RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Ritrattistica: composizione e fuoco selettivo con diaframmi molto aperti


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Ritrattistica: composizione e fuoco selettivo con diaframmi molto aperti





user1193
avatar
inviato il 26 Settembre 2012 ore 8:15

Per il 99% delle situazioni non c'e' altra soluzione che scegliere la compo, scegliere il punto maf piu' idoneo per mettee a fuoco nel punto voluto e scattare in ai servo (imho)


Per me la soluzione nel 99% dei casi è mettere a fuoco a mano, guarda un po'...
dipende tutto dal genere che uno pratica :)

la grande differenza tra i corpi macchina all'atto pratico e' la distribuzione e la quantitta' dei punti af a croce

Dipende sempre dal genere

avatarjunior
inviato il 17 Gennaio 2013 ore 19:14

Ho letto diverse discussioni in merito alla ricomposizione utilizzando obiettivi a TA, c'è comunque una cosa che ancora non digerisco... ho un sigma 50 1.4, prima con la 5D old nel ritratto, ho provato a fare diverse prove nel senso che ho utilizzato il centrale e poi ricomposto in PP (risultato messa a fuoco sugli occhi perfetta e ottima nitidezza, per contro taglio dell'inquadratura, oppure minore scala immagine dovendo per forza allontanarmi per fare la figura intera); utilizzato il centrale e poi ricomposto in camera (risultato messa a fuoco non sempre perfetta e nitidezza a TA insomma... non molto soddisfacente, per contro inquadratura perfetta).
Ora è vero che io concordo con chi dice che la nitidezza in un ritratto non è sempre uno dei parametri fondamentali di giudizio, però devo ammettere che anche io qualche volta ho ceduto alla tentazione di cercare il peletto croppando al 100%... (eh lo so... perdonatemi) e vedendo le prestazioni non proprio entusuiasmanti del mio sigmino mi è venuto un dubbio sull'eventuale upgrade ai modelli Canon L 50 e 85.
poi ho preso la 5DIII ed ho fatto prove di ritratto utilizzando i laterali del suo fantastico moduli AF ( risultato con il biancone II nessun problema... messa a fuoco perfetta e nitidezza a gogo su tutto il frame. con il 50 a TA oioi mammina che tristezza pur se la messa a fuoco è perfetta la nitidezza a TA appena ma proprio appena accettabile).
Ora io chiedo: ma che senso ha usare i laterali estremi, che nel mio caso funzionano a meraviglia, per poi far cadere nelle zone di minor prestazione dell'ottica proprio i particolari di maggiore importanza della foto, gli occhi...
insomma che devo fa??? meno seghe mentali??
confido in voi, datemi un paio di schiaffi e fatemi riacquistare la ragione...
Saluti a tutti
Enrico

avatarsenior
inviato il 12 Febbraio 2015 ore 12:20

Scusate...l'argomento mi interessa.
Con diaframmi da 2.8 in su ho capito che, quando il soggetto è decentrato dall'inquadratura, si può avere una buona MAF facendo l'operazione comporre-MAF-ricomporre.
Ma se ho un diaframma di esempio f2 e sto facendo delle foto ad un matrimonio (dove magari non ho il tempo di mettermi li e settare i punti dell'autofocus idonei, cosa conviene fare?

grazie

avatarjunior
inviato il 12 Febbraio 2015 ore 16:12

Ciao Lupo Manaio,
che 50 hai della Sigma? Andando su Photozone il 50 art viene recensito ai bordi da buono a molto buono, mentre l'altro cinquantino viene definito scarso ai bordi e sugli angoli.
E' sempre la stessa storia, spesso è la lente che fa la differenza !

avatarsenior
inviato il 13 Febbraio 2015 ore 2:08

Lupo Marinaio
Il motivo per cui si decentra è compositivo, non fa parte delle seghe mentali..
Quest'altro che ti chiedi poi tu invece:
ma che senso ha usare i laterali estremi, che nel mio caso funzionano a meraviglia, per poi far cadere nelle zone di minor prestazione dell'ottica proprio i particolari di maggiore importanza della foto, gli occhi...

È tecnico.. E ti ha ben risposto Angelob. Dipende dalla lente ..

Per rispondere all'argomento del 3D ..
Non serve comprare perfora la 5D iii per riuscire a fotografare a grandi Aperture decentrando MrGreen
Intanto bisognerebbe capire alcune regole basilari, la pdc diminuisce non solo aprendo il diaframma ma anche in base alla focale ed alla distanza dal soggetto ritratto!!
Per cui se il mio obiettivo è f/2 non è detto che debbo usarlo sempre a f/2.. Se mi allontano f/2, se mi avvicino chiudo un po il diaframma, perché la pdc diminuisce! Altrimenti se son troppo vicino metto a fuoco solo la parte centrale di una sola pupilla! MrGreen
Poi se è voluto ok, ma devi saperlo.
un modo semplice comunque se vuoi proprio aprire al massimo è usare un laterale in ai servo! Io ho la 6D e Ci riesco anche se non ha i laterali a croce ;-)

avatarjunior
inviato il 13 Febbraio 2015 ore 12:39


Eppure....ho visto fotografie/ritratti "decentrati" perfettamente a fuoco "scattati" in tempi oggettivamente difficili quanto a presenza di "punti laterali" di maf Cool

avatarsenior
inviato il 13 Febbraio 2015 ore 12:43

(ma veramente state rispondendo ad un post di due anni fa come se l'avesse scritto ieri pomeriggio?)

avatarjunior
inviato il 13 Febbraio 2015 ore 12:47



Scusa Shambola ma a quanto pare hai risposto anche tu. Con una frase interamente contenuta nelle parentesi MrGreen

avatarsupporter
inviato il 13 Febbraio 2015 ore 12:54

Seguo , con patatine e cordino quante millila teorie senza pratica usciranno da questo discorso...:)

avatarsenior
inviato il 13 Febbraio 2015 ore 12:56

Touchè! ;-)

avatarsenior
inviato il 13 Febbraio 2015 ore 14:50

Per quanto mi riguarda:

-Messa a fuoco sull'occhio più vicino
-Con punto AF fisso, impostato in posizione decentrata
-e AF impostato normalmente, su phase detection
-per maggior sicurezza, si può usare una breve raffica.

Temo che il cavalletto sia più indicato per i ritratti all'Istituto di Medicina Legale Sorriso.

E trovo il live view impossibile da usare, per scatti con profondità di campo ridotta. E' essenziale il mirino, con l'oculare saldamente premuto sulla fronte. Usando il LV a mano libera, basta uno spostamento minimo per vanificare la messa a fuoco (stiamo parlando di scatti in cui gli occhi sono a fuoco, e le orecchie no).

avatarjunior
inviato il 13 Febbraio 2015 ore 14:54

;-)

avatarsenior
inviato il 13 Febbraio 2015 ore 17:04

Con diaframmi da 2.8 in su ho capito che, quando il soggetto è decentrato dall'inquadratura, si può avere una buona MAF facendo l'operazione comporre-MAF-ricomporre.
Ma se ho un diaframma di esempio f2 e sto facendo delle foto ad un matrimonio (dove magari non ho il tempo di mettermi li e settare i punti dell'autofocus idonei, cosa conviene fare?
(il topic è vecchio, ma La domanda è fresca di giornata MrGreen )

Non dipende solo dal diaframma, ma anche dall'angolo di campo: più è ampio, più la distanza di messa a fuoco cambia tra centro e bordi. Fin qui la geometria, che ti porterebbe a concludere che il problema è dei grandangoli.

In realtà non è così: dipende anche dal soggetto e dal suo ingrandimento. Se il tuo soggetto è un cactus nel deserto, o un mazzo di fiori, un lieve slittamento di MAF non è problematico, dato che spesso non c'è una parte ovvia da avere a fuoco (se non c'è l'insetto, o qualcos'altro di ovvio).

Se invece riprendi un viso in primo piano, anche con un supertele, il punto focale ce l'hai: nel senso che lo spettatore si aspetta che uno degli occhi sia a fuoco, e percepisce come errore il fuoco su un punto diverso, anche se vicino.

Nel tuo caso pratico del matrimonio, è questione di ingrandimento. Se l'immagine è a figura intera, non ci sono problemi a ricomporre. Ma se è un primissimo piano, meglio non farlo. Con un minimo di allenamento, ci vuole un attimo a cambiare il punto senza guardare il pulsante (perdona la pratica senza teoria MrGreen ).


user46920
avatar
inviato il 14 Febbraio 2015 ore 10:53

..con aperture di diaframma molto ampie, qual'è la tecnica migliore per riprendere un soggetto senza che questo esca dal fuoco precedentemente impostato?

usare l'attrezzatura adatta al lavoro !!! ;-)
In genere i professionisti come si comportano?
... bella domanda !!! MrGreen
... a parte sfruttare in tutti i modi l'AF della fotocamera (come ti avranno già detto), sarebbe sufficiente in manual focus, dopo aver ricomposto, spostarsi sull'asse ottico (avanti o indietro) e ritrovare il fuoco sull'occhio più vicino all'obiettivo !!!
Certo è che, con la mira di una Medio Formato, questa procedura diventa molto più semplice, mentre con le reflex, magari apsc Eeeek!!!, è un terno al Lotto !!! MrGreen

avatarsenior
inviato il 14 Febbraio 2015 ore 17:47

Nel tuo caso pratico del matrimonio, è questione di ingrandimento. Se l'immagine è a figura intera, non ci sono problemi a ricomporre. Ma se è un primissimo piano, meglio non farlo. Con un minimo di allenamento, ci vuole un attimo a cambiare il punto senza guardare il pulsante (perdona la pratica senza teoria MrGreen ).


Infatti intendevo questo. Se voglio fare un primo piano e il soggetto lo voglio decentrare a destra, imposto un punto a destra e scatto.
Secondo me però è più facile scriverlo che farlo...nel senso che se il primissimo piano lo faccio ad un soggetto non statico (una bambina, un animale, una persona per strada,...) anche se sono velocissimo a premere i pulsanti sulla macchina, trovo più immediato (per non perdere l'attimo) ricomporre l'immagine.

ciao

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me