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Ubuntu







avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 13:49

Esiste. Probabilmente ce ne sono anche altri, ma per questo genere di cose uso sempre ffmpeg.


Mmm... non sono sicuro, se le cose non sono cambiate negli ultimi tempi ricordo che ffmpeg ricodifica il file (in pratica sovraimpone i sottotitoli al video).
Io invece cerco un programma che prenda un avi (ma anche altri file) che ha uno stream video ed uno audio e ci aggiunga uno stream sottotitoli senza ricodificare gli altri due.
I vantaggi sono due: posso attivare i sottotitoli solo se mi servono ed il file non perde in qualità (per quanto la perdita possa essere minima).

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 13:52

Spezzo anche io una lancia a favore di Mint. Stabile, ben supportato, veloce e lo schema colori mi è sempre piaciuto un sacco.

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 13:56

Mmm... non sono sicuro, se le cose non sono cambiate negli ultimi tempi ricordo che ffmpeg ricodifica il file (in pratica sovraimpone i sottotitoli al video).
Io invece cerco un programma che prenda un avi (ma anche altri file) che ha uno stream video ed uno audio e ci aggiunga uno stream sottotitoli senza ricodificare gli altri due.


Sono certo che faccia esattamente quello che cerchi. Per le opzioni precise dovrei dare un'occhiata al manuale, ma magari più tardi per curiosità faccio una prova.

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 14:08

magari più tardi per curiosità faccio una prova.


Sì dai che sono curioso. MrGreen

Un'altra cosa che mi rende(va) difficile la vita è, per esempio, questa: prendiamo questo software mkvtoolnix.download/ che serve per aggiungere i sottotitoli ad un mkv.
Ho bisogno di installare la versione 4 o 5 (non ricordo esattamente) perché altrimenti il lettore dvd che uso non visualizza il file prodotto.
Windows (anche il 10) non fa una piega ad installare la vecchia versione, con linux non ci si riesce perché per via delle dipendenze mancano le vecchie librerie necessarie a farlo funzionare.
Quando l'usavo (parliamo di 2010, comunque) mi ero ridotto ad avere una chroot con installata una vecchia versione di sistema operativo e quella precisa versione del software.

Con Linux purtroppo (o per fortuna, vedete voi) si è costretti ad utilizzare determinate versioni di determinati software (a meno di complicati workaround, anzi porkaround come dice un mio collega), con Windows riesci spesso ad installare anche vecchie versione di un software...

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 14:47

Io invece cerco un programma che prenda un avi (ma anche altri file) che ha uno stream video ed uno audio e ci aggiunga uno stream sottotitoli senza ricodificare gli altri due.


Allora, a quanto pare con gli AVI c'è il problema di dover convertire preventivamente i sottotitoli in formato DivX XSUB ("Subtitle streams other than DivX XSUB are not supported by the AVI muxer"). Al momento non credo di avere niente per farlo e quindi poter procedere. Con formati contenitori più moderni e comuni sottotitoli in formati testuali dovrebbe invece essere sufficiente una cosa così:

ffmpeg -i input.mkv -i input.srt -c copy output.mkv

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 15:11

Con un mio vecchio netbook sono stato costretto a installare dei moduli aggiuntivi del kernel, specifici, per far funzionare il wifi. Siccome in tutto il mondo non sei solo tu ad usare una certa distro su un certo device, devi cercare un po' su google.
Per quanto riguarda il violetto, nel tentativo di installare sw che mi permettessero di calibrare il colore, ho reso il mio monitor molto più viola di prima e non so come tornare indietro TristeTristeTriste
E non ho nessuna voglia di spianare tutto.
Linux è il sistema che preferisco ma necessita di un approccio cosciente non click & go. Direi read then think then click&go.
Io mi sto stabilizzando con rawtherapee, speriamo che gimp passi al supporto stabile dei 16 bit.

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 15:27

PS: lavorare su chiavetta in produzione a mio avviso non è una furbata. Rende tutto incredibilmente più lento ed è molto più a rischio di un danno rispetto ad un onesto os su disco fisso di cui se vuoi puoi fare ogni tanto un backup. Al limite quando fai una installazione su disco che ti piace puoi generarti e salvarti una immagine. Si fa copia dei dati, con un sistema libero la reinstallazione costa solo tempo, non ha senso copiarla.

avatarjunior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 17:34

Bisogna riconoscere i pregi di windows e i pregi di linux. A seconda delle esigenze.

Nel mio caso specifico avevo bisogno di un S.O. su chiavetta. Non mi interessava di chi fosse. Basta che girava avesse un lettore raw e un editor foto e video.
Dai miei vecchi ricordi mi son ricordato che esiste linux nel caso specifico ubuntu.

Non sarà il s.o. principale non mi interessa che sia veloce o che possa giocarci. Per quello ho windows che conosco e uso da quando son nato anche qualche trucco. Windows mi piace (perchè so gestirlo)
Ubuntu mi piace perchè è installabile su chiavetta usb e non dovendo smanettarci è un sistema affidabile (complicato per me configurarlo all inizio ma affidabile anche in virtù di nn poterci smanettare)

Già di per se avere un s.o. su una chiavetta ha un suo perchè. Nel mio caso dovendo andare per 10 mesi in africa e correndo il rischio che mi rubino il pc (documenti, email, copie passaporto carte di credito numeri di emergenza, istruzioni mediche ecc) o che si rompa il pc a livello hardware o software avrò nel portafoglio la possibilità di avere i miei dati a portata di mano. E con qualche sacrificio la possibilità di sviluppare foto e montare video.
In certi luoghi non esiste la mediaworld a ricomprare un pc. O non esiste internet per configurare al meglio il pc. O trovare un pc decente a livello hardware. Per tutti questi casi e mie esigenze ubuntu è la soluzione (bck). Spero di non averne bisogno.

Devo ammettere che effettivamente la velocità di sviluppo raw e la qualità è maggiore su ubuntu che su windows. Ma anche qui devo imparare a usare rawtherape e non è semplice cambiare ciò che fai da 20 anni con le suite adobe MrGreen

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 17:40

Sì dai che sono curioso. MrGreen


A quello che ho scritto prima aggiungo che naturalmente, nel caso dei file AVI, se mantenere questo formato anche in uscita non fosse un requisito, per inserire i sottotitoli senza ricodificare il video si può sempre fare come nell'esempio precedente:

ffmpeg -i input.avi -i input.srt -c copy output.mkv

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 21:40

Stefano, mi permetto di farmi i fatti tuoi ben conscio che sai quello che fai, siamo giusto su un forum e uno può chiaccherare !! MrGreen;-)
Le probabilità che una penna USB usata a manetta si sp...ni sono immensamente superiori a quelle di un furto anche nel peggior paese del terzo mondo (non ho enormi esperienze ma qualche cosa ho vissuto anche io). Ottima l'idea di averla dietro, ancora meglio avere una immagine di un tuo os quale che sia immediatamente reinstallabile da una penna. Ottima l'idea di avere un backup dei dati separato, possibilmente anche su cloud le poche volte che trovi una connessione decente. Ma massacrare una penna con la lettura quotidiana del sistema ....
Per lavoro per usi disagiati avevamo preso dei tablet pc panasonic carrozzati secondo specifiche militari. Autonomia enorme, batterie sostituibili facilmente, e anche hard disk facilmente estraibile. Con un robo simile uno potrebbe usare un hd su SSD che ordinariamente si tiene in tasca, quello si che mi mi pare una furbata, sempre che poi non ti rubino l'HD o la penna. Comunque anche un hdd esterno funzionate con usb 3.0 ha un'altra sicurezza e velocità rispetto ad una penna usb.
Visto che tutto può essere rubato, mi risulta che ubuntu e linux in generale possano creare delle partizioni crittate; non ho mai provato, ma installando ho sempre visto l'opzione, credo si debba leggere un po' prima di metterle. Devi sapere bene cosa fai nell'usarle, ma quelle salvo specialisti informatici veramente capaci, proteggono bene i dati.
Ovviamente lo fanno anche gli altri OS.
Ricorda, puoi fare anche una immagine di winzozz su penna.

avatarjunior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 22:03

È una giusta riflessione la tua. Una penna usb ha molti meno cicli di vita a confronto di un disco.
Ribadisco però che non dovrei usarla. Nella peggiore delle ipotesi cè. Mi hai dato un idea a cui non avevo pensato. Mi sto portando dietro 4 dischi usb per il bck di foto e video 10 tb di cui 1 da 4tb che sarà una doppia copia. Perchè non installare ubuntu sul disco di bck (quello che sarà nascosto e usato meno frequentemente mentre gli altri saranno usati per bck giornalieri) e lasciar perdere la chiavetta? MrGreen maggior velocità (essendo usb 3.0 purtroppo non sono ssd. Dovevo fare i conti con il budget) è meno probabile il furto di questo disco che perdere/rovinare la chiavetta (che ormai cè esiste e tantovale tenerla) MrGreen sarei con i piedi di piombo anche se alla fine spero siano solo seghe mentali mie. E non mi servirà nulla. Sarebbe bello avere i file di installazione di windows e relativi programmi dentro la pendrive bootable ma ormai non ho più tempo per stare dietro al pc a cercare queste soluzioni.

L immagine di winzozz sinceramente non l ho mai fatta MrGreen dovrebbe (essendo un portatile) avere un immagine per riportare il pc all origine con s.o. vergine (e mi va bene visto che i software (preset,lut,azioni di ps)li ho tutti salvati sul secondo disco del portatile stesso)
Mi conferma qualcuno che potrei riportare windows all origine seppur non ricordo di aver creato immagini quando lo comprai?

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2017 ore 22:19

in media i pc hanno una partizione apposita, dovesti avere una partizione d. Solo che se ti parte l'hd .... sei fregato
Per fare una copia di una partizione, a parte i molti sw di ghosting, linux fornisce un formidabile tool, dd.
it.wikipedia.org/wiki/Dd_(Unix)
Quello si che è un tool da far girare da chiavetta.

avatarjunior
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 0:11

Il mio portatile ha due dischi
1ssd dove gira il s.o.
1 a rotazione per archivio
In quello ssd cè una partizione nascosta chiamata ripristino da 500mb
E un altra partizione Efi da 260mb

In 500mb riesce a riportare tutto alle origini?

avatarsenior
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 8:11

Credo che li ci sia il sistema base molto compresso. Di solito tutte le marche hanno una utility per fare una copia del sistema alla data odierna.

avatarsenior
inviato il 17 Ottobre 2017 ore 9:12

scusate l'intromissione ma approfitterei per fare una domanda ai tanti ubuntiani, visto che sono ignorante di quell'SO:
Qualcuno di voi ci ha mai utilizzato Cubase sopra?
funziona?
funzionano i plug in, anche non Cubase?
vi ha dato dei problemi?

grazie.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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