| inviato il 26 Agosto 2019 ore 21:05
“ @Aldo Banchio secondo me è il contrario, molti professionisti hanno su lo zoom tuttofare perché loro non stanno a passare tempo ma devono portare a casa le foto, mentre sono gli amatori ad avere decine di obiettivi (qualcuno usato due volte in tutto) e ad uscire con solo un fisso "come esercizio di stile" visto che se tornano a casa senza scatti non succede niente. „ Quotone  |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 21:28
io ho iniziato ad abbracciare questo hobby nel 2013 quando ho comprato la prima reflex di casa Nikon, e da allora non ho mai avuto zoom/tuttofare. Il mio scarso corredo è composto da 20,35 e 50 su FF, e a breve arriverà l'85. Per il mio modo di fotografare viaggi/street/paesaggi non ho mai sentito l'esigenza di comprare uno zoom/tuttofare, anche se in queste vacanze in Norvegia ammetto di averci fatto qualche pensierino nei momenti bui di cambi obbiettivo in posti assurdi e condizioni meteo sfavorevoli |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 21:37
Io ho avuto il 24 70 e il 24 105. Pian piano li ho venduti tutti e 2. Son rimasto con 28 mm, 50mm , un macro 105 e un 70 200 f2.8 che sto pensando di cambiare con il 200 serie L. Se non si hanno limitazioni particolari anche con i fissi ci si diverte e si fa di tutto, magari con più tempo ma ce la si fa. . |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 21:49
Io ho fissi su reflex ff per le uscite mirate e zoom su ml apsc per le vacanze, le feste e le uscite in famiglia. I tuttofare per me non esistono, se hanno escursione non hanno luminosità, se hanno luminosità non hanno escursione, se hanno escursione e luminosità hanno poca escursione e poca luminosità, quei pochi che hanno una discreta escursione e una buona luminosità sono dei mattoni intrasportabili. |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 21:59
Io attualmente sono rimasto con il 16-35 IS, che in vacanza è insostituibile per le foto in chiese o castelli (ambienti grandi, bui e niente treppiede) e il 28-300L (grosso, pesante e vistoso, ma qualitativamente eccezionale per l'escursione focale) che adesso ho messo sul mercatino per passare al 24-105 RF, anche se in realtà non sono così sicuro di volerlo abbandonare, nonostante ormai lo utilizzi davvero pochissimo. Ah già... quasi mi scordavo: il 150-600 S (questo per forza perché il 600 fisso costa 6 volte tanto) e l'ultimo arrivato: il 120-300 2,8 (il cui acquisto però è dovuto ad una esigenza specifica). Comunque utilizzo maggiormente i fissi piccoli: 35, 50 e 85. Mirko |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 23:28
Io anni fa avevo il 16/35 e il 24/70. Fotografo per diletto e masochisticamente trovo più divertenti e gratificanti i fissi, quindi sono anni che ho tolto gli zoom dal corredo, e non ne sento la mancanza. Ma dato che non lo faccio per professione posso far quello che mi pare per puro diletto. Tante volte esco solo con una lente. E come si fa? Si fotografa quello che si coglie con quella focale, il resto no... che problema c'é |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 23:37
“ Tante volte esco solo con una lente. E come si fa? Si fotografa quello che si coglie con quella focale, il resto no... che problema c'é MrGreen „ Lo faccio molto spesso... addirittura pesco a caso dai fissi che ho e mi arrangio con quello anche se magari non è l'ideale per il posto dove vado. Quando avevo 4 fissi tiravo 1d4 e via si partiva. Molto più stimolante... anche se più impegnativo. Ma alla fine se torno a casa a mani vuote non mi fustiga nessuno... a parte me stesso, ma solo a fare meglio la volta dopo. |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 23:42
Io senza le mie focali dal 100 al 300mm non mi sento a mio agio. il 24-120 non mi basta. E difatti non riesco a staccarmi dalla mia compatta che ha il 27-280mm |
user65671 | inviato il 26 Agosto 2019 ore 23:55
La triade classica era 28-50-135. Con un buon 24-105 fai il 90% delle foto non specialistiche. Se poi hai una big mpx, croppi e vai ancora meglio. Sempre per foto generalistica puoi abbinare un normale luminoso. |
| inviato il 27 Agosto 2019 ore 0:21
“ Se posso esprimere la mia opinione, da fotografo amatoriale, vorrei dire che si fa un po' di confusione tra della fotografia ne fa un mestiere e chi la la lo fa per puro diletto. L'attrezzatura di un professionista comprende corpi macchina, normalmente più di uno, obiettivi vari, possibilmente fissi, e attrezzatura varia, il suo lavoro ha un prezzo e la qualità deve essere alta. Chi fa fotografia per diletto, normalmente, cerca un buon compromesso tra la qualità e il costo dell'attrezzatura, un professionista non userà un obiettivo tuttofare, ne perderebbe in qualità, mentre chi lo fa per passione, come me, cerca di spendere poco e avere un buon risultato. „ Di solito è il contrario, come già detto. Dipende sempre dal genere e dal cliente, ma se do il massimo (tra attrezzatura e impegno) lo faccio per passione e perché sono perfezionista, non perché è necessario. E tra l'altro anche questo è marketing “ come ti trovi col 24/105 STM ? „ E' buono (ce l'ho anche io), e ha un AF silenzioso e progressivo, perfetto per il video con servo. Certo non sfoca tantissimo, ma con la RP forma una bella accoppiata. |
| inviato il 27 Agosto 2019 ore 0:33
Oddio Massimo scusa, la tua domanda con quote del mio intervento mi era sfuggita proprio! Mi trovo decisamente bene anche io. Risolve più che onestamente il sensore della 6D2, ha un discreto (anche nel senso di silenziosissimo) motorino AF Stm che ho trovato abbastanza adatto e veloce, anche per soggetti (umani per ora) in movimento, colori fedeli, costruzione platicosa ma davvero senza incertezze. Switch affidabili, ghiera zoom confortevole (forse non il massimo della fluidità, ma questo aumenta la sensazione di robustezza onestamente). Quasi sempre anche a TA, forse pure grazie al fatto che è un po' buio, restituisce dei bei risultati in termini di nitidezza. Infine è ovviamente, pregio quasi principale, molto leggero e a mio parere in sintesi vale più di quello che costa. Proprio perché si pone come tuttofare... |
| inviato il 27 Agosto 2019 ore 1:09
Per me dipende molto dalla situazione. Alcuni esempi: (apsc) 1)Uscita leggera dove il focus non è la fotografia porto solo il 35mm. 2)Uscita a fotografare mareggiate o cmq in condizioni meteo difficili? 18-105 prima, 16-85 ora. 3)Viaggio all'estero di una settimana: 10-24 + 35 + 70-210 (e treppiede) 4)Uscita in montagna? 16-85 per stare leggeri oppure 10-24 + 70-210 (e treppiede) |
| inviato il 27 Agosto 2019 ore 1:24
Per FF Viaggio all'estero 17-28 + 28-75 + 70-200 Uscita in Montagna 17-28 + 70-200 Uscita leggera 35 Uscita con famiglia 28-75 |
| inviato il 27 Agosto 2019 ore 1:33
Ognuno ha il suo tuttofare a seconda della fotografia che predilige. Nel mio caso il vero tuttofare è il 16-35 accompagnato dall'85. Le focali in mezzo non le considero. Anche se ho un 24-70 che pero' uso solo se non ho modo di portarmi altro. |
| inviato il 27 Agosto 2019 ore 4:26
@Vafudhr, giochi di ruolo che tiri 1d4? Io il tuttofare l'ho avuto col sigma 17-70 su aps-c, abbandonato invaghito dai fissi che avrebbero dovuto sostituirlo, non ho più preso nulla passando per 15-85, 24+40, 24+50 e può al 35 is... Ora sono alla ricerca di un 24-70 per uso sportivo/reportage da affiancare al 100-400. Se non avessi questa necessità, ora come ora me ne starei buono buono con un 35 equivalente e un 100 macro is e null'altro anche se è vero che quando si esce con famiglia o amici non fotografi, il tuttofare, forse, diviene quasi un obbligo. |
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