| inviato il 01 Luglio 2017 ore 0:18
“ Altri motivi di ricomporre dopo la messa a fuoco col centrale non ne vedo „
Come dicevo io ho preso questa abitudine dopo aver letto in numerosi libri che la messa a fuoco nel punto centrale è maggiormente precisa. Ricorda un po' la faccenda della Fovea nell'occhio dei vertebrati.
Cito questo link perché non ricorderò mai i libri dove ho letto questa cosa
www.phototutorial.net/2014/06/26/i-punti-di-messa-a-fuoco/ |
| inviato il 01 Luglio 2017 ore 1:33
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Come dicevo io ho preso questa abitudine dopo aver letto in numerosi libri che la messa a fuoco nel punto centrale è maggiormente precisa. Ricorda un po' la faccenda della Fovea nell'occhio dei vertebrati.
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Se fossimo nel 1997 potrei anche concordare, tuttavia le prestazioni dei sistemi di messa a fuoco delle reflex odierne sono di ben altro livello.
Anche perché, se così non fosse, non avrebbe alcun senso sviluppare complessi sistemi autofocus, con decine di punti di messa a fuoco, se poi l'unico affidabile fosse quello centrale.
Invito, quindi, a non perdere tempo con testi e articoli dal dubbio contenuto, e a sfruttare senza timori le funzioni dell'attrezzatura che si ha a disposizione (e per la quale si è versata una cifra non indifferente, peraltro).
Personalmente, gli unici casi in cui utilizzo il punto af centrale sono i seguenti:
- la composizione scelta lo fa cadere sull'area voluta
- le condizioni di illuminazione sono molto scarse (o anche in controluce, in certi casi): in tali frangenti, quando con i punti af periferici non si riesce più ad eseguire la messa a fuoco, con quello centrale vi è qualche speranza in più che la cosa riesca. |
| inviato il 01 Luglio 2017 ore 8:42
Io uso solo il centrale. Ma se i 300 punti e più garantissero una foto sempre a fuoco su tutta la scena allora si, scatterei sempre con tutti i 300 punti attivi, ma non credo servano a quello |
| inviato il 01 Luglio 2017 ore 16:02
“ Se fossimo nel 1997 potrei anche concordare „
Ti posso assicurare che non sono libri anni '90 ma di recente pubblicazione.
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Anche perché, se così non fosse, non avrebbe alcun senso sviluppare complessi sistemi autofocus, con decine di punti di messa a fuoco, se poi l'unico affidabile fosse quello centrale.
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Qui nessuno dice che i restanti punti di messa a fuoco sono imprecisi e/o inaffidabili. Sono tutti precisi, ma se uno vuole la massima precisione di messa a fuoco possibili (e in certi casi cambiano anche i mm se non i decimi) è meglio usare quello centrale. Non esiste nessuna controindicazione ad usare quelli esterni.
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Invito, quindi, a non perdere tempo con testi e articoli dal dubbio contenuto „
Pubblicazioni di note case editrici e di autori arcinoti per essere divulgatori fotografici non credo possano produrre contenuti dubbi. Mi si dice sempre (Labirint Docet) di ascoltare il parere dei grandi maestri, se leggo su un libro che il punto di maf centrale è il più preciso penso sia vero, anche solo per l'esperienza della persona che ha scritto l'articolo o libro.
Ma soprattutto qui si discute di particolari, ognuno gestiste la macchina come meglio crede.
Viva la democrazia fotografica. |
| inviato il 01 Luglio 2017 ore 23:06
Non si tratta di credenze, quanto del funzionamento di dispositivi elettronici, che non è qualcosa di aperto ad interpretazione o opinioni.
Poi, personalmente preferisco basarmi su documentazione tecnica, piuttosto che accettare acriticamente le affermazioni perentorie di non ben precisati "maestri", ma ognuno è indubbiamente libero di agire come preferisce.
Tuttavia, per fornire un'informazione utile a chi legge, invito a non porsi eccessivi problemi nell'usare i punti di messa a fuoco diversi da quello centrale: è bene conoscere le potenzialità della propria attrezzatura, senza privarsene sulla base del parere (soprattutto se non dettagliato tecnicamente) di terzi, "maestri" o meno che siano... |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 9:28
Scusate, ma se metto a fuoco l'occhio con afc poi ricompongo e scatto, a fuoco mi rimane l'occhio o viene messo a fuoco il punto dove viene spostato il mirino? |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 9:40
a quanto ho capito dovrebbe spostarsi la messa a fuoco... cavolo ho venduto la fotocamera e non posso fare queste prove :D |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 10:42
Fotografico, viene messo a fuoco dove c'è il punto di messa a fuoco. Ma puoi sempre usare il tasto af-l |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 12:06
Allora tanto vale usare afs con tasto premuto a metà per ricomporre giusto? |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 12:37
Praticamente sì.
Ma perché non usare i punti laterali?? |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 13:27
una domanda riguardo messa a fuoco e ritratti (esula un po' dal topic in questione): considerando la ridotta profondita' di campo e l'eccessiva morbidezza dei diaframmi super aperti, perche' gli obbiettivi da ritratto hanno diaframmi cosi aperti? Tipo il Fuji 56mm F1.2 oppure il nikon 85mm F1.4... Quando si usano a tutta apertura queste lenti? per foto notturne? Credo che peri ritratti tutta quella apertura possa risultare in un naso a fuoco e capelli gia' sfocati... |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 13:53
Sei fai un po' di pratica vedrai che 1.2 e 1.4 sono usabilissimi di giorno per ritratto (se cerchi qui su Juza ne trovi a centinaia di foto a tutta apertura).Io ho usato con grande soddisfazione il 50 1.2 e il 35 1.4 di Canon;ora ho una xt2 e uso con altrettanta soddisfazione il 56 1.2 a tutta apertura |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 14:03
“ Sei fai un po' di pratica vedrai che 1.2 e 1.4 sono usabilissimi di giorno per ritratto (se cerchi qui su Juza ne trovi a centinaia di foto a tutta apertura).Io ho usato con grande soddisfazione il 50 1.2 e il 35 1.4 di Canon;ora ho una xt2 e uso con altrettanta soddisfazione il 56 1.2 a tutta apertura „
e come fai ad avere a fuoco tutte le parti del viso? |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 14:06
Fotograffio, come ampiamente trattato in questa recente discussione, premere a metà il tasto di messa a fuoco e ricomporre porta a foto poco nitide.
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=2393493 |
| inviato il 05 Luglio 2017 ore 14:16
Aldissimo la pdc è influenzata anche dalla distanza di messa a fuoco...ma se fai tutte queste domande credo che ti manchino un po' le "basi"...forse un corso di fotografia o qualche buon libro ti può essere d'aiuto |
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