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I numeri 1 al mondo in questo momento..


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avatarsenior
inviato il 08 Luglio 2021 ore 14:56

@Nicevan
Degli Osanna, che mi dici?

avatarsenior
inviato il 08 Luglio 2021 ore 14:59

Nicevan, se devo dirtela tutta, il tuo parere non aiuta la discussione, anzi, la fa deragliare.
Mettere sui piatti della bilancia una band italiana di adesso e delle band pesantissime che hanno segnato un'epoca risalente a cinquant'anni fa non ha granché senso.
Questo si. Permettimi di scriverlo.
La questione è un'altra, come si sta descrivendola (faziosità permettendo).

user215205
avatar
inviato il 08 Luglio 2021 ore 15:03

[Degli Osanna, che mi dici?


Sono ragazzi un po acerbi ma cresceranno, Palepoli e la colonna sonora di Milano calibro 9 li ho su vinile.
Non ascolto solo gruppi emergenti, anche musicisti abbastanza affermati, Miles Davis, Dave Brubeck, Duke Ellington...

Se non si è capito, non voglio far deragliare nulla, davvero non conosco i Manneskin, ma ai loro inizi pure quelli che ho citato erano sconosciuti, e messi a confronto con altri più affermati, il tempo ha stabilito il loro valore, succederà lo stesso pure col gruppo italiano, in un verso o nell'altro.

avatarsenior
inviato il 08 Luglio 2021 ore 15:07

Palepoli e la colonna sonora di Milano calibro 9 li ho su vinile.


Sei una bella persona Cool

user215205
avatar
inviato il 08 Luglio 2021 ore 15:09

Denkiù
MrGreen

avatarsenior
inviato il 08 Luglio 2021 ore 15:19

il tempo è galantuomo.....

avatarsenior
inviato il 08 Luglio 2021 ore 16:29

...e i nodi verranno al pettine abbastanza presto...e allora ci si accorgerà della montatura, dell'operazione commerciale e delle idee della band...

Comunque, lungi da me dall'essere invidioso, manco fossi musicista di professione, gli auguro una lunga e ricca carriera!!!

avatarsenior
inviato il 08 Luglio 2021 ore 17:49

. se e quando finiranno di piacere non verranno più ascoltati.. con tutto il rispetto.. macchissenefrega!


Di questo stiamo parlando. O no?
Qua leggo di invidia, di paragoni insulsi, eppure nessuno ha detto di quella band che fa schifo, che non è degna, che non sa suonare...
Io ad esempio ho scritto che tutto questo clamore lo trovo esagerato. La mia home di Facebook è costantemente pregna di articoli sui Maneskin, sui loro comportamenti clamorosi e sul successo che risquotono sul web e sulle applicazioni di ascolto musicale.
Dopo avergli dato un ascolto su Youtube mi sono fatto un'idea del fenomeno in corso e sono intervenuto in questa discussione con quello che ho scritto.
Il mio giudizio è dettato da frustrazione, da invidia, da ottusità mentale?
Va bene. Se ci si vuole esrpimere in quei termini, va bene,
ma la questione resta comunque aperta: chi li ha ascoltati ritiene che quella band corrisponda a quelle prerogative?
Io ritengo di no.
E qui non c'entrano i Led Zeppelin o Popol Vuh (che ho citato per altro motivo, non certo a paragone coi Maneskin), qui c'entra l'onestà di giudizio. E non è nemmeno questione quadrimensionale, dove il tempo galantuomo regala soprese. Non credo che tra cinquant'anni i Maneskin verranno citati come pionieri della musica rock alla stregua dei sopracitati Led e Deep e compagnia bella.
Perchè dico questo?
Perchè basta ascoltarli.
E non sto sottraendo nulla ai loro meriti, anzi. Semplicemente mi limito a dire che si grida all'evento al quale non mi pare di assistere.
E' l'invidia a farmi dire questo? Oppure è perchè sono vecchio e ottuso?
E vabbè.
Ma il mio giudizio resta invariato.
Qulacuno può ritenersi libero di suonare le campane al rovescio, oppure no?
La cosa dei riascolti su Spotify, poi, è una spiegazione che trovo spassosa.
Questo significa che se io mi collego e metto in riproduzione un brano in modalità 'ripeti' e poi cado a terra stecchito per un collasso, il mio computer continua a rimandare il brano all'infinito, e la mia sola utenza in una settimana registra migliaia di riproduzioni di quella traccia audio?
E' questo che succede, quando si rendicontano gli ascolti su Spotify, Netflix, Youtube, Apple, Amazon e balle varie?
Vabbè.
Va bene anche questo.
Qualcuno ci ha anche riportato alla mente che una volta la musica era soltanto solida, si entrava in negozio e la si acquistava sulla fiducia, e che ora è anche liquida, anzi, è più liquida che solida e che bisogna aprire la propria mente al progresso (culturale, oltre che tecnologico e commerciale) senza arroccarsi nel passato.
Ed è vero. Ma la puntualizzazione a cosa serve in questo caso?
Per sottolineare le diverse posizioni riguardanti i Maneskin? Cioè, chi è nostalgico del vinile sciupato acquistato ai mercatini della fiera delle castagne o del peperone non può comprendere il fenomeno Maneskin, mentre chi è >connesso< e gli album li ascolta in M4A o in Flac o in Mp3 a 320Kps è più sensibile alla questione?
Non lo so.
Non so che pensare a questo punto.
Non vedo postate canzoni specifiche, anzi no, Ficofico le ha postate,
ma non leggo recensioni o disanime che mettano in risalto un passaggio musicale o un verso che siano memorabili.
Belli si, certo, perchè no? Ma qui stiamo parlando di prime classifiche mondiali, di fenomeno dell'anno, di orgoglio italiano e quant'altro.
Ed ecco i commenti sotto al thread. Mica per altro.
Poi, se la si vuole mettere sul piano personale del MiPiace e a TeNonPiace, va bene uguale.
Si apre una discussione dove si specifica che chi commenta deve dimostrarsi solidale o contrario (a seconda del titolo) e tutti ce la si canta e ce la si suona all'unisono, senza contraddizioni e così le campane stonate non suonano.
Esistono i club, e nel caso della musica i fanclub a questo scopo,
ma questa è una discussione aperta e libera e qualcuno che stride ci può essere, nelle sue considerazioni.

