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Helios 44 video recensione delle


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avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 8:16

L'ho comprato 2 anni fà assieme a una Zenith nuova ancora imballata nel cartone d'origine con tutti gli accessori direttamente proveniente dagli inesauribili stock sovietici a 12€ (circa 24.000 lire) avevo la stessa identica 40 anni fà a 30.000 lire...si svaluta meno di una LeicaMrGreen
L'ho comprata per collezione ma il 44-2 lo uso ogni tanto su una eos 6d, ha una resa simpatica...riguardo al crollo del contrasto senza paraluce o a contro-luce è allo stesso livello che il canon 50mm f/1.8 II (almeno del mio esemplare che data dell'epoca analogica) cioè decisamente di un'altra epoca...recentemente l'ho rimpiazzato col 50stm che pure avendo lo stesso schema ottico sembra un tutt'altro obbiettivo, è incredibile cosa puo fare un buon trattamento antiriflesso moderno su tutte le superfici delle lenti Sorriso

avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 9:10

"ma il 44-3 è un trattamento antiriflesso sovietico mentre il 44m è tecnologia giapponese degli anni 70 infatti è meglio. ?


Ecco ... nelle mie ricerche decennali su attrezzature sovietiche, non mi sono mai imbattuto in questa informazione tecnica. Ringraziandoti in anticipo, mi puoi indicare la fonte ??

avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 9:23

Se è a me che poni la questione non ne so niente è solo una costatazione chiaramente visibile all'uso che i trattamenti antiriflesso dell'epoca analogica (tranne rari casi come leica, zeiss, ma anche qualche ottica giapponese) fanno crollare il contrasto in digitale probabilmente a causa della lente posteriore (ma non solo, dipende anche dalla qualità del trattamento) che riflette la luce del sensore che è come uno specchio contrariamente alla pellicola, infatti i primi obbiettivi per uso specificamente digitale vantavano un trattamento su tutte le superfici delle lenti e soprattutto quella posteriore difronte al sensore....che sia giapponese o russo come dicevo a proposito del 50mm canon rispetto al 44-2 i trattamenti dell'epoca sono ugualmente catastrofici al livello del contrasto....per il canon 50mm f/1.8 II penso che essendo stato ancora prodotto fino al 2015 avrà beneficiato di miglioramenti del trattamento antiriflesso, anche se canon non l'ha mai dichiarato esplicitamente, rispetto al mio esemplare di 30 anni fà, non posso credere che sia rimasto identico dal 1990 sarebbe scandaloso...fattostà che il mio esemplare canon 50 f/1.8 II ha una resa altrettanto "vintage" che il 44-2 Sorriso

avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 12:53

Invece mi piacerebbe sapere cosa provoca lo sfocato così particolare degli helios 44-ecc..visto che hanno un banalissimo schema simmetrico praticamente di tipo ziss planar che non si distingue particolarmente da quello di decine di altri 50mm di tutte le marche...allora cos'é che gli dà questa resa "speciale"?

avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 13:31

.allora cos'é che gli dà questa resa "speciale"?


Dovrebbe essere un forte astigmatismo nelle zone periferiche.

L'astigmatismo fa si che nelle due direzioni, radiale e tangenziale, la dispersione del punto sia notevolmente diversa; questo può succedere anche nel piano di fuoco, ma naturalmente il difetto è più evidente nei piani sfocati.

Probabilmente l'Helios ne soffre parecchio, penso che conti anche a che distanza dal centro inizia il difetto ed il modo in cui il difetto aumenta allontanandosi dal centro (cioè più o meno graduale).


avatarjunior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 13:49

Molto interessante, in un mio post, avevo chiesto se fosse +/- utile utilizzare queste ottiche. Su un 135 mi sono trovato bene ( risultati+che buoni), ma con 28-35 e 58 ho avuto un problema, il perno del meccanismo del diaframma resta fuori dall'adattatore (io utilizzo attacco EF Canon), mi potreste dire quale adattatore possa ovviare a questo inconveniente. X mia esperienza, queste ottiche non sono tutte utilizzabili su Dsrl. Grazie ...scordavo di dire che uso FF.

avatarjunior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 16:14

@Schyter
Ecco ... nelle mie ricerche decennali su attrezzature sovietiche, non mi sono mai imbattuto in questa informazione tecnica. Ringraziandoti in anticipo, mi puoi indicare la fonte ??


Questa info sul multicoated la lessi su Radiojuva

Per la creazione del video mi sono documentato oltre che su Radiojuva anche su :
www.zenitcamera.com/archive/lenses/helios-44.html (ci sono quasi tutte le specifiche)
www.photohistory.ru/index.php
camerapedia.fandom.com



avatarjunior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 16:19

@Leo45
L'ho comprato 2 anni fà assieme a una Zenith nuova ancora imballata nel cartone d'origine con tutti gli accessori direttamente proveniente dagli inesauribili stock sovietici a 12€ (circa 24.000 lire)

Posso chiederti dove l'hai comprata ...
Io nemmeno nel 1991 , quando acquistai la prima zenit ttl sono mai riuscito a comprarla nello scatolo...
mi piacerebbe prenderne una allo "stato originale"

avatarjunior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 16:48

@Leo45

Invece mi piacerebbe sapere cosa provoca lo sfocato così particolare degli helios 44-ecc..visto che hanno un banalissimo schema simmetrico praticamente di tipo ziss planar che non si distingue particolarmente da quello di decine di altri 50mm di tutte le marche...allora cos'é che gli dà questa resa "speciale"?


