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Energie rinnovabili: promesse e realtà (parte 2)


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user203495
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inviato il 04 Aprile 2023 ore 10:48

Stai tranquillo che il pianeta gode di ottima salute. Ha vissuto momenti ben peggiori. Il problema è solo della razza umana.

Concordo.Questa dell'autodistruzione del ns pianeta fa parte di un terrorismo apocalittico che di scientifico ha ben poco.Autodistruzione :
autodistruzióne s. f. [comp. di auto-1 e distruzione] . – L'autodistruggersi, distruzione di sé stesso, in senso proprio (a. di un proietto), o fig. (v. autodistruggersi).
Treccani.Ora,se il pianeta si autodistrugge noi nulla possiamo.Forse intendi che noi stiamo distruggendolo.Cool
Il problema è, semplicemente, sapere chi detiene la verità dei fatti.....
Ci sono coloro che li considerano conseguenze delle attività umane.
Ci sono quelli che li reputano fatti ciclici della natura.

Che il clima sia sempre cambiato,provocando spostamenti di popolazioni,è ben documentato.Che sia cambiato per cause antropiche è tutto da dimostrare.
Altro è,ovviamente,la diminuzione,non la scomparsa totale,dell'inquinamento.
In quanto alla verità,ne esiste solo una.Ma,ahimé non la possediamo,e di conseguenza,almeno in questo campo dobbiamo ricorrere alla Scienza,la quale,ahimé,essendo prerogogativa umana è soggetta a presunzione,cattiverie,interessi,mistificazioni,imbrogli,fraudolenza,ostracismo e altro.
Tu forse credi che la Scienza non sia contaminata?Che quello della ricerca sia un àmbito libero da pressioni e spudorate menzogne?

Il fatto che poi si deridano le decisioni UE sui motori endotermici

Forse dovresti argomentare.Questa è un'accusa generica.Io contesto e disapprovo la tempistica e le costrizioni in materia.E poi,lo ripeto,non amo e diffido di questa UE.Ogni decisione che impone evoca il calcio dell'asino.
È il paradigma di quanto accade per il cambiamento climatico. In tanti ne parlano ma poi prevalgono gli interessi personali e non succede nulla o quasi. Poi spuntano gli im.be.cilli che imbrattato i monumenti o si stendono sulle strade per bloccare il traffico.

Rilevo che per te la causa del cambiamento climatico sono le attività umane.
Può darsi,ma molti sono di opinione opposta.Io mi limito ad aspettare prove definitive.Non il solito terrorismo apocalittico.Non rischio la fine ingloriosa e ridicola di che predisse a più riprese la fine del mondo.GiàSiamo ancora qui.Cool

"Il problema con tutte le questioni ambientali” dichiara Paul R. Ehrlich, biologo, sul New York Times del 10 agosto 1969, “è che mentre aspettiamo di avere abbastanza prove per convincere la gente, moriremo. Dobbiamo renderci conto che, a meno di essere estremamente fortunati, spariremo tutti in una nuvola di vapore blu entro 20 anni".


Il Boston Globe del 16 aprile 1970 sottolinea come gli scienziati fossero convinti dell'arrivo di una nuova, imminente, era glaciale. "L'inquinamento dell'aria può oscurare il sole e provocare una nuova era glaciale nei primi 30 anni del prossimo secolo" si legge. Fino alla previsione-bufala di Al Gore, che nel 2008 spiegò che, entro il 2013, la calotta polare artica sarebbe scomparsa del tutto.



user198779
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inviato il 04 Aprile 2023 ore 12:03

www.rainews.it/articoli/2023/03/esce-latteso-rapporto-sul-clima-dellip

user203495
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inviato il 04 Aprile 2023 ore 12:21

Dopo nove anni migliaia di scienziati

E' quel"migliaia"che mi inquieta.MrGreen
Chi sono sti scienziati?Tutti climatologi?
In quanto all'ONU se c'è un organismo screditato ai miei occhi è proprio questo convitto di burocrati eterodiretti.MrGreen

Comunque il solito refrain.


user198779
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inviato il 04 Aprile 2023 ore 12:38

Si se sapete leggere MrGreen

user198779
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inviato il 04 Aprile 2023 ore 12:47

"Comunque il solito refrain."

Di chi si inventa una sua verità che non è in grado di distinguere tra il mago Otelma o facendo un nome a caso il primo che mi è venuto in mente Heisenberg.

user203495
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inviato il 04 Aprile 2023 ore 14:54

E' possibile, ma dobbiamo agire ora, questo è il decennio decisivo, poi sarà troppo tardi e più avanza il riscaldamento più sarà difficile intervenire. E' imperativo smettere subito di usare i combustibili fossili

Se ho ben capito,abbiamo tempo dieci anni.Eeeek!!!Dieci anni per cancellare secoli di progresso.Per rottamare conquiste e conoscenze scientifiche maturate in un percorso lastricato di sangue e sofferenza.Dieci anni.Eeeek!!!In dieci anni dobbiamo rinunciare ai combustibili fossili.Fra dieci anni dobbiamo avere solo energie rinnovabili.Niente più auto che si alimentano a carburanti di derivazione fossile.Niente più aerei che divorano tonnellate di cherosene.Niente più grandi petroliere e navi da crociera che si alimentano con tutte le porcherie immaginabili.E a questo sacrificio,a questa catarsi di massa,sono invitati anche quanti a fatica stanno uscendo da uno stadio di povertà.Tutto si deve purificare.Che io muoia assieme ai Filistei.E se i Filistei non sono d'accordo?Tanto peggio per i Filistei.

"L'umanità è in bilico su un sottile strato di ghiaccio, che si sta sciogliendo velocemente". È il monito che arriva dal segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, in occasione del lancio del rapporto.

Un'altra volta in bilico a richio di estinzione.Profeti di sventura allo sbaraglio.Cassandre da salottiere.
António Guterres?
Chi era costui?
Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2023 ore 15:03

pensa che la CO2 non è neanche un problema reale, perché se fosse SOLO per la CO2 si potrebbe tranquillamente risolvere. In fondo, è carbonio + ossigeno e si può dissociare con strumenti che di più sostenibili non ce n'è.


Se non fosse per le leggi fisiche secondo le quali separare ossigeno e carbonio dalla CO2 richiede più energia di quanta se ne è ottenuta in precedenza (dannata termodinamica), in soldoni è un processo fattibile ma terribilmente energivoro, motivo per qui necessitiamo ancora di tanta energia, e agli scenari che prevedono un abbattimento del fabbisogno energetico mondiale possono credere solamente i laureati (possibilmente fuori corso) in scienza delle merendine


Sul resto siamo d'accordo, l'emergenza non è solo CO2 ma in generale ogni processo combustivo (i morti attuali da inquinamento, che ogni anno in europa sono circa 80 volte quelli di Chernobyl, sono causati soprattutto dai prodotti della combustione)

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2023 ore 15:43

Se non fosse per le leggi fisiche secondo le quali separare ossigeno e carbonio dalla CO2 richiede più energia di quanta se ne è ottenuta in precedenza (dannata termodinamica), in soldoni è un processo fattibile ma terribilmente energivoro, motivo per qui necessitiamo ancora di tanta energia, e agli scenari che prevedono un abbattimento del fabbisogno energetico mondiale possono credere solamente i laureati (possibilmente fuori corso) in scienza delle merendine

Le piante lo fanno.. e utilizzano l'energia solare per farlo. E non hanno bisogno del nostro aiuto o grosse spese.
Ogni volta che l'uomo cerca di risolvere un problema, causa più danni del problema precedente.

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2023 ore 15:51

Esatto, lo fanno spendendo dell'energia, esattamente quello che ho detto anche io, è un processo energivoro, e comunque lo fanno ad un tasso insufficiente purtroppo

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2023 ore 15:58

ad un tasso insufficiente purtroppo

Tasso addirittura negativo, dato che (da quanto so) le i km2 di foreste nel mondo stanno diminuendo.
In ogni caso tra tutte i problemi climatici, della Co2, è quella che mi preoccupa meno.

user203495
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inviato il 04 Aprile 2023 ore 16:01

Sul resto siamo d'accordo, l'emergenza non è solo CO2 ma in generale ogni processo combustivo (i morti attuali da inquinamento, che ogni anno in europa sono circa 80 volte quelli di Chernobyl, sono causati soprattutto dai prodotti della combustione)

Hai ragione.L'inquinamento è il primo nemico.E quando parlo di inquinamento non mi riferisco solo a quello atmosferico.Ma è proprio grazie dalla ricerca ed alla tecnica,che è Scienza applicata che si deve muovere.Non con proclami strombazzanti ed utopici e fustigazione esasperata delle abitudini.Abitudini che non sorgono a caso o per diletto.Accidenti io ricordo come vivevano i mie nonni.E come vivevo io da bambino.Non avevo neanche il bagno in casa.E questi......MrGreen
Dieci anni.Ma per favore.

