| inviato il 27 Settembre 2019 ore 17:24
perchè la massa va sempre dietro il pifferaio magico, lo vediamo in politica oggi come ieri. Non voglio pensar male, ma Greta si sta già preparando la strada per la carriera politica, certo che ci pensa la futuro, al suo futuro ci pensa eccome. Appena sarà maggiorenne vedrete riceverà offerte da destra e sinistra |
| inviato il 27 Settembre 2019 ore 17:36
da destra dubito... |
| inviato il 27 Settembre 2019 ore 19:06
Due cose chiederei (come già detto da altri) ai baldi giovani che hanno marinato la scuola per manifestare (con il plauso del ministro, anche!): ma tu, saresti disposto a rinunciare alle comodità della vita moderna, chiaramente inquinanti, come cellulare ,auto, aria condizionata, manufatti in plastica e chi più ne ha più ne metta, per salvare il pianeta? Sai i "vaffa" che ti arriverebbero! Molto più facile e trendy sfilare con un pezzo di cartone scarabocchiato e poi... tutti a casa in macchina a far la pappa...! Ah già, ma nelle borse portavano le borracce, per non comprare le bottigliette in plastica... se il futuro del pianeta è in queste mani, povera terra! |
| inviato il 27 Settembre 2019 ore 19:19
“ Due cose chiederei (come già detto da altri) ai baldi giovani che hanno marinato la scuola per manifestare (con il plauso del ministro, anche!): ma tu, saresti disposto a rinunciare alle comodità della vita moderna, chiaramente inquinanti, come cellulare ,auto, aria condizionata, manufatti in plastica e chi più ne ha più ne metta, per salvare il pianeta? Sai i "vaffa" che ti arriverebbero! Molto più facile e trendy sfilare con un pezzo di cartone scarabocchiato e poi... tutti a casa in macchina a far la pappa...! Ah già, ma nelle borse portavano le borracce, per non comprare le bottigliette in plastica... se il futuro del pianeta è in queste mani, povera terra! „
Parole sante
e mi autoquoto per scritto qualcosa del genere prima.
“ ... gli stessi ragazzi che oggi non farebbero a meno di uno smartphone, di un tablet/PC o di una macchina fotografica dell'ultima ora. „
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| inviato il 27 Settembre 2019 ore 19:21
diciamo che è comprensibile che un adolescente sia esaltato alla vista di un coetaneo che fa linguacce ad un presidente del paese più potente al mondo e che mette in riga centinaia di politici, con un misto di protesta, ordini e persino minacce....fa tanto ghiandaia imitatrice di hunger games.
Ovviamente, non tutti gli adolescenti....una certa predisposizione di base deve esserci, sia famigliare sia culturale (i miei, ad esempio, non si sognano minimamente).
Il problema comincia quando un "ministro" (uso il virgolettato e il minuscolo apposta), istiga a queste forme di protesta in nome di una sua mera opinione politica personale che non dovrebbe centrare nulla con la carica che ricopre.
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| inviato il 27 Settembre 2019 ore 19:25
io penso che ama il pianeta chi si tira su le maniche e cerca di non inquinare migliorando lo spazio in cui vive.
Questo non significa che non si possa avere l'auto… ma che si debba usarla quando effettivamente serve.
Vedo madamin.. che prendono l'auto per fare sei km ed andare alla famosa palestra fitness figa e fare 45 minuti di sport + sauna e doccia. poi ripigliano l'auto e tornano a casa.
Non sarebbe meglio fare sessanta volte il giro dell'isolato? fare dieci piani di scale tre volte?
Ora si ama l'ambiente spegnendo internet, non ascoltando musica in streaming ma da un disco.
Si ama l'ambiente NON andando a Sharm per 300 euro prima colazione continentale compresa.
Si ama l'ambiente mangiando i pomodori ad agosto, uva a settembre,cavolo e cipolle a Novembre.
Senza pretendere l'uva a maggio e il pomodoro a gennaio.
Non ho mai visto uno che ama l'ambiente e si adopera per anni a migliorarlo, finire sui telegiornali.
Ho visto invece una ragazzina venire seguita di giornali dopo soli tre mesi di "cartellonistica" e finire convocata dai grandi della terra solo perche fa i capricci come una ragazzina dell'asilo.