Premetto che non essendo un ingegnere ma uno psicologo non so se è vero ...
Io avevo letto tempo fa che questa deformazione nello sfocato era dovuta ad un errore nel calcolo delle lenti... Nel senso che sia l'helios44 (deriva dal biotar) che il l'helios 40 85mm (deriva dal biotar) il jupiter 85mm (deriva dal Sonnar 85 mm), Mir 1B 37mm f2,8 (deriva dal Flektogon) e tante altre lenti sovietiche sono copie / derivazioni di schemi ottici di lenti ZEISS .

[Breve antefatto storico ]

Gli schemi ottici di queste lenti (insieme alla linee di produzione) furono prese dai sovietici nel '45 quando arrivarono ad invadere la Germania orientale e la città di Jena dove c'è lo stabilimento zeiss (invasero anche dresda e altre città di produzione di fotocamere). Come risarcimento di guerra si presero : Progetti, materiali, e linee di produzione (cioè smontarono le fabbriche per rimontarle a Kiev in ucraina.

detto questo ....

quando finì il Vetro tedesco in URSS dovettero cominciare a usare il vetro sovietico ... e gli ingegneri furono costretti a "ricalcolare" e adattare i progetti per l'uso del "Vetro sovietico" che aveva una costituzione minerale differente (il vetro si fa con una miscela di silicio e altri minerali che si trovano in natura) con differenti comportamenti ottici .

Per questo motivo, nelle lenti sovietiche, lo sfocato è quasi sempre circolare... questo era definito all'epoca un errore ottico... adesso, in epoca digitale, è diventato un pregio e un effetto sempre ricercato.


[Curiosità Lomography]
Ad ogni modo , non vorrei sbagliare ma anche il "lomography petzval" che ha un effetto swirli potentissimo, veviva prodotto in Russia (almeno fino a 24 febbraio dell'anno scorso) dagli stabilimenti Zenit (che hanno ereditato le fabbriche KMZ vicino a Mosca e tutta la documentazione della produzione sovietica). Lomography scelse zenit proprio per sfruttare il "vetro sovietico". microsites.lomography.com/petzval-lens/it/

avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 17:07

Questa info sul multicoated la lessi su Radiojuva


il problema è che nei link che mi hai dato (che conosco da tempo immemore) non ho trovato il riferimento al trattamento antiriflesso con tecnologia giapponese. Anche Radiojuva che conosco non ne fa menzione ... o almeno, io non lo trovo. Non vorrei che sia una "leggenda metropolitana" Sorriso




avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 17:24

Al mercato delle pulci a Parigi, ne avevano diversi cartoni nuovi sigillati mai aperti ma non so dove si forniscono, penso che ne hanno fabbricate cosi tante che restano ancora stock intatti...la fotocamera é il vecchio modello Zenit E con l'esposimetro al selenio sul prisma, identica a quella che avevo 40 anni fà e l'obbiettivo pure identico.

Si conosco la storia di zeiss dell'est, ecc.. ma pensavo fosse uno schema planar 6lenti 4 gruppi semplicissimo da fabbricare (il solo problema, pure per zeiss, era il numero elevato di lenti per l'epoca che richiedeva un trattamento antiriflesso di qualità per mantenere un buon constrasto) certo la differenza di tipo di vetro potrebbe spiegare il "difetto"

avatarjunior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 17:40

@Schyter
Non vorrei che sia una "leggenda metropolitana"

Lo cerco, anche perché mi ricordo bene di averlo letto da qualche parte tant'è che ce l'ho segnato negli appunti originali del video, e lo condivido .

avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 19:01

... Meglio affidarsi alle fonti ufficiali. O perlomeno indicare la fonte come nn controllata. Sorriso

avatarsenior
inviato il 29 Luglio 2023 ore 23:40

Sarò anch'io lietissimo di avere ulteriori informazioni circa questo caso di adozione di tecnologia giapponese da parte dell'URSS.

Anch'io, non ne ho mai sentito parlare.

Le ottiche sovietiche (e tedesco-orientali) sono un campo affascinante, così come affascinante è l'evoluzione della ricerca e calcolo degli obbiettivi in Unione Sovietica, settore tecnico-scientifico fiorentissimo da ben prima che i sovietici giungessero a Dresda e Jena.

A tal proposito, consiglio la lettura de Wolfgang Mühlfriedel, Rolf Walter, Edith Hellmuth: " Carl Zeiss in Jena, 1945-1990 " Böhlau Verl., 2004, volume fondamentale e documentatissimo, terzo di una serie di volumi dedicati alla storia della grande azienda tedesca, non tralasciando il precedente, Rolf Walter, Edith Hellmuth: " Carl Zeiss in Jena, 1905-1945 ", Böhlau Verl. 2000.

A presto,

Enzo

avatarsenior
inviato il 31 Luglio 2023 ore 10:13

Se tu avessi una pur pallida idea di cosa sia il Biotar di Zeiss, sapresti cosa sia lo Helios-44.

Ma tanto sappiamo bene che con te, caro Bruno, tutto ciò che non rientrasse nei tuoi ristretti parametri, non esiste.

Io mi sono appena comprato il "Noctilux dei poveracci"; un cinese da 50mm. f:0,95, che pesa quasi un chilo ed è costruito con un'accuratezza impressionante. Vivo felice, perché all'occorrenza so apprezzare tanto i miei Zeiss Jena, quanto i miei Jupiter ed i Leitz (si, ho anche questi).

E' bella, la vita all'aria aperta.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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