| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 13:40
leggere i commenti a questo bell'articolo mi metti i brividi... è solo di 4 anni fa (gennaio 2017); fa pensare a quanto il dgt ha fatto tabula rasa di nozioni fondamentali (ancora oggi) in fotografia. leggetevi bene tutte le risposte... www.juzaphoto.com/article.php?l=it&t=2166892&show=2 Scoprire che molti utenti nel 2017, ed anche oggi nn conoscono la regola dell'iperfocale mi fa cadere le braccia. e se devo pensare che per applicarla devo aprire una app sul telefonino perchè i costruttori degli obbiettivi da mila e mila € nn ce la mettono più (tanto c'è l'autofocus) mi da da pensare parecchio. Viene a mancare un elemento basilare che ogni fotografo con un minimo di conoscenza dovrebbe sapere. Hasta la PdC ! |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 13:41
@SaroGrey “ Giusto, se però la vogliamo dire tutta anche sui vecchi con ampi angoli di rotazione delle ghiera di maf ( non pochi arrivano anche a 270°) la scala di riferimento aumentava il fattore utilità quando il fuoco era distante dall'infinito, più allungavi il fuoco il supporto calava e questo in special modo su focali ad ampio angolo di campo. „ Non centra niente con l'iperfocale ... |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 13:48
“ Non centra niente con l'iperfocale ... „ Parere tuo, se per fotografare in iperfocale mi serve anche precisione sui riferimenti nel posizionamento della messa a fuoco non vedo come non possano influire le configurazioni sul barilotto, sempre che il reale e il pratico non venga escluso dal discorso, se invece prendiamo per indiscusso solo il lato teorico allora ti aggiungo che l'infinito unico come lo vedi dall'occhio e come lo imposti sull'ottica non esiste. |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 13:56
@SaroGrey non è affatto un parere mio ! ... scattare in IPERFOCALE significa impostare il diaframma selezionato su INFINITO !!!! Punto. Non ci sono vie di mezzo ... se nn fai così non stai utilizzando l'IPERFOCALE. Punto. Se smanetti sulla maf per avere a fuoco perfettamente quello che vuoi mettere a fuoco (ovviamente più che lecito) NON stai usando l'IPERFOCALE. Punto. Stai sfruttando la PdC che è strettamente legata all'Iperfocale ma che NON è l'IPERFOCALE. Indipendentemente dai giochi e gradi di rotazione delle ghiere e tutto il resto. |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 14:19
Non ti scaldare che non serve Altrimenti io ti dico che dove posizioni il diaframma credi che sia l'infinito ma non lo è. 1 a 1 palla al centro |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 14:28
“ Viene a mancare un elemento basilare che ogni fotografo con un minimo di conoscenza dovrebbe sapere. „ Penso che l'esistenza dei forum sia proprio per colmare le lacune di chi come me non ha le idee chiare, ecco perchè ho formulato questa domanda soprattutto anche in considerazione delle famose tacche ormai non più esistenti sulla maggior parte delle ottiche “ Non trattando paesaggio di iperfocale poco m'intendo. Per capire vorrei fare un esempio pratico. Ho un fotocamera 5DIII, un soggetto a 3metri, diaframma f16, come risultato la distanza iperfocale risulta 1,224 metri. Ora, debbo mettere a fuoco sul soggetto, quindi a 3 metri avendo così abbastanza nitido da 1,224 metri all'infinito? Se metto a fuoco alla distanza iperfocale, avrò il soggetto nitido, infinito compreso? „ |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 14:42
“ ergo non posso fotografare ad infinito con un diaframma F2 ? „ Certamente si ma avresti una minima profondità di campo |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 14:45
@SaroGrey ... serve invece scaldarsi ... qui fa un freddo cane !! ho semplicemente indicato la regola ... tutto il resto va benissimo ma nn rientra nell'iperfocale. Ci si possono costruire attorno tutte le congetture o le fisime che si vuole ma quello è e quello rimane. @Pigi47 “ Ora, debbo mettere a fuoco sul soggetto, quindi a 3 metri ... „ Se metti a fuoco sul soggetto NON stai usando l'iperfocale; stai sfruttando la PdC con i sui relativi limiti legati al diaframma. |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 14:46
“ Non ci sono vie di mezzo ... se nn fai così non stai utilizzando l'IPERFOCALE. Punto. „ E chi risiamo, quello è solo un modo per usare la distanza iperfocale non èl'iperfocale. Punto! Due punti e punto a capo! |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 14:49
@Il Signor Mario “ Certamente si ma avresti una minima profondità di campo „ e vorrei ben vedere ... che posso scattare ad infinito F2 !! Così come ovvio che avrò una minima PdC ... ma quella la leggi sul barilotto ... purtroppo per le ottiche nuove nn si può fare. |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 14:56
@Il Signor Mario .... “ E chi risiamo, quello è solo un modo per usare la distanza iperfocale non èl'iperfocale. „ Quello è l'unico modo per usare l'iperfocale ... servirebbe capire la differenza tra Iperfocale e PdC. >> Come funziona l'Iperfocale? Entriamo finalmente nello specifico, per applicare questa tecnica è necessario, anzi fondamentale, avere un obiettivo con la scala dell'Iperfocale incisa nel barilotto del nostro obiettivo. Nel caso non si avesse questa scala, questa regola o tecnica sarebbe inapplicabile. Come si mette in pratica? Molto semplice, si posiziona il valore INFINITO (sulla scala delle distanze), nel punto "B" (diaframma scelto), osservare la distanza nel punto "A" www.juzaphoto.com/article.php?l=it&t=2166892 |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 15:03
Facendo la mia domanda da zuccone non avrei mai pensato di aprire una discussione tanto approfondita. Purtroppo la mia D850 nel barilotto non ha nulla, qualche cosa fino a 5 metri e poi solo infinito quindi posso solo usare una app. Ho DoF Calc e mi trovo bene è semplice e veloce quindi conosco a che distanza mettere a fuoco per avere a fuoco il mio primo piano fino all'infinito. Nel mio esempio, con il 50mm e F16 so che mettendo a fuoco qualcosa a 20 metri il mio primo piano può essere a 5,62 metri e ho tutto a fuoco fino all'infinito. Il problema è che non sono in grado di calcolare con precisione nè l'una nè l'altra di queste distanze; molto spesso non sono nelle condizioni di poter camminare per misurare queste distanze o non nè ho il tempo o a 20 metri non c'è nulla da mettere a fuoco, quindi è molto facile sbagliare le misurazioni. Dai vostri interventi ho capito che se sbaglio qualcosa in avanti o indietro sono fuori dall'iperfocale quindi cerco qualcosa di pratico che mi evitasse la messa a fuoco impostando il barilotto su infinito. Un metodo empirico l'avrei trovato, spero non mi direte che ho sbagliato tutto! Se sull'app imposto 50mm e F16 e faccio scorrere verso l'alto la distanza focale vedo che con lo sfondo a 8 metri aumentando le distanze di messa a fuoco fino a 1000 metri, la massima disponibile, ho sempre tutto a fuoco fino all'infinito. Con questo metodo so che 8 metri è la distanza minima dello sfondo con quei parametri impostando infinito invece di cercare il punto di messa a fuoco. Se lo sfondo è più vicino devo cambiare i parametri e l'app mi aiuta a capire quali sono il diaframma e la focale giusti per farlo. Ho sbagliato tutto?! |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 15:12
basterebbe fare quanto proposto dall'ottima idea di Bersek84 nel famoso articolo che rimetto per l'ennesima volta e che probabilmente nessuno ha la pazienza di leggere fino in fondo (considerazioni sulla fotografia dgt comprese). www.juzaphoto.com/article.php?l=it&t=2166892&show=4 A quel punto sapreste eseguire la tecnica Iperfocale anche sugli obbiettivi senza marcature...
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| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 15:30
“ Se metti a fuoco sul soggetto NON stai usando l'iperfocale; stai sfruttando la PdC con i sui relativi limiti legati al diaframma. „ Quindi la messa a fuoco con le ottiche moderne prive di tacche di riferimento deve cadere sulla distanza iperfocale avendo così a fuoco dalla metà di essa fino all'infinito. Corretto? |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 15:39
Dove trovo la scala per l'iperspazio? |
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