| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 11:41
Sono d'accordo con Indaco: il treppiedi conviene avercelo per questo tipo di foto, specie se non hai illuminatori potenti. Ti consentirà di non alzare gli ISO ed eliminerà ogni pericolo di mosso. Se si tratta solo di mettere foto sul web ci si potrebbe anche accontentare, ma pensavo che a tuo padre potrebbe far piacere, magari in futuro, avere delle stampe delle foto che farai: potrebbe essergli utile per mostrare i suoi lavori che non ha più in studio. In quel caso sarebbe un peccato accorgersi che la qualità degli scatti da stampare non sia sufficiente per avere buoni risultati. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 11:46
Ma ragazzi però un po' di basi della fotografia non guasterebbero e con il digitale fare un po' di prove risulta facile. Il foglio nero non è che deve essere chissà quanto grande a meno che la statua non sia enorme, in ogni caso basta andare all'obi prendere dei pannelli di polistirolo e ne fai un lato bianco e uno nero con la bomboletta spray così li puoi usare sia da sfondo che da pannello riflettente o appunto con il lato nero per non riflettere la luce. Se fotografi in una stanza metti una finestra perpendicolare o usi una luce che utilizzando sempre i pannelli di polistirolo eviti che la luce raggiunga lo sfondo della stanza. Sfocare non ti darà un risultato "professionale" e con il 24-105 non raggiungi un risultato accettabile, è un consiglio che quindi non risolve il problema e da un risultato poco valido. il treppiedi non è assolutamente necessario ma consigliato, anche qui i costi possono essere bassi |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 12:01
Il fatto è che le foto di still life sono del genere più complesso per quanto riguarda la gestione delle luci in quanto una foto di questo genere, per risultare professionale, deve essere tecnicamente impeccabile: il nero deve essere nero e il bianco deve essere bianco, le ombre non devono essere troppo forti ma nemmeno troppo morbide per non appiattire il soggetto... a meno che la statua non sia enorme, Questo non lo sappiamo. Comunque Matteo non voglio entrare in conflitto con te: le tue capacità ed esperienza a livello fotografico sono sicuramente superiori alle mie ma proprio per questo io riesco meglio a capire e difficoltà di Mirko anche per quanto riguarda la comprensione di alcune vostre indicazioni. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 12:07
fare il nero puro è banale non è difficile e non gli serve da rivista, ma per metterle on line un minimo più professionali dalla foto mandata direi che le dimensioni sono tranquillamente gestibili e sinceramente ho fatto lo sfondo nero puro a mano libera con un ritratto e la sola finestra da cui entrava il sole, era uno dei primi giochini che facevo, scattavo anche in priorità di diaframmi e il risultato viene. E' una cosa facile e fattibile senza costi elevati e senza tirare in ballo cose complicate. E ripeto con il digitale 2 prove le fai senza troppi problemi, bisogna solo mettersi li e capire cosa hai in mano e come si settano i parametri e questo indipendentemente dallo still life e lo fai provando e avendo chiaro il risultato. In qualunque corso base un minimo degno ti spiegano come fare, basta ragionare e non muovere levette a caso |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 12:17
il problema e' che se fai il nero puro.. e poi hai la statua che diventa una melassa informe, perche non sai gestire o non hai le luci non risolvi nulla. Forse bisognerebbe cominciare a pensare a come illuminare la statua e POI dedicarsi allo sfondo. A quanto vedo son statue lucide, con profili difficili da gestire. Riflessi e sfumature vanno gestiti.. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 12:50
Se non si hanno i soldi per un cavalletto si può ovviare con un sacchetto di fagioli secchi appoggiato su uno sgabello, un bidone, una scala, o quel che si ha a disposizione, e poi usare lo scatto ritardato (aka autoscatto) per fare smorzare le vibrazioni prima dello scatto. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 13:02
Hariseldon: giusto ci sono molti modi a basso costo per arrangiarsi, anche se prima o poi un treppiedi serve. Ma ... e soprattutto ... complimenti per il nickname!! |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 13:08
“ complimenti per il nickname!! „ |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 14:07
Se c'è un po' di tempo e di interesse, andando in una biblioteca ci sono sempre dei buoni libri o manuali di fotografia (vanno bene anche quelli dedicati alla fotografia a pellicola), dove oltre alle basi (come la caduta di luce in funzione dell'inverso del quadrato della distanza ecc.) ci sono sempre degli schemi e dei suggerimenti molto semplici e ben spiegati, con foto e disegni, per impostare l'illuminazione di un soggetto fermo e statico. Il libro, se lo prendi in prestito, puoi averlo sempre dietro e consultarlo quando serve. Secondo me fai anche prima, perchè hai tutte le informazioni di base e tutte in odine. Prendendo informazioni in ordine sparso alla fine non concludi niente, vai praticamente a caso. Tutto quanto ti hanno già scritto è correttissimo, il pannello riflettente (per riflettere la luce principale, che sia il sole o una lampadina) è fondamentale. Può essere bianco, che riflette molto, o di carta argentata (come l'interno delle confezioni dell'uovo di pasqua) che puoi accartocciare e poi riaprire perchè tutte le sfaccettature che ottieni riflettono una luce che sfuma le ombre e diminuisce i riflessi, per quello scopo è utile anche un pannello nero da usare come un pannello riflettente. Girando questi pannelli intorno al soggetto ti renderai conto di come migliorano o peggiorano l'aspetto del soggetto, già a occhio. Considera che quello che vedi a occhio, con la fotografia si esalta di molto, quindi il riflesso che ti sembra poco fastidioso lo sarà di più in foto, l'ombra che sembra tenue potrà essere più buia. Prendi anche confidenza con i termini per descrivere la luce e le ombre, che sono più precisi dei termini normali, in quel modo le tue idee si avvicineranno di più ai risultati. Se non hai dimestichezza con i risultati che si ottengono con le diverse combinazioni di tempi e diaframmi, usa la funzione ritratto o le altre preimpostate che vanno bene per quello che fai. Visto che hai uno zoom prova le diverse focali e cerca di riprendere il soggetto dalla sua altezza, abbassandoti tu. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 14:23
Salt@ hai detto bene! Per non parlare del nero lucido su sfondo bianco... |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 14:28
forse non è ben chiaro lo scopo: “ Praticamente le foto volevo farle per metterle sul profilo Instagram di mio padre per dargli un aspetto più “professionale” „ Non ho nemmeno letto da nessuna parte che l'autore voglia usare lo sfondo bianco |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 14:31
Mirc@: la maggior parte delle istruzioni che troverai saranno per predisporre un ambiente ad hoc per le foto still life ancor prima di cominciare a scattare. Se vai anche su Google e fai ricerche ci sono molti video istruttivi per lo stilo life ma tutti girati in ambienti professionali ben predisposti allo scopo. Altro è fare dello stilo life "casalingo" con quello che si ha e voler produrre foto "professionali" |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 14:33
Post a pag. 2 ho una Canon 6D con obiettivo 24-105mm f4, ho solo questo come attrezzatura. Oggi sono andato dai cinesi e ho comprato dei cartoncini bianchi e neri. mio padre tra le sue varie sculture utilizza il marmo bianco, marmo nero e alcune invece sono di legno; quindi avevo pensato di far risaltare le sculture in marmo bianco con uno sfondo nero e le sculture in marmo nero e legno con il cartoncino bianco. Si la foto è venuta mossa per via del tempo di esposizione; ho letto che aumentando gli ISO la foto perde di qualità e quindi stava facendo buio (all'incirca le 17:00) con gli ISO 100 e senza cavalletto(non c'è l'ho) è uscita mossa Confuso Le opere le ho portate fuori e messe sopra una soglia di marmo, quindi la mia intenzione era di utilizzare solo la luce naturale non avendo altro Tra l'altro su Istagram foto still life in bianco e nero (ala fine il risultato sarà questo) nemmeno attireranno più di tanto l'attenzione. |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 15:04
Grazie a tutti per gli spunti di riflessione! Dopo tutta questa serie di messaggi, al di là se la scultura faccia schifo o meno, ho provato ad allestire una postazione da poraccio. Queste sono le foto della postazione low cost e la foto Che ho scattato.

 i.postimg.cc/qRS9j2Rh/3-A2-A7-BF4-7-D84-4-C17-8-C52-3-DA4-E704-F0-B1.j |
| inviato il 29 Dicembre 2021 ore 15:11
direi che sei sulla strada giusta.. ora, ti suggerisco di fermarti su OGNI DETTAGLIO della scultura e cercare di capire come DESCRIVERLO al meglio con una sfumatura di luce. Devi pensare che l'osservatore vedra' l'immagine e non avra' possibilita' di osservarla da piu' angolazioni. Quello che per te e' scontato, per l'osservatore non lo e'. Quindi la tua fotografia non deve lasciare dubbi. Deve descrivere esattamente ogni profilo-volume della scultura. |
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