| inviato il 13 Ottobre 2017 ore 19:17
“ Sicuro....li ho provati tutti e due e posso dirti tranquillamente che è superiore l'is.
Poi è possibile cercare in rete confronti e test. „
Certo, ok 
Lasciamo stare prove fatte in chissà quali condizioni e modalità ma soprattutto lasciamo perdere confronti, test e grafici che mi hanno sempre fatto sorridere; fatevi un giro nelle gallerie dei rispettivi modelli e vedete, concretamente (no a chiacchiere), se nelle fotografie notate differenze, qualitativamente parlando. Capisco che chi abbia acquistato la versione IS debba per forza giustificare il costo difendendo il proprio acquisto ma con certe affermazioni si porta l'utente un pò più inesperto a prendere per verità assoluta quanto affermate e francamente non mi sembra corretto. Ci tengo a specificare che non difendo la versione liscia perché possessore (lo ero anni fa ma l'ho rivenduto per upgrade), lo faccio solo perchè leggo affermazioni spacciate per verità assoluta che, ovviamente, ritengo siano inesatte e fuorvianti.
Galleria 70-200 f 4 - versione liscia :
www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=canon_70-200_f4
Galleria 70-200 f 4 - versione IS :
www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=canon_70-200_f4is
Per me, fine della piccola diatriba "liscio Vs IS" ...anche perchè si potrebbe chiacchierare all'infinito (come molti hanno fatto in passato) ma sappiamo tutti che alla fine contano solo fatti e risultati.
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| inviato il 14 Ottobre 2017 ore 0:01
“ Mihal Grameno „
Quoto in tutto. E poi che diatriba si vuole fare?
A livello di QI sono indistinguibili, qualsiasi altro discorso son pippate da forum.
Lo stabilizzatore ha una sua utilità senza ombra di dubbio, ma su soggetti statici.
Tutto sta in base a cosa si fotografa e che macchina si ha in mano! Se si fotografano per lo più soggetti in movimento spendere 400€ per lo stabilizzato è inutile, se si fotografa la sera e generalmente soggetti statici in condizioni in cui risulta impossibile usare il treppiede o alzare gli ISO allora conviene acquistare lo stabilizzato. Ma comunque la scelta non dipende in questo caso dalla qualità dell'obbiettivo quanto dal genere di fotografie fatte! |

| inviato il 14 Ottobre 2017 ore 0:44
“ Ciao a tutti! Premetto che sono un fotografo neofita ma vorrei ampliare il mio parco obbiettivi con un 70-200 mm per la fotografia di paesaggi e ritratti. Ero orientato all'acquisto di un Canon 70-200 f4 USM usato (si trova intorno ai 500 euro). La mia domanda è: dato che sarebbe il mio primo tele la stabilizzazione è necessaria oppure no? In quel caso la versione IS viene quasi il doppio (circa 900 euro). Ne vale la pena spendere 400 euro in più?. ho un corpo Canon 60D „
Dipende molto dalla frequenza di situazioni borderline, a mano libera, dove avrai possibilità di micromosso considerando anche il fatto che useresti un 70-200mm su un sensore apsC 
lo stabilizzatore di immagine (IS) è di 4 stop. Dispone poi del mode 2, pensato per mantenere lo stabilizzatore anche durante i panning (stabilizzazione solo verticale).
A giustificazione del maggior prezzo ricordo che la versione is è tropicalizzata e se verrà utilizzata in futuro su una reflex tropicalizzata aumenterà la sicurezza nell'utilizzo sotto una leggera pioggia.
La versione is sembra un pelino più nitida su tutte le 3 zone lente: centro, media e bordi
fonte: the digital picture
www.the-digital-picture.com/Reviews/ISO-12233-Sample-Crops.aspx?Lens=4
Consiglio: sia la versione is che quella non, sono come degli assegni circolari, acquista la versione liscia e spremila per qualche mese, al limite potrai sempre upgradarla con la versione is.
Se ti servirà in futuro una forbice di focali più alta ricordati che entrambe le ottiche lavorano bene (resa) con un extender 1.4x
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| inviato il 14 Ottobre 2017 ore 9:14
Se puoi prendi la versione Is non per la resa o altro ma perché non puoi sapere a priori in che contesto lo userai. Lo stabilizzatore se c'è e non serve lo puoi disattivare ma a non c'è non lo puoi usare. Poi vedi tu, sono entrambi ottimi. |


