user198397 | inviato il 02 Ottobre 2021 ore 16:04
Bella. Che usi per digitalizzare? |
| inviato il 02 Ottobre 2021 ore 16:45
Grazie... in questo caso dato che volevo prendere anche la perforazione della pellicola ho usato l'Epson V500 con il telaietto per il 120... di solito uso un Minolta Scan Dual... |
| inviato il 02 Ottobre 2021 ore 17:41
In parte ha ragione Paolo (senior) sull'applicare filtri colorati davanti alla lente, l'effetto "cinestill" è anche con gelatine e flash (prova Paolo junior, ti si apre un mondo con le c41!) Digitalmente invece è molto semplice avendo una conoscenza di photoshop/lightroom, con C1 è ancora più semplice con le sue maschere |
| inviato il 03 Ottobre 2021 ore 0:21
Un frame sprecato! |
| inviato il 03 Ottobre 2021 ore 5:47
E con la regolazione fine dei °K forse veniva pure meglio. A mio modesto avviso l'unico campo in cui il digitale è meglio è proprio la fotografia notturna. |
user198397 | inviato il 03 Ottobre 2021 ore 7:15
Questa è l'originale:
 La simulazione della Cinestill secondo me è venuta bene |
| inviato il 03 Ottobre 2021 ore 10:50
Note per il futuro: portare un paio di rullini in piu di quelli che pensi che userai, perché è vero che scatti poco, ma se vai in un posto meraviglioso, di foto belle e buone da fare ce ne è molte. Edit: alla fine 2 rullini di Portra 800 e 1 rullino di Ilford HP5+ mi sono bastati giusti giusti.... |
user198397 | inviato il 03 Ottobre 2021 ore 12:08
Ottima osservazione! |
user198397 | inviato il 03 Ottobre 2021 ore 16:07
1,679 Benzina e 1,539 il Diesel ahahahahah. |
| inviato il 03 Ottobre 2021 ore 16:26
Ok ragazzi, tiro due somme sulla fotografia di viaggio a pellicola in base alla MIA esperienza. Punto 1: esperienza vissuta MERVAVIGLIOSA, molto più immersiva nella realtà rispetto al digitale, ricordo a memoria ognuna delle situazioni di scatto, con tutte le sensazioni connesse. Per contro in digitale mi accorgo ora che per un sacco di tempo ho guardato il mondo attraverso uno schermo LCD, anche ricontrollando le foto e pensando subito allo scatto successivo Punto 2: relax mentale logistico. Tecnologia meccanica semplice, niente batterie a iosa, niente sd di backup, niente disco rigido, niente backup degli scatti da fare alla sera. Più tempo per godersi il viaggio. Punto 3: su 90 foto, so già che da cestinare saranno 4 o 5, perché mi ero scordato di sistemare bene la messa a fuoco o perché ho rilasciato prematuramente per errore il pulsante dello scatto remoto in bulb. So già che le altre si divideranno tra ottime e buone. Non più centinaia di scatti da controllare, da unire, da sovrapporre, nessun denoise, nessun topaz sharpen ai... Molto felice. |
| inviato il 03 Ottobre 2021 ore 16:43
Interessanti le tue osservazioni e anche le conclusioni Nessunego ma, a corollario delle stesse, occorrerebbero pure un paio di precisazioni... più di in paio: 1 - età anagrafica; 2 - età fotografica; 3 - età fotografica ante digitale; 4 - tipo di viaggio effettuato; 5 - tipo di pellicola adoperato; 6 - tipo di fruizione delle fotografie stesse; questo ovviamente non per una malcelata forma di curiosità personale ma piuttosto come necessaria integrazione alle osservazioni e alle conclusioni di cui ci hai testé parlato. |
| inviato il 03 Ottobre 2021 ore 16:49
A livello assolutamente personale invece mi sarebbe utile conoscere il significato di termini a me del tutto oscuri come: sd di backup; denoise; topaz sharpen... |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |