.
Vorrei vederlo il Synology a gestire un container con un db sqlite con dentro quasi 2 milioni di file mp3. Porello
Comunque quando un marchio fornisce l'estensione di garanzia è perchè i prodotti durano. |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 23:30
Dopo 24 di lavoro con i server in ambito enterprise (server ben 100 dischi) faccio due considerazioni veloci, poi ogni persona valuta quanta sicurezza vuole per i propri dati.
La premessa comunque è che il NAS non sostituisce i backup.
2 dischi = mirror = un disco è la copia dell'altro.
Quando si rompe un disco e lo si sostituisce, il disco rimanente viene posto sotto stress per mettere i dati in quello nuovo. E i dischi se vengono presi nuovi tendono a rompersi uno poco dopo l'altro, rischiando di perdere tutti i dati. Meglio quindi prendere dischi di marche diverse (tendono ad avere vita media diversa). Comunque rimane un grosso rischio.
3 dischi = 1 disco di parità, 2 di dati
Stesso rischio in caso di rottura, ma qui si ha il vantaggio che se un disco ha dati parzialmente corrotti si è in grado di ottenere il valore corretto.
Infatti ogni disco ogni tanto sbaglia. È molto raro, la frequenza è scritta sulle specifiche del disco.
Nonostante sia raro di solito capita nella vita di tutti i dischi. Questo di solito porta ad avere qualche file danneggiato, che con questo sistema solitamente si riesce a correggere.
5 dischi = di solito 2 dischi di parità e 3 di dati
Come sempre si rompe un disco, e lo si sostituisce, gli altri dischi sono sottoposti a maggiore stress.
Però anche se si rompesse un altro disco durante questa operazione non si perderebbe niente, quindi è molto più sicuro.
Per questo motivo è il numero minimo di dischi che io considero per un NAS dove do importanza ai dati.
Qnap / synology e simili:
Nessuno usa come file system il formato ZFS. Questo ZFS va a leggere i dati appena vengono scritti per assicurarsi che la scrittura è andata a buon fine (errore cpu o del disco vengono così eliminati). Essendo brevettato questa funzione è disponibile solo per quei file system, per cui personalmente uso sempre ZFS come file system per in NAS. Questo sistema permette anche di identificare i dischi con problemi con grande anticipo. Questo file system supporta anche lo scrub: ogni tot giorni tutti i settori del diacono vengono riscritti al fine di verificare che tutto funzioni.
Inoltre non supportano la memoria con controllo degli errori, che possono portare a registrare i file con errori. È un evento raro ma mi è capitato che dopo qualche anno un modulo di memoria si rompa. ZFS richiede minimo 8 go di ram, per cui è impossibile metterlo nei sistemi solitamente venduti per uso casalingo.
Quel si paga nei NAS belli pronti è la comodità e facilità di utilizzo, ma l'ho è molto scarso.
Un vecchio server usato, a basso consumo (<35w), costa circa la stessa cifra ma è molto più sicuro e performante. Gli svantaggi sono le dimensioni, il consumo più alto ma cmq non si sente nella bolletta, la difficoltà di configurazione iniziale. Come rumore, se ai sceglie il sistema giusto sono molto silenziosi. |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 0:05
@Cattivik66 ok ZFS è assolutamente migliore.
Che non si senta in bolletta al giorno d'oggi però non è proprio corretto. Se gli metti dentro un consumo di circa 60watt l'ora con 5 hd arrivi tranquillamente a 500kw l'anno.
Al tempo stesso posso dirti che noi è a partire dalla metà degli anni 90 in poi che ci portiamo dietro i file e non abbiamo ancora perso nulla.
Abbiamo file anche più vecchi ma li abbiamo recuperati dopo.
Infatti utilizzando sfv e md5, ogni tot facciamo le scansioni per vedere che sia tutto ok. |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 0:26
Tra un NAS tipo Qnap e un vecchio server usato ci sono circa 15-20w di differenza, circa 2,60€/mese.
Poi come dicevo ogni persona valuta quanto vuole stare al sicuro. Ma almeno con quando scritto si fa una idea. Un nas a due dischi è obiettivamente molto rischioso. |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 0:32
Ho seri dubbi di questa differenza dato che il Qnap e Synology dei quali stiamo parlando hanno un consumo in idle di 3.4watt e 10 a pieno carico, hd esclusi ovviamente.
Avevo guardato anch'io per fare un mini server ma dovevo ripiegare su cpu Intel, con consumi decisamente più elevati.
Poi aggiungi ventole ecc..
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