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Lo stabilizzatore


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user65671
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inviato il 21 Giugno 2019 ore 21:53

Meglio averlo, credo.
A patto che non deteriori l'immagine.
A mano libera e a parità di mano ad esempio ti permette di lavorare con sensibilità 3,4 volte inferiore a parità di tempi e diaframmi.
In macro a mano libera il micromosso è sempre in agguato e con lo stabilizzatore riduci il rischio.
Utile anche nei video se ti capita di farli.
La tecnologia lo offre e personalmente ritengo il rinunciarvi a volte più una forma di snobismo.

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2019 ore 22:26

Se fai macro con treppiede, testa, e slitta ... non ti serve l'IS.
Se fai macro a mano libera la situazione cambia e ti viene utile.

Io pratico entrambe le soluzioni, per anni ho avuto il 100 macro USM (l'ultimo prima del serie L) e adesso ho il 100L (ma non ho ancora rivenduto l'altro), a mano libera lo stabilizzatore salva scatti che altrimenti non riuscirei a fare a causa del mosso.
C'è da dire che spesso scatto quando la luce se ne sta andando, se scatti a mezzogiorno in piena luce potrebbe esserti meno utile di quanto lo sia per me.

avatarsupporter
inviato il 22 Giugno 2019 ore 0:59

Utile lo è di certo, soprattutto con i super tele poco luminosi, ma evitando alcune situazioni limite se ne fa a meno.

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2019 ore 13:38

Curioso che per gli stabilizzatori si analizzi tutto e di più, ma non si parli mai di quello che in realtà è un problema abbastanza diffuso, e cioè la "fermezza" della nostra mano. Purtroppo molti pensano che l'unica causa del tremore possa essere il Parkinson, in realtà sono moltissime le persone affette da quelle che la medicina indica come "tremori essenziali"...e che possono avere intensità anche notevole. Per tutti questi, l'avere o no un is fa tutta la differenza del mondo.....senza dimenticare le tante situazioni dove anche le mani di granito non lo sono più tanto, tipo con il freddo intenso, in una fase di grande stanchezza etc.....momenti dove lo stabilizzatore è in grado di scavare un solco enorme sulla qualità finale rispetto ad un non stabilizzato...mentre per vederne le differenze al contrario occorre pratcare accanimento ottico a 300x sul monitor.

avatarsupporter
inviato il 22 Giugno 2019 ore 14:12

Sicuro Rigel ma questo non accade per tutti i generi. Se fotografi soggetti in movimento anche lento devi usare tempi di sicurezza, personalmente non mi accontento del famoso "200mm vuol dire che scatto a 1/200" ma almeno 1/400 o anche, se possibile, 1/600 .
Ho visto tanta gente tenere lo stabilizzatore inserito anche in queste condizioni.
In altre condizioni è utilissimo ma non sono così numerose quanto comunemente si pensi.

E' utile per esempio mentre stai scattando in AV ed inavvertitamente sei andato a sbattere su tempi lenti, in una situazione con rapidi cambiamenti di luce e con molti scatti in rapida successione, salvi lo scatto ma devi tenerlo inserito anche se in teoria non servirebbe.

Dipende, tutto dipende sempre.

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2019 ore 16:18

Tutto giusto Rigel, ma dimentichi che mentre una volta la prima cosa che si insegnava a un neofotografo era come impugnare la macchina oggi questo si tende a darlo per scontato.
Con la con seguenza che se non impari l'abc neanche in questa funzione che per quanto basilare è, tutto sommato, anche alquanto banale, rischi di ritrovarti immagini afflitte (se non devastate) dal mosso anche disponendo di mano ferma e tempi dimezzati rispetto al reciproco della focale ;-)

user65671
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inviato il 22 Giugno 2019 ore 17:19

Ho scannerizzato un sacco di Kodachrome ed Ektachrome fatte nel corso di circa 30 anni di fotografia analogica.
Un lavoraccio immane che devo ancora terminare e che non auguro a nessuno.
Di tutte le foto fatte e digitalizzate ce n'erano un sacco micromosse o mosse oppure non perfettamente a fuoco oppure leggermente sotto o sovresposte.
Nulla di grave per i parametri dei tempi, anzi ero giudicato uno bravino e dalla mano ferma. Ma quello che ottengo oggi è nettamente migliore e penso di dover ringraziare tecnologia e dispositivi quali stabilizzatore e sensibilità elevate in macchina e sistemi af e di esposizione eccellenti.
Quindi, personalmente, OK a tutte le diavolerie che permettono di ottenere immagini migliori.

user39791
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inviato il 22 Giugno 2019 ore 17:28

Con ottiche luminose fino al 135 se si ha una mano ferma a mio avviso non sono indispensabili.

avatarsupporter
inviato il 22 Giugno 2019 ore 17:30

Scalanc non tornerei indietro per tutto l'oro del mondo, sottoscrivo tutto quello che hai detto ma ormai le sensibilità elevate le abbiamo e anche tante altre diavolerie. E' solo che , dopo tanto tempo che anche io uso con soddisfazione tutte queste diavolerie, ho iniziato a domandarmi , nell'imminenza di una acquisto, quanto me ne servirebbe una sola di tutte queste.
Mi sembrava una domanda sciocca e mi aspettavo una valanga di "troglodita, falla finita e prendi un 5 assi e tutte lenti stabilizzate altrimenti fai un casino come quello che facevi da giovane".

E invece questo non accade, la discussione sta in piedi e ancora non ho compreso del tutto se a me lo stabilizzatore è servito sempre poco per via delle foto che faccio oppure non è una diavoleria così indispensabile.
Un pò e un pò credo, in ogni caso ho già 6 lenti e se ne prendo una settima con lo stabilizzatore forse non sbaglio perchè "non si sa mai".

Fil mi ricordo bene la tua recensione del 200mm , io lo sto usando e mi trovo molto bene, non diverso dal 135 anche a mano libera ma, come ripeto, posso andare sempre con tempi abbastanza veloci.
Approfitto che ci sei per chiederti anche un'altra cosa di cui so già, forse, la risposta visto sempre quella recensione: sto meditando di riprendere anche il 135, mi ricordo che eri abbastanza contrario a tenere sia 135 che 200 , e lo ero anche io, ma ora dopo aver usato ambedue per un certo tempo credo che possano essere utili in un corredo di soli fissi, sono diversi e non sto qui a ripetere tante discussioni con Zen e gli altri di cui conservo sempre un ottimo ricordo.
Che dici la faccio sta pazzia o vado davvero sul 100L?

user39791
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inviato il 22 Giugno 2019 ore 17:52

Per un paio di mesi ho avuto 100L e 135L e se non fai macro non c'è storia a favore del secondo. 135 e 200 non sono molto diversi ma possono coesistere. Anche tra 135 e 200 preferisco il 135, ma qua si va a gusti personali. Nella mia esperienza Canon solo tre ottiche per me sono state strabilianti. 50/85/135 L.

avatarsupporter
inviato il 22 Giugno 2019 ore 17:56

Grazie Fil credo che alla fine farò così, in effetti non potrei giustificare una spesa per macro se macro non ne faccio "ma potrei sempre farle".
Quando vai di soli fissi col tempo apprezzi anche le altre tipo 24, 35 e 200 ma in effetti con 3 si potrebbe fare di tutto. Anche le non L sono notevoli e costano poco.

user39791
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inviato il 22 Giugno 2019 ore 18:01

La macro deve piacere davvero io lo presi per curiosità e perché lo trovai a un prezzo molto vantaggioso. Al decimo fiorellino e alla quinta farfalla mi aveva già fatto venire la depressione. Poi per fare della macro seria è troppo corto. Con la mia esperienza di fissi se dovessi fare tutto con tre 24/50/135 sarebbe la mia scelta. Sotto il 50 mi piace molto anche un 16 35. A oggi il mio corredo ideale sarebbe 16 38 2,8 50 1,2 135 2. Di non L molto buono il 100 2.

user65671
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inviato il 22 Giugno 2019 ore 18:14

Peppe il “potrei....” ci massacra un pochino tutti.
....e fa la felicità dei negozianti.
Ma se/quando non vai zoom qualche buchino ti devi rassegnare ad averlo.
Io vedo bene 50, 85, 135 e 200 oppure 50, 100/105 e 200.
Preferisco la prima perché i buchini sono più piccoli ma credo sia più una questione di abitudine perché col digitale e i croppini....te la cavi sempre.
Poi di macro non ne faccio.
Concludo riguardo lo stabilizzatore.
Le regole, noi con i capelli bianchi (o anche senza) le conosciamo tutti.
Ma sai quante foto che credevo belle, a fuoco, ferme e nitide viste col proiettore una volta scannerizzate hanno mostrato difetti?
Si vive lo stesso, è chiaro ma se adesso faccio micromosso o lievi sfocature non lo sopporto più e so che la colpa è solo mia.

avatarsupporter
inviato il 22 Giugno 2019 ore 18:17

Fil o avuto quella terna per molto tempo ed in effetti non serve altro. Portavo sempre dietro tutto anche in viaggio.
Adesso non ci riesco ad andare in giro con i pesi massimi allora piuttosto che replicare la stessa terna con lenti più leggere ho aggiunto 24 50 e 85 non L che vanno benissimo.
Alla fine avrò 3 serie L da portare in giro per Roma uno alla volta e 3 leggeri da portare in viaggio.

Scalanc il micromosso riesco ad evitarlo. Oggi proprio ho postato una foto macromossa , che ho toppato alla grande, ma poi mi è anche piaciuta per altre ragioni.


www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3222963&l=it questa è scattata col 200mm ma ne ho molte

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2019 ore 18:30

Tutto giusto Rigel, ma dimentichi che mentre una volta la prima cosa che si insegnava a un neofotografo era come impugnare la macchina oggi questo si tende a darlo per scontato.


Paolo, è chiaro che sei completamente all'oscuro dei problemi che possono creare queste patologie (ottimo per te)....ma se ne sei affetto (e ripeto...la cosa è molto diffusa, ma non se ne parla o non gli si da importanza) puoi tenere la macchina nella maniera più perfetta possibile...ma nel momento che farai il movimento per scattare, si innescheranno altri micromovimenti totalmente al di fuori del tuo controllo...pensa che quando scatto con un art non stabilizzato, se voglio aver più possibilità di avere lo scatto fermo devo arrivare con il dito medio sx al pulsante di scatto, perchè con l'indice dx introdurrei sicuramente dei movimenti....piuttosto, se il sx non riesce ad arrivarci, uso il medio dx...ma l'indice dx senza is è una foto da buttare di sicuro.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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