| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:43
Non so quanti mpx sono le leica monochrom, se non sbaglio 18, con gli obiettivi leica, tutti dall'ottimo all'eccelente, per qualsiasi macchina con filtro Bayer o xtrans, di pari mpx la differenza di definizione/dettaglio é enorme, per avere più o meno gli stessi risultati ci vogliono bayer da 40mpx se non di più, oppure come pentax e olympus sfruttare lo stabilizzatore per spostare il sensore di qualche pixel e scattare più foto, ovviamente questo con soggetti immobili.
Per il b/n inteso come sfumature, se fatto bene, con tutte le macchine si ottengono max 256 sfumature di grigio cioè 8 bit |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:54
O.T. per i possessori di monochrom, montando i tre filtri rgb, uno per volta e scattando la stessa foto 3 volte, su cavalletto, con software dedicato, si riesce ad avere una foto a colori? |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 18:14
Il mondo Leica e' particolare e molto orientato all'esperienza/sensazioni/piacere di utilizzo dell'oggetto-macchina fotografica+obiettivi, legato al prodotto-fotografia, che ha un look unico ed inimitabile. Tutto il resto (prezzo compreso) non conta.
Ecco perché' capisco chi dice che le Monochrom sono macchine uniche e che non le venderà mai. Se guardiamo ai numeri (quantità' di macchine prodotte), ci rendiamo comunque conto che la MM e' un prodotto di nicchia di un prodotto di nicchia (il sistema Leica M), e quindi interessa (affascina?) un numero limitatissimo di fotografi.
D'altra parte ci sono molte "sette" nel mondo Leica: C'e' chi dice che il sensore CCD della M9 e' unico e se usasse qualunque altra macchina, morirebbe di lebbra fulminante. O chi non riesce a trovare gusto nella fotografia se non paga per avere una macchina senza schermo e che salva solo in DNG (ebbene si, l'apoteosi del feticismo ed autocastrazione), od una che fotografa, per l'appunto, solo in bianco e nero.
La mia considerazione personale e' stata che a) non trovo lo strumento MM più' allettante da usare rispetto alla mia M-P e b) il risultato-fotografia (in BN, perché' il colore non e' ovviamente confrontabile) e' ai miei occhi indistinguibile da quello della MM (con l'unica differenza agli alti ISO).
Quindi, in una situazione di sostanziale parità su questi aspetti principali, ho preferito una M-P che avesse il miglior sensore per le ottiche Leica M, avesse il Live View (per uso con i 90 mm e/o ottiche con problemi di focus shift e/o supergrandangolari e/o filtri polarizzatori, etc.) ed ovviamente avesse uno schermo, salvasse in JPG e... facesse anche il colore. By the way, una DS4, e' un'altra cosa, come sensazioni e non usa obiettivi Leica M, per cui non c'entra molto, a parte il fatto che fa fotografie. |
| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 20:08
il mondo è bello perchè vario 
Il piacere di fotografare è importante non lo strumento che uso ...... l'importante è ottenere sempre il meglio 
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| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 20:16
@Daddy65. Esatto. Usiamo quello che ci ispira di piu'. Ed il mondo Leica e' tutta un'ispirazione :-) |
user86925 | inviato il 07 Febbraio 2017 ore 21:53
“ O.T. per i possessori di monochrom, montando i tre filtri rgb, uno per volta e scattando la stessa foto 3 volte, su cavalletto, con software dedicato, si riesce ad avere una foto a colori? „
si, ed una volta ottenuta un foto a colori è possibile convertirla nuovamente in BN e “ interpretare il bianco e nero dal colore in post. „
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| inviato il 07 Febbraio 2017 ore 21:57
“ Certo che se qualcuno l'avesse almeno provata „
Come ho detto prima NON ho avuto la Monochrome (alla "Romana" con la "e" finale) ma ho avuto la M8 che, a detta di molti, gli assomiglia parecchio.
A parte tutte le "pippe" che si possono legittimamente fare (facendo attenzione perché poi si rischia la cecità) tra questi scattucci, pur considerando la loro diversità (condizioni di ripresa, PP adottata e quant'altro) se non ci fossero gli EXIF, vorrei davvero vedere CHI apprezza differenze ma, sopratutto, CHI sarebbe in grado di "leggere" una qualsivoglia "diversità"
IO, no. Anzi. Preferisco quelli della Fuji (700 Euro obiettivo incluso e ... AF incluso. Telemetro, ovviamente, escluso ).
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1645151&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2205491&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2205492&l=it
Molto interessanti anche i files proposti da Andyv.
Certo che se chi la possiede postasse qualche files |
user86925 | inviato il 09 Febbraio 2017 ore 21:03
Ho una monocrom CCD da poco e quindi sono ancora in fase di studio…
come tutti gli strumenti vanno un po capiti per sfruttarne le potenzialità e la monocrome non le sfoggia in maniera proprio evidente, è proprio utlizzandola che piano piano svela il suo carattere e che sto cominciando a conoscere.
