| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 19:41
“ Quindi quando scattavo con la 350D a 8mm in realtà stavo immortalendo la stessa inquadratura che con una FF avrei avuto montando un 13mm? „
Eh si |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 19:41
Tanto per complicare un po' le cose, il fattore moltiplicativo di 1.5 o 1.6 andrebbe applicato alle dimensioni del campo inquadrato ad una certa distanza e non all'angolo, per focali grandangolari la differenza non è trascurabile, dal 50mm in su è praticamente la stessa cosa.
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| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 19:43
Rolubich
non ho capito una mazza di quello che vuoi dire.  |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 19:53
Voglio vedere chi quando fotografa pensa tipo: ok questo paesaggio lo voglio fare con un focale equivalente al 50mm sul FF, quindi 50/1.6 è il valore della focale che devi usare sulla mia apsc.... Relax e divertimento fixa ;) |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 19:54
infatti non ci devi pensare quando scatti ma quando acquisti. |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 19:55
“ E perchè su ottiche aps-c montate su fotocamere aps-c dovrei considerare un fattore di crop, se il crop non c'è? Non dovrebbe essere 1.0? „
Penso che tu abbia frainteso il significato fisico di questo famigerato "fattore di crop": è semplicemente il rapporto tra le dimensioni lineari del formato FF e quelle del formato APS-C (o altro). Dato che l'ingrandimento dell'immagine sul sensore varia linearmente con la lunghezza focale dell'obiettivo, se si monta, ad esempio, un 50mm su una macchina APS-C, conoscendo quel rapporto si ricava subito, qualora interessi, che l'angolo di ripresa è lo stesso di un 80mm montato su FF, cioè appunto un obiettivo con una focale 1.6 volte più lunga montato su un sensore 1.6 volte più grande. La differenza tra un 50mm per FF e un 50mm per APS-C è nel cerchio di copertura, che sarà adatto alle rispettive dimensioni del sensore.
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| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 19:56
“ Voglio vedere chi quando fotografa pensa tipo: ok questo paesaggio lo voglio fare con un focale equivalente al 50mm sul FF, quindi 50/1.6 è il valore della focale che devi usare sulla mia apsc „
Non so te ma io lo faccio sempre.
Se quando esco voglio un 35mm equivalente prendo il 22/2, se voglio un 80mm equivalente prendo il 50/1,8... |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 19:56
“ Quindi quando scattavo con la 350D a 8mm in realtà stavo immortalendo la stessa inquadratura che con una FF avrei avuto montando un 13mm? „
Sì. |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 20:03
Grande Ironluke... ora è tutto chiarissimo. Per la verità non mi sono mai posto questo problema, ma è effettivamente una cosa che è bene comprendere.  |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 20:06
“ infatti non ci devi pensare quando scatti ma quando acquisti. „
E certo. E' in fase di acquisto che bisogna valutarla la cosa. Ma anche quando hai a disposizione magari solo alcune ottiche da poter usare, per scegliere quelle adatte alle esigenze.
Ovviamente, se come me si usava aps-c da tempo, alla fine sai bene cosa fa un'ottica e cosa fa un'altra, a prescindere dal crop. |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 20:07
Dai, ci provo anch'io...
Il fattore di crop dipende dal "sensore" (con aps-c Nikon, Sony, Fuji è 1.5x, per Canon 1.6x, per m4/3 è 2x).
La focale (o le focali per gli zoom) di un obiettivo è un valore dell'obiettivo, e non cambia mai, ovunque lo si monti. Quello che cambia (in base alla grandezza del sensore) è l'angolo di campo inquadrato (più ampio con il sensore full frame, che viene preso come riferimento, e più stretto con i sensori più piccoli).
La differenza principale fra gli obiettivi dedicati all'aps-c (i Nikon si chimano DX) e dedicati al full frame (per Nikon FX) sta nel diametro della lente, che deve essere maggiore per gli obiettivi FX perché deve coprire un'area più grande essendo il sensore del full frame più grande del sensore aps-c. Se infatti si innesta un obiettivo DX (per aps-c) su un corpo FX (full frame) quasi sicuramente ci sarà un alone scuro ai bordi (vignettatura) perché l'obiettivo non copre del tutto il sensore (viceversa montare un obiettivo ff su corpo aps-c non dà alcun problema, perché il sensore viene abbondantemente coperto dall'obiettivo). Ne consegue che gli obiettivi per full frame sono quindi più grossi e pesanti dei corrispettivi studiati per aps-c.
Quindi quando si parla di fattore di crop ci si riferisce sempre all'angolo di campo corrispettivo che si avrebbe su sensore full frame: su aps-c Nikon un obiettivo 35mm (sia la versione DX che la versione FX) darà un angolo di campo inquadrato pari a quello che si avrebbe con un obiettivo di 52.5mm su corpo full frame (ovvero 35x1.5).
Spero di non aver creato ulteriore confusione...
Ottimo e definitivo lo schema postato da Ironluke! |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 20:10
se hai un 100mm montato sua apsc canon ottieni
lo stesso angolo di campo montando un 160mm su ff.
__________ corollario
per ottenere anche uguale pdc
se sul 100mm su apsc metti f2.0
sul 160mm su ff metti f3,4
in pratica un diaframma e mezzo più chiuso. |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 20:10
Infatti... ma io ero convinto, chissà perchè che le ottiche aps-c, essendo nate per aps-c, riportassero i mm equivalenti. In pratica che un 35mm aps-c fosse in realtà un 21mm. |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 20:12
Il fattore di crop serviva nel passaggio pellicola/digitale spinto dalle case fotografiche per agevolare il passaggio ai fotografi abituati al formato Leica (35mm in pellicola) a sensori più piccoli, principalmente APS-C, della nuova era digitale.
Perché i "nativi digitali" si pongano questo problema resta per me un mistero.
Ruben, lascialo perdere il fattore di crop. Se tu non hai mai scattato con un cosiddetto full frame (nome assai curioso essendo il più grande dei piccoli formati! ) non hai bisogno di conoscere l'inutile fattore di crop!
In sintesi: un 50mm f/2 è sempre un 50mm f/2. Punto. Se tu scatti e impari a scattare per la prima volta con la tua APS-C, imparerai cosa otterrai con quel 50mm alla distanza X e alla distanza Y e così via.
Quando passerai ad altro formato (che sia FF o MFT o MF) imparerai con il 50mm f/2 cosa potrai ottenere alla stessa distanza X.
Devi preoccuparti di ben altro: per esempio se l'obiettivo che hai è per formato FF o per formato APS-C, perché se è nativo APS-C saprai che non potrai usarlo (salvo enormi limitazioni) sulla tua eventuale nuova FF. Avrai però altri vantaggi nell'usarlo nativamente su APS-C (a partire da apertura, costi e pesi/ingombri)
Mai visto, uno che usa il medio formato, che fa i conti con fattore di crop sotto l'1! |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 20:21
@Pogo
però non è neppure vero che un'ottica nativa aps-c non si possa usare bene su FF. Semplicemente la fotocamera invece che funzionare come una FF funzionerà come una aps-c. Ad esempio se si deve zoomare forte, a volta un'ottica aps-c su FF può anche dare dei vantaggi. |
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