| inviato il 16 Maggio 2021 ore 12:42
Mah,Keira Knightley,Margot Robbie,Natalie Portman,Jessica Biel,Jennifer Konnelly dei tempi d'oro non sono male dai. Non hanno il fascino della Grace Kelly (anche perché lei è inarrivabile) ma sono tra le più belle dell'ultimo ventennio |
| inviato il 16 Maggio 2021 ore 12:50
Albino
ti prego dammi qualche indizio non puoi farmi fare la figura dell'ignorante.
saluti. |
| inviato il 16 Maggio 2021 ore 13:10
Indubbiamente Alba75. Anche Emilia Clarke, Anne Hathaway, Cate Blanchett (la ricordo sopratutto nel Signore degli anelli, per fare un esempio) o la più giovane Emma Watson (per fare qualche altro esempio), tutte belle donne. Però... non so come dire... brave per carità... ma non ce n'è una insostituibile, non una inarrivabile.
Non parlo di bravura e di bellezza: temo che il termine "Divina" (ma anche "Divino" coniugato al maschile nel caso di uomini dello spettacolo) sia oggi abbastanza abusato. |
| inviato il 16 Maggio 2021 ore 13:26
McBrandon cambiano i tempi, cambia il linguaggio dei vip, cambia il modo di proporceli. Il giorno d'oggi conosciamo ogni aspetto dei divi del cinema,dello sport e via scorrendo. Li conosciamo nella loro vita privata,truccati e struccati,in foto e video che mostrano i loro lati belli ma anche quelli brutti. Insomma non c'è spazio per immaginarli,desiderarli,sognarli,renderceli divini come una volta.
Ai tempi delle varie Grace Kelly o Audrey Hepburn conoscevamo solo quello che ci veniva concesso dai media e magari con l'approvazione delle major o dei loro agenti o di loro stesse. Oggi se Anne Hathaway ha un brufolo o un herpes la vede il mondo intero il giorno dopo |
| inviato il 16 Maggio 2021 ore 13:34
Esatto, proprio per questo il temine mi pare sia abusato: si è perso quel alone di mistero, di non conoscenza della Vip (o del Vip). Oggi sappiamo pure se hanno sofferto di depressione, se hanno avuto un parente morto in un tragico incidente... etc. etc. Sbandierano in piazza i loro fatti privati, come a voler sembrare più gente normale, quando, per via della fama, non lo sono e non lo potranno essere.
Poi, vuoi anche che i modi siano cambiati, come tutto il resto (educazione e modo di porsi, eleganza senza ostentazione), il termine "Divino" ha perso/modificato pesantemente le sue peculiarità. Oggi ha un'accezzione diversa: mentre una volta era un termine molto distintivo, oggi lo è molto meno, da qui il fatto che, a parer mio, sia anche abusato e quindi ha perso una parte della "carica" che aveva inizialmente. Ai nostri tempi sembra quasi che qualunque attice/attore un minimo bella/bello e famosa/famoso si possa fregiare (o possa esserle/gli attribuito) tale titolo. |
| inviato il 16 Maggio 2021 ore 14:21
Sono d'accordo che il "divino" non sia più quella referenza estetica/bravura che dal dopoguerra ha dominato l'immaginario artistico soprattutto nel cinema.
Oggi vedo tante attrici bravissime del tipo la ragazza della posta accanto, ma capaci di catalizzare l'attenzione spingendoti a guardare un film soltanto per recitarci.
Da dire che la scuola hollywood/anglosassone ormai domina a buon diritto e chi vi viene plasmato facilmente diventa una "stella"... |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 5:11
“ Per quanto mi riguarda anche se mi piacciono le donne, la Pellegrini non mi piace proprio né come viso, né come voce, né come risata: sono gusti „
Devo chiarirti un punto che evidentemente sembra tu non conosca.
La Pellegrini è notoriamente appellata come "la divina", nel mondo dello sport, del giornalismo e dello spettacolo, ed è ormai diventato il suo "soprannome" nazional-popolare, ed è ovviamente per questo che l'ho tirata in ballo e non per altro.
Come punizione e per redimerti, sei condannato a dover seguire tutte le gare a cui parteciperà nelle prossime Olimpiadi nipponiche. 
P.S. La sentenza a tuo carico è stata emessa dal tribunale per il noto principio che "la legge non ammette ignoranza", e in questo caso viene fornita anche prova a carico.
Vedesi sesta riga:
www.ilgazzettino.it/t/federica-pellegrini/
Altresì viene condannato in contumacia anche Alba 75, per aver formulato una lista dove come primo nome riportato figura Keira Knightley (notoriamente ossuta e sprovvista di seno) e viene colpevolmente omessa ad es. Charlize Theron, che ormai da oltre 25 anni e ancor oggi, rappresenta ancora il top della bellezza cine-femminile anche da ultra-quarantenne.
La pena commisurata per te è visionare tutta la sua filmografia in non più di un paio di settimane. |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 6:06
@Remember
La Theron è troppo perfetta x i miei gusti.
Non per niente ho citato la Knightley per prima. È la mia preferita. E ha i suoi difetti che la rendono molto affascinante. Come i canini storti,il sorriso e la risata fanciullesca e quello sguardo a volte vagamente strabico. Ed è magra al punto giusto |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 12:04
“ Devo chiarirti un punto che evidentemente sembra tu non conosca.
La Pellegrini è notoriamente appellata come "la divina", nel mondo dello sport, del giornalismo e dello spettacolo, ed è ormai diventato il suo "soprannome" nazional-popolare, ed è ovviamente per questo che l'ho tirata in ballo e non per altro. „
Grazie per il chiarimento, non lo sapevo.
“ Come punizione e per redimerti, sei condannato a dover seguire tutte le gare a cui parteciperà nelle prossime Olimpiadi nipponiche. „
Ma anche no, già me la devo sorbire quando c'è la pubblicità...direi che soffro già abbastanza. :-D |
| inviato il 17 Maggio 2021 ore 12:32
La mia divina preferita è Marlene Dietrich, della quale ho tutti i film e tutti i dischi.
L'ultima vera divina del cinema a mio parere è stata Liz Taylor, e l'ultimo film in cui interpreta una "divina" è stato " Boom " (La scogliera dei desideri, 1968) di Joseph Losey. E' capricciosissima, abbigliata in modo surreale, gesticola come una pazza, maltratta chi le sta intorno, vive in una specie di villa-fortezza, e alla fine ovviamente muore in una lunghissima scena madre in cui tossisce, rantola, annaspa. E il film fu un memorabile flop.
www.rogerebert.com/reviews/boom-1968
irenebrination.typepad.com/irenebrination_notes_on_a/2014/03/boom-1968
Solo Faye Dunaway, memorabile in "Chinatown", avrebbe potuto prendere il suo posto, e infatti ha terminato la sua carriera con parti un po' caricaturali (come quella di Joan Crawford cattivissima in "Mammina Cara"), ma ormai non era più l'epoca giusta.
Oggi ci sono tante attrici brave e pure bravissime, ma non è più tempo di "divine". |
| inviato il 23 Aprile 2022 ore 11:15
no! e ancora no! . . . aiutatemi a risalire alla foto incriminata . . . |
| inviato il 23 Aprile 2022 ore 13:55
Scommetto che sono coinvolte un paio di zinne |
user198779 | inviato il 23 Aprile 2022 ore 17:24
A volte ritornano  |
| inviato il 24 Aprile 2022 ore 9:40
E dopo un'anno, la storia continua..... |
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