| inviato il 13 Maggio 2020 ore 10:29
TITOLO: alla fine del giardino
COMMENTO: il mondo nuovo, una panchina su cui sedersi aspettando, con speranza
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| inviato il 15 Maggio 2020 ore 20:45
Sembrano parole di circostanza, ma sono invece la mia pura realtà: sono in grande difficoltà a scegliere il podio, non tanto perché tante foto lo meritano in pieno, anche se è vero, quanto perché sono più di uno i possibili criteri di valutazione. 1 L'immagine più “fotograficamente” efficace? 2 Quella che descrive meglio questo periodo? 3 O quella che meglio di altre si adatta ad accompagnare un articolo su un mondo diverso sia dal precedente sia dall'attuale? 3.1 e 3.2 Ma se di articolo si parla, uno ottimista o pessimista?
Visto che è una scelta del tutto personale ho scelto di far pesare molto la 3 (senza pensare a una scelta tra ottimista e pessimista) , ferma restando la 1, poco la 2.
Nella mia scelta sono partito dalla considerazione che un'immagine a corredo di un articolo deve essere diretta, interessante e non distraente, con significati non ambigui (a meno che non sia un'ambiguità voluta), senza elementi evidenti non pertinenti o peggio che ne inquinino il significato.
Questi criteri hanno purtroppo escluso ottime foto, ma mi hanno permesso di scegliere… La cosa interessante è che usando questi criteri ho dovuto escludere dal podio foto che altrimenti avrei premiato, ma che secondo me erano meno adatte allo scopo ipotetico.
Nei miei commenti ho cercato di esprimere per ciascuna foto cosa mi ha fatto pensare alla luce di un possibile uso come illustrazione di un articolo. Ho scelto di leggere le immagini senza farmi condizionare dai titoli, considerando che spesso le immagini a corredo degli articoli non hanno titolo e le eventuali didascalie sono esclusivamente descrittive.
Più che commenti le mie sono considerazioni personali, fortemente orientate al tema, quindi le accorpo qua invece di distribuirle sotto a ogni foto. E comunque, scrivendole, ho scoperto che mi piace di più che siano tutte visibili insieme…
SergioFermi
Un mondo nuovo senza l'uomo ma con le sue strutture: case, strade e moli in cui gli animali hanno saputo riprendersi uno spazio. Uno scatto “rubato”, il fotografo quasi come un intruso in un mondo non più tutto dell'uomo.
Mirkopetrovic
Un mondo nuovo con un occhio ironico: dei robot che da giocattoli si propongono come nuovi abitanti del mondo.
Arconudo
Immagine sintetica e potente, che con ombre nihilistiche e rigore compositivo, ma soprattutto con una luce solare che appare anemica, malata, sa trasmettere un senso di soffocante solitudine, molto adeguato a descrivere un mondo nuovo (sicuramente con una visione pessimistica)
Kuro13
Un abbraccio, un gesto semplice e usuale, che ora ci appare ammantato di un alone mitico, quasi una mela proibita… la potenza dell'affetto: un monito a non dimenticarlo, nell'agenda del nostro futuro.
Serpico89
La distanza sociale proiettata nel futuro: ben resa fotograficamente e con particolari importanti per accompagnare un articolo: la misteriosa sfera si propone come un futuro arnese tecnologico (con ironico riferimento alla sfera della divinazione), la bambina stimola l'empatia e ci ricorda che le nostre scelte di oggi cambiano il mondo che consegniamo ai prossimi esseri umani.
Ales5a78
Qui il transfer emotivo sulle prossime generazioni è il tema stesso della foto. La bimba e la natura, uno sguardo triste o perplesso, l'antichissimo gioco di soffiare resta sospeso: una sospensione molto adatta ad un articolo sul nostro futuro. La forza di questa immagine è notevole.
Brièxit
Immagine molto simbolica, un futuro denso di nubi, dietro un vetro… La bandiera italiana e il concetto stesso di italianità (“stringiamoci a coorte”) hanno avuto ultimamente un grande significato.
Italo Polce
Scatto con una simbolicità semplice, diretta, evidente, il futuro come un raggio di luce che emerge a stento da un cielo tempestoso.
Walter Colombo
Il futuro come cammino in un tunnel, futuribile e misterioso, ma non troppo minaccioso e con la luce in fondo. Il rigore compositivo, il biancoenero quasi senza grigi, rendono l'immagine potente e sintetica.
Andrea Focacci
Un riferimento al gioco e ai ragazzi, un gioco in uno spazio non pensato per questo.
Romina Tancredi
Un treno carico di gente e trasudante umanità, un contenuto che sembra in conflitto con la rigida freddezza delle forme esterne. Il potere simbolico è aiutato dal rigore compositivo e dal biancoenero.
Lookaloopy
Un'immagine che, anche grazie alla didascalia, ricorda che per alcuni il lockdown non finirà...
Pistinna
Un uomo solo al centro, una scala, nell'ombra qualche forma, un po' di mistero e di indeterminatezza tingono l'immagine, che è caratterizzata dalla solitudine della figura.
MattewX
La composizione davvero magistrale e il biancoenero deciso trasmettono molto bene un senso di caos in equilibrio, unito ad una forte disumanizzazione, un ottimo modo di illustrare un futuro che pochi vorrebbero, ma che in un articolo sul domani potrebbe essere paventato.
Babo
Un cielo tempestoso negato da una griglia di filo spinato, un'immagine semplice e diretta con forte carica simbolica.
Lorenzo Crovetto
Una surreale ironia sulla mascherina che punta il dito sulla disumanizzazione, con un originale richiamo nello sfondo architettonico e una luce postnucleare. Un'immagine sintetica e diretta che si adatterebbe molto bene a illustrare alcuni rischi inquietanti del nostro futuro.
Marco Carniato
Il tema dell'ironia sulla mascherina viene qui declinato in chiave ampia e leggera, giocata sulla distopia: i protagonisti sono mascherati, ma hanno un'identità, schermidori, è la scena ad essere “sbagliata”.
Sballone
Il tema del mondo nuovo è legatissimo ai bambini. Questa immagine, che ci ricorda che il mondo che contribuiamo a modellare sarà il loro, si avvale di un'ottima composizione e del potere sintetico del biancoenero per illustrare il valore del dono dell'intensità che hanno i bambini.
Ash Settantuno
Immagine potente e iconica che cattura l'occhio e accende l'immaginazione grazie anche alla forte differenza di dimensioni delle due figure, non normalizzata da elementi di confronto. Un mondo spersonalizzato e asettico e un uomo e una donna che sembrano chiedersi “che fare?”
Paolo.casciani
Il tema della mascherina qui è trattato esplicitamente, e sicuramente in modo volontario. La ballerina, figura spesso travestita per esigenze rappresentative, sembra qui rappresentare, suo malgrado a giudicare dallo sguardo, la nostra realtà. Le calzature tutte uguali tra cui le è dato di scegliere non lasciano dubbi sul suo/nostro grado di libertà.
Maila
Il simbolo del fragile filo di lana, si somma qui a quello dell'equilibrio sul filo, e insieme ci dicono, con una direttezza e sintesi degna del miglior messaggio pubblicitario, quanto precaria sia la nostra situazione. L'uso della Terra inoltre ci ricorda bene come le scelte a questi livelli non pesino solo sui singoli, né sulle singole nazioni, ma su tutto il pianeta.
Paolo Gualandris
Una figura pensierosa, si direbbe anche preoccupata, e suo malgrado una speranza che scaturisce proprio dal suo essere: un volo di farfalla che più si libra più appare potente. Sicuramente un messaggio di speranza, nonostante il nostro più che giustificato stato di preoccupazione.
Arci
Il tema dell'uscita dal tunnel, col cammino richiesto per farlo, è qui luminoso ma freddo, il cammino è quasi obbligato, da automi. Gran bello scatto che potrebbe illustrare una tesi quasi nihilista sulle nostre possibilità di scelta.
Pierluigi Fogliotti
Un immagine che a illustrazione di un articolo suggerirebbe una decisa soluzione: una scelta di fede cristiana (non solo di spiritualità: non vedo come un ateo o un musulmano potrebbero concordare sul fatto che sia un'immagine generalista).
Marco Palomar
Una bambina, la mascherina, una voglia di semplice gioco e di contatto colla natura: questa immagine ci mostra tutti questi elementi, quasi un sommario di temi in gioco.