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2023 ore 16:25

Esatto, lo fanno spendendo dell'energia, esattamente quello che ho detto anche io, è un processo energivoro, e comunque lo fanno ad un tasso insufficiente purtroppo

"Energivoro", così senza quantificare, non è molto utile.
Faccio presente che alle nostre latitudini il sole irradia con 1000W/m2 il suolo.
Quindi, se tu metti 1000 m2 di alberi o piante esse hanno a disposizione la bellezza di 1 MW. Se, d'estate, il sole irradia per 12 ore, facciamo con una media di 500W/m2 (è una curva quella di irraggiamento, ma semplifico per capirci), quel pezzo di terra riceve 500 W/m2 * 1000 m2 * 12 h = 6 MWh.
D'inverno, sempre per semplificare, diciamo che mediamente quel pezzo di terra riceve 1/6 dell'energia: significa che riceve 1 MWh.
Ora, se si considera che tutto questo è GRATIS senza fare NULLA se non potare opportunamente le piante per consentire il massimo numero di foglie e esseri verdi, direi che seppur "energivoro" il processo potrebbe anche convenirci.

In più, avere piante protegge il suolo dal sole stesso e dall'evaporazione eccessiva di acqua.

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2023 ore 16:55

"www.rainews.it/articoli/2023/03/esce-latteso-rapporto-sul-clima-dellip"

Ho letto le prime pagine del rapporto e le prime loro valutazioni. Per me, l'analisi è un po' troppo tendente a supportare l'ipotesi "l'uomo è responsabile di tutto il male della terra e la CO2 è la piaga da curare". In ogni caso, spero di riuscire a leggerlo interamente in tempi ragionevoli, e ad analizzare direttamente i dati che mostrano. Già i dati saranno raccolti o stimati (si, anche stimati) figuriamoci se ci fermiamo alle analisi di qualche giornalista o divulgatore.
Già le prime figure si espongono a commenti: es. la figura 2.1. Dal 1950 ad oggi la produzione di CO2 è aumentata da 5 a 35 GtC02 eq (+600%), mentre nello stesso periodo la % di CO2 è aumentata del 25%. Poi, è interessante anche vedere che la C02 è aumentata del 15% anche tra il 1850 ed il 1950. Eppure non eravamo tanti come oggi né sprecavamo come oggi. Spero che spieghino come mai nel resto del report.
A proposito, il report è qui.

Un commento sul numero degli scienziati. quando si dice "migliaia di scienziati", occorre considerare che su 195 paesi (origine degli studiosi) bastano, in media, 6 persone per paese che si arriva oltre al migliaio.
6 persone convinte di quello che dicono (purtroppo anche a priori, indipendentemente dai dati) si trovano facilmente, come si trovano persone convinte di qualunque cosa. Con i dati si può fare quello che si vuole, in realtà. Quello che di solito si fa è dargli qualche fondo, farli diventare Principal Investigator).

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2023 ore 16:58

Sui calcoli e irraggiamento qualcosa credo di saperne (ho una laurea in fisica teorica, ed un dottorato di ricerca in fisica applicata). E sul fatto che abbiamo necessità di lasciare una parte importante della superficie alla vegetazione siamo assolutamente d'accordo (solo un pazzo non lo sarebbe), anche per quello abbiamo bisogno anche di fonti energetiche che abbiano un consumo di suolo per energia prodotta il più possibile contenuto

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2023 ore 17:03

Sui calcoli e irraggiamento qualcosa credo di saperne (ho una laurea in fisica teorica, ed un dottorato di ricerca in fisica applicata)

Sono contento. allora puoi facilmente controllare e fare due conti. Magari ho fatto qualche errore e puoi correggermelo.

Il suolo, sulla terra, è attualmente ultraabbondante per le nostre esigenze energetiche (nostre intendo umane).
Inoltre, come dico sempre (e sono molto noioso perché lo ripeto troppo) prima di aumentare la produzione occorrerebbe usare meglio ciò che si ha e evitare gli sprechi. Peraltro, io sono convinto che gli sprechi siano anche diverse decine di %.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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