| inviato il 10 Novembre 2019 ore 12:01
Concordo con chi dice che "misura oggettiva" e "misura soggettiva" sono complementari, cioè nessuna delle due può essere l'unico metro di giudizio.
Pur ammettendo che non tutte le misure MTF siano fatte in modo accurato e soprattutto comparabile, devo però dire che quando vedo pseudo-test sulle ottiche dove si danno giudizi finali assoluti, basati su una decina di scatti "fatti in giro" a casaccio e poi messi uno accanto all'altro, mi viene davvero il latte alle ginocchia...
Finisco per rivalutare la mira ottica "multimateriale" di Dpreview... |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 12:26
Il dato oggettivo è tale, il feeling no. Evidentemente.
Ma sarebbe erroneo pensare che un dato oggettivo produca complessivamente una visione oggettiva.
Mi spiego meglio.
Immaginiamo che le linee per millimetro si possano misurare e la bontà della colla usata nelle plastiche no (o perlomeno che questa faccenda difficilmente ci arriverà all'occhio attraverso dei dati...)
Non si potrebbe preferire un obiettivo che ha appena meno linee (magari percettibili realmente in una foto su cento) ma che si scolla dieci anni dopo?
E' solo un esempio banale, ma ho usato l'attrezzatura per un bel po' nel bel mezzo del monsone, e a mio parere non erano gli mtf la cosa più utile a conoscersi e valutare in quel contesto.
Ma ancor più banalmente, prefersco in genere (per esempio) la resa di un'ottica Nikon D a una G, al di là dei dati, per il complesso del risultato che semplicemente vedo. E ovviamente rapportato alla mia fotografia, in cui una nitidezza importante non è ai primi posti per interesse o cura.
E' vero: c'è poca oggettività in questo. Ma d'altro canto la compro per me... 
Prediligere il feelling non credo voglia dire disinteressarsi ai dati.
Se bene intendo, credo voglia sottintendere che, seppure i dati depongono a favore di Ford, mi compro un'Alfa perché ci sto meglio sopra.
Ultima cosa: qualsi tutte le cose importanti della vita sono relativamente misurabili.
Ma davvero non riusciamo allora a sentire (senza dati) la bellezza di Donatello, l'amore di una donna, il piacere di una serata tra amici?
Basta capirsi: per qualcuno la fotografia non è pura espressione di qualità oggettive, ma attinge a qualcos'altro.
Poi, nel catalogo, quanti cavalli c'hanno l'Alfa e la Ford lo guardo ovviamente pure io, ma è un'altra cosa |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 12:31
+1. |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 13:15
“ Ma davvero non riusciamo allora a sentire (senza dati) la bellezza di Donatello, l'amore di una donna, il piacere di una serata tra amici? „
Tutta attivazione dopaminergica e serotoninergica  , altroché senza dati! Li misuriamo eccome!
“ Basta capirsi: per qualcuno la fotografia non è pura espressione di qualità oggettive, ma attinge a qualcos'altro.
Poi, nel catalogo, quanti cavalli c'hanno l'Alfa e la Ford lo guardo ovviamente pure io, ma è un'altra cosa „
 perfetto.
@Valgrassi: sono assolutamente d'accordo! |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 17:33
“ Tutti a dire feeling e poi comprano il 135 art 1.8 „
Mmm... c'è più feeling col 135 GM |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 17:36
“ Tutti a dire feeling e poi comprano il 135 art 1.8 „
Tranne me |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 18:12
 “ “ Ma davvero non riusciamo allora a sentire (senza dati) la bellezza di Donatello, l'amore di una donna, il piacere di una serata tra amici? ? Tutta attivazione dopaminergica e serotoninergica , altroché senza dati! Li misuriamo eccome „
Indubitabilmente
Ma stando alll'empirico, invito a fare outing tutti quelli che, prima di fidanzarsi, hanno effettuato test scientifici sulla/sul partner per verificarne la resa prevedibile
Scherzi a parte, la questione è che le cose sono tutte connesse tra loro: cosa si vuole dalla fotografia? Come e quanto si ritiene sia giusto migliorare la propria conoscenza? Quali sono legittimi tempi e modalità di apprendimento?
Credo che oggi ci sia in prevalenza un certo approccio, e quindi è normale che i criteri di scelta siano coerenti con questo approccio.
Quanto e cosa sia giusto o sbagliato, ognuno lo verificherà con la propria coscienza.
Anche perché secondo me la verità incontrovertibile è una sola: e cioè che a fare buone fotografie non sono necessariamente quelli appartenenti all'una o all'altra parrocchia. |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 18:56
Pensandoci...
Senza dubbio, nella scelta delle lente, la mia priorità sono gli MTF (o meglio: la certezza che le lente possiede una risolvenza molto elevata)
Su questa base e con l'impiego assiduo si sviluppa il feeling.
La pratica (mia) insegna che non sempre la lente super nitida fa scattare in me il giusto feeling. Generalmente questo succede quando il bokeh non soddisfa i miei gusti.
Posseggo alcune ottiche con risolvenza relativamente bassa ma con un contrasto molto morbido ed un bel bokeh che per queste caratteristiche fanno passare in secondo piano la minore nitidezza. |
user68000 | inviato il 10 Novembre 2019 ore 18:58
sempre dal sito di Ken Rockwell
kenrockwell.com/tech/notcamera-it.htm
“ La parola "immagine" deriva dalla parola "immaginazione". Non deriva da "definizione ottica" o "livello di rumore." „
|
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 13:49
Mtf. Assolutamente.
Voglio una lente corretta e nitida. Poi il feeling lo cerco in post.
p.s. l'eccezione è data dal nokton 40 1.2, che comprerò senza aver visto gli mtf. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 14:18
io non ho mai letto test MTF... di solito mi faccio prima un'idea guardando le foto degli altri, poi mi informo chiedendo a chi quel materiale lo sta usando "realmente" come lo vorrei usare io (esempio: se devo chiedere il parere per un 70-200 2.8 chiedo a colleghi che fanno sport... non certo all'amatore evolutissimo che fa panorami in montagna..) e possibilmente me lo faccio prestare per provarlo (non due scatti in un parcheggio o al bancone del negozio... ma in una situazione reale...).
A volte scatta il feeling, a volte no... a volte ci sono ottiche che si utilizzano per necessità ma non si amano...
io ho un rapporto di amore/odio con il 24-70 2.8... funziona bene, ci lavoro e non ho mai sbagliato un servizio... ma è l'ottica che proprio non mi da soddisfazione usarla... |
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