| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:23
“ Spero vivamente tu stia scherzando. „
Ma vuoi anche sindacare su cosa io ritenga scorretto/ingusto?
Scorretto, ingiusto, sono la solita cosa.
Scorretto non è sinonimo di illegale a casa mia.
Quindi si, scorretto, ingusto, per me. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:25
Bene, allora per una questione morale tua sappi che ci sono siti di e-commerce simili, quindi se vorrai prendere da loro sappi che potrai rimbatterti in queste situazioni spiacevoli.
La prossima volta informati con una mail dal venditore su che tipo di garanzia ha. Se ti dice che lo devi spedire per forza a loro questo è un campanello per dirti che è merce import e che l'avrai presa senza pagare le tasse allo stato italiano.
p.s. Io credo che il consumatore deve essere informato e consapevole, altrimenti la "colpa" è in parte sua. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:26
Depth...ne stai facendo piu una questione personale, ma quando parli di voler stare nei limiti della normalita, devi accettare che questa e' la normalita'.
Paga, chiedi il rimborso e goditi il tuo articolo regolarmente importato.
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| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:27
Ma non sei mai andato negli Usa o in Asia in vacanza? Anche se compri fisicamente fuori dall'Europa e metti in valigia, devi dichiarare il valore dei tuoi oggetti. Se non lo fai e ti beccano succede un macello. Le regole sono queste, sei abituato a comprare su Amazon o comunque nei confini europei...
Quello che ti è capitato, non deriva dallo stato italiano, ma dalle regole di importazione europea. Fossi stato tedesco o francese, non sarebbe cambiato nulla. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:28
@Depth
Non mi sembra il caso di menarla più di tanto. Ti hanno spiegato chiaramente come stanno le cose.
Se non vuoi dare il CF alla Finanza, rinunci all'obiettivo, poi apri una controversia con Paypal oppure, se hai pagato direttamente al venditore extraeuropeo, chiedi i soldi indietro a lui, e, se non ti paga, metti su una causa internazionale con la Cina o il paese dove si trova la ditta.
Se invece decidi di fare la persona ragionevole, dai questo cacchio di CF alla Finanza, paghi le tasse e poi chiedi il rimborso al venditore.
In genere da fuori europa compro solo cianfrusaglie da pochi spicci, non soggette a dogana, per le cose più serie uso Amazon o venditori italiani di comprovata serietà. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:28
“ Sei incappato in un bel casino, ma il venditore non ti ha detto che spediva da fuori EU? „
Ma chi ci ha mai parlato col venditore?
L'operazione che uno fa è la seguente :
1) cerco oggetto su sito di comparazione prezzi.
2) Apro link con prezzo più basso.
3) verifico che si tratti di nuovo e non di usato o ricondizionato
4) metto nel carrello virtuale
5) pago
Fine. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:28
Depth_ov_field, se ti chiudo una discussione (perchè alzi troppo i toni, e non è la prima volta) non è per poi aprirla con un altro titolo...
Questo è l'ultimo avviso, al prossimo procedo col ban. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:31
Credo che con l'uscita da Shengen dell'Inghilterra, queste cose avverranno sempre piu spesso nei prossimi tempi. Erano molti i siti online che dall'oriente usavano UK come testa di ponte. Per un po sara' cosi...finche' troveranno un altro canale di importazione. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:31
Tuo unico errore: la merce arrivava fisicamente dal di fuori dell'UE.
Io da fuori UE non farei mai arrivare nulla dall'importo superiore a quello citato da Dab.
Quando si acquista da siti che fanno import quindi, bisogna sempre prima sincerarsi che la merce sia GIA' qui da noi, ergo che abbia già superato la dogana.
Sennò le dogane possono fare quello che ti stanno facendo, senza se e senza ma, e proprio perché sei a digiuno di queste cose dovresti ascoltare quello che praticamente tutti ti hanno confermato.
Infine un inciso: che il sito si sia offerto di rimborsare la dogana è dovuto a mio avviso al fatto che la merce l'hai pagata lo stesso prezzo di altri siti UE: in pratica già era compresa nel prezzo l'eventualità che potesse finire come poi è finita... io accetterei l'offerta della dogana, pretenderei il rimborso del surplus dal sito, e vivrei felice con l'obiettivo nuovo!
“ Credo che con l'uscita da Shenghen dell'Inghilterra, queste cose avverranno sempre piu spesso nei prossimi tempi „ Eh si, infatti sarebbe stato interessante sapere da dove partiva l'articolo! |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:31
Ancora chiusa la discussione, peccato poteva essere d'aiuto anche ad altri per evitargli conseguenze del genere.
Uno per avere libertà di parola senza censure se lo deve fare uno suo di forum, ho capito.
Finirà anche questa epoca del politicamente corretto.
E si potrà parlare su internet liberamente come al bar.
Così NON è libertà. Fatevene una ragione. È come tappare la bocca a qualcuno nel tuo bar con la mano per non farlo parlare, solo perché non ti piace cosa dice.
Per inciso, cercavo solo una terza via d'uscita e qualche consiglio BENEVOLO e magari anche un po di consolazione. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:33
Visto il thread di ieri e questo, visti i continui rimbrotti che fai agli utenti che ti fanno notare che la legge è legge e non ammette ignoranza e che il paravento della privacy è una baggianata, la domanda è: esattamente cosa speri di ottenere da questi post? Supporto tecnico, comprensione e pacche sulle spalle da tutti gli utenti, la lettura da parte delle forze dell'ordine con conseguente e immantinente avvio delle indagini sul sito in questione?
Boh...
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| inviato il 12 Giugno 2020 ore 10:55
“ Ho scritto al sito stesso e dicono di ricevere l'oggetto che loro rimborsano i costi di dogana. „
Loro ci provano, se ci sono intoppi pagano, evidentemente su grandi numeri gli intoppi sono molto pochi.
“ Mi si chiede di dare i miei dati, così lo stato italiano saprà cosa e quando ho comprato.
Allo stato italiano non è dato di sapere cosa io compro, sono affari miei. „
E' giusto che lo stato ti chieda queste informazioni, serve per cercare di limitare queste scappatoie ed altre illegalità più gravi (non sto assolutamente riferendomi al tuo comportamento, sono convinto della tua buona fede).
E non mi preoccuperei tanto della privacy che in rete non esiste, probabilmente i dati del tuo acquisto sono stati già ampiamente diffusi e nei prossimi giorni riceverai molta pubblicità di materiale fotografico.
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