avatarsenior
inviato il 08 Luglio 2021 ore 18:14

Pieno di gente che muore con Spotify sui maneskin evidentemente... MrGreen

avatarsenior
inviato il 08 Luglio 2021 ore 18:33

Me che c'entra?
Gli ascolti si riferiscono a più utenze, non certo agli ascolti ripetuti dei singoli utenti.

user215205
avatar
inviato il 08 Luglio 2021 ore 18:49

Per quel che può servire.
Ho guardato qualche loro video sul web, probabilmente è poco per esprimere delle considerazioni, ci vorrebbero molti più ascolti, comunque, sono sicuramente un buon prodotto, anche dal punto di vista puramente scenico, il frontman sa perfettamente come vendersi, esagerazioni ed ammiccamenti da star consumata, prende da molti "grandi", ma senza scimmiottarli, dal vivo esprimono una carica difficilmente riscontrabile in altre band.
Attingono ad un bacino musicale piuttosto ampio e variegato, nella loro brani c'è un po di tutto, capisco ad alcuni possano non piacere, personalmente li trovo meglio dei Greta Van Fleet, che imitano pedissequamente i Led Zeppelin.

user86925
avatar
inviato il 08 Luglio 2021 ore 19:31

Oggi contano lo streaming, le visualizzazioni e gli ascolti.
Ci si collega un attimo al web per vedere qualcosa o per ascoltarla e istantaneamente si totalizzano i numeri.
Senza che quella cosa sia valida o infima.
Se raccoglie connessioni significa che il gioco è fatto.
È questo il criterio attuale di valutazione per una qualsiasi cosa?
Si.
Va bene.
Ma almeno non chiamiamolo giudizio effettivo su quella cosa.
Se io pubblico un video idiòta che attira gli utenti a guardarlo e nel giro di una settimana totalizzo 10.000 visualizzazioni, non significa necessariamente che io sia un genio pieno di capacità o inventiva.
Guardiamo un attimo quella signora siciliana che diceva che “non ce n'è coviddi!” e al successo (assurdo) che ha raccolto…
Quel criterio valutativo può semmai descrivere un fenomeno, in grado di attirare la gente ad assistere al suo spettacolo, un po' come nel caso di quei musicisti di strada che cantano mentre col piede suonano i cimbali e con le braccia suonano la chitarra e le trombette, tipo Lino Banfi in Grandi Magazzini.
Improvvisamente si parla dei Maneskin come della band che folgora l'intero panorama mondiale col suo genio musicale.
Forse avranno un buon ufficio stampa ed un bravo manager, ma quella formula rivoluzionaria nella loro musica io non ce la vedo.
Tutt'altro.
Ma oggi va bene così. Si grida al fenomeno subito, con impazienza, come fanno quelle persone che ridono istericamente perché hanno l'inferno dentro e che desiderano esplodere di gioia a tutti costi per liberarsi da quella sofferenza.
Questi Maneskin sono il frutto di quei sentimenti sommersi che finalmente trovano sfogo in una formula illusoria che trasforma una band vivace ma comune, in un fenomeno raccontato dai media come se fosse un evento storico che in realtà non c'è, non esiste.
A dirlo non sono io, ma la loro musica. Basta un semplice ascolto.


ottimo intervento Caneca...

user33434
avatar
inviato il 08 Luglio 2021 ore 19:51

Non so cosa vi abbiano fatto di male questi ragazzi, è il miglior gruppo di pizzica in circolazione Sorriso


avatarsenior
inviato il 09 Luglio 2021 ore 9:10

@Vittoriodj:
i quattro di Liverpool vanno contestualizzati nella loro epoca di appartenenza.
E' vero che Love Me Do, Please Please Please e All My Loving erano canzonette frivole che poi sono diventate Hey Jude, Lucy In The Sky With Diamonds e Revolution, ma l'epoca era un'altra.
Ray Manzareck diceva che erano i tempi dove bisognava creare i miti, ed è stato così infatti. Di musica innovativa ce n'era poca e bastavano un album dirompente, un look e dei comportamenti azzeccati (fattore X) ed un produttore ammanicato. Anche oggi è così, e infatti i Maneskin, ma anche Emma Marrone e Fedez, escono immediatamente dal mucchio, a torto o a ragione. Direi a ragione perchè sono tutti capaci a fare quello che fanno.
Ma la questione è la solita: adesso è così, ma poi? Senza andare troppo indietro nel tempo e con gli esempi iperbolici, Lady GaGa. Che fine ha fatto? Lavora ancora, certo, ma si parla ancora di lei come dieci-dodici anni fa? Eppure è talentuosa, creativa, anche unica nel suo contesto artistico.
Non dimentichiamo che i Maneskin arrivano da Sanremo, che non è certo la rassegna canora sfigata che si tenta di reiterare ogni anno, ma semmai un bel trampolino blindato che spalanca delle belle porte se si è capaci ad attraversarle tutte. Se poi si è davvero talentuosi, si può superare il primo anno indenni e diventare ancora più grandi e noti, altrimenti si fa la fine dei Jalisse o di quel tizio che un paio d'anni fa cantava insieme ai gibboni sul palco. Com'è che si chiamava? Boh...
Cocludendo, ricordo che una ventina d'anni fa al TG si parlava di un giovane talento blues, tale Johnny Lang e subito andai a reperire qualche suo lavoro. Fantastico ragazzo, con un talento unico, capace di dare nuova vita ad un genere ripetitivo (per sua peculiarità, non certo per difetto) con una impronta gentilmente rock. Una specie di Robert Cray giovane e biondo. Davvero bravo.
Chi se l'è cacàto oltre agli amanti del blues? Nessuno.
I Maneskin capitano in un momento storico in cui si mette di nuovo in discussione l'appartenenza di genere (roba assurda) e loro si baciano in pubblico, maschio-maschio e la bassista dichiara di essere bisessuale. Il chitarrista (mi pare) guarda un sacco di pornazzi e beve parecchio. Tutti atteggiamenti che catalizzano l'attenzione e il gradimento del pubblico più giovane ma anche delle persone più attempate. Ed è sacrosanto che sia così. Qualsiasi fenomeno musicale comprende l'intero pacchetto (look, comportamenti, gossip, aspetto fisico) oltre alla semplice musica. E' così che funziona, da almeno sessant'anni.

avatarsenior
inviato il 09 Luglio 2021 ore 9:29

Il chitarrista (mi pare) guarda un sacco di pornazzi e beve parecchio.


vabbè tutte le persone normali lo fannoMrGreen

Io i maneskin li conosco poco, per non dire niente ma come ha già detto qualcuno...inutile gridare al miracolo perchè sono i primi da 2 settimane...
Se diventeranno parte dei grandi lo si vedrà col tempo, perchè ultimamente, musicalmente parlando, ci sono tanti fuochi di paglia...ma niente che dura veramente.

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