| inviato il 09 Maggio 2023 ore 21:28
“ Quella è casa loro „
Ma quando lo capirete che in natura non esiste la "casa della specie A" e la "casa della specie B"?
Prima di parlare, studiatevi qualcosa su concetti come "bioma", "ecosistema", "nicchia ecologica" e sul perché le varie nicchie ecologiche finiscono necessariamente per sovrapporsi. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 21:30
“ Quindi degli orsi che l'abitavano ben prima dell'uomo;-) „
Ma va?
facciamo una piccola ricerca di che viveva una volta li nel Lazio dalle tue parti e lo rimettiamo li, i romani fuori dalle balle perché ora arriva il vecchio proprietario della valle del tevere.
Ma è difficile capire che in quelle valli non c è più il posto per gli orsi, se esistevano due secoli fa è perché quelle zone erano semi disabitate se non del tutto, è dei testicoli creare paesi, malghe, fattorie, attività montane, alpeggio, zootecnia in campo aperto e poi pretendere la convivenza degli orsi.
Giorni fa uno dei tanti invasati da social aveva perfino proposto di spostare le popolazioni delle valli perché troppo numerosi,
se lo vedete questo fenomeno ditegli di andare di persona nelle valli a dire che facciano bagagli per lasciare posto agli orsi.
Le valli di Non e di Sole sono molto lunghe e se l'andata il tipo se la fa in macchina il ritorno sarebbe totalmente a calci in culo fino all'ultimo chilometro, ovvio che non mi perderei lo spettacolo. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 21:53
“ sinceramente non capisco l abbattimento dell animale „
Perché adesso che è nato il primo caso (ovviamente in Italia, perché all'estero i piani già prevedono casi di abbattimento e ne hanno anche già eseguiti) e fa figo per la Germania proporsi di accogliere l'esemplare problematico, fingendo come al solito di essere migliore di noi, ma quando diventeranno 5 o 6 anche lei chiuderà le chiappe e dovremo arrangiarci come già fanno in Slovenia, in Svizzera, in Austria e, all'occorrenza, nella stessa Germania dove però, proprio perché nessuno rompe le balle quando è il momento di prendere provvedimenti drastici, i piani di protezione della fauna selvatica funzionano.
Allora, vogliamo farli funzionare anche da noi o vogliamo che l'esperienza italiana si chiuda qui per manifesta impossibilità di farla proseguire in sicurezza?
Tra l'altro, la sterilità delle argomentazioni è quella di chi pretende di fare confronti con i morti sulle strade o per gli incidenti di caccia anziché chiedersi quali debbano essere i limiti e i possibili difetti di un progetto di reintroduzione prima di metterlo in pratica: se si vuole risolvere un problema lo si deve affrontare al suo interno, non beandosi del fatto che altri problemi causano più danni, altrimenti se avessimo un milione di problemi che causano un morto ciascuno ogni anno (ma complessivamente 1 milione di morti all'anno), nessuno penserebbe di risolverli dato che esiste un solo problema che di morti all'anno, da solo, ne fa "ben" 10 e che quindi, secondo la vostra logica, rende ininfluenti tutti gli altri. E' esattamente per questo tipo di mentalità che in Italia non si risolve mai nulla.
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| inviato il 09 Maggio 2023 ore 21:57
“ Giorni fa uno dei tanti invasati da social aveva perfino proposto di spostare le popolazioni delle valli perché troppo numerosi,
se lo vedete questo fenomeno ditegli di andare di persona nelle valli a dire che facciano bagagli per lasciare posto agli orsi „
No, ditegli di spostarsi lui da dove vive ora, perché anche Milano, Bologna o Casalborsetti non erano abitati dall'uomo... un milione di anni fa!
Sono i soliti ragionamenti fatti "a casa degli altri" e mai in casa propria; e torniamo alla mancanza di conoscenza del concetto di "nicchia ecologica": begli ecologisti!!! |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 22:01
Incredibile quanta violenza verbale e quanti insult nei vostri interventi. Mettete davvero paura. Temo che se non ci fosse uno schermo e molto chilometri a separarci sareste anche capaci di passare a vite di fatto pur di dimostrare di aver ragione. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 22:23
Il Signor Mario,
guarda che la vera violenza verbale è quella che hanno ricevuto i genitori del povero Andrea, che proprio nei giorni scorsi si sono finalmente decisi a far partire querele nei confronti dei "leoni da tastiera" che li stanno perseguitando dal giorno dell'incidente; ad un certo punto, se questi "leoni" non conoscono altri tipi di approccio, diventa giocoforza usare verso di loro i loro stessi metodi.
E francamente mi dispiace pure, perché è la dimostrazione che il ragionamento fallisce sempre quando si scontra con i dogmi anziché con altri ragionamenti minimamente coerenti con l'argomento di cui si discute.
Io ho provato in tutti i modi, soprattutto nel 3d precedente, a fare confronti "sensati", ovvero basati su statistiche inerenti il medesimo tipo di problema, non problemi diversi; ho confrontato dati e numeri di Yellowstone con quelli delle valli trentine, ho parlato del fatto che altrove i progetti di salvaguardia faunistica funzionano proprio perché si cerca di bloccare l'insorgenza dei problemi anche con metodi drastici, ma che risolvono immediatamente la cosa anziché trascinarla ad oltranza, ho cercato di affrontare problematiche etologiche e via così, ho persino linkato il testo del piano originario di reintroduzione dell'orso in Trentino e di cosa prevedeva (nessuno che sia andato a vederselo); mai nessuno che mi abbia risposto nel merito. Che dici: ci sarà un motivo? Sarà per caso dovuto al fatto che mi scontravo con persone che parlano e sparlano di temi di cui in realtà non sanno assolutamente nulla (vedi i miei riferimenti ai concetti chiave dell'ambientalismo, quello vero, non quello da Bar dello Sport)? |
user198779 | inviato il 09 Maggio 2023 ore 22:30
SaroGrey ho postato il video non a favore o contro l'orso ma vedo scritte delle cose sulla presunta superiorità dell'uomo sugli altri animali da film dell'orrore, evidentemente chi la pensa in questo modo non ha mai avuto nulla a che fare con altri animali che non sia l'uomo.
Chi ha un compagno di un'altra specie in casa lo sa benissimo che abbiamo solo da imparare soprattutto a livello morale. |
user198779 | inviato il 09 Maggio 2023 ore 22:34
Io a questo punto non posso che sostenere la causa di chi abita in questi luoghi anche se la penso in un modo diverso non me la sento di condannare nessuno oramai la frittata è stata fatta. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 22:43
“ Incredibile quanta violenza verbale e quanti insult nei vostri interventi. Mettete davvero paura. Temo che se non ci fosse uno schermo e molto chilometri a separarci sareste anche capaci di passare a vite di fatto pur di dimostrare di aver ragione. „
Noi mettiamo paura e insultiamo?
Ma lo sai che è un mese che ogni giorno riceviamo letame in faccia da delle orde di ignoranti fancazzisti?
Fatti un gire e leggi, troverai insulti ripugnanti verso qualsiasi persona Trentina, quello che mi sorprende è che a questi disadattati venga concesso di tutto e di più, se vuoi vomitare ti potrei copiare qua delle autentiche nefandezze rivolte senza mezzi termini a Andrea e ai suoi famigliari,
ti potrei copiare messaggi di gentaglia che senza manco sapere dove è il Trentino si sono auto eletti nuovi proprietari, nuovi legislatori ma poi guardando meglio l'unico podio a cui possono ambire è quello delle teste di pene. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 22:59
“ Chi ha un compagno di un'altra specie in casa lo sa benissimo che abbiamo solo da imparare soprattutto a livello morale „
Anche questo è un errore del medesimo tipo di quello di considerare l'uomo e la natura come cose separate.
Il concetto di "morale" è di tipo culturale e, come tale, è una delle poche cose che ci differenziano da tutti gli altri animali, ma per il resto non siamo dissimili e nemmeno ci comportiamo diversamente. Il cane di casa non agisce in base ad una morale, come non lo fa il gatto e come non lo fa l'orso; però anche gli altri animali sono territoriali come l'uomo. In Africa ci sono proporzionalmente più morti in un anno per gli incontri con gli ippopotami (erbivori) che per quelli con i leoni (carnivori); questo perché l'ippopotamo è fortemente territoriale, ma l'uomo non ha la stessa mole e forza di un suo conspecifico.
In realtà il comportamento del cane e del gatto di casa è dovuto a millenni di vero e proprio "plagio" da parte dell'uomo, plagio che li mantiene in una condizione a metà tra quella di cucciolo e quella di adulto e che si ripercuote persino sui loro versi (il lupo, ad esempio, abbaia solo da cucciolo, mai da adulto, mentre il gatto selvatico miagola anch'esso solo da cucciolo). Da questo punto di vista non abbiamo nulla da imparare dai nostri animali domestici, perché il loro atteggiamento nei confronti del padrone è dovuto unicamente al fatto che nella maggior parte dei casi non sarebbero più capaci di cavarsela da soli e dipendono in toto da noi, della serie: mi fai le feste e ti dò un croccantino, mi fai le feste e ti dò un croccantino, mi fai... dopo un po' diventa un riflesso condizionato, non un comportamento morale o d'amore o altro. Se vieni aggredito, il tuo cane ti difende perché se tu muori pensa che non riceverà più cibo, e ti fa le feste quando rientri in casa perché si sente insicuro a stare solo (i suoi antenati erano animali di branco e, guarda caso, al gatto invece non fa nessun effetto stare solo perché questa era la condizione dei suoi antenati selvatici); è questa la vera logica degli animali.
E' per questi motivi che non ha alcun senso parlare di morale o di etica nel nostro rapporto con gli animali, perché la morale e l'etica hanno un senso solo se vengono riconosciute e applicate "reciprocamente", un po' come avviene per la diplomazia. Ma che reciprocità puoi aspettarti se tieni un atteggiamento "etico" nei confronti di un animale selvatico? |
user198779 | inviato il 09 Maggio 2023 ore 23:38
Non sono d'accordo nella classificazione della visione dei comportamenti in base ai nostri parametri che già non sono uguali tra un individuo e un'altro della nostra specie .
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| inviato il 10 Maggio 2023 ore 0:04
“ Noi mettiamo paura e insultiamo?
Ma lo sai che è un mese che ogni giorno riceviamo letame in faccia da delle orde di ignoranti fancazzisti? „
E quindi che fate? Gettate letame su chi non è d'accordo con voi. Perché è quello che state facendo in questa discussione da cui mi tiro fuori perché invece di dialogare si finisce con il voler aver ragione ad ogni costo e si coprono di insulti tutti quelli che non concordano, mi spiace perché speravo di poter parlare argomentando e non insultando. |
| inviato il 10 Maggio 2023 ore 4:23
Il sacrosanto boicottaggio principia dal personale blocco di un paio di utenti qui molto presenti a difesa delle "ragioni" tutte umane dei valligiani locali indispettiti dalla presenza di orsi sul territorio.
Mi sa purtuttavia che v'è spazio in black list per almeno un altro paio di nomi/nick. |
user206375 | inviato il 10 Maggio 2023 ore 7:13
Ignoranti fancazzisti.
Bel modo di comunicare, bello vedere gli altri come esseri inferiori soltanto perché hanno una visione diversa.
Visto che avete la verità in tasca non fate prima a scambiarvi qualche messaggio tra di voi e vi complimentate per la vostra intelligenza e superiorità?
Non siete disposti ad ascoltare ma volete essere ascoltati.
Quale è essattamente il tuo problema Saro? Cosa vorresti, cosa ti provvoca rabbia? Abbattere l'orso è l'unica soluzione?
Recintare, spray per allontare l'orso, ecc. non vanno bene come soluzioni?
Daniele Ferrari
riportare il numero di vittime di cacciatori ma anche di morti sul lavoro è soltanto un modo per dare alla questione il giusto peso, rendere la discussione un po' più reale.
Di cosa stiamo parlando esattamente? 1 vittima in 100 anni?
E davvero non vedi, pensi che l'uomo si sia distaccato dalla natura, dalla realtà e non voglia più farne parte?
Riguardo la morale e l'etica. La natura insegna anche quella, basta saperla ascoltarla, osservarla.
“
Anche questo è un errore del medesimo tipo di quello di considerare l'uomo e la natura come cose separate „
“ ogni giorno riceviamo letame in faccia da delle orde di ignoranti fancazzisti? „ |
user198779 | inviato il 10 Maggio 2023 ore 7:16
L'evoluzione e la selezione naturale è valida in qualsiasi campo della nostra conoscenza probabilmente è la legge universale la più potente di tutte alla quale non c'è scampo dove noi ne siamo maestri.
Di tutto questo nostro sapere e intelligenza cosa ce ne facciamo....
Per quanto riguarda il letame di insulti come al solito è quella piccola minoranza di esaltati che fanno rumore chi sta in silenzio o parla a bassa voce non si sente e non fa notizia.
C'è una piccola ma fondamentale differenza tra i gretini ( come vengono chiamati in modo dispregiativo) e company e a chi pensa solo per sé..... 
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