Questo mi ha insospettito.. so bene quanto sia difficile ottenere certi "incontri mediatici"
Noneggiusto!! con la boccuccia imbronciata lo faceva mia figlia a sei anni… poi ha capito che era stupido ed inutile..
“ Ah già, ma nelle borse portavano le borracce, „ i giovani Balilla dell'ecologia.
“ alla vista di un coetaneo che fa linguacce ad un presidente del paese più potente al mondo e che mette in riga centinaia di politici, con un misto di protesta, ordini e persino minacce....fa tanto ghiandaia imitatrice di hunger games. „
io di potenti messi in riga non ne ho visti.. ho visto un triste spettacolo mediatico su una ragazzina sicuramente in buona fede, macinata fine fine e data in pasto in mondovisione.
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user177356 | inviato il 27 Settembre 2019 ore 19:30
Mi trovo su posizioni DIAMETRALMENTE opposte a quelle di Edo10. Edit: mi correggo, di quasi tutti voi.
Credo che la mobilitazione dei liceali sia molto importante. Certo, bisogna che ciascuno rifletta sulle contraddizioni tra le proprie posizioni di principio e la propria azione concreta, ma non si può pretendere coerenza senza prima alimentare la consapevolezza.
Nella mia esperienza, ho notato che sono più spesso i sedicenni dei sessantenni ad avere comportamenti "ecologici" concreti.
E smettiamola con queste reprimende da vecchi incarogniti. Non siamo superiori ai ragazzi di oggi perché "ai nostri tempi" non avevamo gli strumenti che loro anno oggi. La Fiat 850 di mio padre negli anni '70 consumava e inquinava almeno cinque volte in più del mio SUV, la sua caldaia era infinitamente meno efficiente della mia, e così via.
I problemi non si risolvono con l'azione individuale, per quanto meritevole, ma con la pressione dei cittadini sui legislatori perché vietino i comportamenti nocivi e premi quelli virtuosi. Serve di più fare pressione sull'UE perché vieti la distribuzione di prodotti usa e getta in plastica che passare qualche ora a ripulire una spiaggia (non che non sia meritevole, ma non è così che si cambia davvero qualcosa).
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| inviato il 27 Settembre 2019 ore 19:41
The realb.. Rifletti bene e poi per favore spiegami, quali possano essere queste "pressioni sulla UE" e come possano essere condotte da una banda di sedicenni con il foulard ed i risvoltini.
Ti ricordo che ben altre "pressioni" sul governo francese da parte dei gilet gialli hanno gia causato morti e, per ora non hanno risolto nulla.
Mi pare che i sedicenni siano tutti ben "allineati e coperti" sul pensiero mainstream |
| inviato il 27 Settembre 2019 ore 19:45
Il problema non è l'Europa che ha cmq sviluppato una coscienza ecologica negli ultimi tempi e qualcosa sta facendo nonostante i politici mediocri che Si ritrova. Il problema sono i paesi in via di sviluppo. Chi glielo va a imporre a 2 miliardi di cinesi di ridurre le emissioni e l'uso di plastica? La gretina di turno? L'Europa coi dazi? E dall altro lato all America chi gli lo impone? Sempre l'Europa capitanata da Greta come mascotte? |
user177356 | inviato il 27 Settembre 2019 ore 19:58
Salt, il movimento dei gilet gialli (e mi astengo da qualsiasi valutazione su contenuti e modalità della protesta, visto che le discussioni politiche non sono ammesse) non ha fatto pressione, ma solo casino.
Non mi riferivo ai ragazzi, ma a tutti i cittadini. Quando leggo che il mondo si cambia pulendo una spiaggia capisco che chi lo afferma non ha idea di come funzioni il mondo.
Spiegami poi cosa intendi per pensiero mainstream, in particolare sulla tutela dell'ambiente.
Mirko, la Cina ha il grosso vantaggio di avere un governo che non dipende dagli umori dell'elettorato e che può permettersi di avere un orizzonte temporale lunghissimo. In proporzione alla popolazione, abbiamo fatto più danni in Italia con la nostra industria chimica e siderurgica negli anni '60 e '70 di quanto abbiano fatto i cinesi negli ultimi venti anni. E comunque, si stanno muovendo rapidamente (proprio grazie ad un governo autoritario) per recuperare i danni fatti.
Ricordiamo che l'inquinamento e il consumo di energia pro capite degli Stati Uniti non ha paragoni al mondo. |
| inviato il 27 Settembre 2019 ore 20:04
Sì vero la Cina sta investendo anche in Grreen economy. Ma allora chi deve fare il primo passo? La gente dal basso o la politica dall alto? In Europa abbiamo una coscienza ecologica ma una politica mediocre come ho precisato. La Cina forse ha un governo illuminato ma è il suo popolo che ora non vuole rinunciare al livello di benessere raggiunto. Insomma le cose sono complicate e di tempo non cè n'è rimasto molto per un cambio di rotta |
| inviato il 27 Settembre 2019 ore 20:22
“ non ha fatto pressione, ma solo casino.
„
bah.. mi pare che siano richieste piuttosto precise.
forse la differenza tra "casino" e "pressione" e' che nel primo caso il movimento non e' utile a chi governa.
Quindi viene bollato come casino.
Nel secondo caso invece la pressione e' utile e viene incentivata e guidata, quindi entra nei salotti buoni come "gradita rappresentanza del volere del popolo" Cosa voglia poi davvero il popolo e0 da vedere.
Digli che per non inquinare deve tenere casa a 17 gradi d'inverno e a 32 d'estate, deve rimuovere il condizionatore sull'auto ed andare a 100 km h in autostrada… con una auto che sia 1500 di cilindrata e massimo 100 hp su 900 kg.
digli che e' OBBLIGATO a spegnere la tv, la lavapiatti, la lavatrice… e smettere di mangiare porcate precotte ed imbustate..
che non puo' cambiare iPhone ogni anno ma lo deve pagare il doppio per la tassa sullo smaltimento (gettarlo in mare costa  )
Poi vediamo se Greta e' ancora la reginetta del ballo.
no, perche' io…. l'austerity… l'ho vista e me la ricordo bene.
Quella del 74 con tutto fermo e i riscaldamenti ridotti.. poi le targhe alterne.. e ricordo le imprecazioni
Falle fare oggi senza un obbligo sanzionato.. Greta puo' strepitare il suo "COME OSATE??!!" ma le passerebbero tranquillamente sopra torme di suv
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user177356 | inviato il 27 Settembre 2019 ore 21:30
“ In Europa abbiamo una coscienza ecologica ma una politica mediocre come ho precisato. „
La classe dirigente dell'UE è di ottimo livello, i problemi sono a livello nazionale.
Salt, la questione è appunto che "il popolo", come lo chiami tu, è talmente incolto che non si pone nemmeno il problema. Da cinque anni ho un'attività a contatto con il pubblico e mi sono dovuto ricredere sull'intelligenza media del genere umano.
Anche io mi ricordo bene l'austerity degli anni '70, ma erano ancora anni di ottimismo.
Rifletti su questo: tutto costa sempre meno, tranne l'istruzione, la salute e la casa. Che guarda caso sono i pilastri sui quali un individuo può costruire la propria vita.
Concordiamo sulla diagnosi, ma non sulla cura, temo. |
| inviato il 27 Settembre 2019 ore 21:34
bel titolo |
| inviato il 27 Settembre 2019 ore 21:49
Greta è una mascotte o icona, a seconda dei punti di vista.
Si focalizza il problema di?
qualcuno sa quale è il problema, quello più grande? e a quale data si proiettano le eventuali catastrofi?
i problemi sollevati principalmente sono due:
1. innalzamento della temperatura terrestre.
2. inquinamento generale.
Sul 2. è tutto vero, a farne maggiori spese, nonostante i nostri morti per mesotelioma/amianto, piuttosto che quelli per radiazioni in Russia o altrove, sono i popoli più poveri. In questo momento l'Indonesia, dove scarichiamo un sacco di plastica italiana, se la passa malissimo.
Sull' 1. la proiezione è a 100, 200 anni. Terre sommerse, per esempio l'Olanda, Sumatra e anche la nostra Venezia, a causa dell'innalzamento del mare. Ma anche nuove terre da colonizzare: Antartide, Siberia, Groenlandia.
Quindi la gente si sposterà.
Il problema dei problemi invece non viene ancora alla luce, come 100 anni fa non veniva alla luce l'effetto serra, perchè è ancora troppo presto, ma non tarderà ad arrivare, e su quello non ci saranno spostamenti da un continente all'altro per salvarci.
il problema è la riduzione dell'ossigeno.
si distruggono le fonti e il consumo e sempre più alto,
ma per adesso pare che nessuno se ne renda conto. |
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