RobertoTR
Sarebbe quasi una provocazione corredare un articolo sul “mondo nuovo” con un'immagine che mostra solo elementi di un passato, eppure una tesi dell'articolo potrebbe proprio essere il ritorno al passato: un'Arcadia felice, per me impossibile, ma che potrebbe venir proposta o paventata dall'articolista. L'incedere indolente del vecchio sembra anche illustrare la resistenza ai cambiamenti propria di molti anziani.
TheBlackbird
Il tema dei bambini qui si sposa con un tema importante, soprattutto in un mondo reso più fragile dal ricordo del virus e dalla paura di dover riviverne l'esperienza: il sorriso, inteso come espressione di una serenità.
Andrea Costaguta
Un'onda che da minaccia diventa occasione di gioco: accettando la metafora dell'espansione del virus come un'onda potrebbe essere questo il legame tra questa bella immagine e un articolo sul mondo postvirale.
Nino Gaudenzi
Un'immagine che a corredo del nostro articolo apparirebbe delicatamente ironica, come sottolineato dall'imperturbabilità della modella.
Meki
Una panchina nell'acqua: un'immagine surreale che può suggerire il senso di irrealtà che viviamo e che, forse, non ci abbandonerà tanto presto.
Peda
Quest'immagine è diretta e potente: una porta che è difficile aprire, una mano che stringe una mascherina, la serratura e il meccanismo per aprire in sicurezza solo uno spiraglio. Tutti gli elementi raccontano qualcosa del momento che viviamo, ma sono anche ottimi per descrivere il punto di partenza di un articolo sul “mondo nuovo”, pessimista o ottimista che sia.
Sgatto
Un ritorno alla campagna, anche se incolta e disabitata. Un richiamo a valori antichi, che potrebbe caratterizzare un articolo sul prossimo mondo.
Cornagro
La solitudine della coppia e l'arredamento particolare e futuribile rendono quest'immagine una possibile illustrazione di un prossimo futuro.
Angeluci
Un'immagine che con forte sintesi propone una visione di un futuro… passato. Una visione resa più rosea dalla presenza, fortemente evidenziata, della bambina.
Rial
Quest'immagine ci racconta che la sensazione dell'uscita dalle case è stato davvero qualcosa di simile all'incanto liberatorio descritto da Dante all'uscita dall'inferno.
Nonnachecca
Un mondo virtuale, vissuto attraverso gli schermi, esperienza e bellezza vissute indirettamente: un'immagine del presente in cui siamo tutti costretti, un auspicio che non sia così nel mondo di domani.
Detto questo le tre immagini che vedo più adatte a corredare un articolo sul “mondo nuovo” sono:
quella di Peda (3°), quella di Serpico89 (2°) e quella di Arconudo (1°).
Col caldo augurio a tutti che il mondo futuro sia migliore di quello passato.
Ciao
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| inviato il 15 Maggio 2020 ore 20:59
Grazie Stefano per l'impegno e la competenza.
Era la prima volta che partecipavo e mi è piaciuto mettermi in gioco.
Complimenti a tutti, soprattutto ai vincitori. :)
Alla prossima.
Un saluto.
Roberto. |
user107253 | inviato il 15 Maggio 2020 ore 21:00
Bel lavoro svolto dal giudice e chiaro il criterio di scelta del podio. Come sempre complimenti al giudice, al vincitore, a tutti i partecipanti e agli organizzatori |
| inviato il 15 Maggio 2020 ore 21:02
Stefano ti ringrazio, sinceramente ho partecipato senza troppe velleità anche perché non è il mio genere, però sono contento perché l'idea era proprio quella di fare una foto che potesse concludere un articolo lasciando un alone di incertezza.
È il mio primo podio in assoluto e lo ottengo con un autoscatto in bianco e nero, forse allora ho sempre sbagliato genere 
Grazie per il bel commento e complimenti a Serpico, Arconudo e a tutti i partecipanti. |
| inviato il 15 Maggio 2020 ore 21:13
complimenti a tutti come sempre e grazie a Stefano per il commento che trovo sia sempre un bel premio per chi partecipa!!! |
| inviato il 15 Maggio 2020 ore 21:32
Grazie |
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