| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 11:35
Certo che mettersi in proprio e voler partire col botto (sperando di farlo) costa parecchio. Ma penso sia possibile anche entrare nella professione anche in modo più graduale, come assistente di qualcuno (possibilmente bravo, così si impara bene e il lavoro non manca mai), fare magari anche qualche lavoretto come prestazione occasionale, così da valutare le proprie capacità e capire come si sta andando ... insomma mettersi un po' alla prova prima di fare il gran salto. O no?
Certo che campare di ritratti la vedo dura, penso invece che se uno vuole mettersi a fare un certo mestiere debba partire con l'idea di accettare qualunque lavoro (ma proprio qualunque) rientri nelle sue possibilità. Poi, se diventi bravo, forse riesci a scegliere cosa fare. |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 11:41
“ Pensare di campare a fare ritratti... direi proprio di no, lo studio fotografico quasi non esiste più a limite mai dire mai e continuare con più impegno magari esce qualcosa... „
Qualcosa esiste ancora ma molto specializzato, es newborn, e con fotografi molto bravi altrimenti non si regge, potrebbe tentare con il food, nell'ambiente già dovrebbe sapercisi muovere, ma lì occorre essere davvero molto bravi e molto tecnici.
Sinceramente al posto di Annalisa continuerei nella gastronomia magari con modalità diverse |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 11:45
“ fare magari anche qualche lavoretto come prestazione occasionale „
Il problema con la prestazione occasionale è che se ti proponi tu e ti beccano sono dolori, in PO devi solo aspettare che ti capiti qualcosa da solo che "ti cada davanti" |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 11:48
“ Il problema con la prestazione occasionale è che se ti proponi tu e ti beccano sono dolori, in PO devi solo aspettare che ti capiti qualcosa da solo che "ti cada davanti" „
Beh, non so, se fai l'assistente di uno bravo magari ti passa qualche lavoro che non riesce a fare lui. Che poi uno lo faccia da dipendente o in proprio, dal punto di vista del farsi le ossa cambia poi poco. L'importante sarebbe avere anche qualche lavoro ogni tanto del quale essere responsabile al 100%... |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 11:59
“ Beh, non so, se fai l'assistente di uno bravo magari ti passa qualche lavoro che non riesce a fare lui. Che poi uno lo faccia da dipendente o in proprio, dal punto di vista del farsi le ossa cambia poi poco. „
Il problema è che non ci campi e a 39 di tempo obiettivamente ce n'è poco.
Purtroppo stiamo attraversando un periodo orribile e la fotografia professionale, già in crisi prima, ne sta risentendo parecchio, da quello che ho capito Annalisa in quanto tecnica e capacità sta proprio agli inizi, chiede libri per i ritratti e che obiettivo conviene utilizzare per ritratti, quindi il mio consiglio, soprattutto in questi anni bui, è di concentrarsi su quello che sa fare, gastronomia, e lasciar perdere il resto.
Questa è la mia parte razionale che scrive, quella irrazionale e sognatrice scriverebbe "Lanciati senza paura, lascia perdere i dubbi e rischia" ma a 63 anni ho imparato a controllarla. |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 12:33
@Il Signor Mario un tempo si vedevano i ragazzini a portare già solo le borse... spesso vedo invece che i fotografi chiamano come secondo qualche loro amico fidato di pari bravura, si producono "risultati" e in tempi veloci...ogni tanto qualche mio amico fotografo ha chiamato qualche ragazzo/a per eventi minori quali compleanni/battesimi ma è raro, si lavora soli solitamente, al massimo c'è il videomaker che va di moda anche in cose così dalle mie parte.
Tra l'altro lavorare in due o più anche con il video comporta una certa coordinazione per evitare di ritrovarsi nelle inquadrature dell'altro... diciamo che fino a qualche decennio fa a parte le foto in Chiesa di rito e al taglio torta il resto erano ritratti della sposa/sposo, quindi foto con gli invitati in posa... oggi si racconta l'evento cercando di anticipare e beccare l'attimo ... si cammina e si sta in piedi tanto, chi pensa sia facile ... ecco non lo è per niente.
