| inviato il 05 Aprile 2018 ore 14:14
quali sono i vantaggi di un sensore medio formato ridotto del 2010 rispetto a un sensore da 20mpx o 40mpx degli ultimi 4 anni? e in generale di un flusso di lavoro su medioformato per paesaggio? domanda non retorica.
usare diaframmi più chiusi e avere grandangoli che distorcono meno? la minore pdc? |
| inviato il 05 Aprile 2018 ore 14:18
Il PhaseOne p40+ è stato prodotto intorno a quella data, forse anche prima.
Rispetto ad un sensore Medio Formato più attuale CCD 2018 non ha nessuna differenza, e ripeto, nessuna.
A livello di qualità di immagine cambia solo la gamma dinamica che passa da 12.5 a 13.
Poi naturalmente ci sono comodità come il touch screen, monitor più utilizzabili e tante altre funzioni che diventano "opzionali". A livello qualitativo il file di un CCD da 40mpx del 2008, è uguale ad un CCD da 40 del 2018.
Questo su PhaseOne.
Su Hasselblad invece Husqy ti saprà dire sicuramente meglio che differenze ci sono. |
| inviato il 05 Aprile 2018 ore 14:30
“ Dunque, intanto grazie a tutti. Francamente il discorso dei megapixel lo trovo un pò di superficie. A me interessa la grandezza del fotogramma, la risoluzione, la definizione „
a me non torna il ragionamento.
nella pellicola medio e grande formato permettevano stampe grandi senza ingrandimenti troppo spinti.
nel digitale i pixel contano se vuoi ingrandire.
nel digitale pixel più grandi significano una registrazione della luce più fedele alla realtà. ma in 6 anni gli step tecnologici sono stati tali che una FF di oggi è equiparabile a una mini-medioformato del 2010.
o no?
domanda non retorica.
poi c'è anche la minor distorsione dei grandangoli che hanno focali meno spinte. la possibilità di usare diaframmi più chiusi, ma anche qui la quantità di pixel conta. boh, interessante |
| inviato il 05 Aprile 2018 ore 14:36
oggi sul mercato si trovano delle pentax 645d a 2000 € ...sensore ccd da 40mega senza filtro che ti permette benissimo di scattare fino 800 iso a mano libera(si utilizza per i matrimoni con flash)..cosa che con altri sensori ccd e' impossibile.
l'autofocus e' nettamente superiore rispetto alle fotocamere datate.. dello stesso periodo..tecnologicamente parlando e'piu' evoluta.
lato ottiche.. puoi trovare un 35mm f3.5(equivalente a 28mm su ff) a 350€..il 55mm f2.8 (nuova generazione ) si trova a 600€..usato. il 28-45 da f4.5 usato sui 2800€..(ottica da paesaggio stellare) .il 90 mm 2.8macro(miglior obiettivo in casa pentax..ci fai dal paesaggio alla rittrattistica ai massimi livelli)sui 1800 €..il 120mm f4 macro(considerato uno dei migliori macro per medio formato al tempo della pellicola) sui 350 € .il 150mm f2.8 a 500/500€...(ottimo obiettivo..a tutta apertura nitido su tutto il frame)..300 mm f4 (un'altra pietra migliare pentax.. paragonato ai tele apocromatici hasselblad) a 750 €..poi i vari zoom ...
insomma con poiche migliaia di euro si portano a casa ottimi obiettivi(parlo delle generazioni piu' vecchie)..se poi si vuole il non plus ultra vai di ottiche recenti..
oggi come oggi la resa del ccd sul paesaggio e' ancora superiore..
comparando i file della pentax 645d con la 645z..sai cosa ho ottenuto?
quando esco per paesaggio puro nello zaino ho con me la vecchiona..(645d)..
p.s.. gli accessori(batterie..flash..cavi..etc..etc costano pochissimo..di terza parti ..poi ancora meno...un plus non indifferente
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| inviato il 05 Aprile 2018 ore 15:05
Ragazzi, non per portare l'acqua al proprio mulino, io la Mamiya ZD la posseggo da 5 anni e ne sono soddisfatto e non la venderei mai, nemmeno a 3000 euro.
Quello che ha di "unico" è che ha una user experience da reflex, ingombra e pesa meno di una canon serie 1 ed in esterna ci fotografi tranquillamente, anche con tempi di scatto lenti, senza avere micromosso.
Simile a lei come concetto, esiste solo la Leica S e basta.
E' vero che è un sistema corpo + sensore "chiuso" ma se ci ragioniamo, lo sono anche tutte le reflex 35mm in commercio.
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| inviato il 05 Aprile 2018 ore 15:10
“ Ragazzi, non per portare l'acqua al proprio mulino, io la Mamiya ZD la posseggo da 5 anni e ne sono soddisfatto e non la venderei mai, nemmeno a 3000 euro. „
Quella fotocamera per me ha un limite enorme che è il profilo colore Paco.
E' stato realizzato tantissimissimi anni fa, quando ancora venivano sviluppati con una gamma cromatica minuscola.
Lo facevano perchè i supporto/display non visualizzavano molti colori, per evitare di avere poi problemi sui monitor "castravano" i colori tramite i profili.
Ad oggi dato che la tecnologia dei monitor/supporti è molto migliorata, i profili colore che vengono sviluppati hanno gamut molto ma molto più ampi nei profili. Se ci fai caso infatti gli scatti della ZD sono molto ma molto "desaturati".
Inoltre è un profilo generic, ed è l'unica Mamiya ad avere un profilo "Generic" (quindi non fatto ad hoc) rispetto a tutte le altre Mamiya/Phase One/Hasselblad che godono di profili colore per ogni situazione di scatto.
Le Leaf Credo (sempre Mamiya) hanno addirittura 20/30 profili a dorso, ce ne sono veramente di ogni genere e per ogni situazione.
Per me questo è l'unico vero e grosso limite di quella fotocamera  |
| inviato il 05 Aprile 2018 ore 15:46
“ Si lo so Made ma credimi che ci convivo benissimo.
Quindi, fino ad adesso, per quelle che sono le mie necessità, non ne ho mai sentito il limite.
Non ho la necessità di riproduzioni cromatiche di precisione perchè non fotografo campionari o materiali. „
Eh lo so, immagino!
Hai mai provato a vedere di farne un altro Paco?
Perchè il problema è solo il profilo che prima era più "contenuto" nell'estensione, la fotocamera i colori li registra tutti!
Cmq quel 200 mi piace un bel pò 
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| inviato il 05 Aprile 2018 ore 16:05
Il P25 collegato collegato a captureone salva in raw ed ha estensione .IIQ
Quando lo uso staccato e salvo su CF i file hanno dimensioni più grandi ed hanno estensione .TIF
non ho mai capito perchè..
Lo uso con mamiya rz67proII ed hasselblad 500c/m
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| inviato il 05 Aprile 2018 ore 16:10
“ Il P25 collegato collegato a captureone salva in raw ed ha estensione .IIQ
Quando lo uso staccato e salvo su CF i file hanno dimensioni più grandi ed hanno estensione .TIF
non ho mai capito perchè..
Lo uso con mamiya rz67proII ed hasselblad 500c/m „
Si infatti è molto strana questa cosa, sapevo anche io di questi famosi .TIF sul P25.
Comunque il formato .TIF è il formato RAW originale, quindi quello più pesante
Il formato .IIQ è il formato RAW Compresso. |
| inviato il 05 Aprile 2018 ore 16:26
“ oggi sul mercato si trovano delle pentax 645d a 2000 € ...sensore ccd da 40mega senza filtro che ti permette benissimo di scattare fino 800 iso a mano libera(si utilizza per i matrimoni con flash)..cosa che con altri sensori ccd e' impossibile.
l'autofocus e' nettamente superiore rispetto alle fotocamere datate.. dello stesso periodo..tecnologicamente parlando e'piu' evoluta.
lato ottiche.. puoi trovare un 35mm f3.5(equivalente a 28mm su ff) a 350€..il 55mm f2.8 (nuova generazione ) si trova a 600€..usato. il 28-45 da f4.5 usato sui 2800€..(ottica da paesaggio stellare) .il 90 mm 2.8macro(miglior obiettivo in casa pentax..ci fai dal paesaggio alla rittrattistica ai massimi livelli)sui 1800 €..il 120mm f4 macro(considerato uno dei migliori macro per medio formato al tempo della pellicola) sui 350 € .il 150mm f2.8 a 500/500€...(ottimo obiettivo..a tutta apertura nitido su tutto il frame)..300 mm f4 (un'altra pietra migliare pentax.. paragonato ai tele apocromatici hasselblad) a 750 €..poi i vari zoom ...
insomma con poiche migliaia di euro si portano a casa ottimi obiettivi(parlo delle generazioni piu' vecchie)..se poi si vuole il non plus ultra vai di ottiche recenti..
oggi come oggi la resa del ccd sul paesaggio e' ancora superiore..
comparando i file della pentax 645d con la 645z..sai cosa ho ottenuto?
quando esco per paesaggio puro nello zaino ho con me la vecchiona..(645d)..
p.s.. gli accessori(batterie..flash..cavi..etc..etc costano pochissimo..di terza parti ..poi ancora meno...un plus non indifferente „
Concordo, per me, come rapporto qualità prezzo è imbattibile (parlo per la Z). Come esperienza d'uso simil reflex non credo esista di meglio, anche se altre somigliano di più a una 35mm grassona. Af molto ma molto buono, mirino stellare. Alti iso eccellenti. Ottiche analogiche di qualità molto buona, totalmente compatibili, anche quelle di 30 anni fa, vendute ormai a "peso". Ottiche attuali notevoli, ai massimi livelli (ma costicchiano). Che volere di più? |
| inviato il 05 Aprile 2018 ore 16:42
Devo vedere... attualmente grazie ai vostri preziosi consigli ne ho tre che mi ballano in testa, ci penserò su e vedrò quello che si reperisce sul mercato... H3D, Pentax 645D e Mamiya ZD... di sicuro sono sempre più convinto che il medio formato è la mia strada. Complimenti Paco bellissimi scatti!
“ Con 2000€ acquisti e sviluppi 200 rullini medio formato, 2400 foto... Perché dici costi delle pellicole alle stelle? „
Per me è parecchio, al di là di quanti scatti puoi fare, le pellicole non hanno fatto che salire, i velvia in due anni hanno raddoppiato il costo, gli alti iso bisogna scordarseli... insomma ci può anche stare che dopo un pò uno si stanca di sbattersi. |
| inviato il 05 Aprile 2018 ore 17:37
Ecco una H3d sul genere la prenderei ad occhi chiusi |
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