Per ora mi sto rendendo conto che esponendo in maniera conservativa per le alte luci si ottengono i risultati migliori, il jpg che sforna è praticamente un raw, nel senso che permette un cambio radicale dell' esposizione e quindi apertura delle ombre senza scomporsi minimamente, mai vista una cosa del genere neppure con la sony 7s che mi è sempre sembrata ottima da questo punto di vista, lascio immaginare le potenzialità del file in formato grezzo, il DNG.
Il DNG una volta aperto si presenta molto piatto "flat" a me che piace aumentare a palla il contrasto mi fa storcere il naso, ma sicuramente è un ottima partenza per arrivare al risultato che si ha in mente, non c' è nessun controllo sui canali colore, quindi l' immagine non è possibile stravolgerla, va pensata prima come si è sempre fatto con il supporto argentico, è possibile intervenire sui toni e contrasto con curve e/o livelli con due tocchi, molto semplicemente, ovvio che per scurire o schiarire un cielo bisogna prevederlo prima con filtri fisici da porre davanti all' obiettivo in ripresa, sempre che non si voglia intervenire con selezioni mirate e molto precise…ma io detesto elaborare le foto a computer, questo per me è un punto a favore della monocrom perché per arrivare a risultati che mi soddisfano con gli altri sensori che ho avuto ho sempre dovuto perderci molto più tempo.
La monocrom CCD offre la possibilità di salire abbastanza con gli iso, è questo che mi ha fatto decidere di prenderla rispetto ad una più economica M9, anche se poi anteponendo spesso un filtro fisico davanti all' obiettivo si perdono comunque un paio di stop…
A parte l' approccio che costringe un impostazione mentale veramente monocromatica, inizialmente non ho notato grosse differenze con un sensore che ha il filtro di bayer convertito in BN, poi fotografando scene con una prevalenza massiccia di uno dei colori primari mi sono ricreduto…
Mi sembra di aver notato che le differenze maggiori si hanno fotografando il colore saturo, con scene dai colori tenui o sfumature pastello l' interpolazione funziona bene e a parte una maggior nitidezza nel file della monocrom il risultato finale non è proprio distante, però se sottoposta in scene con colori densi e molto presenti in gran parte del fotogramma, ecco che la magia si presenta, non si parla solo di maggior lettura nei dettagli più fini, sembra che ci sia una maggior matericità e maggiori sfumature tonali nello scatto, quindi è nei verdi, nei rossi e nel blu che se molto carichi (ed esponendo per non bruciare le alte luci si tende a saturare il colore), la foto digitale sembra prendere le sembianze di uno scatto a pellicola. Forse è suggestione, non so, io l' ho presa più per la possibilità di scattare agli alti iso che per le eventuali differenze di resa del sensore, mi piace per l 'impostazione mentale che costringe a lavorare, dover anteporre un filtro colorato in ripresa fa pensare e di conseguenza visualizzare in maniera diversa e questo lo avevo ponderato bene prima dell' acquisto, ora comincio a rendermi conto che i file che si riescono ad ottenere mi piacciono molto, sono speciali, non per una maggior nitidezza o estesa gamma tonale, cose di cui non sono mai stato un cultore, anzi, ma comincio a trovarli speciali perché mi sembrano quanto di più simile ad una foto scattata a pellicola, pur guardandoli solo a monitor, cosa che lascia il tempo che trova, lo so, ma devo ancora provare a stampare e non credo avrò brutte sorprese...
Di sicuro si possono ottenere ottimi risultati con qualsiasi altro sensore, ma con la monocrom si raggiunge un ottimo bn con un minimo intervento di post produzione e questo per me è importante.
Attenzione quindi agli estimatori che ne esaltano le qualità o ai detrattori che la sbugiardano, nei vari test va valutato molto bene il soggetto ripreso, se c' è un colore saturo o se c' è una prevalenza quasi piatta nel colore…..non credo che la monocrom faccia miracoli, ma permette di sfornare file che lasciano un buon gusto in bocca e sicuramente molto familiare a chi per anni ha esposto rullini su rullini... |
| inviato il 09 Febbraio 2017 ore 21:13
Nove dixit:
“ ma permette di sfornare file che lasciano un buon gusto in bocca e sicuramente molto familiare a chi per anni ha esposto rullini su rullini... „
e con questo penso che hai riassunto perfettamente il pensiero di chi ama questa macchina... probabilmente chi non ha mai pasteggiato a rodinal e sniffato ferrocianuro di potassio, questo "gusto in bocca" non lo puo' comprendere ;-) |
| inviato il 09 Febbraio 2017 ore 21:37
@ nove. Interessante. Grazie. |
| inviato il 09 Febbraio 2017 ore 21:56
Di regola cambiando i tre filtri rgb davanti al sensore si potrebbe ottenere una foto a colori da tre scatti, non mi é chiaro se montando i tre filtri davanti all'obiettivo si riesce a fare la stessa cosa. |
| inviato il 09 Febbraio 2017 ore 21:59
E perche' no? |
| inviato il 09 Febbraio 2017 ore 22:01
Se lo sapessi non lo avrei chiesto. La mia risposta é non lo so |
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