| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 17:12
Io prima del ecplise ho provato altri prodotti ma lasciavano aloni sul sensore |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 17:23
Ti riporto la mia esperienza, ormai di diciotto anni, e per lunghi anni, con otturatori Nikon, che sputavano olio in modo inesausto. Sensor swab (anche comprati in Cina) ed Eclipse funzionano egregiamente, mai un problema. Pec pad, acquistati in America, per me sono risultati pessimi, perdevano peli a fiocchi. Alcool metilico con sensor swab ottimo, ma purtroppo ora nessun farmacista pare disporne. Alcool isopropilico e sensor swab a me a momenti rovina un sensore di una DX3: in pratica mi sciolse il tessuto del sensor swab, imbrattando in modo terribile e duraturo tutto il sensore. Risolsi poi con pazienza e l'utilizzo di 3 o 4 sensor swab con Eclipse. Quindi per la mia esperienza consiglio sempre utilizzo di sensor swab in microfibra con due gocce di Eclipse o, se si trova, due gocce di alcool metilico puro. |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 17:46
caspita stavo per prendere i pec pads. c'è la possibiltà che tu li usassi male? |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 18:08
Io i pec pad li ho usati più volte (mettendo 2/3 gocce, non di più) con l'Eclipse (metanolo mi pare) e non ho mai avuto un problema. Forse era partita fallata? O forse alcolool isopropilico proprio non va bene con i pec pads. Anche perché i pec pad e gli sensor swab sono fatti dalla stessa casa produttrice. |
user198121 | inviato il 29 Gennaio 2021 ore 21:20
Cmq spesso non è polvere...sono microscopici pelucchi volatili, prima soffiate, per fare evaporare eventuale umidità aspettate qualche secondo e ritentate, delle volte è sufficiente passare le spatoline senza liquido "agganciando" delicatamente. Se avete una lente di ingrandimento potete intervenire sul punto esatto ed eliminare il corpo/i estranei... Userei il liquido solo per sporco davvero ostinato. Le salviettine per gli occhiali sono pessime o sono troppo asciutte o troppo umide... |
user36759 | inviato il 30 Gennaio 2021 ore 12:10
Personalmente ho fatto più che altro con swab &co. Spompettata ,alitata sul sensore e un buon panno per la pulizia delle lenti. Uno di quelli "scamosciati"(ma li fanno ancora? ); ne uso uno da anni ed è fenomenale. |
user198121 | inviato il 30 Gennaio 2021 ore 12:24
Si ma rischi di portare dentro altro sporco...diventa un cane che si rincorre la coda, devi inserire le dita dentro (prova a guardarle con una lente con diversi fattori di grandezza, noterai che sono piene di pelucchi e granellini) o peggio utilizzare prolunghe improvvisate che tac...sul più bello si spostano e vai a toccare il sensore con un oggetto duro. Le palettine sono sigillate le apri al momento e sono morbide e "sterili". Ho usato di tutto per pulire i sensori delle mie macchine...anche il vetril, cotton fioc, alcol, sgrassatori, salviette per occhiali...tutto...pezzuole per lenti...ecc ecc I sensori non si sbriciolano ok... Ma ho perso sempre un sacco di tempo... |
| inviato il 30 Gennaio 2021 ore 12:33
Per chi lo aveva chiesto precedentemente, io sono passato da VisibleDust a VSGO e non ho notato differenza alcuna. Li uso da anni. |
| inviato il 30 Gennaio 2021 ore 12:53
Mah io sono a materiale comune, alcool denaturato su cotton fiocc, importante è non mettere troppo liquido, il sensore è a strati, e se il liquido passa allo strato sotto il vetro di protezione sono dolori. Poi leggera passata con acqua demi, ma la cosa più importante viene dopo. Ho visto che rimaneva sempre qualcosa, in genere non spompettabile, nel senso che non si muove con l'aria, così ho messo un cotton fiocc su una cannuccia da bibita, il tutto collegato ad aspirapolvere, naturalmente sul cotton fiocc si deve avere tiraggio, questo ha portato alla perfezione, non rimane nulla. Poi ho cominciato a pulire anche l'interno con la cannuccia, meglio che spompettare di sicuro! -- Ciao! |
| inviato il 30 Gennaio 2021 ore 15:24
L'impiego di alcool etilico denaturato mi lascia leggermente perplesso, non fosse altro perché contiene sostanze estranee (quelle per renderlo denaturato). Tuttavia, come ho già scritto, sono dell'opinione che, purché il componente usato sia purissimo, molti prodotti più o meno si equivalgono. Trovo interessante l'idea della cannuccia. Sono anch'io dell'idea che "aspirapolverare" sia meglio che "spompettare" (stando molto attenti a non esagerare con la potenza aspirante). Sarebbe interessante sapere come è stato realizzato il collegamento tra la cannuccia ed il tubo dell'aspirapolvere. |
user92328 | inviato il 30 Gennaio 2021 ore 23:09
Ho appena pulito una a7 liscia ed una a7r2, con la seconda stabilizzata ci sono andato più leggero invece sulla a7 senza stabilizzatore, molto tranquillamente, facevo più pressione e molte passate con la palettina ben umida, era davvero sporco.... E' la prima volta che pulisco un sensore e sembrano venuti bene o almeno su una prova su foglio bianco a f32 a malapena si notano un paio di pallini piccolini sulla parte bassa dove solitamente il cielo non viene mai inquadrato quindi non si vedrà nulla, in una prova a f16 non si notava nulla, mettiamoci pure che solitamente scatto a f8, il risultato è perfetto... |
user198121 | inviato il 01 Febbraio 2021 ore 8:24
i cotton fioc non vanno bene...lasciano pelucchi e devi fare parecchie passate se hai sporco su tutto il sensore... I cotton fioc non vanno bene neanche per le orecchie... E poi usando liquido (non adatto) hai l'effetto pennellata, si sovrappongono tante strisce e aloni... Con le palette larghe come il sensore (col giusto liquido) spesso basta una singola passata senza aloni... |
| inviato il 01 Febbraio 2021 ore 8:43
Per il sensore stabilizzato delle Sony A7, uso questo sistema nell'ordine: 1) eseguo la pulizia (sgrullasensore) 2) tolgo l'obiettivo e spompetto 3) rimuovo le "caccole" resistenti con il lecca lecca Pentax Da quanto ho capito, una volta eseguita la pulizia, il sensore dovrebbe rimanere bloccato finché non si spegne la macchina. Quindi eseguito il primo punto (1), spengo, riaccendo e controllo se c'è ancora sporcizia, poi eseguo di nuovo la pulizia, per bloccare il sensore, tolgo l'obiettivo e spompetto (2), se non è sufficiente, ripeto l'operazione, se ancora non da risultati, rieseguo la pulizia per bloccare il sensore, tolgo l'obiettivo e vado di lecca lecca (3). Mamma Sony, sulla pulizia è discretamente reticente, si parla al massimo di pompetta, non è contemplata la pulizia meccanica, in tal caso consigliano l'invio della macchina in assistenza, probabilmente per pararsi il didietro. Il fatto che il sensore sia bloccato e quindi in sicurezza, dopo l'operazione di pulizia (sgrullasensore), l'ho dedotto da risposte "ufficiose", comparse sul forum ufficiale Sony. In due anni di uso, ho pulito parecchie volte il sensore della mia A7II, date le dimensioni e la posizione, ho notato che il sensore di una ML FF è decisamente più esposto rispetto a quello di una reflex APS-c, come la mia vecchia Pentax. In compenso ho l'impressione che si pulisca molto più facilmente: in genere è sufficiente la pompetta, mentre il lecca lecca l'ho impiegato solo un paio di volte, a differenza della Pentax, dove mi capitava di usarlo di frequente. Se si tratta di sporco secco, ritengo preferibile usare il lecca lecca, che consiste in un tampone gommoso, che tende a far appiccicare su se stesso lo sporco, il liquido, alla lunga potrebbe lasciare tracce. Certo, per qualcosa di diverso dal granellino di polvere, il liquido potrebbe essere necessario. |
user198121 | inviato il 01 Febbraio 2021 ore 9:16
“ il lecca lecca „ GENIALE... |
| inviato il 01 Febbraio 2021 ore 9:41
Seguo con interesse. |
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