| inviato il 05 Gennaio 2017 ore 12:24
In effetti..... Ma era il solo 24mm R per gli amanti della focale. |
| inviato il 05 Febbraio 2017 ore 14:47
Potrei avere trovato anche il mio prossimo super wide... il super angulon :D Finirò con il corredo a maggioranza Leica |
user12181 | inviato il 05 Febbraio 2017 ore 17:37
Ma come, uno dice che la focale 24mm non è né carne né pesce e nessuno batte ciglio? O tempora, o mores! |
| inviato il 11 Agosto 2025 ore 18:12
Il 21 e' uno Schneider? |
| inviato il 11 Agosto 2025 ore 19:04
Questa discussione era meglio rimanesse sepolta insieme a tutte le inconcepibili esagerazioni sugli obiettivi e in generale sulla produzione Leica R, e non solo. Obiettivi spesso enormemente sopravvalutati e con un rapporto prestazioni/prezzo fuori di ogni logica. Per una produzione tuttaltro che uniforme, tra alti e bassi, ma sempre a prezzi Leitz, cioè altissimi. Frasi come questa: "Il seguente parere di Sante Castignani esperto di ottiche Leica: sviluppato in collaborazione con Minolta, ma nelle ultime produzioni made in Germany, si tratta di un eccellente obiettivo, dotato di resa eccellente su tutto il campo a partire da f.5.6, e accreditato di una superba resa cromatica" si può considerare solo quello che è, una delle tante marchette di questi esperti un tanto al chilo. Frasi come: "nelle ultime produzioni made in Germany" "si tratta di un eccellente obiettivo" "dotato di resa eccellente su tutto il campo a partire da f.5.6" non hanno alcun riscontro nella realtà. Possiedo questo obiettivo, insieme a molti altri Leitz R. Costruito da Minolta, confrontato di recente con uno Zuiko che costava probabilmente 1/10, quest'ultimo lo fa letteralmente a pezzi. Soprattutto ai bordi, laddove dovrebbe essere "eccellente", secondo "l'esperto". Anche mettendo a fuoco proprio i bordi anziché il centro. Per l'obiettivo in questione possono essere richiesti perfino 1200€, soprattutto se Rom, cioè se ha dei banalissimi contatti elettrici per funzionare in automatismo con R8-R9, come fa qualsiasi altro obiettivetto anche economico da decenni. Per quanto riguarda il 21/4 super angulon, era prodotto da Shneider, insieme a una moltitudine di altri "blasonati" obiettivi Leitz R, prodotti da Minolta e persino dalla Sigma di allora, che niente aveva a che vedere con quella di altissimo livello attuale. In quel periodo addirittura quasi la metà di tutta la prestigiosa produzione R era prodotta da terzi. |
| inviato il 12 Agosto 2025 ore 10:01
Non conosco il 24 e posso concordare sulla bonta' degli Zuiko, veramente eccellenti.. ma nelle Leica R trovi anche ottime lenti come 180/3,4 o 50/2 e altri.. o no? |
| inviato il 12 Agosto 2025 ore 10:21
Non sono del tutto d'accordo sul giudizio negativo di Giuliano. Vado a memoria, e parlo di - ahimè - di una trentina d'anni fa, quando usavo un paio di R6 con le loro brave velvia ed un corredo di ottiche fisse. Avevo anche il 24 elmarit, e ne ero assai soddisfatto: anch'io ho letto di un progetto originario di Minolta, con la quale Leica collaborava da tempo (R3, ad es.) ma questo non significa che l'obiettivo non fosse assai valido. Eccellente anche il 21 (che salvo errore anch'esso deriva alla lontana da uno schema Schneider) ma è cosa ben diversa: in un corredo il 21 è troppo "lontano" dal 50mm, e si abbina meglio ad un 35mm, mentre il 24 è il perfetto compare del 50. Anch'io passai dal summicron R 50 al summicron R 35, e di conseguenza cedetti il 24 per il 21. Ma ho un ottimo ricordo del 24/2,8 Elmarit R, fa il suo e lo fa benissimo. |
| inviato il 12 Agosto 2025 ore 13:54
Si dice un gran bene del 19/2,8 che costa ancora oggi un botto..Mi accontento di un Summicron 35/2, a questo punto secondo tipo, e del 21 super angulon accoppiati al 50/2 ed al180 f 3,4 apo...anche il 135/2,8 potrebbe essere una buona scelta....o no? |
| inviato il 12 Agosto 2025 ore 14:19
Giampietro, il giudizio fortemente negativo riguarda l'ottica oggetto della discussione. E anche altre. Soprattutto il rapporto prezzo/prestazioni, che trovo a volte senza senso. Ovviamente il 180apo (che ho insieme all'elmar e all'elmarit) è un'ottica molto buona, soprattutto al tempo in cui è nata. Non la uso da qualche tempo. L'ultima volta la confrontai col Canon ef 200/2.8, e col 180/4, ed eravamo lì, non c'erano differenze eclatanti. Ma comunque le foto ottenibili, anche su 60mp, sono molto buone. Ottimo anche il 50 summicron, sicuramente. Trovo ottimi anche il 90 elmarit, il 35 summicron, il 90 apo, il 250/4, il 180apo, il 70/180, e tanti altri. Quello che non va sono i prezzi che avevano al tempo, quasi sempre sproporzionati rispetto alle ottiche concorrenti, molto spesso altrettanto buone, se non migliori, e a prezzo nettamente inferiore. Poi, addirittura ricordi del secolo passato... 30 anni fa le percezioni erano quelle che erano. Figurarsi averne memoria ora. Io parlo di oggi, di confronti fatti qualche giorno fa, e questi sono i risultati. Poi sì, c'è sempre questo timore reverenziale nei confronti di Leica, che ammanta tutto, tuttora. La cosa non mi sfiora minimamente. Ho parecchio materiale Leica R, lo uso ora e dico quello che fa ora, confrontandolo con altro materiale coevo. E i risultati dicono questo, non ho nessun problema a dirlo |
| inviato il 13 Agosto 2025 ore 7:19
Il miglioramento delle progettazioni, dei materiali e la qualità d'assemblaggio hanno reso disponibili a molti brand prestazioni delle ottiche (e dei corpi macchina) fino a qualche tempo fa impensabili se consideriamo alcuni parametri. Penso alla serie top di Canon per esempio che produce ottiche fantastiche. In passato chi non ha mai avuto una Nikon come FM o Fe e altre con relative ottiche alzi la mano..E gli Zuiko? Trovarne scadenti non era facile, anzi obiettivi fantastici come anche molti Pentax. Leica ha sempre contato su una resa "particolare" non per forza migliore di altri brand, ma ben riconoscibile e personale..Piace per questo, credo. Ed alcune focali rimangono dei must..Penso al 35/1,4-M Summilux che possiedo, al 90/2-M apo , al 180/3,4-R e altre.....o no? |
| inviato il 13 Agosto 2025 ore 9:13
Ma certo Giampietro. Posta così la questione è senz'altro condivisibile. Non entro nel discorso M in quanto, per i miei usi, ho sempre trovato limitato il telemetro, adatto a un range di focali per me troppo ristretto. Invece in ambito reflex erano presenti alcuni autentici gioielli di cui ho tuttora una decina di esemplari. Ma anche gli altri non stavano a guardare, ne ho parlato diffusamente ad esempio qui www.alcedo-photo-art.it/blog/leone-admin/3-le-ottiche-leica-sono-le-mi e anche qui www.alcedo-photo-art.it/blog/leone-admin/5-le-ottiche-leica-sono-le-mi Senza nulla togliere alla bontà innegabile della produzione Leica, tuttavia ampiamente raggiunta e talvolta superata da altri marchi, quello che non apprezzo di questo brand sono due cose, la non rispondenza tra costo e prestazioni, e l'impossibilità di parlarne oggettivamente. Riguardo al primo punto, non mi spaventano esborsi anche molto consistenti, che ho fatto e continuo a fare tuttora, ma li voglio motivati dal raggiungimento di una prestazione fotografica specifica. Sul secondo, quando si affronta questo brand, spesso la razionalità va a farsi benedire e ne viene affermato l'acquisto con motivazioni quasi sempre poco convincenti. Basterebbe dire che ci si è voluti passare lo sfizio invece di cercare motivazioni poco plausibili |
| inviato il 13 Agosto 2025 ore 12:00
“ Si dice un gran bene del 19/2,8 che costa ancora oggi un botto „ Ne hanno prodotti di due tipi: il primo, detto "padellone" non era certo un capolavoro, molto meglio il 21/4. Il secondo invece pare sia eccellente, ma altrettanto difficile da trovare e perciò costoso. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 257000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |