| inviato il 07 Giugno 2018 ore 11:40
@Alexsevetyseven @Federicoz Se ho capito bene volete ricreare l'effetto delle foto linkate di Instagram. A me sembra semplicemente che i neri qui non ci siano (a differenza delle foto di Luxor che li hanno), ma solamente grigi scuri. Per ottenere questo effetto in 5 secondi, andate nell'istogramma e "segate" i neri agendo sulla curva. Vi avvicinerete molto a questo stile. Ovviamente ci sono altri modi (più complessi), ma meglio iniziare per gradi. O avete già provato così? |
user81826 | inviato il 07 Giugno 2018 ore 11:52
Quel tipo di post-produzione da te ricercata si basa su quattro elementi, due relativi alla luminosità e due relativi al colore: 1- Basso contrasto: istogramma a distribuzione "pianeggiante" e con eventuale picco centrale; per ottenerlo sarebbe bene partire da un raw più neutro possibile (per questo va chiesta consulenza a Raamiel) e possibilmente esposto a destra (non necessario comunque); 2- Opacizzazione: consiste nel diminuire i valori minimi di nero, andando ad appiattire l'output di zone a bassa intensità luminosa su un valore costante; io la interpreto come una cosa ben diversa dall'ottenere neri profondi, tipici delle fotografie ad alto contrasto, e parlerei più che altro, come hai già giustamente affermato, di grigio antracite o simili. 3- Desaturazione: ammorbidire i contrasti luminosi non basta, vanno anche abbassati i contrasti di colore sia agendo sulla saturazione sia su quel parametro che ad esempio in Capture One viene definito "smoothness"; 4- Palette specifiche per la gradazione del colore: spesso si sceglie un output a colori non realistici (tant'è che chi ricerca realismo nella fotografia non apprezzerà mai questo tipo di post-produzione), ovvero si associano determinati valori dell'immagine di partenza a palette di colori particolari che possono andare dal classico teal&orange a cose più complesse. Quest'ultimo punto secondo me è fondamentale perché permette di dare forte tematicitá alle proprie gallerie rendendole estremamente uniformi ed omogenee. Non è sempre un bene questo tipo di approccio perché è una limitazione stessa della fotografia, è un po' come scattare con una pellicola che non è sensibile ad un colore particolare (es: il blu) o suonare una chitarra elettrica con un fuzz che taglia un intero intervallo di "suoni". Personalmente la trovo un tipo di post-produzione davvero piacevole anche se devo ammettere che in parecchi ne abusano fino a rendere le immagini totalmente piatte e trovare un equilibrio in tal senso penso sia piuttosto difficile. Io almeno mi sono avvicinato a questo mondo che mi ha regalato un paio di foto di cui sono soddisfatto, in bianco e nero, ma poi ho un po' abbandonato la cosa perché mancandomi delle basi, sopratutto per il colore, arrivavo a rovinare più foto di quanto facessi con una post-produzione sobria (e già ne rovino molte così ). Di tutorial sul tubo penso se ne trovino, l'importante però penso che sia il dare un senso alla post-produzione che si fa, comprendendo l'uso dello strumento, altrimenti rischia di diventare solo imitazione di qualche autore su 500px e simili. Spero che qualcuno con esperienza nel campo intervenga per dire la sua. |
| inviato il 07 Giugno 2018 ore 16:32
Grazie per la spiegazione Paolo, provo a cercare sul tubo, ho provato varie strade in post ma anche lavorando su più livelli non riesco mai ottenere una parte piatta e una a fuoco. Ho sempre troppo stacco tra le zone che vengono portate sui grigi e le altre zone |
| inviato il 07 Giugno 2018 ore 16:37
Il discorso si può fare sia con i neri che con i bianchi, che vengono tirati su quasi fino alla bruciatura |
| inviato il 07 Giugno 2018 ore 17:26
Alex il mio suggerimento è quello di sperimentare il più possibile... Ora per capire dove vorresti arrivare ho fatto una prova in 5 minuti su un monitor assolutamente "office"
 mi piacerebbe capire se ci avviciniamo minimamente alla tua idea di risultato finale |
| inviato il 07 Giugno 2018 ore 19:09
“ mi piacerebbe capire se ci avviciniamo minimamente alla tua idea di risultato finale „ Direi proprio di si, ottima post produzione (ho provato a guardarla ingrandita e c'è solo da eliminare il purple fringe... tra l'altro mi pare che il 28-105 di mio fratello non sia così perfetto perché vedo alcune porzioni mosse, non so)... mi piace la nitidezza che gli hai dato... forse la dominante viola non è proprio versi i "miei toni" ma mi piacerebbe arrivare ad un risultato simile... poi una volta presa la mano mi piacerebbe fare un color grade... Il tuo risultato è frutto di quale software? Solo Lightroom o Camera RAW? Oppure Photoshop? |
| inviato il 07 Giugno 2018 ore 19:29
Sviluppata in ACR con profilo Cobalt Repro :
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| inviato il 07 Giugno 2018 ore 19:55
Bene Alex, mi fa piacere di aver capito dove vuoi arrivare. In questo caso ho usato Capture One ma si può arrivare allo stesso risultato anche con LR/Camera Raw, senza bisogno di PS e maschere di luminosità e di lavorazioni complesse... da qui non vedo grande dominante viola ma il monitor "in office" è proprio di bassa qualità... - ho scaldato un po' l'immagine (e riguardandola adesso la scalderei ancor di più per dare ulteriore grading) - ho abbassato un po' il contrasto (-20) e la saturazione (-10) - ho recuperato molto le alteluci (-70) e un po' le ombre (+20) - settato il punto del bianco e del nero (in LR con il tasto ALT premuto ci arrivi in maniera semplicissima) - ho aggiunto un po' di chiarezza (+20 ma Capture One è meno aggressivo di LR dove forse basta un +5/+10) - curva a S "tagliando" i neri e facendoli partire da +20 - ho creato due veloci aggiustamenti locali, uno per schiarire un po' i tetti della pagoda e dei due personaggi in primo piano ed uno per scurire un po' i tetti sulla destra e l'ombrellino bianco al centro che diventava un po' troppo invasivo se non hai fretta posso vedere di ricreare il tutto in LR e postare anche gli screenshot... |
| inviato il 07 Giugno 2018 ore 20:37
Selezioni le ombre con le maschere di luminanza /densità e operi nelle zone volute aprendo le ombre a piacere. (per i dettagli forse meglio quelle dei mezzi toni) Comunque bisogna considerare la luce, e nei due scatti e completamente diversa. I tetti ne ricevono in abbondanza la pagoda e in ombra (è una pagoda ) quindi oserei dire che è dura ottenere gli stessi risultati. |
| inviato il 07 Giugno 2018 ore 20:48
L'esempio di Ramiel e bello ma la sotto i dettagli non saranno mai come sui tetti. |
| inviato il 08 Giugno 2018 ore 1:34
Domani mattina proverò ad applicare i vostri suggerimenti. Grazie |
| inviato il 08 Giugno 2018 ore 8:40
ho letto velocemente la prima pagina ma controllando le foto da te linkate (Een Wasber) noto che gli autori quasi sempre scattano in situazioni di basso contrasto (sera, giornate grigie) quindi presumo, da ignorante in PP soprattutto colore, che sia difficile chiudere le ombre dato che comunque sono di per se molto chiare. quindi aumentando i neri non si rischia di esagerare il contrasto che in partenza era comunque molto basso questa é la mia sensazione. ma ripeto. da ignorante |
| inviato il 08 Giugno 2018 ore 9:56
Si ma un tetto anche se nero colpito dalla luce anche se soffusa avrà sempre più dettagli su cui lavorare rispetto ad una zona in ombra, peggio se catturata in situazioni di alto contrasto. |
| inviato il 08 Giugno 2018 ore 12:30
“ ho letto velocemente la prima pagina ma controllando le foto da te linkate (Een Wasber) noto che gli autori quasi sempre scattano in situazioni di basso contrasto (sera, giornate grigie) quindi presumo, da ignorante in PP soprattutto colore, che sia difficile chiudere le ombre dato che comunque sono di per se molto chiare. quindi aumentando i neri non si rischia di esagerare il contrasto che in partenza era comunque molto basso questa é la mia sensazione. ma ripeto. da ignorante „ Penso sia proprio così perché in una foto come la mia dove ho esposto per lo più sul cielo per non bruciarlo è chiaro che le ombre sono troppo contrastate... |
| inviato il 08 Giugno 2018 ore 14:46
Ragazzi per il momento vi ringrazio per la vostra consulenza... come volevasi dimostrare sono partito con un'idea ma era del tutto sbagliata perché rispetto al titolo che ho messo io vorrei ottenere l'esatto contrario... per il momento mi devo concentrare sulla post produzione di base con Lightroom o Camera RAW e poi passare a Photoshop... Questa mattina pensavo di riuscire a fare qualcosa ma non ci sono riuscito e per tutta la prossima settimana sarò in trasferta e non mi collegherò a Juza (lo dico nel caso qualcuno scriva qualcosa e non vorrei passare per uno che apre una discussione e poi non legge...). Grazie |
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