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Autodifesa nelle uscite fotografiche


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user215205
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inviato il 15 Maggio 2021 ore 11:54

A riprova di quanto affermato nel mio precedente post, una sequenza di immagini di un bassotto contro un quarter horse, da me riprese un paio di anni fa, non fu facile convincere il piccolo a desistere, fortunatamente sia l'amazzone che il cavallo non persero la calma.
















avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2021 ore 12:17

Beh situazione pericolosa..
due sconosciuti che si avvicinano al cavallo strepitando, uno con un aggeggio in mano che fotografa ed un cane che abbaia... Un cavallo molto tranquillo e pacifico.

Ci son cavalli che per molto meno avrebbero fatto un disastro.
Direi che al proprietario del cane e' andata molto bene.


Ad ogni modo e' abitudine dei cani fare la voce grossa quando non possono menarsi... vedi quando c'e' una cancellata a dividerli.

Non so come l'avrebbe presa il cagnetto se il cavallo avesse cominciato a tirarlo sotto e pestarlo.

E' vero pero' che a volte i cani perdono il controllo e si infilano in risse senza speranza.
Il rottweiler di cui parlavo qualche passaggio prima aveva appunto appena messo a terra la mia schnautzer (taglia grande).
In meno di un minuto l'aveva messa fuori uso. Ed era impazzito.


user215205
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inviato il 15 Maggio 2021 ore 12:47

Il bassotto avvistò il cavallo ad un centinaio di metri da lui, e gli corse incontro abbaiando furiosamente, i proprietari del cane intervennero in seguito, e dopo diversi giri intorno alla coppia amazzone-cavallo, il ragazzino riusci ad agguantarlo, il fotografo, cioè io, era parecchio distante, e riprese la scena con un 300mm.


Ad ogni modo e' abitudine dei cani fare la voce grossa quando non possono menarsi... vedi quando c'e' una cancellata a dividerli.



Sei abituato a cani cittadiniSorriso quelli con i quali sono cresciuto io, non esitavano un attimo ad assalire qualsiasi animale varcasse il confine della proprietà, fosse un loro simile, un gatto, un cavallo, qualsiasi foresto non era benvenuto, ricordo che assalirono persino un maiale dei vicini, che si era avventurato nel prato dietro casa, si limitavano ad abbaiare solo con gli esseri umani.

user12181
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inviato il 15 Maggio 2021 ore 12:51

Sì Nicevan, probabilmente hai ragione, mi pare però anche di sapere che gli Schnauzer nani sono noti per il carattere piuttosto forte, rischiano di sopravvalutarsi, come è anche il caso di altre razze di piccola taglia, senza voler generalizzare. Il chihuahua di mia sorella, nonostante sia un cane molto intelligente (a suo dire), ha continuato a sfidare impavidamente, io direi sconsideratamente, i due gatti di casa nettamente superiori come potenza offensiva, sia singolarmente, sia a maggior ragione in coppia, prendendosi due graffiate di una certa gravità sugli occhi in pochi giorni. Ha dovuto separarli rigorosamente con barriere, sennò lo avrebbero ben presto accecato.

user215205
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inviato il 15 Maggio 2021 ore 12:57

Murmunto, sapendo tutte queste cose, perché hai scritto :" I cani sono vigliacchi, si sa... ma è una vigliaccheria del tutto naturale, riconoscono i rapporti di forza." ?

user12181
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inviato il 15 Maggio 2021 ore 13:09

Ma insomma mi pare chiaro che le mie sono chiacchiere. Con me finora in genere si sono comportati in modo un po' vigliacco, usando categorie morali del tutto inadeguate per i cani, come dicevo. Se uno si mostra deciso, si danno una regolata. Mi ricordo una volta che un cane pastore nero, pensavo fosse un pastore belga, non so, comunque un cane notevole, mi venne incontro minaccioso attraversando un vasto prato, probabilmente perché mi stavo avvicinando alla sua casa. Adottai il mio solito comportamento fermo, mi annusò a lungo senza dir nulla, poi, quando feci un passo per andarmene (probabilmente facendo con ciò un errore), addentò in assoluto silenzio, "a tradimento", una falda del giaccone, gnam...

avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2021 ore 13:42

Beh, per quel poco che li conosco a me pare che i cani a volte si comportino un po' da attaccabrighe ma che poi non portino avanti l'attacco se possono evitarlo e che comunque non attacchino se non credono di avere buone ragioni per farlo, tipicamente per difendere il territorio o i padroni, e specialmente i bambini, che considerano i cuccioli del branco/famiglia. E se decidono di attaccare non stanno a vedere se l'avversario è grosso o piccolo.
C'è anche da dire che a volte, invecchiando, vanno un po' fuori di testa, e minacciano o attaccano seguendo delle loro idiosincrasie piuttosto indecifrabili, e questo accade soprattutto ai cani di razza. Avevo letto che succede nelle razze che sono state selezionate nel tempo per ottenere certe forme della testa che sono considerate particolarmente eleganti, con il risultato che poi il cranio pur essendo elegantissimo comprime il cervello in certe zone...
Per non parlare di certi esemplari di razze da guardia o da difesa il cui carattere già piuttosto aggressivo viene spinto all'esasperazione. Ovviamente quello è un problema più dei padroni che dei cani...

user215205
avatar
inviato il 15 Maggio 2021 ore 14:02

tipicamente per difendere il territorio o i padroni, e specialmente i bambini, che considerano i cuccioli del branco/famiglia. E se decidono di attaccare non stanno a vedere se l'avversario è grosso o piccolo.


Esatto, tutti i cani che ho avuto si comportavano così, specifico un'altra cosa, tranne lo schnauzer di cui sopra, nessuno dei miei cani è mai entrato in casa, erano trattati benissimo, ma non come "familiari", erano animali e tali restavano, non mi sono mai piaciuti quelli che trattano gli animali come essere umani, non fa bene ne agli animali, ne ai padroni.
Anche Schuco, lo schnauzer, con me non si allargava mai, mi rispettava, giocava, ma niente sdolcinerie, come faceva con la madre di mia figlia, che poi si lamentava perché a me ubbidiva ed a lei noCool

avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2021 ore 21:18

...nessuno dei miei cani è mai entrato in casa, erano trattati benissimo, ma non come "familiari", erano animali e tali restavano, non mi sono mai piaciuti quelli che trattano gli animali come essere umani, non fa bene ne agli animali, ne ai padroni...


Concordo in parte con te.I cani da lavoro vanno trattati cosi,guai altrimenti.Per i cani da compagnia il discorso è ben diverso.

user215205
avatar
inviato il 15 Maggio 2021 ore 21:29

I cani da compagnia sono anch'essi cani, farli mangiare a tavola, sbaciucchiarli, coccolarli come figli,... secondo me, non va bene, non è nella loro natura "essere umani".




avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2021 ore 21:32

Sono punti di vista,rispetto la tua opinione;-)

avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2021 ore 21:44

Ma se girando in montagna mi porto dietro un coltello (non da rambo) uno di quelli da trekking monolama e lo usassi contro un cane per difendermi passerei dei guai?

user215205
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inviato il 15 Maggio 2021 ore 21:46

Alba,ti assicuro che amo gli animali, ma sopratutto li rispetto, trasformarli in pupazzi, per il nostro diletto, proprio no, non ho più cani, non potrei curarli, ma ho dei gatti, 6, tutti trovati per strada, io rispetto loro e loro rispettano me, entrano in casa, ma niente poltrone e divani, vanno un po in giro, osservano l'acquario, mi seguono nei lavori domestici, si strusciano, si fanno accarezzare, ma quando apro la porta escono tutti, senza bisogno di altri segnali, hanno i loro ricoveri fuori casa, le ciotole con acqua e cibo, ed un giardino alberato nel quale sfogare la loro voglia di movimento.

user215205
avatar
inviato il 15 Maggio 2021 ore 21:49

Alle, dipende dai cani, se incontri uno che somiglia a quelli che avevo io, e gli mostri il coltello, i guai, serissimi, li passi di sicuro.:-P

avatarmoderator
inviato il 15 Maggio 2021 ore 21:57

se girando in montagna mi porto dietro un coltello (non da rambo) uno di quelli da trekking monolama e lo usassi contro un cane per difendermi passerei dei guai?

E' più saggio portare con se uno spray al peperoncino dedicato per animali con gettata da 3metri e potenza Scoville di 2 milioni.
Si differenzia per quello certificato per umani che ha una potenza scoville di 800.000 e con contenuto massimo di 15ml (norma del 2011) e la miscela non deve contenere sostanze infiammabili, tossici oppure aggressivi chimici - (gettata c.a. 2/2,5metri) . Cool
Scoville= scala di misura della piccantezza di un prodotto a base di peperoncino

Lo spray antiagessione può essere usato solo per autodifesa. Ogni altro impiego (es.come strumento di offesa) è punito e può comportare responsabilità sia penali che civili.

caratteristiche del prodotto regolamentato in Italia:
- gli spray al peperoncino devono nebulizzare solo una miscela a base di Oleoresin Capsicum (Oc), sostanza derivata dal peperoncino di Cayenna;
- Ogni confezione non può contenere una miscela superiore a 20 ml e la percentuale di Oc non può essere superiore al 10%, con una concentrazione massima pari al 2,5% (si deve trattare quindi di piccole dosi);
- La miscela erogata dal prodotto non deve contenere sostanze infiammabili, corrosive, tossiche, cancerogene o aggressivi chimici;
- Ogni bomboletta deve essere sigillata all'atto della vendita e munita di un sistema di sicurezza contro l'attivazione accidentale;
- Lo spray può avere una gittata massima non superiore a tre metri;
- Sulle bombolette devono essere rispettati alcuni requisiti di etichettatura (denominazione della ditta produttrice, istruzioni per l'uso, l'indicazione che l'utilizzo è consentito solo per sottrarsi a una minaccia o una aggressione che ponga in pericolo l'incolumità);
- Deve essere venduto solo a persone che abbiano compiuto i 16 anni di età e questo deve essere scritto in chiaro anche sull'etichetta del prodotto.

caratteristiche indicate dal Decreto Ministeriale n. 103 del 12 maggio 2011.

fonti: www.laleggepertutti.it/142665_lo-spray-al-peperoncino-e-legale-in-ital

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