| inviato il 12 Luglio 2022 ore 18:22
“
onestamente credo che siano più o meno lo stesso
nell'automotive tutto è standardizzato e si cambiano solo pezzi senza costruire niente. che sia una panda o una porche non cambia praticamente niente...
e idem sulle fotocamere o sulle lavatrici. ci sono procedure e manuali come montare l'ikea. tempi misurati per ogni operazione. ovviamente il tecnico costa perchè deve essere ben formato
tutti questi prodotti di larga scala sono costruiti per essere manutenuti più o meno nello stesso modo.
ovviamente + pezzi = ore di lavoro. e tra una lavatrice-fotocamera-automobile
„
Non è proprio così, dato che tra un modello e l'altro possono cambiare, e di molto, le complessità delle procedure necessarie per eseguire un certo lavoro, oltre alle attrezzature necessarie.
Per cui, se la maggior parte dei meccanici è in grado di operare su una Fiat panda 1.2 del 2020, altrettanto non si può dire per certi modelli di Porsche, dove servono competenze e attrezzature molto specifiche, e il novero di meccanici in grado di eseguire correttamente determinati lavori (ovviamente non mi riferisco al mero cambio olio e filtri) si riduce drasticamente.
Discorso analogo per le auto d'epoca: un meccanico che lavora facilmente sulla panda 1.2 del 2020, potrebbe non avere idea di dove mettere le mani per regolare i carburatori di una Fiat dino 2.4 del 1969.
Infatti i meccanici in grado di operare su veicoli esotici e poco diffusi (o molto meno diffusi di altri) si fanno pagare di conseguenza.
Inoltre, chi acquista una Fiat dino 2.4 o una Porsche spende anche cifre non indifferenti per l'acquisto, per cui che i costi di gestione siano elevati anche a livello di manutenzione è coerente con il tipo di veicolo.
Trovo meno giustificabile spendere certe cifre presso un centro di assistenza Canon, e questo non per sminuire il lavoro di chi vi opera, quanto perché non stiamo parlando di riparare veicoli dal valore di 50-100000 euro, bensì attrezzatura che è decisamente meno costosa. |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 18:26
“ Trovo meno giustificabile spendere certe cifre presso un centro di assistenza Canon, e questo non per sminuire il lavoro di chi vi opera, quanto perché non stiamo parlando di riparare veicoli dal valore di 50-100000 euro, bensì attrezzatura che è decisamente meno costosa „ Incredibile!  , e' la prima volta che mi trovo in disaccordo con te! .
Il prezzo, come dimostrato, non e' dato dal bene/mercato (in questo caso) ma dai costi.
Io, al contrario, non trovo giustificabile che una riparazione per un veicolo da 1M euro costi 1k volte piu' di una riparazione per un veicolo da 1k euro. 10 volte si, 1k no (in termini di costo orario, chiaro).
www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/stipendi-top-manager-649-vol
(per cortesia, concentratevi sulla parte finale con le soluzioni, non sulla parte iniziale di denuncia). |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 18:42
In realtà sono stati fatti degli esempi, che oltre a tutto hanno poco a che vedere con la questione che citavo.
In particolare, il costo orario della manodopera di Canon Rcc è passato da 55 euro+iva, nel 2021, ai 70 euro+iva del 2022: quasi il 30% in più, che non mi sembra affatto poco.
Poi, cosa ancora più grave, stanno eliminando le alternative. Vi sono sempre meno centri di assistenza autorizzati Canon, dove si poteva trovare un servizio altrettanto valido, ma a costi inferiori, e spedire l'attrezzatura altrove può essere antieconomico, a meno che il costo del lavoro sia davvero elevato in termini di manodopera. Se vi sono meno centri di assistenza è anche per colpa di Canon: hanno fatto chiudere camera service Milano nel 2020, in quanto non hanno rinnovato loro il contratto.
E' come se un costruttore di auto non desse più la concessione alle officine esterne, per divenire autorizzate, e rimanesse solo l'officina di una concessionaria. A quel punto vi è un monopolio sui prezzi.
Ovviamente, per una multinazionale tutto ciò è positivo in termini di costi e di efficienza, ma lato cliente il discorso è ben diverso. |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 18:54
“ il costo orario della manodopera di Canon Rcc è passato da 55 euro+iva, nel 2021, ai 70 euro+iva del 2022: quasi il 30% in più, che non mi sembra affatto poco.
