| inviato il 20 Aprile 2022 ore 19:59
@Bruno
La Mark 1 ancora ce l'ho, ma siccome alla fine faccio sempre post su pc preferisco una macchina con range di utilizzo più ampi lato Autofocus e range ISO sfruttabile, così come gamma e altro. Quelle situazioni per cui ho perso lo scatto (AF) o perchè ero troppo tirato con gli ISO e lo stabilizzatore non avrebbe comunque aiutato per il tipo di scatto. Potendo poi uniformare i risultati la storia del sensore "magico" mi tocca relativamente, lavoro il file all'occorrenza per ottenere il risultato che voglio in sostanza. Una cosa che ho sperimentato anche con la Nikon D200: se ne parlava tanto e quindi decisi di comprarla, ma poi tra range di utilizzo ISO efficace ridotto e altre limitazioni l'ho venduta a favore della Mark 1 senza rimpianti per quel poco che scatto.. idem adesso la 5D Mark 1, se la Mark 3 può sostituirla in tutto non mi serve più la prima versione all'atto pratico, sempre con un occhio al budget. Anni fa usavo la D610 che come prezzo era sotto i 600€ usata circa, ci ho fatto molti scatti ma l'autofocus e i mille "problemi" relativi al fine tuning mi hanno portato a venderla, nonostante l'egregio sensore. |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 20:58
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La Mark 1 ancora ce l'ho, ma siccome alla fine faccio sempre post su pc preferisco una macchina con range di utilizzo più ampi lato Autofocus e range ISO sfruttabile, così come gamma e altro. Potendo poi uniformare i risultati la storia del sensore "magico" mi tocca relativamente, lavoro il file all'occorrenza per ottenere il risultato che voglio in sostanza.
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Concordo pienamente: ho avuto la 5d e ora sono in possesso della 5d mark IV, ma non vi è alcun aspetto in cui la prima vada meglio, se si parla di prestazioni oggettive e misurabili. Discorso analogo se si compara la 5d con la 5d mark III.
Quanto al discorso della "magia" del sensore, credo che la questione sia la seguente. Alcuni sono convinti che, aprendo un raw con lightroom o altro software con le "impostazioni standard", non si faccia postproduzione, ma in realtà non è affatto così: la postproduzione viene effettuata con le impostazioni di base del programma (incluso il profilo colore), che possono essere tutt'altro che ottimali.
In particolare, non è affatto scontato che i profili colore standard siano studiati perché la resa dei colori corrisponda, tra una fotocamera e l'altra, anche se della stessa marca, e spesso vi sono delle differenze abbastanza marcate, che non dipendono tanto dai sensori, quanto proprio dai profili colore.
In merito alla pulizia del sensore, rcc chiede 49 euro più iva:
www.canon.it/pro/services/maintenance/camera-sensor-clean-check-servic
Vi è tuttavia un'osservazione da fare: per valutare l'efficacia della pulizia, i centri di assistenza utilizzano uno strumento software di Canon, che analizza l'immagine e indica se il test è stato superato o meno. Pertanto non si mettono a ingrandire i file al 100% in cerca di tracce di sporcizia, ripetendo la pulizia fino a che questa scompare...
Insomma, conviene scattare qualche foto e valutare se si è soddisfatti del risultato, all'atto del ritiro, così da segnalare subito eventuali problemi. |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 21:27
@Hbd
Quella pagina l ho vista ma l email mi torna indietro e avviando invece la procedura di riparazione chiede di registrare il prodotto su account Canon a quanto ricordo, non saprei come procedere, comunque vediamo che dice il venditore, se fanno una pulizia loro o meno. |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 21:45
L'indirizzo email indicato sul sito è corretto, dato che l'avevo usato l'anno scorso:
rccit.cps.service@canon-europe.com
Poi, non escludo che possano avere dei problemi con il server di posta.
Quanto alla registrazione, l'iscrizione al servizio cps è gratuita, e dà diritto a tempi di riparazione ridotti, a seconda del livello che si raggiunge: a ogni prodotto registrato viene associato un punteggio, e il sistema calcola la somma dei punti.
www.canon.it/pro/canon-professional-services/
Il problema di rcc è che non risulta possibile contattarli direttamente, per cui se vi è qualche problema di cui discutere, anche banale, la cosa può divenire un calvario. Infatti non si può interagire con un tecnico, se non passando di persona, ma anche facendo così non è detto che lo si trovi... |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 21:53
@NerdMike
Concordo con la tua disamina, nel mio intervento mi riferivo specificamente alla resa del sensore lato fedeltà dei toni, ma ho anche specificato che con una passata il PS il file della 5d III è altrettanto buono.
Concordo anche sul fatto che una reflex non è fatta dal solo sensore, e come ho detto prima la 5d Mark iii è una macchina all around.
La 5d Mark I nelle foto d'azione è quasi inutilizzabile, ovvero la su può utilizzare ma a fronte di una percentuale di scatti non a fuoco altissima (dipende dal tipo di ripresa). Altro aspetto negativo della 5d Mark I è la raffica, veramente modesta.
Il motivo per cui non feci l'upgrade dalla 5d Mark i alla ii, era proprio dovuto al fatto che la 5d Mark ii manteneva tutti i difetti della i, a fronte di un sensore più risoluto. Troppo poco per me per fare un upgrade.
Con la 5d Mark iii invece sono sicuro di poter fotografare ogni tipo di scena, anche dinamica, con ottimi risultati.
I files della 5d non sono però paragonabili a quelli delle serie 1, corpi che oggi si trovano più o meno allo stesso prezzo della 5d iii. Ovviamente pesi ed ingombri aumentano, ma penso che tu abbia già valutato e scartato questa opzione.
Sono un po' di parte sulla serie 1, ma i risultati che mi ha dato sono per ne inarrivabili con altre reflex. |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 21:55
Parecchie 5D Mark I hanno problemi con il sensore che si "sfalda". |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 22:04
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Parecchie 5D Mark I hanno problemi con il sensore che si "sfalda".
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Sul sensore della 5d il filtro ir è posizionato esternamente.
Infatti, persino sul manuale dedicato all'assistenza viene raccomandato di pulire il sensore utilizzando solamente aria, e di evitare il contatto con lo stesso, per non danneggiarlo.
Già diversi anni fa, in rete, vi erano state lamentele per problemi di delaminazione del "dichroic mirror" (vedasi figura), ma in genere il tutto era dovuto al fatto che il sensore veniva pulito in modo improprio, cosa che causava il danneggiamento del filtro più esterno del sensore.
La differenza è che allora i ricambi erano ancora disponibili e il filtro si poteva sostituire, mentre oggi non è più così, e vi è il rischio di trovarsi con un fermacarte a forma di fotocamera... |
| inviato il 21 Aprile 2022 ore 13:32
@Hbb
La mia 5D mark 1 non a caso presenta un leggero "graffio" superficiale sul sensore, l ho presa così. Non mi da onestamente problemi ma è dovuto probabilmente ad una pulizia troppo energica di qualcuno, ecco perché subito mi sono allarmato di fronte ad un altro sensore Canon sporco. I 12 Mp aiutano a mascherare molti difetti e senza pulire il sensore ogni tanto tolgo qualche punto in post. Qui sulla Mark 3 ce ne stanno all'inverosimile, nel caso meglio che sia sporco perché mai pulito il sensore, così si evitano atti maldestri e si fa una pulizia corretta in una volta sola. |
| inviato il 21 Aprile 2022 ore 16:22
Anche la mia 40d ha un leggero graffio sul sensore, ma la cosa non è correlata al dichroic mirror esterno, visto che su tale macchina non è presente.
Se non crea problemi a livello di qualità d'immagine, non vi è ragione di allarmarsi.
Circa la pulizia, personalmente sono stato sempre dubbioso circa il fai da te, in quanto da molti anni (a partire dalla 5d mark II, se non erro) il filtro passabasso delle fotocamere Canon è dotato di un rivestimento al fluoro, al fine di ridurre il fenomeno di adesione della polvere e di altra sporcizia sul sensore. Dato che Canon non dichiara nulla in merito a quali prodotti chimici siano conformi per la pulizia (a parte ai centri di assistenza, ovviamente), io mi limito solamente a una pulizia con aria.
Discorso analogo per lo specchio, visto che una parte di esso è semitrasparente, e fa arrivare la luce al sensore af ttl-sir, per cui è bene evitare di toccarlo. Di tanto in tanto è bene anche pulire, tassativamente solo con aria, anche il sensore af ttl-sir.
Circa i centri di assistenza, vedo che camera service Napoli offre un servizio di "check&clean" per 40 euro (sono da valutare gli eventuali costi necessari per la spedizione, tuttavia).
www.cameraserviceitalia.com/check-and-clean/ |
| inviato il 21 Aprile 2022 ore 19:34
Per ora va in Canon per la pulizia, senza costi, molto gentili nel supporto. 
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| inviato il 20 Maggio 2022 ore 13:23
Macchina tornata, sembra ben pulita da Canon la parte interna, non solo il sensore. A F32 pochissimi granuli scattando il cielo nelle parti periferiche e visivamente sembra ben pulito il tutto. Vediamo se il 28-135 mostra limiti costringendo un passaggio al 24-105 almeno, 30mm mancano ma la risoluzione passa da 12 a 21Mp rispetto la 5D, si può compensare a fronte di maggiore IQ.
Vi aggiornerò sull'esperienza.
A livello AF già il 40mm 2.8 si trasforma, rapido e dritto al punto nella messa a fuoco, calcolando che con ottiche 2.8 sfrutti tutti i punti a croce e in aggiunta quelli a doppia croce centrali, punti a doppia croce che perdi lavorando con ottiche da F4 in su infatti. Con il 28-135 3.5-5.6 si lavora solo a croce sui centrali e perdi quelli a croce laterali che diventano standard. Ovviamente imparagonabili il tutto al sistema AF della vecchia 5D..punto centrale ricomponi e spesso dovevi rifare. |
| inviato il 20 Maggio 2022 ore 14:51
Ma adesso che hai di corpi? Soli 5DIII? |
| inviato il 20 Maggio 2022 ore 18:06
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Macchina tornata, sembra ben pulita da Canon la parte interna, non solo il sensore. A F32 pochissimi granuli scattando il cielo nelle parti periferiche e visivamente sembra ben pulito il tutto. Vediamo se il 28-135 mostra limiti costringendo un passaggio al 24-105 almeno, 30mm mancano ma la risoluzione passa da 12 a 21Mp rispetto la 5D, si può compensare a fronte di maggiore IQ.
Vi aggiornerò sull'esperienza. ;-)
A livello AF già il 40mm 2.8 si trasforma, rapido e dritto al punto nella messa a fuoco, calcolando che con ottiche 2.8 sfrutti tutti i punti a croce e in aggiunta quelli a doppia croce centrali, punti a doppia croce che perdi lavorando con ottiche da F4 in su infatti. Con il 28-135 3.5-5.6 si lavora solo a croce sui centrali e perdi quelli a croce laterali che diventano standard. Ovviamente imparagonabili il tutto al sistema AF della vecchia 5D..punto centrale ricomponi e spesso dovevi rifare.
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Dalla 5d alla 5d mark III vi è un notevole salto qualitativo. Segnalo che, volendo, con una apposita opzione è possibile tenere attivi solo i punti af con i sensori a croce attivi (che possono variare in base all'ottica montata). |
| inviato il 20 Maggio 2022 ore 20:02
@Cesare
Attualmente la 5d 1 che se ne va se la 5d 3 è stabile.
La mia X-H1 sta chiusa nell'armadio, tra autonomia bassa e fastidiosi cambi batteria in congiunzione all'autofocus che in molti casi non mi convince appieno, così come qualche tipico blocco con il vertical booster non trovo la voglia di spender soldi in ottiche (con le solite noie di flickering diaframma o sfocato già sottolineate in passato), xt4 xt3 non rappresentano l'alternativa, troppo piccole. Xh2 andrà fuori prezzo e con il discorso xtrans mi sono fermato, serve C1 per ottenere il massimo e che non voglio utilizzare. Punto.
Come San Francesco ho cominciato a liberarmi di diverse cose "futili" e sto tornando all'essenziale.. Poi certo, una bella R6 non mi dispiacerebbe, però..non ho voglia di spendere troppo per un uso molto ridotto, senza contare parco ottiche nativo e prezzi. 
Attualmente mi basta uno zoom esteso valido, al max un tele. Una buona autonomia, un buon sensore, un buon autofocus e la NON paura di portare in giro roba troppo costosa e poco giustificata nel prezzo nel mio caso. |
| inviato il 20 Maggio 2022 ore 21:51
Io cell ho ancora, messa in vendita ma non convinto, mi ha regalato scatti emozionanti, colori, nitidezza, ottima usabilità della macchina (ho le mani grandi), autofocus che non mi ha mai deluso in nessuna situazione, il senso di indistruttibilita...con 96k scatti sto seriamente pensando di tenerla...vedremo
Comunque ti regalerà veramente grandi emozioni, prima era una top camera (e lo è anche adesso), oggi ci sta chi ne parla male o quasi, confrontandola con corpi macchina più recenti... |
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