Ovviamente parlo dei matrimoni nel sud Italia dove si sta fuori anche 12 ore (se non scritto su contratto il numero di ore)... magari su ci si ferma alle foto in Chiesa/Comune (Per quello che mi hanno detto) |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 12:38
“ spesso vedo invece che i fotografi chiamano come secondo qualche loro amico fidato di pari bravura „
Appunto di pari bravura
Secondo me, con sfumature diverse, stiamo dicendo la stessa cosa |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 13:40
io penso che a 39 anni, sia legittimo non sapere cosa si fara' da grande...
Bisogna pero' rendersi conto che se trovare un lavoro da portaborse a sedici anni e' relativamente semplice, non altrettanto lo e' a quaranta.
Il datore di lavoro si approccia diversamente. Un quarantenne non puoi trattarlo come un ragazzo.
Se ad un sedicenne motivato, fai saltare un pranzo (sostituendolo con un panino ed una coca) non altrettanto puoi fare con un adulto.
insomma, va bene tutto.. ma se a 40 anni hai il volo pindarico di metterti a fare il fotografo... fallo pure... ma sappi che dovrai mettere sul tavolo soldi pesanti.
Quando un cliente si avvicina si aspetta di trovare un professionista ed una certa struttura. Che se la fai nel corso degli anni costa ma viene diluita. Se vuoi metterla su dal nulla richiede mille rivoli di spesa. Da fare subito.
Insomma.. se a quarantanni uno volesse inventarsi tuffatore professionista... o peggio medico... probabilmente verrebbe dissuaso dalla realta'. Ma anche inventarsi operaio meccanico specializzato non e' semplice a quell'eta'.
Ora io non so quale sia l'esperienza alle spalle della nostra amica...
Magari e' gia' molto avanti nel percorso.
Forse, se mostrasse qualche sua fotografia, potremmo aiutarla meglio.. |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 14:10
Ciao Annalisa, cercherò di essere un po' meno cinico degli altri, non è una critica sia chiaro, a volte il cinismo è giustificato, cercherò di venire dritto al punto.
Se non hai esperienza nella ritrattistica e stai cominciando adesso (tralascio tutta la parte economica) devi mettere in conto che se inizi a studiare e fare pratica sin da questo minuto, nel giro di 2 o 3 anni potresti essere in grado di fare dei buoni ritratti. E con lo studiare intendo: corsi, libri, pratica e tutorial su Youtube come se non ci fosse un domani. E non intendo saper scattare alla golden hour, tutti lo sanno fare e cominciano così (anche io l'ho fatto) ma saper scattare in qualsiasi condizione di luce ti si presenti, all'aperto in qualsiasi ora, al chiuso in studio compresa la gestione delle luci che è un capitolo molto arduo e difficile.
A 42-43 anni dovresti essere padrona di quello che fai e a quel punto il meno sarà fatto, perchè prima di trovare persone che ti paghino per saper fare quello che già sanno fare tanti altri ci vorrà del tempo, forse anni.
Saresti già vecchia? No, c'è gente che si laurea a 70 anni.
I sogni vanno coronati ma è giusto sapere cosa ti aspetta. Detto questo, buono studio :)
PS: ti ci vorrà almeno 1 anno di studio e pratica abbondante per saper fare una buona post produzione, che non è quella di mettere un preset o allisciare la pelle con un filtro in 5 secondi, ma di fare uno skin retouch professionale, ossia togliere tutte le imperfezioni della pelle lasciando invariata la texture della pelle, uniformare i colori della pelle usando la separazione delle frequenze ecc. Per affinare queste tecniche dovrai esercitarti per diverse ore al giorno, ogni giorno. |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 14:14
Ando Gilardi scrisse:
" Meglio ladro che fotografo" |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 14:21
“ Ando Gilardi scrisse:
" Meglio ladro che fotografo" „
Gran libro! |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 14:43
Penso che Kinder74 abbia pienamente ed esaustivamente espresso il mio pensiero...c'è gente che ha già anni di esperienza, conosce profondamente la tecnica e la PP (post produzione  ) a volte è anche più bravo di professionisti, ma non riesce a campare di fotografia..... |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 14:51
@Kinder74
Diciamo che Annalisa era un pelo scoraggiata gli abbiamo dato la mazzata finale... spero che legga commenti con la consapevolezza che può avere un 40enne... magari investire in fotgrafia buttandocci tutto come farebbe un adolescente direi di no... però continuare nei ritagli di tempo si e poi chissà magari arriva anche qualche opportunità e soddisfazione. |
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