| inviato il 16 Ottobre 2017 ore 11:42
“ Il GRANDE INGANNO
Abbiamo capito che lo stabilizzatore serve esclusivamente a ridurre l'influenza del movimento generato dal proprio corpo, e quello che è è evidente e che nella stra-grande maggioranza dei casi il tempo di scatto, quello che serve ad ottenere una foto nitida, va impostato sul movimento del soggetto e non sul proprio tempo biologico, e questo di fatto riduce moltissimo il beneficio di questa tecnologia.
Facciamo un esempio concreto. Siete in una pista di moto e avete montato un 300mm in cui potete attivare o meno la funzione stabilizzazione. Dalla teoria ci potrebbe dire che il tempo minimo per evitare il mosso sia intorno a 1/500s senza stabilizzatore e circa 1/100s con lo stabilizzatore attivo. CASO 1) Volete congelare il movimento della moto che vi passa di fornte. Benissimo, per fare questo dovete scattare su tempi di 1/2000s o 1/4000s o più perchè la moto corre molto veloce. Le foto non verranno mosse a prescindere che ci sia la stabilizzazione attivato o meno perché state scattando con tempi rapidissimi. CASO 2) Volete fare un panning, e cioè una forma di mosso creativo, in cui la figura della moto resta ferma nel fotogramma menter lo sfondo è pennellato dal movimento. Benissimo, allora dovete scattare a un 1/200s o a 1/100s o anche meno. In questo caso il mosso vi serve, e con o senza stabilizzatore attivato, butterete via la maggior parte degli scatti, per averne quei pochi davvero buoni, in cui c'è quel movimento giusto dello sfondo, ma non sul soggetto. E' probabile che in queste condizioni, spengere lo stabilizzatore vi aiuti persino (anzi andrebbe fatto). I teleobbiettivi di alta qualità hanno infatti la modalità panning che stabilizza solo in una direzione, quella verticale. CASO 3) Avete la possibilità di usare un treppiede o qualche altro tipo di supporto (penso al un mono-piede, oppure siete distesi a terra, o vi siete appoggiati al guard-rail) perchè sapete che le moto passeranno da un punto specifico della pista, e volete fare proprio quell'inquadratura lì. Come noto (e sotto spiego perchè) se si scatta da supporto, lo stabilizzatore va spento perchè lui stesso indurrebbe il mosso.
QUINDI questo STABILIZZATORE QUANDO SERVE ?
Lo Stabilizzatore fa davvero la differenza solo in pochi casi, e cioè in quei casi in cui il tempo di scatto ottimale per il soggetto è vicino al tempo biologico. Questo certo può capitare in molte circostanze ma non è la normalità dello scatto, ed in oltre, con un pò di attenzione, si può anche evitare che accada. Ad esempio vi capiterà qualcosa del genere se siete ad un concerto, o se scattate ad una cerimonia, se siete in giro a fare panorami a mano libera nell'ora blu, ma sempre e comunque se i soggetti si muoveranno molto poco o addirittura saranno proprio fermi. Tornando all'esempio delle foto alle moto, dovrebbe capitarvi la combinazione in cui non volete/potete fare un panning, non potete usare un supporto, e le circostanze ambientali vi obbligano a scattare sotto a un 1/500s. In questo caso, se la mia ottica non avesse lo stabilizzatore, semplicemente alzerei l'iso o aprirei il diaframma, portandomi quindi in una situazione di tempi diversi. Problema risolto. per curiosità , scrivendo questo articolo, sono andato a guardare nel mio archivio fotografico per capire quante volte che con una certe lente avessi scattato esattamente ai tempi 1/lunghezza focale ed ho verificato che sono situazioni davvero poco comuni.
„
il mio articolo nella sua interezza lo trovate qui:
www.giovannigambacciani.com/fotografando/stabilizzatore-immagine/
già che ci siete se mi dite che ne pensate... |

| inviato il 16 Ottobre 2017 ore 11:54
Grazie a tutti per le vostre risposte, ho letto un pò tutti i pareri. Settimana scorsa ho potuto testare per qualche minuto entrambe le ottiche e sono d'accordo con il venditore che potrei comprare dapprima la versione non IS, testarla per qualche settimana e al più fare un upgrade pagando la differenza nel caso in cui ne senta la necessità. Così se mi trovo bene risparmio qualche bel soldone |

| inviato il 16 Ottobre 2017 ore 17:19
“ già che ci siete se mi dite che ne pensate... „
Beh, secondo me la frase:
“ Lo Stabilizzatore fa davvero la differenza solo in pochi casi, e cioè in quei casi in cui il tempo di scatto ottimale per il soggetto è vicino al tempo biologico. Questo certo può capitare in molte circostanze ma non è la normalità dello scatto „
Le conclusioni sono troppo assolute, dire che la differenza c'è solo in pochi casi perché tu lo usi sono in pochi casi è un conto, ma potrebbero esserci persone che lo usano tantissimo magari anche nell'80% dei casi.
E continuiamo con:
“ se la mia ottica non avesse lo stabilizzatore, semplicemente alzerei l'iso o aprirei il diaframma, portandomi quindi in una situazione di tempi diversi. Problema risolto. „
Eh si, facile, su una aps-c alza gli iso di 3 stop e ti esce proprio la stessa foto, paro paro, problema risolto oppure apri il diaframma così risolvi con una profondità di campo di 5 centimetri.... dai su, siamo seri, non è proprio la stessa cosa, non facciamo passare idee strane, scattare a iso 400 o scattare a 3200 iso fa la differenza anche su una FF, pensa su una aps-c o una micro 4/3.... |

| inviato il 17 Ottobre 2017 ore 14:36
tu confondi i casi particolari con la generalità di utilizzo di un sistema. io ho cercato di fare un discorso generale (non generico sia chiaro). ci sarà certamente qualcuno che scatta in condizioni in cui l'IS diventa vitale, ma in generale, non è così indispensabile, e quando ci si rivolge a qualcuno che non sa ancora cosa fare di una certa lente,come in questo caso, bisogna per forza essere generici. in più quando si capita in quelle condizioni in cui servirebbe l'IS è bene sapere come gestirle e non imprecare perchè non si è comprata costosa. |

| inviato il 17 Ottobre 2017 ore 18:42
Esatto,
se parli in generale non puoi dire qualcosa tipo: “ Lo Stabilizzatore fa davvero la differenza solo in pochi casi „
Dipende da cosa fai, se fotografi moto in corsa non ti servirà mai, se usi la macchina in viaggio e te ne vai in giro per la città a fare foto ti servirà quasi sempre quindi generalmente si, se lo hai lo usi.
Prendi un qualunque picopallino che si fa una vacanza in città, entrerà in chiese, musei, farà delle foto verso sera in giro per le strade, lui lo userà tantissimo, quindi che si fa?
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| inviato il 17 Ottobre 2017 ore 19:53
Se i tempi di scatto sono sotto quelli di sicurezza lo stabilizzatore fa molto comodo. Anche se il fotografo ha le mani di pastafrolla, fanno molto comodo. Come a me
In generale, sugli zoom voglio l'IS per l'ulteriore versatilità d'uso.
Sul 70 200L f4 IS in particolare, trovo lo stabilizzatore molto utile, si sente proprio fisicamente quando entra in funzione e per me è un grosso aiuto. Col 135L mi capita di bestemmiare per il micromosso (ed è una lente irrinunciabile) |

| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 10:44
Ragazzi, ma c'è poco da discutere! Chi ha il budget per la versione IS, non si pone il problema e prende la versione IS. Chi non può arrivare alla cifra dell'IS prende la versione non IS che in (quasi) tutte le parti risulta per lo meno pari in termini di nitidezza alla versione IS.
E poi a parer mio "70-200" su ff e peggio ancora su aps-c, non si può definire "tutto fare". |

user92023 | inviato il 24 Ottobre 2017 ore 11:27
Avete mai fatto caso a "quanto costa" uno stop di diaframma in piu' in un obiettivo? 35/2.0 vs/ 35/1.4, oppure 300/4.0 vs/ 300/2.8, ecc.. Con il dispositivo IS, se non si fotografano azioni veloci, si guadagnano 3 o 4 stops. Facciamo differenze assolute sui sensori delle macchine per uno stop in piu' di sensibilita' ISO , o di gamma dinamica (finalmente! Un altro pianeta! La superiorita' assoluta ed imbarazzante del pianeta Canikon! ecc.), e qui' stiamo a discutere di 3 o 4 stops? Ma, per favore! Ma dhai! G. |

| inviato il 24 Ottobre 2017 ore 11:35
Troppo forte Gianni! |

user92023 | inviato il 24 Ottobre 2017 ore 11:39
@Ceol. Stai molto attento agli "accordi" con il tuo pusher! Come ho gia' piu' volte spiegato, quasi sempre lui guadagna tre volte; tu perdi due volte. I "soldoni" li fa' lui! Tu li perdi! Nella mia modesta esperienza (ca. 500 -cinquecento- trattative) gli acquisti conviene sempre farli bene (a. "definitivi"), limitando al massimo le (perniciosissime) rivendite! Ciao. G. |
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