| inviato il 09 Novembre 2022 ore 13:19
concordo con le calze e per questo ho comprato sotto consiglio di un mio amico delle calze tecniche miste con lana merino. per il rodaggio degli scarponi accetto il consiglio e li proverò quanto prima. grazie :) |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 13:28
chi dice che salomon è di qualità mediocre. dimostra una scarsa conoscenza dei meteriali impiegati da salomon. alcune suole contagrip utilizzate sulle salomon xultra 4 basse e mid in situazioni di aderenza pura su rocce umide. si sono dimostrate superiori alle blasonate vibram utilizzate su analoghi modelli di altri marchi uso indistintamente scarponi e scarpe con suola vibram e no. parlo per esperienza, sia per essere nel settore da oltre 25 anni. altre ottime suole proprietarie sono le la sportiva. |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 13:30
“ Nel caso si potrebbero usare con ramponi secondo voi? „ No chiaramente non sono ramponabili, quindi non saranno neanche sufficientemente calde per andare su ghiaccio. Al limite puoi metere i ramponcini plastici universali ma non sono da usare in montagna. Gli scarponi semi-ramponabili costano pure parecchio, anche perchè sono generalmente piu robusti e imbottiti. Ma i ramponi servono solo per il ghiaccio.. se vai su neve invece puoi usare le ciaspole e quelle le monti ovunque senza predisposizione (ma occhio ai piedi freddi comunque..) |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 13:34
Una voce fuori dal coro non vale niente in confronto alla maggioranza... E se PERSINO sugli scarponi e stivali professionali per usi estremi usano suole Vibram o prodotte da altre aziende riconosciute per l'ottimo know-how sulla gomma un motivo ci sarà. |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 13:36
“ chi dice che salomon è di qualità mediocre. dimostra una scarsa conoscenza dei meteriali impiegati da salomon. alcune suole contagrip utilizzate sulle salomon.... „ Sì, saranno anche buone, ma quelle che ho avuto mi si sono aperte in pochi mesi in più punti, scollate, crepate, le ho dismesse presto per la montagna. In due anni di uso banale poi non andavano bene neanche per andar nell'orto... |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 13:36
Dico la mia esperienza. Per lavoro (non propriamente fotografico) camminare fuori sentiero prende una parte significativa del mio tempo. Dopo aver sostituito svariate tipologie di calzature da escursionismo posso dire che: Per escursioni fuori sentiero, su torrenti rocciosi secchi, nel bosco, in mulattiere e substrato roccioso uso i trango GTX de La Sportiva. I miei sono in nabuk ma vanno anche meglio quelli in pelle. Anche dopo una giornata di carico il piede non è affaticato e soprattutto, fin dal primo uso, niente vesciche. Altra valida scelta la Sportiva con La Marmolada. Reputo di ulteriore vantaggio considerare l'allacciatura fin sulla punta ed una suola che resiste ad uso prolungato. Jacopo |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 13:37
@Yari intanto grazie per la risposta. Il mio utilizzo esclude le camminate sui ghiacciai, ma per esempio ieri sono stato sui Sibillini e su una cresta in ombra a 2000m c'era parecchia neve ghiacciata, il passaggio era molto stretto e con la dovuta attenzione l'ho superata in sicurezza, ma avessi potuto mettere al volo dei ramponi sarei stato più sicuro.. |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 13:38
Io appartengo alla schiera di chi usa sempre i semiramponabili, a meno che non sia una passeggiata (la sportiva Trango tower). La Patagonia non è il giardino di casa e se fossi io non considererei minimamente la leggerezza. Concordo su goretex e vibram, uso anche io le Salomon, ma mi si sono aperte e consumate a tempo di record, suola compresa (confermo però il grip da nuova). Quanto alla comodità... Non ti resta che provare Calze: io uso calze in polipropilene, più caldo e traspirante della lana (marca Mico). |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 13:41
Parlando di Salomon, ho le ultra gtx (basse) da un paio d'anni, sono scarpe comode ma effettivamente si sono scollate anche a me.. Inoltre ho rotto alcuni punti ma quello è dovuto ad un uso improprio boschivo, non sono scarpe per andar fuori sentiero. |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 13:43
La suola delle scarpe alla fine è come per i pneumatici: qualsiasi pneumatico da nuovo aderisce bene, ma è solo dopo migliaia di km che si capisce se è di qualità o meno. Poi certo che in situazioni estreme anche una suola in Vibram o Michelin te la consumi tutta in poco tempo, ma appunto in situazioni estreme. In situazioni ordinarie ne devono fare di chilometri e chilometri per arrivare al punto in cui bisogna risuolarle perché il battistrada si è consumato troppo |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 14:28
concordo con salomon ottimo grip da nuove, ma poi si sfaldano in poco tempo |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 14:34
E se PERSINO sugli scarponi e stivali professionali per usi estremi usano suole Vibram o prodotte da altre aziende riconosciute per l'ottimo know-how sulla gomma un motivo ci sarà. non fai che confermare quel che ho scritto. oramai in molti hanno il know how. dimentichi continental gran suole. per me la suola vibram inizia ad essere il top su scarponi tecnici e dalla struttura rigida. sotto la concorrenza ha fatto passi notevoli. strano che nessuno a menzionato tra i papabili le la sportiva stream. una mid di altissimo livello |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 14:42
“ strano che nessuno a menzionato tra i papabili le la sportiva stream. una mid di altissimo livello „ è che ormai ci sono un'infinità di modelli. Solo in LaSportiva e Scarpa ci sono 15 modelli per categoria |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 15:16
tra migliaia di modelli io invece ho sempre avuto difficoltà a trovare una vera polivalente non estrema. Del tipo, ho possibilità di portarmi un solo paio di scarpe, e devo farci trekking leggero nei boschi o su strade sterrate e contemporanemante girarci in citta da classico turista. Ne ho provate diverse e tra le più comode le the north face mi sono piaciute molto. Agili, leggere, si và veloci con buon grip, ma molto lontane a scarpe da strapazzare duramente. |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 15:23
“ tra migliaia di modelli io invece ho sempre avuto difficoltà a trovare una vera polivalente non estrema. Del tipo, ho possibilità di portarmi un solo paio di scarpe, e devo farci trekking leggero nei boschi o su strade sterrate e contemporanemante girarci in citta da classico turista. Ne ho provate diverse e tra le più comode le the north face mi sono piaciute molto. Agili, leggere, si và veloci con buon grip, ma molto lontane a scarpe da strapazzare duramente. „ Mojito Trail o Mojito (mi sono venute in mente quando hai detto città). Ci sono in pelle, gorotex, tela e modello eco. Io come scarpa da tutti i giorni invece uso le Spirit, che sono delle scarpe da avvicinamento facile. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |