user12181 | inviato il 02 Novembre 2020 ore 22:13
A proposito di G-shock, è uscito da non tanto il primo con cardiofrequenzimetro. Ma quello che mi incuriosisce di più è quello che misura anche la pressione, ma non le carabattole da venti euro spacciate per tali. È un Omron, come c'era da aspettarsi, con il cinturino che si gonfia, è certificato. Per tirarlo fuori hanno fatto una quantità impressionante di innovazioni e brevetti. Non so quanto beva di batteria, temo molto. Però bisogna dire che gli Omron normali da braccio consumano molto poco. Se c'è una cosa che mi mancava, era proprio la misurazione della pressione durante passeggiate ed escursioni, anche se un paio di volte l'ho portato nello zaino. Aspetto che il nuovo sfigmo-orologio maturi un po', d'altra parte non vorrei essere catturato anche da questo. Già me la misuro due volte al giorno e quasi sempre con più misurazioni alla volta... P.S. Oggi il Garmin ha ciccato di brutto, dopo una camminata nel pomeriggio di 11,400 km (di cui gli ultimi 8 a passo piuttosto sostenuto) e 450 m di dislivello, tornato abbastanza stanco, mi comunica che la mia body battery da mezzogiorno era diminuita del 2%. Forse è rimasto confuso dal fatto che proprio nelle ore centrali della giornata non aveva misurato nulla, l'avevo messo ad abbronzarsi sul davanzale. Una cosa carina sul Garmin è che, quando comincia a far buio, girando il polso il quadrante si illumina da solo. Questo avviene in modo molto più raffinato e "smart" che nel Casio. Infatti oltre a farlo di default, non lo fa sempre e non lo fa ovunque, ma solo all'aperto un po' dopo il crepuscolo, e comunque non in un luogo illuminato da un lampione. A casa rimane spento comunque, anche al buio (almeno di default), a meno di premere un pulsante. Evidentemente ritiene, a ragione, che l'illuminazione automatica sia più utile e gradita quando si fa attività fisica all'aperto e al buio. Gentile e parsimonioso, forse la cosa avviene con l'impostazione di risparmio dell'energia, non ricordo se è attiva. |
| inviato il 08 Novembre 2020 ore 22:33
“ Anch'io ho un Garmin instinct! Però costava quasi 400, se ricordo bene, pagato 295 a Livigno, giusto giusto entro la franchigia di 300€... Forse costa di più perché è la versione Solar, la carica solare si aggiunge alla batteria ricaricabile, ma da sola non basta. „ Ho visto che è uscita la versione solar e costa il doppio del modello normale, però leggevo che la carica dura quasi come quello normale! Il mio se non uso il GPS dura 15gg, mi sembra di aver letto che la versione solar non si discosti di molto |
| inviato il 08 Novembre 2020 ore 22:47
“ Modalità orologio con risparmio energetico: fino a 56 giorni/Senza limiti con ricarica solare* „ La differenza invece è notevole nell'uso come watch, non come Smartwatch. Se usato come orologio, grazie alla ricarica solare, ha autonomia illimitata (non accade per gli smartwatch anche se ci si limita a guardare l'ora). Funziona cioè come i classici casio solar tough ovvero come i Casio G-Shock Rangeman gpr-b1000-1. Se si usa il gps, recording del tracciato etc. la ricarica solare non basta ad avere autonomia illimitata ma semplicemente allunga l'autonomia prima della ricarica (wireless nello specifico) che si rende necessaria. Questa serie è stata la prima casio ad avere necessità di ricarica, a causa delle funzioni Smart. Quindi tutto normale anche per Garmin, ci sta. |
user12181 | inviato il 09 Novembre 2020 ore 1:52
Se la differenza tra i due Garmin Instinct è solo la carica solare, finora, per l'uso che ne faccio io, non vedo ancora vantaggi nel Solar. Forse a lasciarlo al sole per parecchie ore si apprezza qualcosa, forse in spedizioni lunghe a quote alte o senza cime incombenti, cambiando polso due volte al giorno. Ma io ho direttamente sopra un monte di 2967 m, cioè 2207 m di monte dal fondovalle, con i suoi boschi ameni, le sue acque gorgoglianti, i suoi massi che cadono cantando ditirambi, putupump putupump, ad ogni pioggia robusta e qualche volta anche dopo giorni e giorni di secco, solo per svagarsi un po'. Il sole appare tardi e tramonta anche abbastanza presto, infatti dall'altra parte non è che ci siano monti tanto più bassi..., se anche uscissi a caccia della luce dove attualmente mi trovo, per massimizzarla dovrei cambiare polso, (questo mi mette un po' pensiero). Sul sinistro, dove lo porto, sta in gran parte all'ombra, prende luce se vado verso l'alta Valtellina, ma anche così... la valle si fa stretta e entra presto tutta in ombra, una frana su un versante fa la sua bella strage sull'altro..., dovrei trovare una pista esposta in quota... Il Casio era sempre carico, anche se non uscivo di casa per giorni, sfruttava bene anche la luce artificiale, ma senza GPS, come osserva il centauro, e senza cardiofrequenzimetro. |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 8:20
Ah, mi hai tolto un dubbio, quindi non sono ancora così efficienti come i casio solar. Io li tengo semplicemente in una custodia in finta pelle con coperchio in vetro, della SONGMICS https://www.amazon.it/SONGMICS-JWB12B-Scatola-Orologi-Custodia/dp/B00L e sono sempre carichi sfruttando la lice naturale e artificiale quando disponibili. |
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