user198779 | inviato il 25 Gennaio 2023 ore 16:21
Sta già succedendo ,
l'umanità sta diventando una IA  |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 17:34
Staccare la spina è impossibile. Il mondo intero necessita di sempre maggiore tecnologia per restare competitivo e se si dovesse decidere tutti insieme di regredire a livelli, per esempio, da XVIII secolo, ed è pura utopia, dovremmo anche accettare di morire per malattie curabili, noi o i nostri cari. E ci sarebbe sempre chi, approfittandosi di questa scelta, userebbe tecnologie ormai non disponibili ad altri per acquisire potere.
Se invece intendete staccare la spina alla IA dittatoriale... vorrei farvi leggere il mio romanzo... sarebbe estremamente arduo perché è molto probabile che essa gestirebbe il mondo mille volte meglio degli uomini. Avremmo vantaggi immensi, probabilmente assai superiori alle rinunce.
Rassegnamoci, sarà così. Resistance is futile... |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 18:08
Svolgo un lavoro "di concetto", scrivo software.
Servono, tra le altre cose, conoscenze e creatività.
Ultimamente ho "scoperto" OpenAI, vai sulla sua pagina, ti registri, e poi puoi "interrogare" questa cosa.
E' impressionante quello che riesce a fare nel mio campo, quando ho bisogno mi collega e chiedo di scrivermi il pezzo di codice che mi serve. Per ora pezzi piccoli, ma in futuro potrà sviluppare interi programmi, in pochi secondi.
Ho chiesto anche cose diverse, per esempio i passi da seguire per aggiornare un intero framework in un sito web, e mi ha dato le indicazioni corrette. Ho chiesto dettagli sui singoli passaggi, e i dettagli erano corretti.
Perfino i link dda cui scaricare i pacchetti.
TUTTO.
Uno dei miei colleghi ha coinvolto il figlio ed ha chiesto alla IA il tema che il ragazzino doveva presentare a scuola: quello della macchina è stato valutato più di quello del ragazzino.
Noi umani non "serviamo" già più, siamo il passato. |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 18:11
“ Noi umani non "serviamo" già più, siamo il passato. „
Pensa fra cinquant'anni...
Al momento noi serviamo ancora come consumatori e forse in questa veste rimarremo utili per un po'. |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 18:30
“ Uno dei miei colleghi ha coinvolto il figlio ed ha chiesto alla IA il tema che il ragazzino doveva presentare a scuola: quello della macchina è stato valutato più di quello del ragazzino.
Noi umani non "serviamo" già più, siamo il passato. „
ecco questo é il vero problema, non tanto una societa distopica governata dalla AI, ma che non useremo piu il cervello perche troveremo piu facile trovare la pappa pronta, diventeremo una massa di ×, come la societa futura del film Idiocracy
del resto é un dato di fatto che l'intelligenza sta gia regredendo, almeno se sono affidabili i test sul QI svolti negli ultimi decenni, dicono che c'é una preoccupante perdita di punti nelle ultime generazioni che si spiega con il fatto che non leggono piu libri, ma passano ore a guardare video, ma non serve un test del QI o sulle basi matematiche e concettuali dell'invalsi, basta sentire la musica che ascoltano
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user198779 | inviato il 25 Gennaio 2023 ore 18:31
Quindi ci stiamo suicidando. |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 18:41
@Federico Tamanini: “ è molto probabile che essa gestirebbe il mondo mille volte meglio degli uomini. Avremmo vantaggi immensi, probabilmente assai superiori alle rinunce „
C'è sempre qualcuno che imposta i parametri... ovviamente a suo favore. Quindi non credo proprio che avremmo vantaggi immensi. Non solo dovremo combattere con i soliti ladri e approfittatori, ma anche contro le macchine... 
@Lomography: “ ecco questo é il vero problema, non tanto una societa distopica governata dalla AI, ma che non useremo piu il cervello perche troveremo piu facile trovare la pappa pronta, diventeremo una massa di ×, come la societa futura del film Idiocracy
del resto é un dato di fatto che l'intelligenza sta gia regredendo, almeno se sono affidabili i test sul QI svolti negli ultimi decenni, dicono che c'é una preoccupante perdita di punti nelle ultime generazioni che si spiega con il fatto che non leggono piu libri, ma passano ore a guardare video, ma non serve un test del QI o sulle basi matematiche e concettuali dell'invalsi, basta sentire la musica che ascoltano „
Esatto
Per 1 che sfrutta i vantaggi delle nuove tecnologie ce ne sono 100 che le subiscono, si rin×scono, si fanno manipolare, e nemmeno se ne accorgono...
La cosa mi fa paura |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 18:50
Consiglio la lettura del saggio "Il dominio dei robot" di Martin Ford per farsi un'idea realistica della situazione. Nel libro l'IA è descritta in analogia all'elettricità, quindi una risorsa che diventerà onnipresente e imprescindibile in parecchi ambiti, solo che nel caso dell'intelligenza artificiale l'infrastuttura è già disponibile.
Sicuramente nel prossimo futuro i lavori più routinari e prevedibili saranno più a rischio di altri in cui la creatività, l'intuizione e la capacità di gestire efficacemente le relazioni interpersonali sono fondamentali. Il problema sarà, a differenza del passato, quello di assorbire i lavoratori poco qualificati in nuovi lavori.
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user198779 | inviato il 25 Gennaio 2023 ore 19:00
Ma i lavori meno a rischio sono proprio quelli manuali se non sono in una catena di montaggio.
Comunque l'IA siamo noi anche se sembra che non sia così, come detto sopra e vedendo come va tutto il resto siamo spacciati |
user198779 | inviato il 25 Gennaio 2023 ore 19:08
Con tutta questa mirabolante IA e con tutte le risorse investite dai colossi della rete e dell'automotive siamo ancora ben lontani dalla guida autonoma che mi pare piuttosto elementare ... |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 19:43
le macchine sostituiscono i lavori manuali, le AI quelli intellettuali
nessuno è al sicuro, già oggi alcuni piccoli articoli di giornale vengono svolti dalle AI |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 20:19
Beh, forse l'AI non scriverebbe che un lupo nuota a 60 Km/h (letto ieri su un giornale) |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 20:54
Guida autonoma elementare????? Non sai di cosa parli |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 21:25
consiglio a riguardo la lettura di "Homo Deus" di Yuval Noah Harari.
parla esattamente di questi temi |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 21:43
C'è una cosa che tutta la tecnologia non potrà mai darci: CALORE.
Quando scrivo calore non intendo solo temperatura. |
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