Poi, cosa ancora più grave, stanno eliminando le alternative. Vi sono sempre meno centri di assistenza autorizzati Canon, e spedire l'attrezzatura altrove può essere antieconomico, a meno che il costo del lavoro sia davvero elevato, in termini di manodopera. Se vi sono meno centri è anche per colpa di Canon: hanno fatto chiudere camera service Milano nel 2020, in quanto non hanno rinnovato loro il contratto.
E' come se un costruttore di auto non desse più la concessione alle officine esterne, per divenire autorizzate, e rimanesse solo l'officina di una concessionaria.
Ovviamente per una multinazionale tutto ciò è positivo in termini di costi e di efficienza, ma lato cliente il discorso è ben diverso. „ E su questo torniamo d'accordo  |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 19:03
Ovviamente un centro di assistenza è libero di praticare i prezzi che preferisce, ma nel momento in cui il costruttore riduce le alternative, chiudendo gli altri centri di assistenza (anche se ne rimangono ancora due o tre, se non erro), mi aspetto che cerchino di venire maggiormente incontro alla clientela.
Ad esempio, vedo che Porsche propone delle tariffe di manodopera differenziate, in base alla tipologia e all'età del veicolo.
Questa potrebbe essere un'opzione interessante anche per il settore fotografico, ma dubito che Canon applicherà una politica simile. |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 19:07
Politiche commerciali etc. se ne possono ipotizzare a iosa, dalle piu' spregiudicate alle piu' customer oriented.
Se ti voglio spingere sul nuovo ti faccio costare l'assistenza fuori garanzia l'ira di dio.
Se ti voglio coccolare ti vendo solo le ore ed il ricambio te lo regalo perche' ne ho millemila.
In mezzo ci metti quel che vuoi |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 19:10
“ perché non stiamo parlando di riparare veicoli dal valore di 50-100000 euro, bensì attrezzatura che è decisamente meno costosa. „
non vedo il nesso.
Voglio dire... Certamente una porsche ed una Ferrari richiedono messe a punto diverse rispetto ad una panda.
Certamente il ricambio, gestito per una rete di concessionari e su una produzione di esemplari di 6-7 milioni di vetture ha una economia di scala differente rispetto ad auto che sono fatte in piccola serie.
I materiali sono diversi, le attrezzature sono diverse, il meccanico e' diverso. Una cosa e' se ti fai riparare l'auto da Ciccio Formaggio, Un'altra se chi ti ripara l'auto e' un meccanico che per esempio segue le vetture impegnate nel campionato mondiale.
Parlando di fotografia.. una ammiraglia con il suo obiettivo e' lo stato dell'arte di una casa produttrice.
Per ripararla serve un tecnico attrezzato e addestrato. Roba che costa.
Certo un'auto da 200mila euro vale piu' di una serie uno da 7mila euro. Significa solo che sulla riparazione di una auto interventi lunghi e laboriosi sono ancora convenienti, mentre su una fotocamera raggiungi presto il limite di non convenienza.
Del resto su una lamborghini, spendere 50mila euro di riparazioni puo' essere ancora conveniente.
Spenderne 5000 su una panda di solito no... ti conviene comprarne una nuova. |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 19:32
“
non vedo il nesso.
Voglio dire... Certamente una porsche ed una Ferrari richiedono messe a punto diverse rispetto ad una panda.
Certamente il ricambio, gestito per una rete di concessionari e su una produzione di esemplari di 6-7 milioni di vetture ha una economia di scala differente rispetto ad auto che sono fatte in piccola serie.
I materiali sono diversi, le attrezzature sono diverse, il meccanico e' diverso. Una cosa e' se ti fai riparare l'auto da Ciccio Formaggio, Un'altra se chi ti ripara l'auto e' un meccanico che per esempio segue le vetture impegnate nel campionato mondiale.
Parlando di fotografia.. una ammiraglia con il suo obiettivo e' lo stato dell'arte di una casa produttrice.
Per ripararla serve un tecnico attrezzato e addestrato. Roba che costa.
Certo un'auto da 200mila euro vale piu' di una serie uno da 7mila euro. Significa solo che sulla riparazione di una auto interventi lunghi e laboriosi sono ancora convenienti, mentre su una fotocamera raggiungi presto il limite di non convenienza.
Del resto su una lamborghini, spendere 50mila euro di riparazioni puo' essere ancora conveniente.
Spenderne 5000 su una panda di solito no... ti conviene comprarne una nuova.
„
Il nesso è che tutte le Porsche o le Ferrari sono vetture molto costose (da nuove), e riservate a una clientela relativamente di nicchia: che poi la manodopera dell'assistenza ufficiale sia costosa, per via delle caratteristiche dei prodotti, è qualcosa che è in linea con i costi di gestione di quel tipo di veicolo.
Canon, invece, è un costruttore generalista che ha a listino anche dei prodotti di fascia alta, ma la maggior parte non lo sono, e si rivolgono a una clientela più ampia, sia per il prezzo che per le caratteristiche.
Pertanto, trovo molto discutibile un incremento del costo della manodopera vicino al 30%, da un anno all'altro. Questo, unitamente al fatto che stanno progressivamente eliminando le alternative, per cui temo che tra qualche tempo ci si troverà con la dicotomia: Rcc oppure "riparatore generico", con tutte le incognite di quest'ultima opzione. |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 19:38
Si paga 70 e al tecnico andranno 15, il resto magna magna dei nuovi padroni. Dove lavoro la mia ora costa 250 io ne prendo poco più del 10%, il resto agli azionisti, tolti i costi. |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 19:44
I centri ufficiali Canon non mi vedranno più, neanche fossero loro a pagare me |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 21:16
ma scusate.. secondo me fate un errore di valutazione.
Il lavoro su una fotocamera e' un lavoro qualificato e simile a quello di un orologiaio. Il fatto che la fotocamera costi pochissimo (in relazione al prodotto) e' dovuto alla scala di produzione e non alla difficolta' di realizzazione o precisione del prodotto.
La riparazione ha un valore. Anche se la fotocamera vale 50 euro... smontarla e rimontarla richiede capacita'.
Che la maggior parte delle fotocamere siano diventate per questa difficolta' di riparazione degli oggetti usa e getta e' un dato di fatto. Ma non si puo' dare del ladro ad uno che ha certe specializzazioni e se le fa pagare.
Altrimenti meglio fare come i possessori di panda... ripararle con il fil di ferro... |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 21:57
E' indubbio che il lavoro abbia un valore, ma la questione è un'altra.
1) Canon sta progressivamente chiudendo i centri di assistenza autorizzati, dove si poteva trovare un servizio di livello pari (se non superiore) a quello di RCC, e a prezzi mediamente più bassi.
2) Il costo della manodopera di RCC ha subito un incremento di quasi il 30% in un anno, passando da 55 euro+iva a 70 euro+iva.
3) Sarei stato ben lieto di rivolgermi a camera service Milano, invece di RCC, dove avevo un servizio analogo (se non migliore, visto che riparavano anche prodotti molto datati) offerto a cifre inferiori. Purtroppo Canon ha fatto chiudere tale centro nel 2020, e in lombardia è rimasto solo RCC come centro autorizzato. Sono rimasti aperti camera service Napoli e Roma, ma dovrei spedire l'attrezzatura e non potrei interagire direttamente con un tecnico. |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 23:00
“
Io ho la panda.
Del '98.
Comprata da un anno.
„
Dovrebbe (a meno che si tratti di una 4x4 o di una selecta) quindi montare lo "storico" motore Fiat serie 100, di derivazione 600, con cilindrata di 899cc e iniezione single point. |
| inviato il 12 Luglio 2022 ore 23:13
@ Frengod. Toh! Io che sono vecchiSSIMO, ho, del 1998, una macchinona ed una Vespa 125 ET 4 ambedue iscritte ASI (dal 2018). Poi ho un'altra "roba" ("robetta") del 2003 che ficcherò ASI l'anno prox (Marzo). No tassa di possesso; assicurazione ... tagliuzzatISSIMA! Uso ormai ben poco le auto e, nei mesi caldi, vado di Vespaaa (con il casco passo da teen ager!!!)! Ottimo anno il 1998!!! Ciao. GL |
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