| inviato il 04 Novembre 2020 ore 11:40
@Alba, Quali sono le differenze fra Steatos, Kestrel o Exos? Mi sembrano tutti e 3 molto simili... |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 11:59
Penso di peso e struttura. L'Exos è il più leggero di tutta la gamma. L'Exos lo danno per un carico massimo di 18kg che è già tanta roba. Ha dei tasconi laterali con elastici, no cerniere, con l'accesso sia dall'alto che di lato per quando l'hai sulla schiena. In quei tasconi puoi metterci comodamente una borraccia da 1lt, o il termos, più i guanti e altre cose quando li togli. Il mio socio ci mette anche il cavalletto ma io prefersco metterlo nella tasca a rete frontale, dove poi trova spazio il secondo strato che normalmente tolgo dopo qualche centinaio di metri. Sul sito ufficiale trovi tutte le informazioni del caso. Mentre se scarichi l'App. hanno un sistema di AI che con qualche foto e qualche misura ti aiuta nella scelta della taglia. (Mai usato) |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 12:12
Exos: il più minimal in fatto di predisposizioni e multiuso. Pochissime possibilità di agganci esterni. Agganciarci un tripod pesante diventa problematico. Non ha tasche laterali sul cinturone. Non ha lo scomportato interno inferiore diviso per ad esempio un sacco a pelo. Non ha vere e proprie cinghie di compressione. Sistema schienale staccato simil antigravity usato su Atmos o Aether ossia la serie da carichi pesanti. Comodità assurda. Carichi SOLO dall'alto. Zaino perfetto per uscite giornaliere leggere. Peso di poco superiore al kg. Disponibile nei litraggi 38, 48, 58. Io consiglio quello da 38. Per capienze superiori meglio guardare zaini + strutturati. Kestrel: un mix polivalente disponibile in litraggi che vanno dai 38 fino ai 68 litri (il mio ). Schienale NON staccato. Oltre ad essere top loader ha una comodissima zip che lo apre completamente frontalmente per un accesso rapido alle cose interne senza dover svuotare tutto lo zaino. Ha cinghie di compressione e un sistema che permette di usarlo anche in Inverno per trasporto ciaspole o altro. Ha un tessuto + grosso dell'exos. Più robusto e ovviamente anche pesante. Gli spallacci sono a mio avviso il suo punto debole. non sufficientemente imbottiti. Stesso spallaccio dal 38 fino al 68 litri . Schienale NON staccato , si suda di più. Consiglio mio: meglio le misure 38 o 48...oltre rivolgersi altrove STRATOS: lo definirei un exos un po' + evoluto, meno minimal . Schienale staccato ma non facente uso del loro sistema antigravity. Tessuto + sottile del Kestrel. caricamento dall'alto come per l'exos. Possibilità di aggancio esterno, divisorio sacco a pelo sul fondo. La versione 50 è fatta veramente bene. Per un uso fotografico/trekking, tra i tre opterei per il Kestrel, rimanendo su litraggi massimi di 50 litri. Non citati ma completano la serie: Atmos e Aether ossia le Rolls Royce della casa.... comodità indescrivibile. Con l'atmos da 19 kg mi son fatto la salita al Bivacco Bedin in Settembre e l'unica cosa che non mi ha fatto male erano le spalle ;-) Il mio amico con un fstop caricato con lo stesso peso, a gita finita, l'ha messo in vendita e si è preso un OSPREY ;-) Ahn le considerazioni fin qui esposte derivano dall'effettivo uso dei prodotti succitati visto che li ho tutti. Attenzione alla scelta della taglia! meglio aiutarsi cn l'APP. Sono Americani.......Per dirti l'aether ce l'ho in taglia M e sono 1,87 per quasi 90 kg... |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 12:20
Grande Fotomax. Ben fatto, non potevi essere più preciso. Ovviamente concordo con tutto quanto scritto. Aggiungo per completezza che l'Exos ha due tasche con cerniera sul cappuccio superiore. Una esterna ed una interna a rete molto capiente. Il cappuccio volendo si può rimuovere poichè ce n'è un secondo sotto molto leggero senza tasche. Configurazione simile all'Atmos. Attenzione che non è compresa la protezione per la pioggia che è da prendere a parte. Però deve proprio diluviare perchè in caso di nevicata l'interno rimane asciutto. |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 12:33
Intervengo solo per qualche parola sul Lowepro Flipside 450 AW, dato che ce l'ho anch'io e ne ho quindi esperienza diretta. Dirò subito che il comparto superiore, non fotografico, non è particolarmente capiente, quindi lo suggerirei per escursioni di un giorno, non particolarmente impegnative ed estive, quando cioè non occorre portarsi abbigliamento particolarmente pesante/ingombrante: un cambio biancheria, una giacca a vento leggera o k-way, un panino e una piccola borraccia ci stanno; il comparto fotografico è soddisfacente e può ospitare anche teleobiettivi di una certa "consistenza", uno zoom normale, un macro; ci possiamo anche infilare un piccolo flash. Lo zaino ha un'apertura "lato schiena", quindi deve piacere questa soluzione; personalmente, la trovo di eccezionale comodità/praticità, non dovendo innanzitutto posare lo zaino a terra, cosa non sempre indicata, poi, ruotato sul davanti, diventa una pratica e sicura "piattaforma" per estrarre e maneggiare il materiale, senza alcun rischio di ribaltamento, come ripeto esperienza personale. |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 12:38
Ok, anche da PC e' a 88€ il 38L verde taglia L. Non l'avevo visto, sorry. Ma le taglie servono a qualcosa? |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 12:52
Tempo fa avevo adocchiato questo, ma è di una marca a me sconosciuta ed ho preferito il Thinktank di cui sono soddisfatto, faccio trekking leggero ormai e parecchia moto... Sembra molto completo, le caratteristiche sulla carta sono ottime ed anche le recensioni, però proprio non lo conosco... TARION Pro PB-01 Zaino Fotografico Grande e Borsa a Tracolla per Fotocamera per Obiettivi Treppiede Laptop 15.6" Zaino Fotocamera Reflex Grande Capacità Viaggio Trekking Camping da Jade-World Maggiori informazioni: https://www.amazon.it/dp/B079K8L72H/ref=cm_sw_em_r_mt_dp_UfPOFbAD8DMVN Un tempo facevo roccia ed allora usavo il Bilora Eurostar, leggero, brutto ma indistruttibile... |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 12:55
Si servono eccome, se sei uno spilungone come me, (1,87) la L è perfetta perchè il moschettone frontale di bloccaggio dello zaino, quello che è essenziale per scaricare il peso sulle anche e non sulle spalle, ti scasca nel punto giusto e non sull'ombelico. Per i tappetti, magari casca più in basso. Per nani, sulle palle. |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 13:20
Acquistare la taglia giusta è FONDAMENTALE al fine di sfruttare perfettamente il fissaggio del cinturone ventrale da posizionarsi all'altezza della cresta iliaca. Il peso non dovrebbe MAI essere portato dalle spalle/schiena quanto piuttosto essere scaricato sugli arti inferiori. Ecco pertanto l'importanza di misura bene la distanza fra vertebra cervicale C7 e cresta iliaca e sulal base di quello scegliere lo zaino. Ovviamente tutto questo ha poco senso se si prevedono passeggiate di 1 ora con 3 kg in schiena... ;-) Qui stiamo parlando di carichi importanti trasportati per diverse ore. |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 14:09
@Fontamax, che dire? Grazie veramente tanto. Non mi convince il Kestrel per il fatto che lo schienale non è staccato e io sudo molto. Inoltre è più pesante e io non lo userò in inverno. Sarei piuttosto indirizzato o verso l'exos per la sua leggerezza e per il fatto che farò per lo più gite magari impegnative, ma sempre in giornata. Lo stratos in realtà mi piace di più per una mera questione di design. |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 14:50
Allora tra i due (exos e stratos) io andrei sullo Stratos. L'exos è il mio preferito ma NON quando esco a fotografare. Devi comunque considerare l'unica apertura dall'alto, la difficoltà a trasportare un tripod e una certa leggerezza dei materiali. Con il 50 litri stratos il mio amico si fa tranquillamente pernotti quindi a seguito: tenda, cibo, vestiti, sacco a pelo e ovviamente attrezzatura fotografica (corredo small pure lui, siamo fujisti ;-) |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 15:31
Io non ho lo Stratos però con l'Exos mi trovo bene anche per la fotografia. Come scritto prima, il "problema" del solo accesso dall'alto per me non è un discorso insormontabile, ci sono diverse soluzioni, ICU, staffe esterne ecc. Il cavalletto in montagna per il 90% dei casi non mi serve, specialmente quello pesante. Quello leggero adatto alla fotografia di paesaggio o notturna può stare tranquillamente in una delle due tasche laterali o in quella frontale. Stiamo parlando di un cavalletto da un paio di kg. poca roba. Il 38 taglia L in realtà è un 41lt. quindi poco meno di quello da 50 e ha comunque dei lacci leggeri ma resistenti per attacarci qualche cosa sotto. Il mio sacco a pelo per -6°C pesa 1,2kg ed è più piccolo di una bottiglia di CocaCola da 1lt e mezzo. La mia tenda 4 stagioni pesa 1,2kg. un pò più ingombrante ma nulla di tragico. Il materassino leggero pesa 350gr e quello invernale circa 200g in più. Mi piace viaggiare leggero senza rinunce sulla comodità e l'Exos mi soddisfa pienamente, ma in alternativa ho sempre quello a 65lt. La leggerezza dei materiali è più una questione di mentalità, il mio amico ce l'ha da parecchi anni e non ha nessun problema che ne pregiudica il funzionamento. Vi ricordo che il materiale tecnico più in voga ultimamente per il vestiario da escursionismo in alta montagna è il Pertex nelle sue varie configurazioni. Tessuto sintetico in Nylon con un peso nella configurazione base di 35g/m2!!! Da vedere sembra resistente come il sacco della spazzatura ma in realtà è molto ma molto di più. Tanto per darvi una idea date un'occhiata ai piumini The Northface Summit L3. |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 15:33
Ragazzi, io vi dico cosa funziona per me, non voglio forzare nessuno. Non ho interesse a spingere per un prodotto piuttosto che per un altro. |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 16:37
Hanno lo stesso prezzo... sara una scelta davvero difficile |
| inviato il 04 Novembre 2020 ore 16:45
tenda monoposto? 1.2 è veramente poco. Msr? Marmot? Hilleberg? |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |