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Consiglio camera usata per obiettivo tilt shift


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avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 8:29

Le linee cadenti si verificano quando manca il parallelismo tra piano pellicola/sensore e soggetto, è, nel caso del disegno, una prospettiva a quadro inclinato. Nelle foto di architettura classiche, si cerca di evitare, oppure, in casi particolari, si può forzare per evidenziare certi aspetti, insomma, se sono poco evidenti risulta una foto "storta", se sono molto evidenti è una ricerca voluta, comunque mai esagerare, perché il troppo dolce "stucca", è come quando vediamo il video delle vacanze di un amico, dove ad ogni stacco di inquadratura c'è una transizione.
Se non si usano ottiche T&S conviene prendere un grandangolo abbastanza spinto, cercando di mettersi in bolla, e poi tagliare in PP. Nel caso di foto urbane, si può cercare di "prendere quota", es. piazza di un centro storico medievale, possiamo provare, con molta faccia tosta, a vedere se qualcuno che abita nel palazzo di fronte, ci fa salire per scattare la foto dal balcone di casa sua. Essere giovani, di aspetto gradevole e donna, a volte può aiutare.
Se proprio non è possibile, si può fare parecchio in PP, ricordando che i bordi dell'immagine andranno eliminati.

La prospettiva non dipende dalla focale ma dalla distanza del soggetto. Per esempio nei ritratti si usa in genere un piccolo tele, per riempire il fotogramma del soggetto mantenendo una certa distanza. Se riprendiamo una persona a due metri di distanza con un 100 mm e con un 14 mm, e poi ingrandiamo il secondo scatto, in rapporto prospettico tra i piani del volto sarà lo stesso, non sarà la stessa la definizione dell'immagine, a causa dell'ingrandimento. Se invece per lo scatto con il 14 mm, ci avviciniamo fino a riempire il fotogramma, avremmo una rapporto tra i piani enormemente dilatato con il naso, che è la parte del viso più vicina, di dimensione spropositate.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 9:07

Tiziana, onestamente, scusa la franchezza che spero non passi per superbia, ma ti stai ponendo dei problemi che con il tuo livello fotografico non è il caso di porsi. Ho un po' sbirciato la tua galleria e onestamente io guarderei altrove, anche semplicemente sullo studio della composizione e dei corretti momenti in cui scattare nel corso della giornata per ottenere scatti più significativi. Nelle tue foto, senza offesa, non vedo idee molto chiare, vedo un po' di foto in stile foto ricordo che possono esser belle, ma per un terzo come possiamo essere noi dicono poco. Non sono in senso assoluto foto brutte, però son quasi tutti scatti che andrebbero ottimizzati anche solo di composizione.

Quando si inizia è concreto il rischio di partire per la tangente con acquisti spesso ingiustificati o che peggio non si hanno le conoscenze o gli strumenti per poterli sfruttare. Ti conviene partire da cose semplici e lineari, poi dopo n anni potrai concentrarti nell'acquisto di lenti così particolari quali un TS. Trovo che nella tua condizione anche passare dalla x30 ad una reflex con un 18-55 sarebbe un grande passo in avanti.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 10:04

A me non interessa passare da professore o altro, però se condividi tutte le osservazioni di Claudia sappi che state sbagliando.
E non lo dico io ma lo dice chiunque conosca un minimo la prospettiva.
Potete benissimo non credermi ma vi invito allora a fare una ricerca su google oppure a leggere un comunissimo libro sulla prospettiva delle medie/superiori.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 11:15

@Peda
A cosa ti riferisci in particolare?
Io la prospettiva l'ho studiata all'università, comunque le aberrazioni prospettiche (che non sono le distorsioni proprie degli obiettivi), si verificano quando il punto di vista è molto vicino al soggetto e magari l'angolo della prospettiva viene aumentato in maniera innaturale. Per innaturale intendo un angolo molto diverso da quella che è la nostra visione. Questo avviene quando andiamo molto sotto al soggetto con un grandangolo spinto che, se pure fosse corretto otticamente e quindi non affetto da distorsioni a barilotto o a cuscinetto, restituirebbe delle immagini poco reali per il nostro punto di vista.
Visto l'argomento del thread mi sembra attinente.
Senza con ciò voler passare per professore.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 11:29

Fileo io concordo con te.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 11:41

@Peda
OK

avatarjunior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 12:12

La discussione è per me estremamente costruttiva e anzi vi ringrazio per tutti questi utili consigli e punti di vista, e non mi offendo per le valutazioni sulle mie foto espresse in modo così tranquillo e rispettoso, ci mancherebbe.

Riguardo alle cose che diceva Claudia che condivido, è soprattutto questo:

perdi risoluzione e terzo entri in un'ottica fotografica diversa.
Quest'ultimo aspetto è per me molto disturbante perché ti toglie il gusto di fare la foto come la vedresti.


L'idea di scattare per ritagliare mi scoccia. Poi quando rivedo al pc quel centinaio di foto della giornata (quindi dopo uno o due giorni) mi devo ricordare quale era da tagliare e di quanto... (nonostante le mie foto sembrino inquadrate a caso non lo sono, scelgo io cosa tenere dentro o fuori, in base al punto di ripresa migliore che riesco a raggiungere - non voglio dire che non posso migliorare eh, ma il miglioramento lo devo vedere prima di tutto io, dato che non lo faccio per lavoro)
Stessa cosa per le altre modifiche.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 12:39

La cosa che ti consiglio è di studiarti un po' di regole base di composizione, perchè altrimenti ragionando solo ad occhio non vai lontano. Vedo per esempio che non rispetti la semplice regola dei terzi.

avatarjunior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 13:02

Riguardo alla regola dei terzi, la provavo sempre, anche perché sul display e mirino della X30 ci sono le righe apposta, ma non mi soddisfa mai e alla fine la sposto...

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 13:14

Anche a me sembra che le tue foto a volte potrebbero essere studiate meglio come composizione.
Comunque la regola dei terzi, come tutte le regole, bisognerebbe conoscerla, magari per infrangerla.
Il consiglio che ti do è di osservare con attenzione le foto dei grandi fotografi e quando ne trovi una che ti colpisce particolarmente, cerca di capire il perché.
Il taglio successivo allo scatto ci può stare, alcuni fotografi non lo facevano, come HCB, che si faceva stampare tutto il negativo, ma in molti casi ci può stare, per tanti motivi: non hai potuto comporre esattamente come volevi perché hai dovuto affrettare lo scatto, ti sei accorto dopo che un elemento era meglio escluderlo, o magari ti viene in mente in un secondo tempo un'idea diversa ed effettui un taglio che cambia completamente il senso dell'immagine. Tra l'altro l'inquadratura, che la fai al momento dello scatto o dopo, resta una scelta del fotografo, che tra infinite possibilità, ne ha individuata una.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 13:44

Onestamente sono un po confuso in questo thread Eeeek!!!

Sembra che tu sappia esattamente cosa vuoi, ma ancora una volta dalle tue foto non capisco proprio a cosa ti possa servire un TS. Non vedo paesaggi così stretti, tali da giustificare un uso di questo tipo di lente.

Se i paesaggi sono quelli così ad ampio respiro come le albe e i tramonti sull'acqua che hai in galleria, quei pochi edifici o linee cadenti che si andrebbero a formare sarebbero più che corregibili in fase di scatto e stai tranquilla che se li addrizzi in post la porzione da ritagliare sarebbe veramente minima, ininfluente la perdita di risoluzione.

Ripeto, se il tuo tipo di scatti è quello ti basta un buon grandangolo ed imparare a usarlo. Un 10-18 su aps-c o un 16-35 su ff visto che i fissi non ti ispirano. Come macchina poi, con una aps-c come ho detto, già il salto sarebbe notevole rispetto a ciò che hai ora.

avatarjunior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 16:28

Non vorrei fare il fenomeno, ma io in generale ho gusti un po' di nicchia, a livello di musica, estetica, hobby, ecc.
Di solito, quello che piace alla maggior parte della gente a me non piace e viceversa MrGreen
Per cui quello che voglio non è cercare di avvicinarmi il più possibile ai fotografi più bravi o alle fotografie che piacciono alla maggior parte delle persone (es. regola dei terzi), ma esprimere me stessa. Anche se non raccolgo folle oceaniche di consensi sono contenta quando ho espresso me stessa.

Ora, nella fotografia, vorrei rendere la realtà di un luogo, nella sua freddezza, senza effetti speciali. Angoli ampi, luci e colori aderenti a quelli che vedo dal vivo, nitidezza (che supponevo di raggiungere con lo shift, in aggiunta/alternativa a bassi iso, diaframma chiuso e focale corta). E il momento della fotografia è quello in cui mi godo il contatto con il paesaggio e cerco di "entrarci in comunicazione" cogliendo i suoi diversi dettagli, compresi cieli brutti, oggetti qualunque che si trovano nella scena. Per questo vorrei fare tutto o quasi sul posto, non a casa al pc (già lavoro con cad e gis, manipolo mappe di luoghi outdoor ma sto per la maggior parte del tempo indoor, e non vorrei).

Per esempio, sto partecipando a questa raccolta di contributi sui paesaggi della quarantena, con queste "splendide" foto, che dovrebbero rendere l'idea di come le persone cerchino comunque di aggregarsi, della situazione dei bar chiusi e di un'atmosfera generale grigia e vuota. E le foto ovviamente sono pessime, ma non è un concorso fotografico.
Però mi scoccia che i palazzi siano storti:

www.uniscape.eu/km0-displaying-perceptions-of-quarantine-landscape%e2%








Ho trovato questa frase di Rodney Smith (peraltro anch'io come lui sono appassionata di Magritte):
"Penso che la composizione in fotografia sia molto simile al ritmo in musica."
Forse le mie composizioni appaiono "sgraziate" perché ascolto punk, crossover e hard rock?

Poi ho trovato questa frase in un forum:
"Ci si attacca alla regola dei terzi quando la foto fa pena e non si vuole dire a chi l'ha fatta "guarda che fa schifo!" diciamo che è un modo carino per bocciare una foto senza offendere nessuno."
MrGreenMrGreenMrGreen Ci può stare!

@Gianluca8675
Nella mia galleria ho pochi edifici cadenti perché non ho caricato le foto che li avevano...
Oddio quanti edifici cadenti nel tuo avatar MrGreen

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 17:26

Diciamo che le tue affermazioni, senza offesa, sono le classiche di chi inizia e ha molte idee che però spesso non trovano molto riscontro con la realtà.
Facciamo due esempi.
L'idea di rendere i colori come li si è visti, smorti o vivi che siano,senza andare a toccare il file di partenza è un errore clamoroso. Ogni volta che la fotocamera digitale scatta intrinsecamente va a manipolare il file tramite un profilo di correzione interno che non è quasi mai neutro, perchè quantomeno regola il wb in modo automatico e produce delle alterazioni. L'unico modo per far rendere le foto in un certo modo è fare il raw ed elaborarlo su uno schermo calibrato. Questo proprio perchè la fotocamera di suo è quello che fa quando ti restituisce il jpg, che di naturale non ha nulla, ma è già di suo un'interpolazione fatta dalla fotocamera.

Altro pilastro del neofita è la nitidezza delle foto, cosa che non esiste mai e poi mai in senso assoluto. La nitidezza delle foto dipende da infiniti fattori, se io ti faccio una foto con un fondo di bottiglia, ma la ridimensiono e la ottimizzo con le maschere di contrasto ti posso anche fornire una foto apparentemente più nitida di quella che otterresti con la miglior lente del mondo, specialmente se il supporto di visione è poco risoluto.

Questi sono due esempi per dire che è un classico quando si inizia aver certe idee che poi possono cambiare.
Se ritieni che però il tuo pensiero resti tale anche a fronte di future esperienze ti sconglierei di comprare lenti e attrezzature costose, semplicemente perchè non le sfrutterai mai a pieno e avrai speso parecchi soldi per niente. Al contempo, anche nel transitorio attuale in cui giustamente hai le tue idee, parimenti non farei investimenti magniloquenti se hai una certa idea della fotografia, perchè potresti rimanerne delusa.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 17:35

Leggendo i tuoi ultimi interventi mi sembra di capire che finché non ci sbatterai la testa da sola sarà difficile che tu possa capire alcuni dei tuoi errori.
Per cui si, compra pure un obiettivo tilt-shift.

Ah, posso anche ascoltare i sick tamburo e comporre in maniera funzionale e attenta alle regole. ;-)

avatarjunior
inviato il 09 Febbraio 2021 ore 19:12

Va bene che dico cose da principiante, ma penso che ci siano più strade per raggiungere quello che si cerca, anche perché oltre alla destinazione è importante anche il viaggio.
Nel mio caso, voglio che i miei scatti siano già pronti sul campo, e non è nemmeno un'idea originalissima, ho letto altri interventi qui sul forum di chi cerca (e trova) il modo di conoscere approfonditamente il comportamento e la resa della propria camera per evitare pp.
Siamo di nicchia? Siamo stupidi? Boh, ma se un hobby non è piacevole per chi lo pratica, che senso ha?

La nitidezza era soprattutto per la stampa (per uso personale e di almeno 70x100); è per questo che inizialmente mi ero indirizzata sul medio formato analogico (da cui poi mi sono allontanata approfondendo sul forum e per motivi economici) e in una qualche discussione era venuta fuori questa cosa del tilt shift per emulare i movimenti delle macchine basculanti.

E certamente le idee possono cambiare, vedi quante volte le sto cambiando Sorriso
E sicuramente l'aspetto economico è importante, anzi, nasce tutto da lì, se fossi una riccona mi sarei già presa il canon 24 TS senza farmi problemi MrGreen

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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