| inviato il 05 Luglio 2017 ore 11:45
Pe registrare il dominio e verificarne la registrabilità, ovvero se non risulta già occupato..., vai su "dominiok". Il dominio lo registri in un attimo, con carta di credito. Sono anni che mi appoggio a loro. Sono italiani, hanno prezzi di hosting molto competitivi, assistenza molto veloce. Puoi scegliere di installare qualunque CMS, Word Press, Joomla!, ecc. Riguardo ai template, in Joomla ve ne sono di tantissimi ad uso gratuito anche per scopi commerciali. Io uso Joomla e qui puoi verificare la quantità e qualità dei template: www.joomla.it/template.html ciao |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 12:16
Se hai già qualche pacchetto con Adobe e non hai grosse pretese puoi usare gratuitamente Abode MyPortfolio. Puoi avere un dominio tipo www.tuonome.myportfolio.com oppure puoi usare un tuo dominio personale (che ti devi comprare separatamente). Oppure puoi usare i social come portolio (flickr, tumblr, 500px, ecc). Alcuni temi sono molto belli e, a parte avere il nome del social nel dominio, non sono praticamente collegati in nulla alla piattaforma di origine. Forse non è il top come professionalità ma economico, facile ben integrato con smartphone, pc, tablet, lightroom ecc. Credo che in futuro i siti spariranno piano piano e tutti avranno i portolio su queste piattaforme. Molte persone che conosco (designer, grafici, illustratori, tatuatori, 3d artist, ecc) hanno già virato in questa direzione. Sicuramente sei piü visibile se hai un account su un social che non se ti fai il tuo sito... In passato ho usato molto aruba (mi capitava spesso di fare siti internet per me e clienti). Costa relativamente poco ed è stabile. Perö a volte è complicato da morire. Non so quante volte mi sono perso nei loro menu per trovare le cose base. Se poi devi fare cambi di proprietà e spostamenti "burocratici" è un incubo tra documenti e telefonate. Perö non lo uso piü da 2-3 anni quindi magari ora è diverso. |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 12:36
Se vuoi che i tuoi lavori si presentino con una logica studiata per poterli apprezzare per me devi farti un sito. Tatuatori, grafici, ecc. Che sfruttano i social come biglietto da visita si sono presentati già male...Fidati |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 12:41
Se noti i professionisti che pubblicano sui social non hanno gallerie intasate di fotografie e lasciano sempre il link per il sito ufficiale dove L'autore presenta i suoi lavori in modo professionale. |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 12:49
Sicuramente sono cose diverse. Tumblr per esempio è molto piü simile a wordpress che non flickr o 500px (anche se di 500px non conosco molto le custumizzazioni delle versioni versioni pro). E dipende tutto da cosa ci vuoi fare. Io con il portfolio su tumblr ho trovato un posto di lavoro per esempio E i tatuatori la maggior parte non hanno il sito (per loro instagram è posto migliore dove farsi vedere). Oggi come oggi fa molta piü pubblicita il "seguito da 100K persone" che non il bel sito... Certo, è meno professionale e hai meno libertà, ma piü "friendly". Magari li fai entrambi e via |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 13:08
La cosa migliore è: farsi il sito, e condividere estratti dello stesso (singole foto, gallerie, articoli) sui social. Affidarsi completamente ad un social è da evitare, se si vuole costruire qualcosa a lungo termine, perchè risiedi fisicamente e legalmente in luoghi altrui. Potrebbero cambiare le policy, potrebbero chiudere o altri eventi catastrofici. Per quanto riguarda farsi il sito da solo: o sai cosa stai facendo, o è meglio che ti rivolgi a professionisti o a servizi appositi. Poi "la cosa migliore" è relativa: io per ora vivo felice "sperimentando" la condivisione su tumblr, qualcosa su 500px, e al sito personale ci sto ancora pensando. Ma non ho velleità professionali. @Ghiekorg, ora sono curioso, passaci il tuo tumblr |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 13:21
“ @Ghiekorg, ora sono curioso, passaci il tuo tumblr ;-) „ No no, mi vergogno In ogni caso di lavoro faccio 3d quindi non sono foto vere :) Non l'ho piü aggiornato da quando lavoro e la qualità ai tempi era pessima... |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 13:29
Sono metà d'accordo con te. Se ti rivolgi ad un pubblico giovane i social è quello giusto, se ti rivolgi ad un pubblico di nicchia la cosa cambia.Se noti gli editori negli ultimi anni stanno investendo in pubblicazioni mirate ai non più giovanissimi. Dalla musica al fumetto o ai grandi fotografi. Perché?...Ci sono ancora molti che cercano cose raffinate...e son quelli che in questo momento di crisi possono permettersi di levarsi qualche piccolo sfizio. Piccolo esempio sono le collane della Marvel riguardo ai supereroi. Nei volumi proposti ci sono sempre le storie disegnate negli '70/80 perché son mirati ad un pubblico di vecchia generazione perché chj come me non ama le pubblicazioni rivolte ai giovani di oggi dove la priorità sono gli effetti di colore al computer (che ti distraggono dalla storia). Purtroppo le nuove generazioni vogliono altro...ma non portano soldi. |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 14:31
Sono d'accordo con riguardo ai ragionamenti sui social. Oltretutto, per chi è fotografo, l'utilizzo dei social (in particolare FB) spesso comporta subire dei pesanti peggioramenti della qualità fotografica (che è fondamentale e che contraddistingue le foto fatte con le reflex da quelle fatte on the fly con gli smartphone) ovvero altri vincoli, vedi il rapporto del frame imposto da Instagram: l'altro giorno volevo caricare una foto con orientamento portrait e rapporto 3x2 (il classico eh?, mica un rapporto personalizzato che mi sono creato al moment) e non vi sono riuscito, ne è risultata una foto tagliata nella parte sottostante. Come diceva Max B., io i miei lavori li pubblico sul sito dopo scelgo come mi aggrada formati, dimensioni e peso delle immagini, dopo di che su FB o Instagram pubblico una preview. |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 16:20
Fortuna è un mondo che non mi appartiene. |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 17:09
Concordo con quanto detto in linea di massima, comunque non sottovalutate i social/blog/forum; è bene che ci siano riferimenti anche lì, magari delle preview e il collegamento al sito (che tra l'altro fa bene anche a livello SEO). Il sito essendo indipendente permette di gestire lo stile a piacere, quindi anche la qualità o il taglio delle foto è gestibile diversamente dai social. Per fare un bel sito bisogna perderci del tempo e tenerlo aggiornato anche a livello stilistico con l'andar degli anni, ma a parte la soddisfazione personale, è sicuramente un buon biglietto da visita. |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 23:28
@Trystero, quando lo provai, register era limitato. Ogni piccola cosa extra era da pagare. Comunque, non è obbligatorio sposarsi a vita con un servizio di hosting, alla scadenza si può sempre trasferire il tutto su un altro servizio. Se è a scopo amatoriale, io consiglierei di provarne uno senza spendere una esagerazione, giusto per impratichirsi in po' con wordpress o altro. Per business, direi che affidarsi a chi già lo sa fare sia la strada giusta. Scelto il servizio e fatto il sito è la meno, poi c'è il discorso della visibilità sul web che è un'altro paio di maniche. Per quello che mi riguarda, quindi semplice amatoriale, webperte NO, register NO, bluehost SI ma caro, aruba SI un giusto compromesso. |
user8808 | inviato il 06 Luglio 2017 ore 21:21
Ciao Francesco, posso chiederti a chi ti appoggi per l hosting e come ti trovi? |
| inviato il 07 Luglio 2017 ore 8:04
Tophost.. purtroppo non posso dirti molto perchè è solo un mese che ho pubblicato il sito.. sicuramente altri utenti sapranno consigliarti meglio.. ma dato che non sono professionista e non voglio spendere follie trovo che 15€ annui siano il giusto.. |
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