| inviato il 19 Febbraio 2021 ore 12:14
Mi dispiace molto Pfju! www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3867345&l=it Questa è Venere, ora ha poco più di 2 anni! E' stata portata al nord da Matera dove è stata maltrattata al punto da avere una zampa tuttora storta. Per caricarla sul camion hanno dovuto togliere prematuramente le fasciature e così la zampa si è calcificata storta. Ormai lei non lo sa più e corre come una pazza e si butta in qualsiasi pozza trovi a disposizione, le abbiamo insegnato anche a non aver più paura delle persone (anche se gli uomini con la barba continua a non sopportarli ), resterà sempre comunque di indole molto paurosa. Purtroppo i nostri amici a quattro zampe vivono sempre meno di noi, per questo bisogna cercare di fargli godere appieno la vita, è tutto quello che possiamo fare per loro. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 20:01
Ti sono davvero vicino, il mio Rex, un pastore tedesco, se ne è andato nel 2017, il giorno dopo che compissi gli anni. E' stato terribile, ed ogni volta che ripenso a quel momento mi vengono le lacrime agli occhi. Ma ha vissuto una bella vita, è stato amato e non gli è mai mancato nulla. Sono sicuro che un giorno ci ritroveremo. Oggi la casa non è vuota, c'è Argo, un altro pastore tedesco. Nonostante sia della stessa razza ha un carattere completamente diverso, ma come Rex è un giocherellone. Quando si prova il dolore per la perdita di un nostro amico a quattro zampe, si capisce quanto sia importante non sprecare neppure un secondo della loro breve vita e renderli il più possibile felici, come loro rendono felice la nostra vita. |
| inviato il 21 Febbraio 2021 ore 18:59
Mi dispiace, so benissimo quello che stai provando,ho 56 anni e dà 54 ho sempre avuto cani, fanno parte della famiglia e quando ci lasciano è un dramma. Coraggio. Ciao Andrea |
| inviato il 03 Aprile 2021 ore 15:07
Il cane mi domanda ed io non rispondo. Salta, corre pei campi e mi domanda senza parlare ed i suoi occhi son due domande umide, due fiamme liquide interroganti ed io non rispondo, non rispondo perché non so e nulla posso dire. In mezzo ai campi andiamo uomo e cane. Luccicano le foglie come se qualcuno le avesse baciate ad una ad una, salgono dal suolo tutte le arance a collocare piccoli planetari in alberi rotondi come la notte e verdi, ed uomo e cane andiamo fiutando il mondo, scuotendo il trifoglio, pei campi del Cile, fra le limpide dita di settembre. Il cane si arresta, corre dietro api, salta l'acqua inquieta, ascolta lontanissimi latrati, orina su una pietra e porta la punta del suo muso a me, come un regalo. Tenera impertinenza per palesare affetto! E fu a quel punto che mi chiese, con gli occhi, perché ora è giorno, perché verrà la notte, perché la primavera non portò nel suo cesto nulla per cani vagabondi, ma inutili fiori, fiori ed ancora fiori. Questo mi chiede il cane ed io non rispondo. Andiamo avanti, uomo e cane, appaiati dal mattino verde, dall'eccitante vuota solitudine in cui solo noi esistiamo, questa coppia di un cane rugiadoso ed io poeta del bosco, perché non esistono uccelli o fiori nascosti, ma profumi e gorgheggi per due compagni, per due cacciatori compagni: un mondo inumidito dalle distillazioni della notte, un tunnel verde e poi una prateria, una raffica di vento aranciato, il sussurro delle radici, la vita che cammina, respira, cresce, e l'antica amicizia, la gioia d'esser cane e d'esser uomo tramutata in un solo animale che cammina movendo sei zampe ed una coda con rugiada. -------------- Ode al cane di Pablo Neruda. |
| inviato il 03 Aprile 2021 ore 16:19
in un solo animale che cammina movendo sei zampe A me piace chiamarlo esapode |
| inviato il 04 Luglio 2021 ore 22:06
