| inviato il 12 Settembre 2020 ore 13:40
Avere una sola focale Secondo me frustra il proprio stile. Se una determinata scena, per il mio stile, la riprodurre con una focale diversa dal 35 mm ma sono costretto a ingegnarmi con il 35 mm è sicuramente un esercizio molto utile fotograficamente ma il risultato e l'approccio alla scena sarà diverso da quello che avrei voluto secondo il mio stile se questo fosse stato libero di esprimersi |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 13:50
Credo che "avere uno stile" implichi essere ad uno "step evolutivo" superiore a quello in cui mi trovo.
Però visto che scatto mediamente un' alta percentuale di foto noiose, l'idea del minimalismo usato a fini creativi mi stuzzica da sempre ...
Giusta l'osservazione di Lomography ... chiedo a Juza di spostare in area idonea  |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 15:08
Il 35 è ottica da racconto, più di altro
Se non hai da dire lascialo a casa |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 15:37
35mm e 85mm su full frame ma quando sai già cosa e come vuoi fotografare.
Però un bel 24 - 105 è fondamentale in viaggio perché non sai cosa vuoi fotografare... |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 15:40
è la solita favolina del × che viene raccontata da anni ormai. Pure io sono stato abbindolato da quella formulina..risultato? ho perso non poche opportunità dove avere più wide o più tele mi avrebbero fatto la differenza.
Se devi iniziare meglio SEMPRE partire dal classico zoomino e quando avanzi, SEMPRE prendere il classico zoom. Se lo prendi buono, ma proprio buono buono non avrai situazioni in cui l'ottica ti sembra scadente.
Anche nella street: uno zoom sarà sempre più versatile rispetto ad un singolo 35 mm o 50 mm fisso. Tanto ripeto: ormai gli zoom li fanno sempre più compatti e sempre di ottima qualità.
Quindi ritornando al discorso di prima:
Se devi iniziare, ignora chi ti racconta quelle favoline del cavolo del "usa solo focali fisse" (per iniziare, usare solo focali fisse è il primo passo per sbagliare completamente) e parti dal classico zoom per iniziare.
NON esiste una singola focale universale per ogni cosa, è utopia nuda e cruda.
Io l'ho capito quando con un 35 mm fisso ho perso diverse opportunità perchè non potevo zoomare o avere più campo visivo. |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 15:47
Se fossi x legge obbligato ad avere una sola lente sceglierei il 16--35, non mi piacciono i fissi
scatto l'80% delle mie foto.
saluti. |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 15:52
Il fisso richiede tempo, gambe e pazienza. Il cervello ad un certo punto va in modalità automatica.
Poi è tutto molto personale. Io ho tenuto montato un 85 fisso per un sacco di tempo e ci facevo quasi tutto. Quello che non potevo fare lo ignoravo semplicemente.
Poi la gente si fa un sacco di menata, il fisso è meglio dello zoom, scattare in manuale è meglio che in altre modalità etc..etc.alla fine son tutte balle da forum. Parlo da non professionista ovviamente |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 15:54
“ Se devi iniziare, ignora chi ti racconta quelle favoline del cavolo del "usa solo focali fisse" (per iniziare, usare solo focali fisse è il primo passo per sbagliare completamente) e parti dal classico zoom per iniziare. „
Favoline del cavolo? Sbagliare completamente?  Guarda che se non sei un professionista, non è che devi fotografare tutto quello che ti capita sotto gli occhi, eh
|
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 15:58
“ Favoline del cavolo? Sbagliare completamente? MrGreen Guarda che se non sei un professionista, non è che devi fotografare tutto quello che ti capita sotto gli occhi, eh MrGreen „
Non vuol dire quello, ma semplicemente perchè alle prime armi NON si ha ancora idee su quali genere specializzarsi e altro...
Alle prime armi vuol dire ancora non essere fidelizzati al 100 % con la propria macchina fotografica, continuare a sperimentare qua e la, e quindi si capita che inizi a fotografare anche quasi ogni cosa che trovi sott'occhio.
é solo dopo un pò di tempo che capisci meglio quali generi e soggetti ti piacciono di più, e allora in quel caso fai già scatti più mirati e pensati.
Ed ecco perchè uno zoom è importante per iniziare: ti da quella flessibilità e versatilità per sperimentare varie focali. Dal grandangolo fino allo zoom, per poi una volta ben allenato, capire quali focali fanno al caso tuo.
iniziare subito con i fissi non ti da questa flessibilità e versatilità per sperimentare e sbagli subito in partenza!
I fissi vanno iniziati ad usare SOLO quando hai già fidelizzazione sufficiente con questo mondo della fotografia e sai già quali focali ti piace di più usare e quali generi fai!
Ma per saperlo bisogna partire dai lens kit.
è come imparare a guidare: si vero puoi imparare a guidare pure partendo da una Ferrari (ottica fissa), però impari meglio a guidare e hai MOLTO più margine d'errore se inizi con un'auto molto economica e da cavallerie non troppo alte (lens kit) che la paghi poco, la ripari con poco, e se fai danni ci rimetti poco. Ma è sufficiente per imparare a guidare.
Idem con la fotografia:
Un lens kit zoom ti da molto margine d'errore, ti cazzia di meno, un fisso d'altro canto ha pochissimo margine d'errore e ti cazzia di più. |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 16:10
Quoto Rhoken
Lo zoom aiuta a crescere e capire cosa preferisci |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 16:16
A tuo favore posso dire che il primo fisso spesso è un 50mm su Apsc, ecco perché diventa un problema. Per il resto il discorso non lo condivido, anche perché un principiante si demotiva a portare tropp attrezzatura appresso |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 16:38
My 2 cents: un giorno, per curiosità, ho comprato il 24mm pancake per la mia Canon e da quel momento è stato amore. Poi la Canon ha lasciato il posto alla Fuji x100s. Per il mio modo di fotografare, il 35 eq. è la lente con cui scatto il 90% delle foto.
Quando avevo bisogno di più mm, sulla Canon avevo il 50f1.8 ma era tutto uno staccare e riattaccare, mentre con la x100 ho risolto con il TCL. Ho preso anche il WCL ma l'ho usato forse 2 volte.
Per ripeto che questo vale per la mia visione fotografica del mondo. Io sono completamente incapace ad usare le focali lunghe. Mi ci sto dedicando un pochino proprio in questi ultimi giorni, ma sto veramente molto fuori dalla mia zona di confort |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 16:46
il mio percorso è iniziato con il classico zoom kit e proseguito con uno zoom di qualità superiore (il classico 24-70 equivalente 2.8). Col tempo è stata la mia curiosità e la ricerca di maggior nitidezza, luminosità e sfocato, classica del percorso di tanti fotoamatori, a farmi approcciare e cercare l'utilizzo di un obiettivo fisso. Ho passato del tempo a cercare di capire quale fosse una focale con cui poter fare la maggior parte dei generi fotografici, alla fine optai per il 17mm su micro 4/3 (classico 35mm su FF), da lì mi si è aperto un mondo; la limitazione del fisso mi costringeva a muovermi di più, ad avvicinarmi di più al soggetto senza dare troppo nell'occhio a ricercare maggiormente la giusta composizione ma anche a pensare meno alle impostazioni (non pensare più a che focale scattare) e a volte sono stato costretto a rinunciare allo scatto, anche questo comporta l'utilizzo dei fissi. Cambiando successivamente corredo ( da olympus a Sony FF) ho mantenuto la mia filosofia sull'utilizzo dei fissi, infatti la prima lente che acquistai fu il 35mm sigma con cui ho fatto la maggior parte dei miei scatti e a cui ho affiancato nei mesi successivi un tele da ritratto e un grandangolo, sempre fissi, che però ho utilizzato molto sporadicamente.
Recentemente poi ho deciso di svenarmi e prendere la leica Q2 che monta un 28mm fisso, dubbioso inizialmente del cambio di focale. Ma dalle prime prove devo ricredermi e sto iniziando a preferirlo ai 35mm, avendo maggior possibilità di sfruttare linee e geometrie e dando maggior respiro al soggetto contestualizzandolo. In sintesi dipende sempre dai propri gusti e da cosa si vuole fotografare, ma appoggio la tua filosofia. |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 17:38
Cito
“ Sullo zoom
Per una breve escursione a Londra, con ciurma di bambini al seguito, ho scelto di portare con me uno zoom, fatto abbastanza inedito considerata la mia antica idiosincrasia per le ottiche a focale variabile. Il mio occhio londinese è stato il 28-70 Leica R, di apertura 3,5-4,5.
Devo precisare che la mia inveterata antipatia per gli zoom non è motivata tanto da fattori qualitativi, ma soprattutto da ragioni legate alle peculiarità dell'atto compositivo. La mia idea è che lo zoom impigrisca il fotografo, portandolo ad adattare passivamente la focale alle situazioni (spesso scivolando inerzialmente verso le focali estreme) e snaturando quello che a mio avviso è il gesto più puramente autoriale, cioè organizzare lo spazio delimitando una porzione di realtà sulla scorta di una data prospettiva mentale.“
Favolette o favoline, come preferisci |
| inviato il 12 Settembre 2020 ore 17:44
Sì ma se ho un 200 mm e voglio la prospettiva di un 35? Come faccio? |
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