| inviato il 05 Giugno 2020 ore 10:20
Ok :D Mi rendo conto che sto correndo troppo, scusa. PS: Ho ordinato il Sigma, e tra poco potrò finalmente sperimentare!! :) Sul discorso astroinseguitore, posso andare per gradi.. ma a tendere mi piacerebbe fare anche deep sky, quindi nel caso lo prenderei come strumento non solo per la via lattea. |
| inviato il 05 Giugno 2020 ore 10:40
Deep sky credo (ogni tanto leggo qualcosa qui sul forum, non lo pratico affatto) credo sia decisamente piu' complesso e richiede un'attrezzatura leggermente diversa. Per me puoi provare a fare lattea o paesaggi notturni (stellate con primo piano terrestre) facendo staking o comprando un giocattolino come minitrack lx (2 o 3, secondo i kg) che comunque un investimento di 200€ circa li richiede.. Se poi proprio ti prende, un bel supertele con montatura equatoriale seria, macchina modificata, eccetera – ma non sono cose che ti trascini nello zaino da trekking per una scampagnata di 4 giorni, e richiedono studio e pazienza Se non l'hai già vista, questa è una discussione molto interessante al riguardo! Ti strappa un sorriso e svela qualche retroscena, giusto per farti capire a cosa andresti incontro www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3605697 p.s. sicuramente è un ambito bellissimo in cui cimentarsi, se perseveri sicuramente avrai grandissime soddisfazioni |
| inviato il 05 Giugno 2020 ore 11:28
Mi associo anche io a quanto detto da Gma. Oltretutto, forse non so se si è già detto, ma stacking e le altre tecniche di post necessarie per cielo profondo richiedono un'ampia base di tecniche di postproduzione avanzate senza le quali non si ottiene nulla. Come tale d'accordo porsi degli obiettivi di lungo periodo, ma è meglio andare molto per gradi anche perchè nell'arco dell'anno se uno lavora o studia non è che ha tutto questo tempo libero da fare decine di foto notturne come si deve, io quando ne riesco a fare 5 o 6 mi ritengo già fortunato. Come tale anche solo per raggiungere un buon livello di post produzione base e semplicemente fare esperienza di scatto magari ti ci vorranno un paio di anni. |
| inviato il 05 Giugno 2020 ore 11:33
E' esattamente quello il problema.. anche perchè abitando a Milano, scattare foto notturne significa viaggiare o andare in montagna per trovare posti bui, dormire fuori ecc ecc .. insomma, l'anno scorso mi è capitata solo una occasione in toscana. Tra l'altro, se avete da consigliare località per fare pratica a 1 oretta o due da milano, sono tutto orecchie :) |
| inviato il 05 Giugno 2020 ore 11:47
Beh a quelle distanze da milano hai tutto l'appennino ligure a disposizione, solo che darti dei luoghi specifici non ha molto senso perchè dipende tu cosa vuoi fare. Il fatto che far foto notturne ben fatte richieda seriamente tanto tempo è un aspetto che molti sottovalutano, alle volte si vede gente che ogni tre per due è a far foto di vie lattee, ma onestamente lavorando in ufficio (pur avendo ad ora molta flessibilità) mi chiedo dove sta gente trovi il tempo e talvolta anche la voglia. Poi per carità fortunati loro ad avere così tanto tempo libero e voglia, oltre che energie. Purtroppo è un genere che a mio parere richiede seriamente anni di esperienza per anche solo iniziare a capirci qualcosa, chi si improvvisa esperto dopo 2-3 foto e qualche like oppure parte per la tangente con le tecniche di scatto secondo me va poco lontano. Oltrettutto far foto in notturna ti porta anche ad abituarti e organizzarti per poter stare all'aperto da solo di notte, magari dovendo affrontare un'escursione di una mezz'oretta per raggiungere il punto, con tutto quello che ne consegue per quanto riguarda le attrezzature e l'organizzazione. Io per esempio i primi esperimenti in notturna li ho fatti nel 2014, le prime foto dotate seriamente di senso nel 2018, chiaramente nel mezzo qualcosa di carino l'ho fatto, ma lungi dall'essere completamente valido. In questi anni ho però già capito che ad esempio fare stacking se non hai una lente priva di distorsione perdi solo tempo e che l'astroinseguitore è un bel giocattolino (uno l'ho provato), ma che per me è solo una complicazione e un aggravio di peso che in ogni caso non ti risolve tutte le situazioni. Dove abito io già con mezz'oretta di auto qualcosa fai, ma per scatti validi devi almeno farne un'ora o di più, non tanto per i km in sè, ma perchè devi andare su per i monti. |
| inviato il 05 Giugno 2020 ore 11:56
giusto per darti un'idea darksitefinder.com/maps/world.html#6/44.762/13.689 comunque è quello il bello, tenda e via! Possibilmente sopra i 2000. Puoi restare in zona (c'è qualche collina o simili nei dintori?) per le prove del caso, e se non ti piace la montagna puoi programmare il prossimo viaggio appositamente p.s. anche le coste dovrebbero essere ok, ma devi trovarti nel punto giusto (in modo che la via lattea sia verso il mare, non verso la città) quindi tipo sardegna forse? Sulla montagna: perdona la paternale, ma non metterti in pericolo per una foto. Dormi in un rifugio in quota, e approfitta dell'area circostante per piazzare il tripod. Non buttarti alla conquista di una cima di notte. Falla di giorno, fotografala di giorno sottoesposta per il collage, e non se ne accorgerà nessuno |
| inviato il 05 Giugno 2020 ore 12:07
Le coste liguri per foto alla via lattea di per se sono perfette, solo che sono anche molto edificate. Per raggiungere buoni spot quella mezz'ora di sentiero + mezz'ora in auto difficilmente te la toglie qualcuno. Ho fatto qualcosa di carino nella zona del monte di Portofino per esempio, anche se alle volte ti mancano un po' i soggetti. |
| inviato il 05 Giugno 2020 ore 17:14
Sardegna here :) allora sul sito che hai indicato ho visto che vicino a casa di parenti in montagna c'e' molto buio nei dintorni. La mia attrezzatura e' una 6dII e un 24-105F4 e un sammy 14. Non ho ancora un astroinseguitore. Tra tutte le informazioni che sto cercando di acquisire non avevo notato che mancava l'orientamento.Pensavo di guardare il calendario per la luna, guardare il cielo per le nuvole, prendere la macchina, guidare, camminare, sistemare l'attrezzatura e scattare :-) bello il sito darksitefinder.com ma come inizio a capire dove guardare? Penso che con la mia attrezzatura posso solo dedicarmi alla via lattea al momento ma come devo organizzarmi? basta che mi trovi un posto che abbia la visuale a sud libera? quindi che mi trovi con la montagna alle spalle se guardo a sud? |
| inviato il 05 Giugno 2020 ore 23:17
sull'inseguitire vale quanto detto prima: con quello puramente meccanico non ci fai deep sky, ognuno valuta se vuole una lattea come ricordo o fare dei paesaggi notturni un must e investire quei 200€ sul samyang idem: facendo staking hai I problemi dei grandangoli (perdi I bordi, semplificando) e coma (leggermente arginabile con ottiche 1.2 o 1.4 usate a 2.8) sull'orientamento: al pari del calendario lunare dovresti controllare la sua posizione a seconda del mese (in questo periodo spazia tra sud est e sud ovest), e la finestra temporale in cui la vedi all'orizzonte (più vai verso settembre più anticipa) Essendo all'orizzonte, o sei in quota e hai buona visibilità o sei basso (costa) ma senza ostacoli davanti |
| inviato il 06 Giugno 2020 ore 18:17
Come prime esperienze di notturna puoi anche soprassedere sulla ricerca della via lattea, ti basta un buon cielo limpido senza inquinamento luminoso. Ad ogni modo la via lattea durante l'anno è sempre visibile, quello che cambia è la parte che è in vista. |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 20:55
@Andrea_83 basta anche Photoshop per allineare gli scatti |
user81826 | inviato il 08 Giugno 2020 ore 21:06
Con Photoshop si riesce molto bene ma con parecchio lavoro solo se la lente presenta poche distorsioni ed il campo inquadrato non è troppo ampio come quello di un fisheye dove le stelle in certi punti sono più stirate che in altri. |
| inviato il 08 Giugno 2020 ore 21:37
Photoshop come detto da paolo allinea male o molto male gli scatti se c'è della distorsione nella lente. Non è tanto un discorso di angolo di campo, ma di distorsione. Le stelle normalmente compiono un movimento perfettamente circolare in cielo, fotografando le stelle con una lente che distorce si introducono delle alterazioni in questo movimento circolare ai bordi del frame che variano di continuo. Il risultato è che è impossibile sovrapporre scatti fatti in istanti successivi perchè in ogni scatto la stessa stella occupa posizioni lievemente diverse. |
| inviato il 09 Giugno 2020 ore 9:04
Ottimo, ieri mi è arrivato il nuovo Sigma :) Appena torna il bel tempo provo a pianificare un giretto notturno in qualche zona buia e a fare qualche scatto |
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