"C'è un posto in Paradiso chiamato “Ponte dell'Arcobaleno”. Quando muoiono, gli animali attraversano quel Ponte. Al di là, ci sono prati e colline per loro, dove gli animali possono correre e giocare insieme. C'è tanto cibo, acqua e sole, e loro sono al caldo e stanno bene. Quelli che erano vecchi, o malati, o feriti, sono ora forti e vigorosi, come noi li ricordiamo nel sogno dei giorni e dei tempi passati. Sono felici e contenti, tranne che per una piccola cosa: ognuno di loro sente la mancanza di qualcuno molto amato, qualcuno che hanno dovuto lasciare indietro… Corrono e giocano insieme, ma un bel giorno uno di essi improvvisamente si ferma e guarda lontano, verso l'orizzonte. I suoi occhi lucidi sono attenti, trema per l'impazienza: tutto ad un tratto si stacca dal gruppo e comincia a correre, volando sul verde prato, sempre più veloce. Ti ha riconosciuto e, quando finalmente sarete insieme, vi stringerete in un abbraccio pieno di gioia, per non lasciarvi più. Una pioggia di baci felici bagnerà il tuo viso; le tue mani accarezzeranno di nuovo l'amata testolina e fisserai ancora una volta i suoi occhi fiduciosi, per tanto tempo lontano dalla tua vita ma mai assente dal tuo cuore. Allora attraverserete, insieme, il Ponte dell'Arcobaleno." Questo è quanto mi scrisse Claudio Cozzani sulla foto postata del mio caro Leone e voglio condividerla con tutti quelli che hanno avuto il cuore spezzato per la perdita del nostro rispettivo Amico a quattro zampe. www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3482052 |
| inviato il 04 Luglio 2021 ore 22:17
Capisco il tuo dolore perché ho convissuto (non mi piace dire "ho avuto") con quattro Pastori Tedeschi Grigioni e un numero imprecisato di gatti. Oggi mi fanno compagnia due Pastori Tedeschi Grigioni e quattro gatti. Questo é Ray, l'attuale Decano del gruppo www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1645151&l=it e questo é Jordan (che non é più con me) www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3073759&l=it Quando uno di loro mi ha lasciato ho preso subito quello che non é un "sostituto" perché nulla può sostituire chi ci lascia, ma un nuovo compagno che mi ha sempre aiutato a superare il difficile momento e che mi ha accompagnato per un altro tratto della mia vita e di quella della mia famiglia. Il loro ricordo rimane comunque sempre nitido e immutato. |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 8:10
@ Roy Grazie per la bellissima storia, non la conoscevo. Sono sicuro che i miei stanno con mia madre ora, e questo mi fa sentire meglio, mi rende fiero e mi fa pesare meno la loro mancanza, perché ne ho due lassù, ora. Hiroshi, dal 2007 e Takeru, da quest'anno. Complimenti per il micione. @ Maurizio Anche tu hai delle bellissime creature. Hai detto delle cose molto serie, anch'io non li ho considerati mie proprietà, ma miei amici, coi quali ho avuto il piacere di passare la mia esistenza, delle persone care, insomma. Ed è anche molto vero il passaggio ove spieghi, molto bene, la sostituzione. Io avevo casa piena di foto di Hiroshi, anche se avevo Takeru con me. Ora l'ho piena di tutti e due e così sarà, per sempre. Ognuno di loro ha un carattere, anche se discendenti dallo stesso ceppo, al pari di due fratelli, che non è detto vengano su uguali, solo perché generati dalla stessa madre. Io ho cresciuto due meravigliose creature e ho goduto di tutte le loro sfaccettature. Sono stati una gioia e mi hanno restituito talmente tanto, rispetto a quanto loro dato che, ancora oggi, a volte, non me ne capacito. Ad ogni modo, tra poco tempo, mi succederà qualcosa di meraviglioso, ma non voglio anticipare nulla, sarà una sorpresa per tutti voi che, essendomi stati vicino, avete dimostrato una grande umanità. Non mi aspettavo tanto affetto, sono commosso e Vi ringrazio con tutto il cuore per ciò che avete fatto. La Canon 1DC l'avevo comprata anche per questo motivo, speriamo me la riparino . |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 8:49
Pfju forza, ti sono molto vicino. Un giorno lontano tornerete a correre insieme nei prati. |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 9:06
Ho letto tutti i post con le lacrime agli occhi... Anche a me è già toccato più volte questo triste momento, il più brutto un paio d'anni fa quando uno dei miei gatti (Giove) mi ha lasciato mentre era in cura dal veterinario, purtroppo non ho fatto in tempo a portarlo a casa, non si pensava ad una fine così veloce. Lui per me era tanto, era un amico, coccolone e affettuoso sempre pronto a saltarmi in braccio quando mi vedeva al computer o a giocare alla console...era speciale... Doverlo seppellire da solo (i miei genitori erano via) è stata un'esperienza che mi ha segnato nel profondo... L'anno scorso invece se n'è andato suo fratello, Pluto, dopo una lunga malattia che l'aveva portato a diventare pelle e ossa, alla fine abbiamo dovuto prendere una decisione... un mattino l'abbiamo trovato sdraiato, con gli occhi dilatati che fissavano il vuoto, era in una sorta di coma ma non ha mancato di salutarci a modo suo. Entrambi erano stati trovati da mio padre in un cassonetto dello sporco... Ora abbiamo due gatti (uno ha due anni, un gatto rosso vivace e pazzerello, l'altra ha 14 anni e conduce una vita praticamente casalinga) e un cane di due anni. I primi giorni sono i più difficili ma vedrai che pian piano quel senso di vuoto e solitudine passerà e resteranno i ricordi dei bei momenti vissuti assieme...forza e coraggio! |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 9:26
@Paolo: purtroppo ti capisco benissimo, ormai sono un "diversamente giovane" di 80 primavere e da quando sono nato ho sempre avuto fratelli a quattro zampe...canine e feline; pensa che ho una foto di me appena nato, in carrozzina con due cani intorno... Nella mia galleria ho le foto di due fratelli carissimi tutti e due "Chicco" quello rosso andato ormai tanti anni fa e quello nero (13 anni) ancora con me, anche se il suo diabete due volte al giorno mi ricorda che il suo tempo, come anche il mio sta finendo... Ho grossi problemi di deambulazione e dolori, eppure anche se non mi va, mi alzo per fargli l'insulina...Il tuo scritto non ti nascondo mi ha commosso (e non sono facile alla commozione...) perchè ancora oggi sento profondamente il dispiacere di quando mi muore uno di loro e, nella mia vita, di questi dispiaceri ne ho provato moltissimi. Chicco il rosso (Grandibaf per noi familiari) aveva una compagna bella da morire, (la Puffa) di pareccchio più giovane che quando mori il suo amore di edema polmonare lo seguì 40 giorni dopo...stroncata dal dispiacere lasciando tutti noi distrutti, eppure dopo poco tempo sono arrivvati un altro Chicco (il nero) e dopo un paio di anni la Chicca (una certosina, nonostante avessi promesso a me stesso di non prendere più fratelli a 4 zampe)... Non me ne pentirò mai perchè tutto il tempo che passano accanto a noi arricchisce la nostra vita, anche se purtroppo quasi sempre ci lasciano prima...sono sicuro però che ci ritrovereemo tutti insieme un' altra volta... |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 9:30
Fabrizio53, magnifica ode (che non conoscevo )e magniifico Neruda... |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 9:40
Quando ho perso la mia, dopo una malattia resa lunga ed estenuante dalla mia incapacità di rassegnarmi a lasciarla andare, insieme al dolore ho percepito che lei si era portata via un pezzo della mia vita e tutta la mia gioventù. Portata via per sempre, senza più ritorno. Uno strazio senza fine che per 10 anni mi ha impedito di "rifarmi un nuova vita". Nessuno più per 10 anni. Poi sono arrivati i gatti e da poco un nuovo cane, ma quel dolore è sempre lì (insieme ad altri dolori), mugghia costantemente nel profondo della mia anima, senza tregua. Scusami Pfju, non ti sono di grande aiuto.. |
| inviato il 05 Luglio 2021 ore 13:03
Grazie a tutti per le Vostre testimonianze, è bello vedere che ci sono persone che amano le bestiole che, con disarmante facilità, sanno essere altrettante fantastiche persone con noi. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |